Pellegrinaggio a Cascia Festa di Santa Rita con volo diretto da Cagliari da Alghero o da Olbia per Roma dal 21 al 23 Maggio 2015 Mini Tour di 3 Giorni 2 Notti Sistemazione in Hotel 3 stelle in pensione completa visita con Guida turistica ad Assisi Assistenza spirituale Accompagnatore e Trasferimenti da 350 € a persona in camera doppia.

Località: Cascia Partenza: da Cagliari / da Alghero / da Olbia Data: dal 21 al 23 Maggio 2015 Tipologia: Pellegrinaggio Festa di Santa Rita Hotel: 3 stelle

Programma del Pellegrinaggio a Cascia

21 Maggio: Cagliari /Olbia/Alghero - Roma / Cascia. Ritrovo in aeroporto a Cagliari, (Olbia o Alghero), disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo diretto per Roma, arrivo, sbarco e trasferimento in pullman GT a Cascia, pranzo, sistemazione in hotel, nelle camere riservate e inizio delle visite: la chiesa gotica di San Francesco e la chiesa di S. Antonio Abate, che all'interno presenta un ciclo di tele sulla storia del Santo, la Collegiata di Santa Maria, dove, si possono ammirate opere d'arte come il Crocifisso ligne o del 1400. SS Messa. Cena e pernottamento

22 Maggio: Cascia. Pensione completa in Hotel, giornata dedicata alle celebrazioni il Corteo Storico, (rievocazione in costume della vita di Santa Rita)  Ponticale, (Celebrazione Liturgica in onore della Santa) Benedizione delle Rose.

23 Maggio: Cascia/Roma - Cagliari/Olbia/Alghero Prima colazione e pranzo in hotel. Proseguimento della visita di Cascia: Il Monastero di clausura dove la Santa visse 40 anni come monaca agostiniana e dove morì, all’età di 76 anni, la Basilica, la Penitenzieria. In serata, trasferimento in aeroporto a Roma e partenza con volo diretto verso i rispettivi luoghi di origine, arrivo, sbarco e fine dei nostri servizi.

Santa Rita da Cascia

La prima parte della vita di Santa Rita è piuttosto oscura, esistono fonti scritte piuttosto tarde, come la ricostruzione agiografica fatta da Agostino Cavallucci nel 1610 con la Documentazione Ritiana Antica (D.R.A). Comunque la maggior parte delle biografie composte sui pochi dati certi concordano nel fatto che sia nata a Roccaporena, presso Cascia (PG), e che il suo nome sia diminutivo di Margherita. Studi incrociati e molteplici ricerche confermano come anno di morte il 1457, e quello della nascita il 1381. Rita morì in età avanzata per il tempo e il modo in cui viveva: le fonti dicono che, nei quarant'anni di clausura, il suo corpo era sottoposto continuamente a penitenze e a digiuni e, nonostante ciò, visse a lungo per l'epoca medioevale. Figlia unica di Antonio Lotti e Amata Ferri, entrambi sono descritti come persone molto religiose e "pacieri di Cristo" nelle lotte politiche e familiari tra guelfi e ghibellini. Furono loro ad insegnarle a leggere e a scrivere. Il primo evento considerato miracoloso dalla tradizione relativo alla vita di Santa Rita è la leggenda delle api, che avrebbero deposto il loro miele sulle labbra della piccola ancora in culla.