Medjugorje Partenza da Bari in Aereo
Offerta Pellegrinaggio a Medjugorje Partenza da Bari con volo di Linea su Dubrovnik. Pacchetto Viaggi Religiose & Pellegrinaggi di 4 Giorni & 3 Notti dal 26 al 29 Settembre 2019 include Volo da Bari per Spalato/Mostar Sistemazione in Hotel 3/4 Stelle con trattamento di pensione completa bevande incluse Trasferimenti Assicurazione da 384 € a persona in camera doppia
Pacchetto Pellegrinaggio a Medjugorje da Bari in Aereo
Categoria |
Medjugorje da Bari in Aereo |
Offerta |
Pellegrinaggi a Medjugorje da Bari |
Pacchetto Viaggio |
Volo da Bari + Trasferimento + Hotel + Pellegrinaggio |
Destinazione |
Spalato / Mostar di Medjugorje |
Aeroporto di Partenza |
Da Bari palese |
Durata / Data |
4 Giorni & 3 Notti Dal 26 al 29 Settembre 2019 |
Hotel / Trattamento |
Hotel 3/4 stelle in Pensione Completa |
Servizi Inclusi |
Guida locale a Medjugorje |
Prezzo a persona |
384 € + 30 € Iscrizione + 50 € Tasse Aeroportuali |
Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Bari
1° Giorno: Bari / Spalato o Mostar / Medjugorje
Ritrovo libero dei pellegrini in aeroporto di Bari Palese. Dopo le formalità d’imbarco Partenza da Bari per Spalato con volo diretto. Arrivo in aeroporto, incontro con l’assistente e trasferimento con Bus a Medjugorje. Sistemazione in Hotel, inizio del pellegrinaggio con visita alla chiesa di San Giacomo. Cena con bevande e pernottamento.
Dal 2°/3° Giorno: Attività Religiose a Medjugorje
Pensioni completi in Hotel a Medjugorje. Durante la permanenza a Medjugorje i pellegrini possono partecipare alle attività religiose in loco; la partecipazione alle liturgie, alle adorazioni serali, salita al Podbrdo il colle delle prime apparizioni e/o al Monte Krizevac sulla cui cima è stata costruita una croce di cemento alta oltre 8 metri, momenti di preghiera e riflessione comunitaria.
4° Giorno: Medjugorje / Spalato o Mostar / Bari
La mattina presto, sistemazione dei bagagli in Bus e trasferimento in Bus per Spalato. Disbrigo della Formalità d’Imbarco e partenza con volo di rientro per Bari. Arrivo e fine dei servizi.
Operativo Voli di Linea: Bari Palese / Dubrovnik / Bari Palese
Disponibilità soggetta a riconferma
Dati |
Aeroporti di partenza |
Orari di Partenza |
Aeroporto di arrivo |
Orari di Arrivo |
26 Settembre |
Bari Palese |
15.00 |
Spalato / Mostar |
15.55 |
29 Settembre |
Spalato / Mostar |
20.35 |
Bari Palese |
21.30 |
Il pellegrinaggio a Medjugorje: un tempo di grazia per ognuno di noi per immergersi nella tenerezza di Dio
Dove Alloggiamo a Medjugorje
Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni nuovi alberghi, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 350 mt. di distanza), dotati di ascensore, aria condizionata e collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana
Hotel 4 stelle a Medjugorje
Posizione Hotel Medjugorje
Situato a Medjugorje, nel raggio di 300/400 metri dalla Chiesa di San Giacomo
Caratteristiche dell’Hotel di Soggiorno a Medjugorje
Gli hotel dove alloggiamo sono situati nel raggio di 300/400 metri dalla chiesa di San Giacomo. Gli Hotel sono degli alberghi a conduzione familiare a Medjugorje. Offrono un’ottima sistemazione in camere ben arredate, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini a Medjugorje. Ogni camera é dotata di aria condizionata, tv telefono e bagno.
Consigli utili per il pellegrinaggio a Medjugorje:
Consigliamo i Pellegrini che vanno a Medjugorje di essere muniti di
– Scarpe de tennis per montagna o adatte al trekking – Abbigliamento comodo & sportivo – seggiolina pieghevole che si puo acquitare a Medjugorje – Radiolina con auricolare per le traduzioni simultanee delle funzioni in parrocchia ( si trovano in vendita a Medjugorje) in alternativa il proprio cellulare con l’uso dell’auricolare sulla frequenza 99.70
Significato dei Pellegrinaggi a Medjugorje
Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro o Santo. In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenzialeIl pellegrinaggio devozionale esiste fin dall’epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant’Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo .Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona da torre delle pignatte Il pellegrinaggio penitenziale o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell’alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a una specifica meta risalgono all’VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest’ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell’italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.
Perché fare il Pellegrinaggio ?
A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell’anno giubilare. Alcune “tappe” del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all’adorazione dell’intera umanità e risuonò l’augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l’ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell’Areopago un discorso che il Papa giudica “il simbolo stesso dell’incontro del Vangelo con la cultura umana.