Pellegrinaggio a Medjugorje Partenza da Roma Fiumicino in Aereo dal 19 al 22 Ottobre 4 giorni da 489 €

Pellegrinaggio a Medjugorje da Roma
Pellegrinaggio a Medjugorje da Roma in Aereo. Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 19 al 22 Ottobre 2019. Pacchetto Pellegrinaggio comprende Volo di Linea da Roma Fiumicino per Dubrovnik Alloggio in Hotel 4 stelle in Pensione Completa Trasferimenti Visite Guidate Assistenza ed Assicurazione da 489 € a persona in camera doppia

Pacchetto Pellegrinaggio Medjugorje da Roma Fiumicino

Categoria

Medjugorje da Roma in Aereo

Offerta

Pellegrinaggio a Medjugorje da Roma

Pacchetto Viaggio

Volo da Roma + Hotel + Trasferimenti + Assistenza

Destinazione

Dubrovik Medjugorje

Partenza da

Da Roma Fiumicino

Durata / Data

4 Giorni & 3 Notti dal 19 al 22 Ottobre 2019

Hotel / Trattamento

Hotel 4 Stelle Pensione Completa + Bevande

Servizi Inclusi

Visite Guidate

Prezzo a persona

489 € + 30 € Iscrizione + 50 € Tasse Aeroportuali

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Roma Fiumicino

1° Giorno: Roma / Dubrovnik / Medjugorje
Ritrovo dei Partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di Linea per Dubrovnik. All’arrivo trasferimento in pullman privato a Medjugorje (141 Km). Sistemazione in Hotel. Cena e pernottamento.

2°/3 Giorno: Attività Religioso a Medjugorje
Pensione completa in Hotel a Medjugorje. Giornata dedicata alle varie visite e funzioni religiose: Escursione guidate sul monte Krisevaz con la recita delle Via Crucis e sulla collina delle Apparizioni Podbrdo, con la recita del Santo Rosario. Oltre queste, sarà effettuata una visita alla comunità Macino Celo. In dipendenza del tempo disponibile verrà effettuata la visita alla Comunità La famiglia ferita di Suor Kornelia per assistere ad una testimonianza della veggente. Cena e pernottamento in Hotel.
4° Giorno: Medjugorje / Dubrovnik / Roma

Prima colazione in Hotel a Medjugorje. In mattinata trasferimento con pullman privato all’aeroporto di Dubrovnik, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di Linea per il rientro a Roma. Arrivo e fine dei servizi.

Operativo Voli di Linea: Roma Fiumicino / Dubrovnik / Roma Fiumicino

Data

Partenza da

Orari Partenza

Arrivo a

Orari di Arrivo

19 Ottobre

Roma FCO

15:00

Dubrovnik

16:20

22 Ottobre 

Dubrovnik

17:00

Roma FCO

18:15

N.B: Gli operativi voli potrebbero subire variazioni da parte della compagnia di aereo.

Il pellegrinaggio a Medjugorje: un tempo di grazia per ognuno di noi per immergersi nella tenerezza di Dio

Dove Alloggiamo a Medjugorje
Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni nuovi alberghi, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 350 mt. di distanza), dotati di ascensore, aria condizionata e collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana

Pellegrinaggi a Medjugorje da Roma
Pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.
Perché fare un pellegrinaggio?
La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).
Cos'è Medjugorje
Medjugorje: dal 1981 la Regina della pace appare.
Da un quarto di secolo la Madonna, che qui si è presentata con il titolo di “Regina della Pace”, continua a mostrarsi a sei veggenti. E’ una continuità che mai si era manifestata in tutta la storia delle apparizioni “pubbliche” e che dunque carica di un significato particolare questo segno.
Le apparizioni della Regina della Pace sono caratterizzate dai messaggi che, ogni giovedì, dal 1° marzo 1987 e poi ogni 25 del mese sino a oggi, la Madonna dà alla Parrocchia di Medjugorje tramite la veggente Marija, affinché vengano successivamente trasmessi in tutto il mondo.
Medjugorje era, fino al 1981, un piccolo paese, il cui nome significa, in lingua slava, “fra i monti”; da un lato il Krizevac, sul quale nel 1933 era stata eretta una croce a ricordo dell’Anno Santo della redenzione, e dall’altro il Crnica, nel cui territorio si trovano la collina del Podbrdo, luogo delle prime apparizioni e la frazione di Bijakovici dove abitavano i veggenti. Il mistero si manifestò per la prima volta nel pomeriggio del 24 giugno 1981 e dopo alcuni giorni si formò il gruppo dei sei veggenti (Ivanka, Mirjana, Vicka, Ivan, Jakov e Marija, che chiesero alla luminosa figura chi fosse. Ella rispose loro di essere la “Beata Vergine Maria”. Con diverse forme le apparizioni continuano fino ai giorni nostri in quello che era uno sconosciuto villaggio, neppure presente nelle cartine della Jugoslavia comunista. Uno degli aspetti più singolari di queste apparizioni è rappresentato dalla rivelazione dei dieci segreti che la Regina della Pace ha effettuato a tre dei sei veggenti. Questi eventi saranno rivelati tre giorni prima del loro svolgimento tramite un sacerdote incaricato. I segreti segneranno il tempo nel quale il “male” verrà sconfitto e si entrerà nella dimensione del nuovo mondo di pace. Un segnale forte di speranza arriva da Medjugorje.

Pellegrinaggio a Fatima con Porto Partenza con volo diretto da Cagliari dal giugno a settembre 2023 da 850 €

Pellegrinaggio a Fatima dalla Sardegna
Pellegrinaggio a Fatima da Cagliari con Porto. Viaggio Religioso di 4 Giorni & 3 Notti

DAL 16 AL 19 GIUGNO

DAL 23 AL 26 SETTEMBRE

Pacchetto Viaggio & Pellegrinaggio comprende Voli di Linea da Cagliari per Porto

Alloggio in Hotel 4 Stelle in Pensione Completa incluso Bevande Trasferimenti Visite Guidate Assistenza Tecnica ed Assicurazione

da 850 € a persona in camera doppia

supplemento singola 100 €

assicurazione facoltativa per annullamento viaggio 70

 

Programma Pellegrinaggio a Fatima da Cagliari

 

1° GIORNO: CAGLIARI – PORTO – FATIMA

Ritrovo Signori Partecipanti in aeroporto alle ore 08:30 disbrigo formalità d’imbarco e partenza alle ore 10:20 con volo Ryanair per Porto. Arrivo alle ore 12:00 sistemazione in bus, trasferimento in ristorante per il pranzo. Visita panoramica di questa città con un fascino insolito, dei suoi scorci storici e negozi, con le sue facciate coperte da brillanti piastrelle e con le vivaci chiacchiere che riempiono le strade. Proseguimento per Fatima. Arrivo sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° GIORNO: FATIMA

Trattamento di pensione completa. Mattinata dedicata alle Funzioni Religiose. Visita alla Cappella delle Apparizioni, costruita sul luogo dove avvenne la prima apparizione della Vergine Maria, alla nuova Chiesa della Santissima Trinità ed al Museo del Santuario dove si conserva il proiettile che ferì Giovanni Paolo II. Possibilità di partecipare alla preghiera del Rosario con la processione serale all’Esplanade.

3° GIORNO: FATIMA - Valinhos – Aljustrel

Trattamento di pensione completa. Tempo per confessioni e preghiere personali. Partenza per la via crucis a Valinhos, luogo delle Apparizioni dell’Angelo e della Vergine e visita di Aljustrel, il villaggio natale dei tre pastorelli. Nel pomeriggio visita di Tomar, uno dei luoghi più affascinanti del Portogallo, dove la leggenda dei Templari è ancora viva. Visita al Convento di Cristo e al suo centro storico dominato da un Castello fortezza, quello dei Templari, caratterizzato da tanti stili architettonici. Rientro in hotel per cena e pernottamento .

4° GIORNO: FATIMA – COIMBRA – PORTO – CAGLIARI

Prima colazione in hotel e partenza per Coimbra. Visita del centro storico, della biblioteca e della Capella dell’Università, una delle più antiche al mondo. Visita al Memoriale di Santa Lucia. Pranzo. In tempo utile trasferimento in aeroporto e partenza alle ore 18:20 per Cagliari volo Ryanair. Arrivo ore 21:45 circa, fine dei nostri servizi.

 

 

 

 

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima

La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria.
In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.
Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù. Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.
Le apparizioni continuarono per un po' di tempo e furono accompagnate da rivelazioni su eventi futuri, in particolare: la fine della prima guerra mondiale a breve; il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti; la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore Immacolato di Maria, per opera del Papa e di tutti i Vescovi riuniti. A conferma della promessa fatta ai tre pastorelli dalla Madonna riguardo a un evento prodigioso, il 13 ottobre 1917 molte migliaia di persone, credenti e non credenti, riferirono di aver assistito ad un fenomeno che fu chiamato "miracolo del sole". Molti dei presenti, anche a distanza di parecchi chilometri, raccontarono che mentre pioveva e spesse nubi ricoprivano il cielo, d'un tratto la pioggia cessò e le nuvole si diradarono: il disco del sole, tornato visibile, sarebbe roteato attorno a un punto esterno e ad agitarsi, divenendo multicolore e ingrandendosi, come precipitando sulla terra.
I due fratelli Francesco e Giacinta morirono pochi anni dopo, rispettivamente nel 1919 e nel 1920, a causa dell'epidemia di spagnola che in quegli anni fece molte vittime anche in Portogallo. Lucia invece divenne monaca carmelitana scalza, e mise per iscritto nelle sue Memorie gli eventi accaduti a Fatima, così come lei stessa li aveva visti.
Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.
Fatima
Fatima,
un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.

Pellegrinaggio a Cascia Assisi da Cagliari dal 2 al 5 Giugno 2022 da 550 €

Cascia Assisi da Cagliari 


Offerta Pellegrinaggio a Cascia Assisi da Cagliari. Viaggio Religioso di 4 Giorni 3 Notti

dal 2 al 5 Giugno 2022

Pacchetto viaggio & pellegrinaggio comprende volo di Linea da Cagliari per Perugia

Sistemazione in Hotel 3 stelle in mezza pensione 

Trasferimenti Visite guidate ad Assisi Cascia Assistenza e Assicurazione

da 550 € a persona in camera doppia

 

Programma di Viaggio

02 Giugno CAGLIARI I PERUGIA I ASSISI
Aeroporto di Cagliari. Operazioni di check-in e partenza con volo diretto per Perugia. Arrivo, incontro con la guida ed il pullman. Visita guidata della città per mezza giornata. Città capoluogo dell’Umbria conserva intatto il suo impianto medievale con il ricco centro storico. Pranzo libero. Tempo libero alla scoperta della città. Trasferimento ad Assisi (Santa Maria degli Angeli) Sistemazione in Hotel 3*. Cena e pernottamento

03 Giugno CASCIA
1° colazione in Hotel. Escursione di intera giornata a CASCIA con guida. Visita al Santuario di Santa Rita e la casa natia a Roccaporena. Nel parlare di Cascia non si può non citare Santa Rita, venerata in tutto il mondo, beatificata nel 1900, visse qui tra il 1381 e il 1457. Moltissima gente si reca ogni anno in pellegrinaggio al Santuario a lei consacrato. Pranzo in Ristorante (bevande incluse). Rientro in Hotel in serata. Cena e pernottamento

04 Giugno ASSISI
1° colazione in Hotel. Escursione ad ASSISI. Visita guidata della città e dei luoghi Francescani. La città è nota per avere donato i natali a due importanti figure religiose, San Francesco e Santa Chiara, ai quali sono dedicate Chiese e Basiliche su tutto il territorio umbro e nel Mondo. Pranzo libero. Pomeriggio in libertà. Rientro in Hotel. Cena e pernottamento

05 Giugno Ottobre PERUGIA I CAGLIARI
1° colazione in Hotel. Trasferimento all’ Aeroporto di Perugia. Operazioni di check-in e partenza per Cagliari con volo diretto. Arrivo e Fine dei servizi.

Quota per persona in camera doppia


Volo DIRETTO da CAGLIARI + Hotel 3* + MEZZA Pensione

ASSICURAZIONE Annullamento INCLUSA

da € 550

Suppl.to Singola  € 75 I Rid.3°letto adulto  € nd I Rid.3°letto bambino 2/12 yrs  € Rq

 

 

Operativo voli Alitalia: Cagliari / Perugia / Cagliari

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

2 Giugno

Cagliari

09:25

Perugia

10:40

5 Giugno

Perugia

08:55

Cagliari

10:05

 

 

La Storia di San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi nacque ad Assisi nel 1182 ca. e morì nel 1226. Giovanni Francesco Bernardone, figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita: tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti a opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata. Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò; Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo (10:5-14), a privarsi di tutto per fare del bene ovunque.
Tornato ad Assisi l'anno stesso, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine (poi denominato primo ordine) ed elessero Francesco loro superiore, scegliendo la loro prima sede nella chiesetta della Porziuncola. Nel 1210 l'ordine venne riconosciuto da papa Innocenzo III; nel 1212 anche Chiara d'Assisi prese l'abito monastico, istituendo il secondo ordine francescano, detto delle clarisse. Intorno al 1212, dopo aver predicato in varie regioni italiane, Francesco partì per la Terra Santa, ma un naufragio lo costrinse a tornare, e altri problemi gli impedirono di diffondere la sua opera missionaria in Spagna, dove intendeva fare proseliti tra i mori.
Il Messaggio di Santa Rita da Cascia
Fermandosi a Cascia, il pellegrino incontra e scopre Santa Rita da Cascia e il suo messaggio di dialogo e di pace. Da ogni parte del mondo, i pellegrini arrivano in questo piccolo borgo, cuore pulsante di spiritualità agostiniana. Vieni anche tu a scoprire il Santuario Santa Rita da Cascia. Santa Rita da Cascia, con la sua semplicità, ha conquistato milioni di devoti in tutto il mondo, tutti coloro che cercano una strada per affrontare la vita quotidiana nel rispetto delle virtù cristiane. Santa Rita ha tramandato il suo messaggio senza mai scrivere niente, ma usando l’esempio concreto del vivere quotidiano fatto di rispetto verso l’altro e verso il creato.
Le testimonianze dei miracoli accaduti per sua intercessione sono talmente numerose, che è stata proclamata dal popolo di fedeli “santa dei casi impossibili” (o santa degli impossibili), in quanto, così come Rita ci ha insegnato, se ci si affida a Dio, tutto può accadere. Questa piccola, grande donna ha lasciato tracce di numerose opere miracolose sia in vita, che dopo la morte. Guarigioni che sembrano inspiegabili. Migliaia, sono le testimonianze di grazie ricevute che ogni anno arrivano in monastero.
Donna del dialogo e della riconciliazione, Santa Rita si rivolge a tutti: ai cristiani nel mondo, ma anche alle persone che hanno un credo religioso diverso da quello cristiano.
La strada che Santa Rita ti suggerisce è fatta di umiltà, sacrificio, ascolto dell’altro e ricerca del dialogo. Non è semplice, ma è l’unica strada che ci avvicina a Dio e rende tutto realizzabile.
Il suo esempio di semplicità e fede in Dio arriva a te, oggi, sopra il tempo e lo spazio, per ricordarti che la pace si raggiunge solo costruendola sul dialogo.
Per te che sei Donna
Come donna, Santa Rita è esempio di libertà.
Essere libere significa essere se stesse, difendere la propria dignità e quella di chi è più debole.
Essere libera implica una ricerca dell’interiorità, perché le cose materiali possono facilmente sedurre il cuore e renderlo schiavo.
Essere libera vuole dire donarsi agli altri, perché solo chi perde la sua vita per amore la trova veramente.
Per te che sei Sposato
Come sposa, Santa Rita è esempio di fedeltà.
Essere fedele nel matrimonio richiede la capacità di perdonare, perché chi ha sbagliato può essere aiutato solo se non viene condannato.
Per te che sei Genitore
Come madre, Santa Rita è esempio di apertura.
Essere aperto significa mantenere la coerenza con se stessi, per educare dando prima di tutto il proprio esempio.
Essere aperto vuole dire dare fiducia ai propri figli, evitando di cadere in paure egoistiche.
Essere aperto implica aprirsi a Dio, per costruire la propria famiglia sulla roccia.
Per te che sei Figlio
Come figlia, Santa Rita è esempio di generosità.
Essere generoso rappresenta il primo passo per superare la logica dell’odio e della violenza.
Essere generoso significa coltivare la fiducia nel futuro, perché Dio ci ama e non ci lascia soli.
Essere generoso implica umiltà, perché solo chi è umile può costruire grandi cose.
Per te che sei Soffri
Come stigmatizzata, Santa Rita è esempio di forza.
Essere forte vuole dire avvicinarsi a Dio crocifisso, portare la propria croce insieme a Gesù, perché solo nella sofferenza si trova la via che porta alla salvezza.
Per te che sei consacrato
Come consacrata, Santa Rita è esempio di comunione.
Essere in comunione significa vivere nella gioia di donare tutto a chi vale più del centuplo, Gesù Signore.
Essere in comunione vuole dire tendere a Cristo, abbattendo le divisioni.
Essere in comunione comporta il raggiungimento della pace universale, per essere tutti, sempre e comunque, fratelli e sorelle, figli e figlie di Dio.
Essere forte significa avere compassione, per soffrire con chi soffre e soccorrere ogni dolore.

LOURDES DA MILANO IN AEREO CALENDARIO PARTENZE 2018 OFFERTE PELLEGRINAGGI DI 1/2/3/4/5 GIORNI DA 285 €

Lourdes da Milano Pellegrinaggi 2018 a in Aereo
Pellegrinaggio a Lourdes da Milano in aereo con voli diretti da Milano Malpensa per Lourdes Tarbes con Volo diretto per Lourdes. Viaggi religiosi di 1/2/3/4/5 Giorni. Sistemazione in Hotel 3 / 4 Stelle con trattamento di pensione completa Transfer Assistenza Tecnica e spirituale Assicurazione da 285 € a persona in camera doppia

Date di Partenza per il Pellegrinaggio a Lourdes da Milano in Aereo

Lourdes da Milano in Aereo Partenza con Voli diretti Charter

Durata

Prezzo

Lourdes da Milano dal 11 al 14 Maggio 2018

4 Giorni

Da 490 €

Lourdes da Milano dal 14 al 16 Maggio 2018

3 Giorni

Da 395 €

Lourdes da Milano dal 16 al 17 Maggio 2018

2 Giorni

Da 320 €

Lourdes da Milano dal 17 al 21 Maggio 2018

5 Giorni

Da 545 €

Lourdes da Milano in Giornata il 31 Maggio 2018

1 Giorno

Da 285 €

Lourdes da Milano dal 20 al 24 Agosto 2018

5 Giorni

Da 545 €

Lourdes da Milano dal 10 al 12 Settembre 2018

3 Giorni

Da 395 €

Lourdes da Milano dal 12 al 14 Settembre 2018

3 Giorni

Da 395 €

Lourdes da Milano dal 1° al 3 Ottobre 2018

3 Giorni

Da 395 €

Lourdes da Milano dal 5 al 8 Ottobre 2018

4 Giorni

Da 490 €

Il pellegrinaggio a Lourdes: un tempo di grazia per ognuno di noi per immergersi nella tenerezza di Dio.

Pacchetti Pellegrinaggi a Lourdes da Milano

Categoria

Lourdes da Milano

Offerta

Pellegrinaggi a Lourdes da Milano 2018

Pacchetto Viaggio

Volo per Lourdes + Transfer + Hotel + Pellegrinaggi

Destinazione

Lourdes Tarbes / Lourdes

Aeroporto di Partenza

Da Milano Malpensa con Voli Diretti per Lourdes Tarbes

Durata / Data

1/2/3/4/5 Giorni Da Febbraio ad Ottobre 2018

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 Stelle in Pensione Completa

Servizi Inclusi

Assestente Tecnica e Guida Spirituale

Prezzo a persona

Da 285 € + 35 € Iscrizione + da 47 € Tasse Aeroportuali

Programma Pellegrinaggio a Lourdes da Milano

1° Giorno : Milano - Lourdes
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Milano due ore prima dell'orario del volo, operazioni d’imbarco. Partenza per Lourdes con voli diretti Charter ( a secondo la data di partenza ). Arrivo e trasferimento in pullman a Lourdes. Sistemazione in albergo. Apertura Pellegrinaggio con il saluto alla Grotta. Cena in Hotel. Partecipazione alla processione con le fiaccole (flambeaux.) Pernottamento.

2° / 3° Giorno : Permanenza a Lourdes
Pensione completa in Hotel. Il soggiorno a Lourdes sarà libero.Con i documenti di viaggio verranno fornite tutte le informazioni relative alle attività programmate dalla Parrocchia nel periodo di permanenza. Tutti i giorni si potrà partecipare alla S. Messa celebrata in lingua italiana alle ore 11, all’Angelus alle ore 12 e al S. Rosario alle ore 18 alla Grotta. In orari stabiliti sarà possibile accedere alle piscine (salvo un eventuale breve periodo di chiusura per lavori di manutenzione) e confessarsi in lingua italiana.
Fino alla fine di ottobre e In alcune ricorrenze particolari:
Immacolata, Anniversario ecc, verrà organizzata la Processione serale con i flambeaux. Inoltre i Consacrati della “Casa di Maria” residentia Lourdes saranno disponibili per i nostri clienti adorganizzare per loro alcune attività: Spiegazione del Messaggio - Visita ai Loughi di S. Bernardette Via Crucis, visita al Museo ec

Ultimo Giorno : Lourdes - Milano
Prima colazione in Hotel. In mattinata trasferimento all’aeroporto in tempo utile per la partenza del volo voli Charter per Orio al Serio. Arrivo a Milano e fine dei nostri servizi.

Il significato del Pellegrinaggio a Lourdes con i viaggi della fede
Nelle prime parole che Bernadette ascoltò dalla Vergine Maria: "Volete farmi la Grazia di venire qui" si trova la risposta alla domanda "perchè andare a Lourdes?". Alla Grotta di Massabielle tutti sono chiamati ad incontrare lo sguardo ed il sorriso di Maria, a pregare ad aprirsi alla comunione con Lei e tramite Lei con Gesù.
Come a Bernadette, Maria ci dice: "Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una nuova vita."
Il messaggio di Lourdes è sobrio, chiaro, ed è stato trasmesso in modo particolarmente energico, puro e trasparente dall'anima limpida e coraggiosa di Santa Bernadette che per prima ha risposto SI alla chiamata dell'Immacolata.
La Madonna ci chiama tutti a Lourdes per proporre a ciascuno questo stesso cammino di Santità: Maria vuole portare a compimento anche nel nostro cuore la stessa chiamata fatta a Bernadette.
Pellegrinaggi a Lourdes da Bergamo Orio Al Serio
Pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.
Perché fare un pellegrinaggio?
La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”

Messagi a Lourdes
Nelle prime parole che Maria ha rivolto a Bernadette:
«Volete farmila Grazia di venire qui per quindici giorni» troviamo la risposta alla domanda «perché andare a Lourdes». Alla Grotta di Massabielle siamo tutti chiamati ad incontrare il sorriso della Vergine, a pregare, ad aprirci alla comunione con Lei, attraverso di Lei con Gesù. Come a Bernadette, anche a noi Maria dice: «Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una vita nuova!»
Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
Le apparizioni della Vergine Bernadette a Lourdes
Lourdes tra il 1890 e il 1900. Agli inizi dell'Ottocento, la città si presentava ancora come una grande borgata rurale, nonostante il sempre maggior numero di abitanti che nel primo trentennio del XIX secolo oscillava fra i 2.700 e i 3.800. Particolarmente redditizio era a Lourdes l'allevamento di maiali cui si dedicava una parte non trascurabile della popolazione. Nel 1841 la città raggiunse e superò i 4.000 residenti e si avviava a divenire un grosso centro di produzione e smercio di carni e di prodotti agricoli. Quindici anni più tardi si produssero tuttavia avvenimenti che avrebbero per sempre cambiato la fisionomia di Lourdes, che si convertì, in pochi decenni, in uno dei massimi centri mondiali del cattolicesimo e in una delle più importanti mete turistiche di Francia e del mondo. Il giorno 11 febbraio 1858, una contadinella, Bernadette Soubirous riferì di aver visto, in una grotta ai bordi del Gave de Pau una signora in bianco che si sarebbe presentata a lei come l'Immacolata Concezione. L'apparizione fu la prima di una lunga serie che ebbe termine solo il 16 luglio. Nel frattempo un numero sempre maggiore di fedeli residenti in città o provenienti dai paesi vicini iniziò a frequentare la grotta, fino a quando, per ordine delle autorità locali questa non venne chiusa con dei travi di legno. Nell'ottobre di quello stesso anno, grazie anche all'intervento dell'imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, le barriere vennero rimosse e la grotta riaperta al pubblico. Le apparizioni della Vergine Maria a Bernadette furono formalmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1862.
Lourdes Polo primario del cattolicesimo
Nel 1862 le apparizioni furono riconosciute ufficialmente dal vescovo di Tarbes e ancor prima della fine dell'anno iniziarono i lavori di costruzione di una cappella, incorporata alcuni anni più tardi nella basilica dell'Immacolata Concezione (basilique de l'Immaculée Conception), edificata fra il 1866 e il 1871 sopra la grotta dove Bernadette era entrata in contatto con la Vergine. Alla fine del XIX secolo si procedette alla costruzione di una seconda basilica, quella di Nostra Signora del Rosario (Nôtre Dame du Rosaire), (1883-1889) al di sotto della precedente. Nel frattempo si procedeva ad una profonda ristrutturazione urbanistica della cittadina che prese l'avvio con l'apertura del Boulevard de la Grotte (1879-1881) e con la demolizione di alcuni fabbricati pubblici e di culto considerati di scarso pregio architettonico o inadeguati, come la vecchia chiesa parrocchiale, sostituita fra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento da un edificio più capiente e rappresentativo. Nel 1866 entrò in servizio una stazione ferroviaria capolinea della tratta Tarbes-Lourdes appositamente costruita per facilitare lo spostamento di fedeli dal capoluogo dipartimentale a Lourdes. Un servizio di tram dalla stazione alle basiliche fu inaugurato nel 1899. Intenso fu anche lo sviluppo delle strutture turistiche locali con la costruzione di alberghi, ristoranti e case di accoglimento per pellegrini, gestite generalmente da istutuzioni e ordini religiosi. Fra i primi grandi alberghi edificati a Lourdes ricordiamo il Grand Hotel de la Grotte (anni settanta dell'Ottocento) e il Grand Hotel Moderne (1896) entrambi in stile eclettico, tipico dell'architettura francese dell'epoca. Tale sviluppo si intensificò nei primi decenni del Novecento, traendo impulso dalla beatificazione (1925) e successiva canonizzazione (1933) di Bernadette Soubirous. Nel 1948 venne aperto, a 9 km dal centro cittadino, l'aeroporto di Tarbes-Ossun-Lourdes (oggi conosciuto come Tarbes-Lourdes-Pyrénées), ripetutamente ampliato e ristrutturato, con un traffico di passeggeri di oltre 670.000 unità nel 2008. Nel 1956 - 1957 fu edificata la terza basilica del Santuario di Lourdes, dedicata a papa Pio X e inaugurata da Angelo Giuseppe Roncalli nel marzo 1958, in occasione del centenario delle apparizioni della Vergine a Santa Bernadette. La basilica, gravemente danneggiata durante la inondazione provocata dallo straripamento del Gave de Pau nel giugno 2013, è stata riaperta al pubblico due mesi più tardi, grazie al lavoro di migliaia di volontari accorsi a Lourdes da ogni parte del mondo. Oggi si calcola che giungano annualmente a Lourdes circa sei milioni di visitatori l'anno gran parte dei quali sono pellegrini ma anche semplici turisti attratti dall'incanto della città, dalla rigogliosa natura che la circonda, dalla bellezza dei vicini Pirenei. Vengono inoltre organizzati treni speciali attraverso una apposita organizzazione internazionale, Le train blanc, per il trasporto dei malati e dei diversamente abili da varie città francesi ed estere. Tale flusso di visitatori ha da tempo convertito Lourdes nel secondo grande centro della cristianità d'Europa, dopo il Vaticano, e nella seconda città francese per numero di presenze e capienza alberghiera.
Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. « Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario. Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa.
Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989.
Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Pellegrinaggio per L'Immacolata a Fatima Partenza da Roma Viaggio di Gruppo in 4 Giorni dal 6 al 9 Dicembre 2017 da 470 €

Pellegrinaggio per L'Immacolata a Fatima Partenza da Roma. Viaggio di Gruppo in 4 Giorni e 3 Notti dal 6 al 9 Dicembre 2017. Pacchetto Viaggio Religioso comprende volo di Linea da RomCiampino per Lisbona Sistemazione in Hotel 3 Stelle in Pensione Completa Trasferimenti Visita Guidata per un Giornata Intera di Fatima e Ajustrel Assicurazione da 470 € a persona in camera doppia

Pacchetto Pellegrinaggio per L'Immacolata a Fatima da Roma

Categoria Fatima da Roma
Offerta Pellegrinaggio
Immacolata Concezione a Fatima da Roma
Pacchetto Viaggio Volo Hotel Pellegrinaggi Visite
Destinazione Lisbona Fatima Ajustrel
Partenza da Da Roma Ciampino
Durata / Data Pacchetto 4 Giorni 3 Notti dal 6 al 9 Dicembre 2017
Servizi inclusi
Guida in Italiano
Hotel / Trattamento  Hotel 3 Stelle in Pensione Completa
Prezzo a persona
470 € + 30 € Iscrizione + 100 € Tasse Aeroportuali

Programma di Viaggio per L'Immacolata a Fatima da Roma

1° Giorno: Roma Ciampino / Lisbona / Fatima
Partenza dall’aeroporto di Roma Ciampino alle ore 07.00 per Lisbona con arrivo alle ore 09.05. All’arrivo trasferimento per Fatima. Sistemazione in Hotel nelle camere riservate. Pensione completa in Hotel. Partecipazione alle attività Religiose a Fatima.

2° Giorno: Visita Guidta a Fatima
Pensione completa in Hotel a Fatima. S. Messa. Incontro con la guida: al mattino: visita di Ajustrel, il villaggio natale dei tre pastorelli, los Valinhos luogo delle Apparizioni dell’Angelo. Pomeriggio Visita del Santuario (Cappellina delle Apparizioni, Basilica della Madonna del Rosario e Basilica della Santissima Trinità).

3° Giorno: Celebrazioni Religiose a Fatima
Pensione completa in Hotel a Fatima. Giornata a disposizione per la preghiera personale.

4° Giorno: Fatima / Lisbona / Roma Ciampino
Prima colazione in Hotel a Fatima. Trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Roma alle ore 10.35 con arrivo alle ore 14.35. Fine dei nostri servizi.

Operativo voli di Linea: Roma Ciampino/ Lisbona / Roma Ciampino

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

6 Dicembre

Roma Ciampino

07:00

Lisbona

09:05

9 Dicembre

Lisbona

10:35

Roma Ciampino

14:35

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima
Madonna di Fatima. Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria. In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.
Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù. Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.
Le apparizioni continuarono per un po' di tempo e furono accompagnate da rivelazioni su eventi futuri, in particolare: la fine della prima guerra mondiale a breve; il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti; la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore Immacolato di Maria, per opera del Papa e di tutti i Vescovi riuniti. A conferma della promessa fatta ai tre pastorelli dalla Madonna riguardo a un evento prodigioso, il 13 ottobre 1917 molte migliaia di persone, credenti e non credenti, riferirono di aver assistito ad un fenomeno che fu chiamato "miracolo del sole". Molti dei presenti, anche a distanza di parecchi chilometri, raccontarono che mentre pioveva e spesse nubi ricoprivano il cielo, d'un tratto la pioggia cessò e le nuvole si diradarono: il disco del sole, tornato visibile, sarebbe roteato attorno a un punto esterno e ad agitarsi, divenendo multicolore e ingrandendosi, come precipitando sulla terra.
I due fratelli Francesco e Giacinta morirono pochi anni dopo, rispettivamente nel 1919 e nel 1920, a causa dell'epidemia di spagnola che in quegli anni fece molte vittime anche in Portogallo. Lucia invece divenne monaca carmelitana scalza, e mise per iscritto nelle sue Memorie gli eventi accaduti a Fatima, così come lei stessa li aveva visti.
Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.
Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.

Capodanno ad Assisi Partenza da Olbia in Bus Pacchetto Pellegrinaggio di 8 Giorni Bus Nave Hotel dal 27 Dicembre al 3 Gennaio 2017 da 600 €

Capodanno ad Assisi Partenza da Olbia in Bus. Viaggio Religioso di 8 Giorni e 7 Notti dal 27 Dicembre al 3 Gennaio 2018. Pacchetto Pellegrinaggio comprende Passaggio Nave Trasferimento in Bus GT Sistemazione in Hotel 3 Stelle con trattamento di pensione completa Visite Assistenza ed Assicurazione da 600 € a persona

Pacchetto Pellegrinaggio di Capodanno ad Assisi Partenza da Olbia in Bus

Categoria

Pellegrinaggi in Umbria dalla Sardegna

Offerta

Capodanno ad Assisi Parenza da Olbia in Bus

Pacchetto Viaggio

Passaggio Nave Trasfermento in Bus Pellegrinaggio Tour

Destinazione

Assisi / Orvieto / Perugia / Gubbio / Spello/ Collevalenza

Aeroporto di Partenza

Da Olbia in Bus

Durata / Data

8 Giorni / 7 Notti dal 27 Dicembre al 3 Gennaio 2018

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in Pensione Completa

Prezzo a persona

600 € + 30 € Iscrizione

Programma del Viaggio di capodanno ad Assisi Partenza da Olbia in Bus

Mercoledì 27 Dicembre 2017: Olbia - Civitavecchia
Incontro dei Signori partecipanti a Ozieri con il bus GT e partenza verso il porto di Olbia. Imbarco sulla nave Tirrenia in partenza per Civitavecchia alle ore 22:30.

Giovedì 28 Dicembre 2017: Civitavecchia – Orvieto - Assisi ( Km 190 )
Arrivo a Civitavecchia alle ore 06.30. Dopo lo sbarco,  partenza alla volta di Orvieto, pranzo in ristorante, nel pomeriggio proseguimento per Assisi. Arrivo in Hotel e sistemazione nella camere. Tempo libero a disposizione dedicato alle attività spirituali. Cena in Hotel. Dopo cena momento di condivisione e festa. Pernottamento.

Venerdì 29 Dicembre 2017: Assisi
Prima colazione in Hotel. Intera giornata dedicata alla visita di Assisi. Visita della Basilica di San Francesco, Chiesa di Santa Chiara e San Damiano. Pranzo e cena in Hotel. Dopo cena momento di condivisione e festa. Pernottamento.

Sabato 30 Dicembre 2017: Assisi – Perugia – Gubbio ( Km 90 )
Prima colazione in Hotel. Sistemazione sul pullman GT e partenza per Perugia. Ebbe notevole importanza sia in epoca etrusca, come testimoniano alcuni dei suoi più importanti monumenti (Porta Marzia e l'Arco di Augusto) che in quella medievale (il Palazzo dei Priori, la famosa Fontana Maggiore, la Cattedrale...).   . Proseguimento verso Gubbio, superba cittadina, sorta ai piedi del Monte Ingino, che mantiene ancora intatto il suo aspetto medievale ( Piazza della Signoria con il Palazzo dei Consoli, Duomo, Palazzo Ducale....)Pranzo in ristorante. In serata rientro ad Assisi, cena in Hotel e pernottamento.

Domenica 31 Dicembre 2017: Capodanno ad Assisi
Colazione e pranzo in Hotel ad Assisi,  cenone di benvenuto all’anno 2018 facoltativo.

Lunedì 01 Gennaio 2018: Spello – Cascia ( Km 85 )
Dopo la prima colazione partenza alla volta di Spello, per una breve visita. Proseguimento per Cascia, sistemazione nelle camere riservate in Hotel, pensione completa in hotel.

Martedì 02 Gennaio 2018: Cascia Norcia ( Km 16 )
Dopo la prima colazione, visita di Norcia (dove verrà celebrata la Santa Messa), ritorno a Cascia per pranzo in Hotel. Cena in Hotel e pernottamento.

Mercoledì 03 Gennaio 2018: Collevalenza – Civitavecchia - Olbia ( Km 211 )
Dopo la prima colazione, partenza verso Collevalenza. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento verso Civitavecchia per l’imbarco, partenza alle ore 22:30 Arrivo previsto ad Olbia alle ore 06.30. Ritorno ai luoghi di partenza e fine dei nostri servizi.

Assisi
Città bella e scenografica, Assisi è sicuramente la meta turistica più conosciuta dell’Umbria. Città patrimonio dell’Unesco, il suo nome evoca la straordinaria vicenda di San Francesco e di Santa Chiara che qui sono nati e vissuti.
Capodanno ad Assisi
Arrivano le feste tanto attese, in un clima di serenità e familiarità si trascorre il Natale, e subito dopo la mente è presa da come festeggiare il capodanno. E' come se, tutte le nostre energie si impegnassero a rendere unica questa serata, per assicurarci poi un anno speciale, migliore di quello passato. La notte de 31 dicembre, quando arriva il memento del brindisi, tutti si fermano un istante a pensare a quello che vogliono “buttare” dei 365 giorni trascorsi, e a sperare ciò che desiderano per l’anno che li aspetta. L'atmosfera dei preparativi e frizzante e allegra come se poi tutto dovesse cambiare, ed è proprio questo lo spirito che accompagna la notte dell’ultimo giorno dell’anno, la speranza , i sogni, i progetti. Dal tradizionale cenone, alla veglia di mezzanotte, ognuno decide di festeggiare l'arrivo del nuovo anno nel modo che più preferisce: chi resta a casa con amici e parenti, chi cena fuori, chi va a ballare, e chi si riversa nelle piazze, ma gli ingredienti principali sono sempre gli stessi: la compagnia delle persone care, spumante e all’aperto tanti festosi fuochi d’artificio. Assisi è una città che regala agli occhi uno scenario incredibile, e allo spirito sensazioni uniche, e durante le feste questa atmosfera così particolare, si fa ancora più percettibile. Gli addobbi nelle piazze, i cori che echeggiano nelle chiese, il concerti, è impossibile non essere contagiati dal clima gioioso che colora tutta la città. Per festeggiare la notte di San Silvestro, sono svariate le iniziative e le occasioni di festeggiare, ma certamente il veglione davanti alla Basilica, la festa in piazza e tutti i concerti per le vie, rendono davvero speciale questo momento.
Orvieto
Con una definizione molto suggestiva Orvieto è stata definita “la città alta e strana“.  È facile capire perché, osservando dal basso la cittadina umbra in piedi sopra la rupe di tufo sottostante. Da lontano, soprattutto di notte, sembra sospesa nel cielo mentre di giorno, appare appena appoggiata alle nuvole. Piccolo scrigno di arte, è famosa nel mondo soprattutto per il Duomo, meraviglia dell’architettura gotica europea e il Pozzo di San Patrizio, capolavoro di ingegneria idraulica. Piccola, ordinata, accogliente, Orvieto è una meta imperdibile durante un tour in Umbria ma merita anche un intero fine settimana per godersi in tranquillità anche la Cappella di San Brizio, il Museo del Duomo, la millenaria Città sotterranea e l’eccellente gastronomia.
Duomo di Orvieto
Meraviglia dell’arte gotica italiana, il Duomo di Orvieto rivela una straordinaria armoniosità nonostante vi abbiano lavorato 20 artisti diversi per più di 3 secoli. La costruzione, iniziata nel 1290 per dare al Corporale del Miracolo di Bolsena un posto dove essere venerato, proseguì fino alla seconda metà del 1500. Gli interventi più significativi furono di Arnolfo di Cambio, Lorenzo Maitani e l’Orcagna. Partendo dal basso si ammirano i bassorilievi con Storie del Vecchio e Nuovo Testamento e il Giudizio finale. Al centro c’è il magnifico rosone e tutto intorno i mosaici, che nonostante siano molto belli, hanno ben poco di quelli originali. L’interno contiene due cappelle fondamentali per la religione e l’arte: la Cappella del Corporale e quella di San Brizio (Vedi punto 2). Il corporale della cappella è quello del Miracolo di Bolsena, macchiato dal sangue uscito da un’ostia nel 1263. Un evento fondamentale per la chiesa cattolica che fece costruire il Duomo per ospitare la reliquia e che da allora ogni 11 agosto festeggia il Corpus Domini. Il corporale e l’ostia sono conservati in un reliquario di oro, argento e smalto vero capolavoro dell’oreficeria medievale.
Cascia
Cascia, una cittadina che si trova in Umbria nella provincia di Perugia, sorge sulle pendici di un colle ad un altitudine di 653 metri s.l.m.. Il luogo dove oggi sorge Cascia fu in epoca romana un importante centro chiamato Cursula, come è testimoniato da vari ritrovamenti archeologici avvenuti sul territorio. Fra queste testimonianze si distinguono gli importanti resti architettonici del tempio di villa San Silvestro.
Santa Rita da Cascia
Fermandosi a Cascia, il pellegrino incontra e scopre Santa Rita da Cascia e il suo messaggio di dialogo e di pace. Da ogni parte del mondo, i pellegrini arrivano in questo piccolo borgo, cuore pulsante di spiritualità agostiniana. Vieni anche tu a scoprire il Santuario Santa Rita da Cascia. Santa Rita da Cascia, con la sua semplicità, ha conquistato milioni di devoti in tutto il mondo, tutti coloro che cercano una strada per affrontare la vita quotidiana nel rispetto delle virtù cristiane. Santa Rita ha tramandato il suo messaggio senza mai scrivere niente, ma usando l’esempio concreto del vivere quotidiano fatto di rispetto verso l’altro e verso il creato. Le testimonianze dei miracoli accaduti per sua intercessione sono talmente numerose, che è stata proclamata dal popolo di fedeli “santa dei casi impossibili” (o santa degli impossibili), in quanto, così come Rita ci ha insegnato, se ci si affida a Dio, tutto può accadere. Questa piccola, grande donna ha lasciato tracce di numerose opere miracolose sia in vita, che dopo la morte. Guarigioni che sembrano inspiegabili. Migliaia, sono le testimonianze di grazie ricevute che ogni anno arrivano in monastero. Donna del dialogo e della riconciliazione, Santa Rita si rivolge a tutti: ai cristiani nel mondo, ma anche alle persone che hanno un credo religioso diverso da quello cristiano.

Festa di Tutti Santi a Fatima Partenza da Napoli Viaggio Religioso di 5 giorni dal 1° al 5 Novembre 2017 da 530 €

Festa di Tutti Santi a Fatima da Napoli
Offerta Pellegrinaggio a Fatima da Napoli in Aereo. Viaggi Religiosi di 4 Giorni & 3 Notti dal 1° al 5 Novembre 2017. Pacchetto Pellegrinaggio comprende Bus di traferimenti da Napoli per Fiumicino voli di Linea da Roma per Lisbona Sistemazione in Hotel 4 Stelle Superiore in Pensione Completa Trasferimenti Visita di Lisbona Assistenza ed Assicurazione da 560 € a persona in camera doppia

TRANSFER in BUS DA NAPOLI SINO ALL'AEROPORTO DI FIUMICINO (ANDATE E RITORNO)


Pacchetto Pellegrinaggio a Fatima da Napoli

Categoria Fatima da Napoli
Offerta Festa di Tutti i Santi a Fatima da Napoli
Pacchetto Viaggio Volo Hotel Pellegrinaggi Visite
Destinazione Lisbona Fatima Coimbra
Partenza da Da Napoli
Durata / Data Pacchetto 5 Giorni 4 Notti dal 1° al 5 Novembre 2017
Servizi inclusi
Guida in Italiano / Assistente Spirituale
Hotel / Trattamento  Hotel 4 Stelle Superior in Pensione Completa
Prezzo a persona
560 € + 30 € Iscrizione + 60 € Tasse Aeroportuali

Programma del Pellegrinaggio a Fatima da Napoli

1° Giorno Mercoledì 1° Novembre: Napoli / Roma Fiumicino / Lisbona / Fatima
Trasferimento in bus Napoli per Roma/Fiumicino (Facoltativo). Ore 12:15 ritrovo dei partecipanti direttamente all’aeroporto di Roma/Fiumicino, disbrigo delle formalità aeroportuali e partenza con volo di linea diretto TAP TP841 delle ore 14:15 per Lisbona. All’arrivo, previsto per le ore 16:25, sistemazione in trasferimento per Fatima. All’arrivo sistemazione nelle camere riservate. Celebrazione della S. Messa e saluto alla Beata Vergine Immacolata Nostra Signora di Fatima presso la Cappellina delle Apparizioni. Rientro in albergo, cena e pernottamento.

2 Giorno Giovedì 02 Novembre: Attività Religiose a Fatima
Pensione completa in albergo. In mattinata, Pia Pratica della Via Crucis e visita ad Aljustrel (paese natio dei tre pastorelli) e a Los Valinhos (luogo delle Apparizioni della Santa Vergine e dell’Angelo). Al termine, visita alla Parrocchia di Fatima (dove i veggenti furono battezzati) e rinnovo delle promesse Battesimali. Nel pomeriggio Celebrazione Penitenziale, confessioni e Santa Messa.

3 Giorno Venerdì 03 Novembre: Fatima / Coimbra / Fatima
Pensione completa in albergo. In mattinata Celebrazione della Santa Messa Internazionale presso la Cappellina delle Apparizioni. Visita guidata del Santuario. Nel pomeriggio escursione a Coimbra e visita guidata. Dopo cena recita del Santo Rosario presso la Cappellina delle Apparizioni e Fiaccolata.

4 Giorno Sabato 04 Novembre: Funzioni Religiose a Fatima
Pensione completa in albergo. In mattinata partecipazione alle celebrazioni liturgiche organizzate dal Santuario di Fatima in occasione dell'Anniversario delle Apparizioni. Visita al Museo Luce e Pace. Dopo cena recita del Santo Rosario presso la Cappellina delle Apparizioni e Fiaccolata.

5 Giorno Domenica 05 novembre: Fatima / Roma Fiumicino / Napoli
Prima colazione in albergo. Saluto alla Beata Vergine Nostra Signora di Fatima. Sistemazione in pullman e trasferimento per Lisbona. Visita guidata della città. Celebrazione delle Santa Messa nella casa natale di S. Antonio. Trasferimento per l’aeroporto di Lisbona. Partenza con volo di linea diretto TAP TP836 delle ore 19:40 per Roma/Fiumicino. Trasferimento in bus per Napoli (Facoltataivo).

Operativo voli di Linea TAP: Roma FCO / Lisbona / Roma FCO

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

1° Novembre

Roma Fiumicino

14.15

Lisbona

16.25

5 Novembre

Lisbona

19.40

Roma Fiumicino

21.50

FACOLTATIVA ESCURSIONE A BATHALA E ALCOBACA: € 40
(per un gruppo di almeno 35 paganti)

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima
Madonna di Fatima, Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria.

In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.

Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.
Il pellegrinaggio a Santiago De Compostela
Il pellegrinaggio è una pratica devozionale comune a tutte le religioni, e in particolar modo alla religione cristiana cattolica. E’ il viaggio che si compie per recarsi in visita ad un luogo sacro. Nel tempo sono notevolmente cambiate le forme del pellegrinaggio, che un tempo si svolgeva quasi esclusivamente a piedi. Alcune descrivono le origini storiche e religiose del cammino di Santiago ed il suo svilupparsi nell’arco di alcuni secoli, al suo decadere fino alla recente ripresa, che risale agli ultimi decenni.
Possiamo semplicemente rispondere che è l’esperienza che si compie ripercorrendo la strada che porta alla tomba di San Giacomo (ad limina sancti Iacobi), percorsa, dalla fine del primo millennio ad oggi, da milioni e milioni di pellegrini. Lo si percorre generalmente a piedi come il nostro tour che vi proponiamo, in questo ricollegandosi agli antichi pellegrini. Lo si può fare anche in bicicletta, a cavallo, in auto, ma è evidentemente un’altra esperienza. Non è competitivo: non importa a nessuno quanti km si percorrono al giorno, in quanti giorni lo si conclude: dipende dalle proprie condizioni fisiche, ma anche dal proprio carattere, dagli interessi, dalle aspettative che si hanno. Non esistono tappe prefissate e naturalmente l’accesso al cammino è libero: a nessuno si deve chiedere il permesso. E’ un’esperienza semplice da compiere perché il cammino è segnato benissimo ed è provvisto di moltissime strutture nelle quali ristorarsi e passare la notte tipo le nostre pensioni o Hotel convenzionati. Non è assolutamente pericoloso: al contrario il cammino si compie all’interno di una comunità di persone legate da un forte legame di condivisione. Molto difficile che all’interno si inneschino conflitti e dinamiche negative. E comunque in Spagna i pellegrini sono “di casa” da secoli e la loro presenza è accettata con simpatia e cordialità. In definita possiamo dire che il Cammino è una esperienza di vita che può rappresentare un momento importante, che può indicarci che esistono strade nuove da percorrere.

Lourdes Immacolata con Girona e Carcassone Pacchetto Pellegrinaggio volo da Cagliari Hotel 3/4 stelle Guida Bus dal 06 al 10 Dicembre 2019 da 595 €

Immacolata a Lourdes Partenza con volo da Cagliari e da Olbia
Pellegrinaggio a Lourdes da Cagliari e da Olbia. Viaggio Religioso di 5 Giorni & 4 Notti dal 6 al 10 Dicembre 2019. Pacchetto Viaggio Organizzato comprende volo da Cagliari per Barcellona Sistemazione in
Hotel 3/4 stelle in pensione completa con bevande (acqua in caraffa + 1/4 di vino) Trasferimenti Guida Assicurazione da 595 a persona in camera doppia

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes Da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggi a Lourdes dalla Sardegna

Offerta

Immacolata a Lourdes da Cagliari con Visita a Carcassonne

Pacchetto Viaggio

Volo Cagliari / Olbia - Hotel - Guida - Transfer

Destinazione

Carcassonne Lourdes

Partenza da

Da Cagliari per Girona

Durata / Data

5 Giorni 4 Notti Dal 5 al 9 Dicembre 2019

Servizi Inclusi

Guida a Lourdes + Accompagnatore dell'Agenzia

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 Stelle in Pensione Completa

Prezzo a persona

595 € + 35 € Iscrizione



Programma del Pellegrinaggio a Lourdes Da Cagliari / Olbia

1° GIORNO:
Incontro in aeroporto due ore prima della partenza con l’accompagnatore d’'agenzia. Disbrigo delle pratiche d'imbarco e partenza con volo da Cagliari - Elmas delle 13:30 per Barcellona - El prat. Arrivo previsto per le 15:00. Sistemazione bagagli in bus e trasferimento per Tolosa. Arrivo in hotel, sistemazione delle camere, cena e pernottamento.

2° GIORNO:
Prima colazione in hotel. Sistemazione bagagli in bus e partenza per Lourdes. Arrivo, sistemazione delle camere riservate e pranzo. Nel pomeriggio, verrà effettuata, in compagnia della guida autorizzata, l'itinerario per vivere al meglio Lourdes, ripercorrendo i passi di Bernadette partendo dalla basilica di San Pio X,il museo,la casa natale ovvero il mulino di Boly, il Cachot e altri luoghi significativi della sua vita. Si potrà partecipare alla Via Crucis, alla processione eucaristica, al Rosario davanti alla grotta. Cena e pernottamentoin hotel.

3° GIORNO:
Immacolata Pensione completain hotel. | pellegrini avranno del tempo a disposizione sia per effettuare attività religiose previste per l'immacolata e attività individuali come il bagnoalle piscine e le confessioni. Possibilità di effettuare escursioni facoltative a Lourdes.

4° GIORNO:
Prima colazione in hotel. Partenza in prima mattinata con varie soste lungo il percorso per la città medievale di Carcassonne. Arrivo e visita libera in compagnia dell'accompagnatore della cittadina collinare situata nella regione della Linguadoca nel sud della Francia, famosa per La Cité, la sua cittadella medievale caratterizzata da numerosetorri e fortificazioni con doppia cinta muraria. Pranzo in ristorante dentro la città medievale. A seguire, partenza per Girona. Visita libera della cittadina catalana in compagnia dell'accompagnatore. AI termine, trasferimento in hotel, sistemazione delle camere riservate, cena a buffet e pernottamento.

5° GIORNO:
Prima colazione in hotel. Sistemazione dei bagagli in bus e partenza in mattinata per l'aeroporto di Barcellona - El Prat. Arrivo, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo delle 10:55 per Olbia - Costa Smeraldaconarrivo previsto per le 12:20. Fine dei nostriservizi.

E' previsto, incluso nel prezzo, i trasferimenti in andata Olbia - Cagliari e al rientro Cagliari - d'origine.

Pellegrinaggio a Lourdes Da Cagliari
Partite alla scoperta di Lourdes, del Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Godete della tranquilità del pellegrinaggio. Ogni anno sono milioni dei pellegrini che vanno a Lourdes per il pellegrinaggio, Il pellegrinaggio a Lourdes: un tempo di grazia per ognuno di noi per immergersi nella tenerezza di Dio.

L' Immacolata Concessione di Lourdes
Dal 1858 la parola “Lourdes” evoca ai cuori dei fedeli una dolcezza incomparabile e sentimenti di fede e speranza nella Carità divina.

l'immacolata Già celebrata dal XI secolo, questa solennità si inserisce nel contesto dell’Avvento-Natale, congiungendo l’attesa messianica e il ritorno glorioso di Cristo con l’ammirata memoria della Madre. In tal senso questo periodo liturgico deve essere considerato un tempo particolarmente adatto per il culto della Madre del Signore. Maria è la tutta santa, immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi plasmata e resa nuova creatura. Già profeticamente adombrata nella promessa fatta ai progenitori della vittoria sul serpente, Maria è la Vergine che concepirà e partorirà un figlio il cui nome sarà Emmanuele. Il dogma dell’Immacolata Concezione fu proclamato da Pio IX nel 1854

Che cosa vuol dire Immacolata Concezione?
Immacolata Vuol dire che la Vergine Maria, pur essendo stata concepita dai suoi genitori (sant’Anna e san Gioacchino) così come vengono concepite tutte le creature umane, non è mai stata toccata dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.

 

 

Lourdes da Cagliari Pacchetto Pellegrinaggio Volo Hotel 4 stelle con Guida Spirituale dal 08 al 11 Ottobre 2019 da 490 €

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Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari

Categoria

Lourdes dalla Sardegna

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Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari

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Volo da Cagliari Tour Hotel Pellegrinaggio Visite

Destinazione

Lourdes Carcassonne

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

4 Giorni / 3 Notti Dal 08 al 11 Ottobre 2019

Hotel / Trattamento

Hotel 4 Stelle in Pensione Completa

Servizi Inclusi

Accompagnatore dell'Agenzia Guida Spirituale

Prezzo a persona

490 € + 35 € Iscrizione

N.B.: La Quota è calcolata in base alle tariffe Ryanair vigenti al momento della pubblicazione dell'offerta. Al momento della conferma da parte del cliente verranno verificati eventuali adeguamenti costi dei voli.

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari

1° Giorno : Cagliari / Girona / Lourdes
Incontro con l’accompagnatore d’agenzia e la guida spirituale presso l’aeroporto di Cagliari - Elmas due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo per Girona - Costa Brava delle 09:05 con arrivo previsto alle 10:25. Sistemazione dei bagagli in bus e trasferimento per il centro di Girona. Arrivo, breve visita libera in compagnia del nostro. Aseguire, pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, partenza per Lourdes, arrivo in serata, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento in Hotel. Serata libera.

2° Giorno : Attività Religiose a Lourdes
Pensione completa in hotel. Verrà effettuata, in compagnia della guida autorizzata, l’itinerario per vivere al meglio Lourdes, ripercorrendo i passi di Bernadette partendo dalla basilica di San Pio X, il museo, la casa natale ovvero il mulino di Boly, il Cachot a altri luoghi significativi della sua vita. Si potrà assistere in serata alla Processione con le Fiaccole e alla messa internazionale del mercoledì. I pellegrini avranno del tempo a disposizione per effettuare attività individuali. Possibilità di effettuare un’escursione facoltativa alla Grotte di Betharram, tra le più grandi e suggestive d’Europa, a pochi chilometri da Lourdes.

3° Giorno : Funzioni Religiose a Lourdes
Pensione completa in hotel. In mattinata, via Crucis e messa alla grotta. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, partecipazione alla processione eucaristica e rosario. A seguire, cena in hotel. in serata, partecipazione alla Processione con le Fiaccole. Rientro e pernottamento in hotel.

4° Giorno : Carcassonne / Girona / Cagliari
Prima colazione in hotel. Partenza in prima mattinata con varie soste lungo il percorso per Carcassonne. Arrivo e visita libera della fortezza medievale. Pranzo in ristorante dentro la città medievale. A seguire, partenza per Girona - Costa Brava. Arrivo, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo Ryanair delle 19:20 per Cagliari - Elmas con arrivo previsto per le 20:30. Fine dei nostri servizi.

N.B: Base minima 16 partecipanti.

Operativo Voli Ryanair: Cagliari / Girona / Cagliari

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

08 Ottobre

Cagliari Elmas

09:05

Girona

10:25

11 Ottobre

Girona

19:20

Cagliari Elmas

20:30


Il significato del Pellegrinaggio a Lourdes con i viaggi della fede

Nelle prime parole che Bernadette ascoltò dalla Vergine Maria: "Volete farmi la Grazia di venire qui" si trova la risposta alla domanda "perché andare a Lourdes?". Alla Grotta di Massabielle tutti sono chiamati ad incontrare lo sguardo ed il sorriso di Maria, a pregare ad aprirsi alla comunione con Lei e tramite Lei con Gesù. Come a Bernadette, Maria ci dice: "Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una nuova vita." Il messaggio di Lourdes è sobrio, chiaro, ed è stato trasmesso in modo particolarmente energico, puro e trasparente dall'anima limpida e coraggiosa di Santa Bernadette che per prima ha risposto SI alla chiamata dell'Immacolata. La Madonna ci chiama tutti a Lourdes per proporre a ciascuno questo stesso cammino di Santità: Maria vuole portare a compimento anche nel nostro cuore la stessa chiamata fatta a Bernadette.

Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa. Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989. Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.
Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00) La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00) L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00) Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30) Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30) Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari) Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari) E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino) Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni) Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte) Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

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Pellegrinaggi in Armenia con Partenze dalla Sardegna
Tour dell'Armenia Classica e Cristiana Pellegrinaggio alle origini della cristianità Tra le croci di pietra, nel silenzio degli antichi monasteri

 

Programma del Tour Armenia dalla Sardegna

1° GIORNO: Sardegna - Armenia
Arrivo, di primo mattino, a Zvartnots (aeroporto internazionale di Yerevan); disbrigo delle formalità burocratiche; accoglienza, trasferimento in albergo e sistemazione. Dopo qualche ora di riposo, visita Tsitsernakaberd (fortezza delle rondini) – monumento commemorativo del genocidio armeno (nell’aprile 2015 è stato commemorato il centenario della strage) e al relativo museo, che raccoglie le testimonianze scritte e le immagini del primo e pianificato stermino di massa del ‘900.
Si continua con la visita alla Cattedrale intitolata a San Gregorio l’Illuminatore, colui che introdusse il Cristianesimo in Armenia e lo fece riconoscere – primo Paese al mondo – come religione di Stato: è la più grande chiesa armena del mondo, la cui consacrazione nel 2001, coincise con la celebrazione del 1.700° anniversario di fondazione della Chiesa Armena e adozione del cristianesimo; è un complesso costituito da tre chiese: la Cattedrale (Chiesa Madre) con 1.700 posti a sedere e le Cappelle di San Re Tiridate e di Santa Ashkhen Regina; con tutta la sua bellezza e maestosità, è visibile da numerosi angoli di Yerevan (nel novembre dell’anno 2000, Papa Giovanni Paolo II consegnò al Catholicos Karekin II, Vescovo di Yerevan e Capo della Chiesa armena, la reliquia di San Gregorio, fino ad allora custodita a Napoli). Si continua con la visita al. Pranzo.
Nel pomeriggio, visita del Museo di Storia Nazionale, che consentirà di ottenere – seppur in modo sintetico e veloce- un inquadramento storico/sociale del territorio armeno e della civiltà che su di esso si è evoluta nel corso dei secoli. Cena e pernottamento – a Yerevan.

2° GIORNO:
(deve cadere obbligatoriamente di Domenica). Dopo colazione, partenza per la città santa di Echmiadzin (Discesa dell'Unigenito), sopralluogo alla Santa Sede dei Cristiani armeni e residenza del Catholicos, massima autorità religiosa. Qui si può assistere alla liturgia (solo di domenica); visita alla Cattedrale, al suo parco e alle numerose khachkar (le “Croci di pietra” scolpite come ricami su pietre tufacee rosa e grigie, che marcano tutto il territorio dell’Armenia). Alla periferia della città, visita alla Chiesa di Santa Hripsime, una delle chiese più antiche d'Armenia, apprezzata per la sua raffinata architettura e paradigma di tante altre chiese, anche oltre il territorio nazionale. Pranzo.
Proseguimento dell'itinerario e visita ai resti della Cattedrale di Zvartnots (patrimonio dell’Umanità Unesco), i più preziosi e più belli dell'Armenia, perché confermano la sua storia e la sua millenaria cultura. Rientro a Yerevan, passeggiata e visita alla "Cascade", una monumentale scalinata di marmo (artisticamente illuminata di notte) intervallata da statue, aiuole fiorite e fontane che sale sul fianco di una collina, dalla cui sommità si gode di una vista estesissima su tutta la città e (di giorno) sul biblico Monte Ararat. Cena e pernottamento – a Yerevan.

3° GIORNO:
Dopo colazione, visita al Santuario fortificato di Khor Virap (fossa profonda), dove San Gregorio l'Illuminatore, fu tenuto prigioniero in una buca di pochi metri cubi, per tredici anni. Il monastero si trova a brevissima distanza dal confine turco, proprio alle falde del biblico Monte Ararat, che si mostra in tutta la sua imponente maestà. Si prosegue, con direzione Sud, verso il villaggio di Areni, capitale del vino (in una grotta sono state trovate testimonianze della vinificazione risalenti a più di seimila anni fa): dall’itinerario, si osserva, isolata in alto, la bella Chiesa di Surb Astvatsatsin (la Santa Madre di Dio) progettata e realizzata dal famoso architetto e scultore medievale Momik, del quale si ammirerà, a non tanta distanza il suo capolavoro – il complesso monumentale di Noravank. Pranzo.
Situato in posizione strategica e spettacolare, alla testata della gola, le cui pareti, complice il sole, si colorano di un particolare “rosso mattone”, il santuario di Noravank era già famoso come Sede vescovile e Università nei secoli IX/X. Gli edifici che si possono osservare oggi risalgono alla prima metà del 1.200 e, oltre che per l’ardita architettura, sono notevoli per i bassorilievi posti sulle lunette degli ingressi. Dopo la visita, si rientra a Yerevan; eventuale tempo a disposizione; cena e pernottamento – a Yerevan.

4° GIORNO:
Dopo colazione, partenza per la visita al Monastero di Saghmosavank (dei Salmi – sec. XIII, architettura di tipo cruciforme a cupola), edificato ai bordi di uno spettacolare canyon, formato dal fiume Kassakh, proprio sull’orlo del precipizio, in un ambiente ed un panorama di spettacolare suggestione: ancor oggi rappresenta un centro di vita spirituale per la regione.
Si continua ai piedi del Monte Aragats (la montagna più alta dell'Armenia moderna (m 4.095), dopo che il Monte Ararat – simbolo della Nazione armena – è rimasto alla Turchia, regalato nel 1921 da Lenin a Kemal Atatürk), per la visita alla fortezza di Amberd, edificata nell’anno mille, per presidiare i transiti e il sistema idrico necessario alle terre sottostanti Lungo il percorso si visita uno strano e singolare monumento: quello dedicato all’alfabeto armeno (è stato realizzato nell'anno 2005, in occasione del 1600° - anniversario dell’ideazione dell'alfabeto armeno e rappresenta le 39 lettere che lo costituiscono, scolpite su enormi pietre. L'alfabeto armeno fu concepito dal monaco San Mesrop Mashtots nel 405 d.C. per tradurre la Bibbia e per facilitare la diffusione del Cristianesimo in Armenia e viene tuttora utilizzato). Pranzo in un’abitazione privata, osservazione ed eventuale partecipazione alla preparazione del pane "lavash", nel forno sotterraneo a riverbero, detto "tonir". Nel pomeriggio, rientro a Yerevan, cena e pernottamento – a Yerevan.

5° GIORNO:
Dopo colazione, partenza verso Est (regione del Lago Sevan) e visita al Cimitero di Noraduz - un’immensa necropoli che conserva quasi mille khachkar alcune molto belle, risalenti al medioevo. Si prosegue costeggiando il lago (è il secondo più grande al mondo per altitudine: m 1.900 s.l.m.) e si visita l'omonimo, antico, Monastero - Sevanavank - dal quale lo sguardo spazia sulla vastità delle acque (eventuale visita al Seminario). Pranzo. Nel pomeriggio, si continua per la cittadina di Dilijan, ancor oggi gettonata meta turistica nazionale e visita al vicino Parco Nazionale e ai due Monasteri, di Haghartsin (danza delle aquile) - posto in posizione straordinaria, nascosto da una suggestiva foresta - e di Goshavank (Nor Getik), complesso monastico del XIII secolo, di suggestiva bellezza, formato da diversi edifici e recentemente ristrutturato: conserva alcune delle più belle e antiche khachkar di tutta l'Armenia. Cena e pernottamento – a Dilijan.


6° GIORNO:
Dopo colazione, partenza, verso Nord, lungo la famosa “Via della seta”. Si attraversano due villaggi, Fioletovo e Lermontov, abitati dai “Molokani”, i discendenti di una pacifica setta religiosa cristiana, sorta in Russia nella seconda metà del 14° sec., all’epoca di Ivan il Terribile; immigrati qui nel 19° sec., vivono in maniera autonoma, pacifica e autarchica, dedicandosi all’agricoltura e alla pastorizia. Si sosta nella città di Vanadzor, presso la Karakilisa (chiesa Nera), recentemente restaurata, per assistere e partecipare alla Santa Messa, officiata col rito cattolico, dal sacerdote che accompagna il pellegrinaggio (incontro con Sua Eccellenza Sepuh Srbazan Chuljyan - Arcivescovo della Diocesi di Gugark – Vanadzor).
Si riprende l’itinerario, lungo la valle formata dal Fiume Debet: il percorso si snoda sul fondo di un suggestivo canyon fino al villaggio di Alaverdi. Qui si potrà ammirare un incantevole ponte medievale, innalzato lungo la “Via della seta” al tempo della Regina Tamara; nelle vicinanze si visitano due stupendi monumenti - i Monasteri di Sanahin e Haghpat - patrimonio dell'Umanità Unesco - posti, a relativa distanza, uno di fronte all'altro, in uno scenario di emozionante bellezza. Pranzo. Tali centri religiosi erano nel medioevo vere e proprie università, istituzioni culturali in cui si insegnavano le scienze umane (letteratura, filosofia, teologia, poesia, ecc.), scientifiche (architettura, matematica e geometria, medicina, farmacologia. astronomia, ecc.), le arti liberali e i mestieri (lavorazione della ceramica, pittura, scultura e miniatura, erboristeria, musica, ecc.).
Rientro in albergo per la cena e il pernottamento a Dilijan

7° GIORNO:
Dopo colazione, partenza per la visita al Monastero di Geghard (Geghardavank sito Unesco), al villaggio di Garni, al suo famoso tempio d'epoca romana e alla circostante area archeologica (terme). Pranzo. Nel pomeriggio, rientro a Yerevan, visita a un vero gioiello culturale; il Matenadaran – importante edificio intitolato al monaco San Mesrop Mashtots, celeberrimo inventore dell'alfabeto armeno, che custodisce più di 17.000 manoscritti e circa 100.000 documenti d'archivio, medievali e moderni (senz'altro la più imponente istituzione del suo genere al mondo).
Eventuale tempo a disposizione; a seguire, “cena di arrivederci” e pernottamento – a Yerevan.


8° GIORNO:
Dopo colazione (se non è compatibile con l'orario dei voli l'albergo offrirà una colazione "al sacco") partenza per l'aeroporto e volo di rientro.


Il presente "pacchetto" prevede servizi per 8 giorni / 7 notti. Pernottamenti in strutture ricettive di qualità 4*, con sistemazione in camere doppie e trattamento di pensione completa (pernottamenti, colazioni, pranzi e cene)

Documenti necessari per l'ingresso in Armenia:
per i turisti provenienti da un Paese facente parte dell'Unione Europea - e dunque per gli italiani - è sufficiente mostrare il proprio passaporto in corso di validità, con scadenza in data non anteriore a sei mesi, successivi a quella di “fine-viaggio”. Non è richiesto alcun visto d'entrata e/o di soggiorno.

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