Pellegrinaggi ad Assisi e Cascia

Un po' di storia

Con il ritrovamento dei corpi di San Francesco (1818) e Santa Chiara (1850), Assisi è diventata meta di pellegrinaggi I vari itinerari di fede e preghiera permettono al pellegrino di visitare:
la Basilica di Santa Maria degli Angeli e la Porziuncola, Rivotorto e il Sacro Tugurio, San Damiano, l'Eremo delle Carceri, La Basilica di Santa Chiara, che custodisce le spoglie di Santa Chiara La Rocca Maggiore di Assisi, La Basilica di San Francesco di Assisi e Il Bosco di San Francesco di Assisi
Nel  1986, Papa Giovanni Paolo II, invitò i principali rappresentanti delle religioni del
mondo ad Assisi per un incontro di preghiera in nome di san Francesco, dando origine allo Spirito di Assisi, l'avvicinamento dei diversi mondi religiosi sulla via del dialogo, della preghiera e della fratellanza.
Nel 2000 la città di Assisi, la Basilica Papale di San Francesco, quella di Santa Maria degli Angeli e gli altri luoghi francescani, fanno parte del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Assisi è stata uno dei Centri principali della Resistenza civile italiana all'Olocausto. Durante la seconda guerra mondiale, grazie al coraggio e all'umanità degli abitanti e alla rete di solidarietà che si estendeva in tutta l'Umbria, centinaia di ebrei e perseguitati vennero salvati e si riuscì ad evitare la distruzione dell'inestimabile patrimonio artistico: per questo le venne conferita nel 2004 la Medaglia d'oro al valore civile.
CASCIA
Sulla sommità del colle di Sant"Agostino si erge la Rocca medievale nelle cui vicinanze si può ammirare un altro dei luoghi simbolo di Cascia, la Chiesa di Sant'Agostino dedicata a San Giovanni Battista. Sottostante la Rocca, ecco il cuore pulsante e spirituale della città: la Basilica di Santa Rita, che cu-stodisce in una bara in vetro il corpo intatto della Protettrice delle Cause Impossibili e cheaccoglie ogni anno migliaia di pellegrini che pregano per un miracolo. Adiacente alla Basilica,
il Monastero di Santa Rita, ove la Santa visse per quarant’anni e dove i fedeli in pellegrinaggio possono ammirare, fra le reliquie appartenute alla Santa, la Cassa Solenne, che per quasi tre secoli ne contenne il corpo incorrotto.
Poco distante da Cascia, il pellegrinaggio porta i fedeli a Roccaporena, città natale di Santa Rita dove si può visitare la Casa dove nacque e poi visse con il marito e i figli, lo Scoglio di Preghiera, uno sperone di Roccia dove Santa Rita si ritirava in Preghiera e sulla cui sommità troviamo le impronte del Santo Padre Giovanni Paolo II; l'Orto delle Rose nel quale fra la neve sbocciarono delle rose richieste da Santa Rita prima di morire.
E' la santa della Spina - la stigma dolorosissima di una spina del crocifisso di Gesù che portò sulla fronte per 15 anni - la santa delle Rose, come quelle che sbocciarono fra la neve del suo Orto, prima che morisse, ed è la Santa delle cause Impossibili.