Offerte Pellegrinaggio Belgio Banneux Valide __________________________________________________________________________ Offerte Pellegrinaggio Belgio Banneux Scadute

- Pellegrinaggio in Belgio a Banneux con Partenza da Roma dal 28 Marzo al 4 Aprile 2015 da 1380 €

Banneux Quella occorsa a Banneux Notre Dame è l’ultima delle apparizioni alle quali la Chiesa ha riconosciuto i crismi dell’autenticità: il 15 gennaio 1933 la Vergine Maria appare a una tredicenne, Mariette Beco. Banneux Notre Dame è un piccolo villaggio del Belgio, venticinque chilometri a sud di Liegi. L’appellativo Notre Dame non è stato aggiunto in seguito alle apparizioni, ma nel 1914 quando la popolazione aveva deciso di consacrarsi alla Vergine Maria per esserne protetta durante la prima guerra. La piccola veggente faceva parte di una famiglia povera e religiosamente poco praticante. Dopo le apparizioni non si fa suora, si sposa, si separa: il perché non lo conosciamo. Sappiamo però che si è impegnata a trasmetterci il messaggio della Vergine. Quando Paola di Liegi (allora non ancora Regina del Belgio) venne a Banneux per una giornata intera a salutare il Pellegrinaggio Oftal e ad incontrare i nostri ammalati, Mariette era presente. La Vergine le appare otto volte nel corso di due mesi. “Immergi le tue mani nell’acqua”, sono le prime parole. La bambina esegue, “Quest’acqua simboleggia mio Figlio”, dice la Vergine. “Quest’acqua è riservata a tutte le nazioni; con quest’acqua sono venuta a consolare i malati, ad alleviarne le sofferenze. Io sono la Vergine dei Poveri. Desidero una piccola Cappella. Pregate molto. Io sono la Madre del Salvatore, Madre di Dio”. La Santa Vergine si colloca in rapporto con Gesù Salvatore: è a Lui che apre la strada camminando al fianco di ognuno di noi. Dal 1972, annualmente l’O.F.T.A.L., per iniziativa di mons. Giuseppe Ferraris, primo successore del nostro Fondatore, compie un Pellegrinaggio a Banneux e i partecipanti ogni volta tornano edificati per l’intensa preghiera e per la singolare esperienza di comunione e di fede.

Visita : Chiesa/Collegatia/Cappella/Catedrale Santuario della Vergine dei Poveri di Banneux Sanctuaire de Banneux Il piccolo villaggio di Banneux, a circa 20 km da Liegi, è meta di pellegrinaggi al Santuario della Vergine dei Poveri, uno tra i più importanti santuari mariani d'Europa. Nel 1933 le apparizioni della Vergine Maria ad una bambina di 11 anni, Mariette Béco, scossero la vita quotidiana del villaggio. Da allora infatti, in decine di migliaia si muovono in pellegrinaggio al Santuario della Vergine dei Poveri, in un percorso spirituale e di fede, specialmente durante il Triduum dei malati, per affidare la loro speranza a Gesù Cristo. Ancor oggi, come insegnato a Mariette, la Vergine dei Poveri invita ogni pellegrino a "bagnarsi le mani nell'acqua" della Sorgente per trarre da Gesù la vera Vita. Il Santuario di Banneux è aperto tutto il giorno. Messe in francese alle 8, 11.30 e alle 16.00. Benedizione dei malati alle ore 15, da aprile ad ottobre.

BRUXELLES

Una visita a Bruxelles comprende una corposa lista di cose da vedere soprattutto se si parla di monumenti, musei, patrimonio artistico e opere architettoniche. Bruxelles è una città capace di sorprendere con  la maestosità dei palazzi della Grand-Place di Bruxelles (BRUXELLES), ma anche con la sinuosità degli edifici Art Nouveau a Bruxelles di Victor Horta, Henry Van de Velde e Paul Hankar. Bruxelles ospita anche numerosi musei con prestigiose collezioni d’arte antica, moderna e capolavori del Magritte e il Surrealismo come il Museo Magritte (BRUXELLES) che custodisce la più ampia collezione al mondo di opere firmate da René Magritte,  senza dimenticare le creazioni della Nona Arte, d’altronde i fumetti sono nati proprio a Bruxelles!  Qualunque siano i vostri gusti, non c’è possibilità di annoiarsi a Bruxelles perché il divertimento si staglia su numerosi fronti e una vastità di cose da fare soprattutto di sera.

Per chi ama fare shopping, Bruxelles riserva diverse possibilità e per chi volesse un “souvenir” particolare allora è il caso di addentrarsi tra le bancarelle dei mercatini dell’antiquariato o delle pulci alla ricerca di un “brol” (un ninnolo di poco valore) da portare a casa per ricordo. È d’obbligo fare tappa in uno dei tanti ristoranti dove mangiare piatti tipici della tradizione culinaria belga oppure scegliere tra i numerosi locali tipici di Bruxelles per sorseggiare una buona birra e gustare una gaufre oppure un classico cartoccio di patatine fritte. Per trascorrere una piacevole serata all’insegna del divertimento, gli appassionati di cultura  e musica possono scegliere tra la varietà di spettacoli nei teatri e nei jazz club, mentre gli amanti della vita notturna a Bruxelles possono scatenarsi in discoteca.