Cascia Assisi da Cagliari Anniversario di Santa Rita

Dettagli offerta: Pellegrinaggi a Cascia Assisi da Cagliari per L'Anniversario di Santa Rita dal 19 al 26 Maggio 2023 da 820 €


  • L'offerta Comprende:

     Bus G.T. a disposizione con accompagnatrice a bordo, Nave A/R (in prima classe), Hotel ***stelle, Escursioni, Ingresso alla Basilica di San Francesco, Ingresso e visita guidata a Narni sotterranea, Pranzo in ristorante a Narni, Bevande incluse, Guida abilitata per le visite guidate, Audioguide, Assicurazione con medico no Stop

     

     

  • L'offerta non comprende:

    Tasse di soggiorno, Navetta per transfert all’Eremo, Mance, Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato nella voce: la quota comprende.

    SUPPLEMENTO SINGOLA HOTEL € 130,00

  • Semaforo: nessuno

Pellegrinaggi a Cascia Assisi da Cagliari per L'Anniversario di Santa Rita dal 19 al 26 Maggio 2023 da 820 €

Cascia Assisi per l'Anniversario di Santa Rita da Cagliari dalla Sardegna Pellegrinaggi a Cascia Assisi da Cagliari per la Festa di Santa Rita. Viaggio Religioso dal 19 al 26 Maggio 2023. Pacchetto viaggio & pellegrinaggio comprende nave da Cagliari per Civitavecchia Sistemazione in Hotel 3 stelle in Pensione Completa con bevande Trasferimenti Visite guidate ad Assisi Cascia  Assistenza e Assicurazione da 820 € a persona 

 

Programma del Viaggio a Cascia Assisi da Cagliari per l'Anniversario di Santa Rita

 

CASCIA E ASSISI DAL 19 AL 26 MAGGIO 2023

 

 1°giorno:19/05/23 Ritrovo dei partecipanti in luoghi e orari da concordare e partenza dal porto di Cagliari per Civitavecchia . Sistemazione in cabine di prima classe, cena libera. Notte in navigazione.

2°giorno:20/05/23 Arrivo a Civitavecchia e partenza per Cascia. Arrivo in hotel sistemazione, pranzo. Nel pomeriggio escursione a Norcia: visita guidata alla alla città natale di San Benedetto: visiteremo la Basilica di San Benedetto con la sua Piazza centrale e il suo centro storico, considerato il più suggestivo della Valnerina. In serata rientro in hotel. Cena e pernottamento

3°giorno:21/05/23 Pensione completa in hotel. Mattinata dedicata all’ escursione di Roccaporena: visita guidata al piccolo e caratteristico borgo dove santa Rita è nata e vissuta prima del suo ingresso in monastero. Visita guidata della casa natale e della casa dove è vissuta con il marito ed i figli, dell’orto del Miracolo e per chi lo desidera possibilità di salire allo Scoglio, dove la Santa era solita ritirarsi in preghiera e dove secondo la tradizione sono rimasti impressi sulla pietra i segni delle sue ginocchia. Rientro a Cascia, pranzo in hotel e pomeriggio libero. Cena e pernottamento. Alle 21.30 circa potremo ammirare la suggestiva fiaccolata in onore di Santa Rita.

4°giorno:22/05/23 Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alle funzioni religiose come da protocollo del Santuario che prevede i festeggiamenti in onore di Santa Rita. Pranzo in hotel, cena e pernottamento.

5°giorno:23/05/23 Prima colazione in hotel e partenza per Assisi. Arrivo a Santa Maria degli Angeli sistemazione in hotel. Pranzo. Nel pomeriggio visita guidata della Basilica di Santa Maria degli Angeli, che sorge nella pianura che si apre ai piedi del colle di Assisi a protezione della Porziuncola, dove San Francesco avrebbe fondato il primo nucleo dell' Ordine dei Frati Minori nel 1209 e della cappella del Transito dove il santo morì il 3 ottobre 1226. Proseguimento per la Chiesa di Rivotorto, all’interno della quale è conservato il Sacro Tugurio: la prima dimora di San Francesco e i suoi compagni. La scelta di questo luogo non fu casuale: oltre al torrente, vicino si trovava un lebbrosario dove i primi frati iniziarono a svolgere il loro servizio di assistenza ai malati. Questi luoghi sono testimoni di momenti importanti di San Francesco: il primo gruppo della comunità, il servizio ai lebbrosi e la stesura della prima regola o “forma di vita”. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

6°giorno:24/05/23 Prima colazione in hotel. Visita guidata di Assisi: città patrimonio dell’Unesco, il suo nome evoca la straordinaria vicenda di San Francesco e di Santa Chiara che qui sono nati e vissuti. Visiteremo il centro storico di Assisi, la Basilica di San Francesco considerato il luogo sacro per eccellenza di Assisi, poiché qui sono conservate e custodite le spoglie del celebre santo, la Chiesa di Santa Chiara che conserva le reliquie e le spoglie della Santa, situate nella cripta all' interno di un' apposita teca di cristallo e pietra rosa, la Chiesa Nuova e la Piazza del Comune. Rientro in hotel pranzo. Nel pomeriggio visita dell’Eremo delle Carceri e della Chiesa di San Damiano. L’Eremo è il posto nel quale San Francesco d’Assisi si ritirava in preghiera. I luoghi principali dell’Eremo sono: il Conventino di San Bernardino, la Cappella delle Celebrazioni la Cappella di Santa Maria delle Ceneri e la Cappella di Santa Maria Maddalena. Oltre a queste la Grotta di San Francesco luogo prediletto del Santo. La Chiesa di San Damiano invece è il luogo a cui sono legate le vicende terrene sia di San Francesco e di Santa Chiara. In questo oratorio campestre, il Santo senti il Crocifisso esortarlo a restaurare la chiesa e nella “Capannuccia di stuoie in un angolo della casa” San Francesco scrisse la prima bozza del Cantico delle Creature. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.

7°giorno:25/05/23 Prima colazione in hotel partenza per Narni: un piccolo borgo che conserva ancora marcati tratti medievali. Sotto i bei monumenti del centro si nasconde un mondo sotterraneo di grande bellezza. Visiteremo la Narni Sotterranea, il passaggio dell’avventura sotterranea si trova nel Chiostro di San Domenico dove troveremo un vero e proprio tesoro nascosto. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Civitavecchia. Imbarco sulla M/N in partenza per Cagliari. Sistemazione nelle cabine di prima classe. Cena libera. Notte in navigazione.

 8°giorno:26/05/23 Arrivo a Cagliari e proseguimento nei luoghi di origine.

 

 

La Storia di San Francesco d'Assisi

San Francesco d'Assisi nacque ad Assisi nel 1182 ca. e morì nel 1226. Giovanni Francesco Bernardone, figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita: tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti a opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata. Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò; Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo (10:5-14), a privarsi di tutto per fare del bene ovunque. Tornato ad Assisi l'anno stesso, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine (poi denominato primo ordine) ed elessero Francesco loro superiore, scegliendo la loro prima sede nella chiesetta della Porziuncola. Nel 1210 l'ordine venne riconosciuto da papa Innocenzo III; nel 1212 anche Chiara d'Assisi prese l'abito monastico, istituendo il secondo ordine francescano, detto delle clarisse. Intorno al 1212, dopo aver predicato in varie regioni italiane, Francesco partì per la Terra Santa, ma un naufragio lo costrinse a tornare, e altri problemi gli impedirono di diffondere la sua opera missionaria in Spagna, dove intendeva fare proseliti tra i mori. Il Messaggio di Santa Rita da Cascia Fermandosi a Cascia, il pellegrino incontra e scopre Santa Rita da Cascia e il suo messaggio di dialogo e di pace. Da ogni parte del mondo, i pellegrini arrivano in questo piccolo borgo, cuore pulsante di spiritualità agostiniana. Vieni anche tu a scoprire il Santuario Santa Rita da Cascia. Santa Rita da Cascia, con la sua semplicità, ha conquistato milioni di devoti in tutto il mondo, tutti coloro che cercano una strada per affrontare la vita quotidiana nel rispetto delle virtù cristiane. Santa Rita ha tramandato il suo messaggio senza mai scrivere niente, ma usando l’esempio concreto del vivere quotidiano fatto di rispetto verso l’altro e verso il creato. Le testimonianze dei miracoli accaduti per sua intercessione sono talmente numerose, che è stata proclamata dal popolo di fedeli “santa dei casi impossibili” (o santa degli impossibili), in quanto, così come Rita ci ha insegnato, se ci si affida a Dio, tutto può accadere. Questa piccola, grande donna ha lasciato tracce di numerose opere miracolose sia in vita, che dopo la morte. Guarigioni che sembrano inspiegabili. Migliaia, sono le testimonianze di grazie ricevute che ogni anno arrivano in monastero. Donna del dialogo e della riconciliazione, Santa Rita si rivolge a tutti: ai cristiani nel mondo, ma anche alle persone che hanno un credo religioso diverso da quello cristiano. La strada che Santa Rita ti suggerisce è fatta di umiltà, sacrificio, ascolto dell’altro e ricerca del dialogo. Non è semplice, ma è l’unica strada che ci avvicina a Dio e rende tutto realizzabile. Il suo esempio di semplicità e fede in Dio arriva a te, oggi, sopra il tempo e lo spazio, per ricordarti che la pace si raggiunge solo costruendola sul dialogo. Per te che sei Donna Come donna, Santa Rita è esempio di libertà. Essere libere significa essere se stesse, difendere la propria dignità e quella di chi è più debole. Essere libera implica una ricerca dell’interiorità, perché le cose materiali possono facilmente sedurre il cuore e renderlo schiavo. Essere libera vuole dire donarsi agli altri, perché solo chi perde la sua vita per amore la trova veramente. Per te che sei Sposato Come sposa, Santa Rita è esempio di fedeltà. Essere fedele nel matrimonio richiede la capacità di perdonare, perché chi ha sbagliato può essere aiutato solo se non viene condannato. Per te che sei Genitore Come madre, Santa Rita è esempio di apertura. Essere aperto significa mantenere la coerenza con se stessi, per educare dando prima di tutto il proprio esempio. Essere aperto vuole dire dare fiducia ai propri figli, evitando di cadere in paure egoistiche. Essere aperto implica aprirsi a Dio, per costruire la propria famiglia sulla roccia. Per te che sei Figlio Come figlia, Santa Rita è esempio di generosità. Essere generoso rappresenta il primo passo per superare la logica dell’odio e della violenza. Essere generoso significa coltivare la fiducia nel futuro, perché Dio ci ama e non ci lascia soli. Essere generoso implica umiltà, perché solo chi è umile può costruire grandi cose. Per te che sei Soffri Come stigmatizzata, Santa Rita è esempio di forza. Essere forte vuole dire avvicinarsi a Dio crocifisso, portare la propria croce insieme a Gesù, perché solo nella sofferenza si trova la via che porta alla salvezza. Per te che sei consacrato Come consacrata, Santa Rita è esempio di comunione. Essere in comunione significa vivere nella gioia di donare tutto a chi vale più del centuplo, Gesù Signore. Essere in comunione vuole dire tendere a Cristo, abbattendo le divisioni. Essere in comunione comporta il raggiungimento della pace universale, per essere tutti, sempre e comunque, fratelli e sorelle, figli e figlie di Dio. Essere forte significa avere compassione, per soffrire con chi soffre e soccorrere ogni dolore.

Dettagli offerta: Pellegrinaggi a Cascia Assisi da Cagliari per L'Anniversario di Santa Rita dal 19 al 26 Maggio 2023 da 820 €


  • L'offerta Comprende:

     Bus G.T. a disposizione con accompagnatrice a bordo, Nave A/R (in prima classe), Hotel ***stelle, Escursioni, Ingresso alla Basilica di San Francesco, Ingresso e visita guidata a Narni sotterranea, Pranzo in ristorante a Narni, Bevande incluse, Guida abilitata per le visite guidate, Audioguide, Assicurazione con medico no Stop

     

     

  • L'offerta non comprende:

    Tasse di soggiorno, Navetta per transfert all’Eremo, Mance, Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato nella voce: la quota comprende.

    SUPPLEMENTO SINGOLA HOTEL € 130,00

  • Semaforo: nessuno