Pellegrinaggio a Medjugorje con partenze da Roma dal 31 Marzo al 3 Aprile 2015 Viaggio Religioso di 4 Giorni 450 €

Pellegrinaggio a Medjugorje con partenza da Roma. Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 28 Aprile al 1 Maggio 2015 Visite con guida e assistenza spirituale
Pacchetto Viaggio Religioso di 4 Giorni 3 Notti volo da Roma Trasferimenti Hotel 3 stelle in pensione completa con Bevande a 450 €  a persona prezzo finito.
Pacchetto Viaggio Religioso di 5 Giorni 4 Notti volo da Roma Trasferimenti Hotel 3 stelle in pensione completa con Bevande a 490 € a persona prezzo finito

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Roma

1° GIORNO: ROMA – MOSTAR – MEDJUGORJE
Ritrovo dei Partecipanti all’aeroporto di partenza, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea speciale per Mostar. All’arrivo trasferimento in pullman privato a Medjugorje (25 Km). Sistemazione in hotel. Pranzo. Nel pomeriggio inizio delle attività religiose. Cena e pernottamento.
2° 3° o 4°GIORNO MEDJUGORJE
Pensione completa. Durante la permanenza a Medjugorje il programma prevede la partecipazione alle liturgie, alle adorazioni serali, salita al Podbrdo il colle delle prime apparizioni e/o al Monte Krizevac sulla cui cima è stata costruita una croce di cemento alta oltre 8 metri, momenti di preghiera e riflessione comunitaria. Quando possibile viene organizzato un incontro per ascoltare la testimonianza dei veggenti, compatibilmente con la loro presenza a Medjugorje e alla loro disponibilità a ricevere i pellegrini. Inoltre possibile visita alle comunità locali.
4° o 5° GIORNO MEDJUGORJE – MOSTAR – ROMA
Prima colazione. In mattinata trasferimento con pullman privato all’ aeroporto di Mostar, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea speciale per il rientro in Italia.

Calendario partenze Medjugorje da Roma 2015

CALENDARIO MEDJUGORJE DA ROMA 4 GIORNI

Mesi di partenza

Date di partenza ogni Martedi

Marzo

03 / 10 / 17 / 24 / 31

Aprile

07 / 14 / 21 / 28

Maggio

05 / 12 / 19 / 26

Giugno

02 / 09 /16 /23 / 30

Luglio

07 / 14 / 21 / 28

Agosto

04 / 11 / 18 / 25

Settembre

01 / 08 / 15 / 22 / 29

Ottobre

06 / 13 / 20 / 27

OPERATIVO VOLI DA ROMA
ROMA / MOSTAR 11:10 / 12:20
MOSTARROMA  13:10 / 14:25

 LUOGHI DA VISITARE A MEDJUGORJE
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. I luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.

Tra questi luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari

 

Medjugorje significa tra i monti.
La parrocchia di Medjugorje è composta di cinque villaggi adagiati fra due colline, il Krizevac (monte della croce) sovrastato da una grande croce di cemento, e lo Crnica sulle cui falde si trova la località detta Podbrdo (“collina delle apparizioni” luogo della prima apparizione il 24/giugno 1981) che vuol dire “ai piedi del colle”, in tutto poco più di tremila abitanti. A Medjugorje vivono i discendenti di quei croati che vi emigrarono ai tempi delle grandi trasmigrazioni dei popoli nel VII° secolo dopo Cristo. Questi accolsero quasi subito la religione cristiana, lo confermano i resti di antichissimi monasteri lungo la costa della Dalmazia e all’interno della Croazia. Verso metà del XIII° secolo arrivarono nella Bosnia Erzegovina i frati francescani, come missionari, che in seguito ricevettero dalla Santa Sede la custodia di queste regioni, affidate loro ufficialmente. Ci furono in seguito quattro secoli di dominazione turca, più precisamente dal 1482 al 1878. I francescani che poterono nascondersi fra le famiglie, non solo riuscirono a salvarsi, ma tennero viva la fede cristiana tra quelle popolazioni, affrontando sacrifici, persecuzioni e rischi di ogni genere. La parrocchia di Medjugorje fu fondata il 15 maggio 1892 e la prima chiesa parrocchiale fu ultimata nel 1897, sotto la protezione di san Giacomo, patrono dei pellegrini, essa appartiene alla diocesi di Mostar–Duvno. I lavori dell’attuale chiesa iniziarono nel 1937, ma furono interrotti per la guerra. Terminato il conflitto ripresero la costruzione, e l’attuale chiesa fu consacrata il 19 gennaio 1969.
"...ma ricorda a Medjugorje sarai un pellegrino in cerca di Gesù e non un turista...!"

 

Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje
Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni a Medjugorje è la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo  che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni di Medjugorje continuano tutt’ora

 

 

Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari pacchetto Viaggio di 4 Giorni dal 9 al 12 Luglio 2019 da 490 € CONFERMATO

Offerte viaggi pellegrinaggi a Lourdes da Cagliari con Carcassonne. Pacchetti Pellegrinaggi di 4 Giorni 3 Notti dal 9 al 12 Luglio 2019 con sistemazione in Hotel 4 Stelle in pensione completa Trasferimenti Tour Visite con Guida Assistenza e Assicurazione da 490 € a persona in camera doppia

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari

Categoria

Lourdes dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggi a Lourdes con Carcassonne  da Cagliari

Pacchetto Viaggio

Volo da Cagliari Tour Hotel Pellegrinaggio Visite

Destinazione

Lourdes Carcassonne

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

4 Giorni / 3 Notti Dal 09 al 12 Luglio 2019

Hotel / Trattamento

Hotel 4 Stelle in Pensione Completa

Servizi inclusi

Accompagnatore dell'Agenzia Guida Spirituale

Prezzo a persona

490 € + 35 € Iscrizione

N.B.: La Quota è calcolata in base alle tariffe delle compagnie aeree vigenti al momento della pubblicazione dell'offerta. Al momento della conferma da parte del cliente verranno verificati eventuali adeguamenti costi dei voli.

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne da Cagliari

1° Giorno : Cagliari / Girona / Lourdes
Incontro con l’accompagnatore d’agenzia e la guida spirituale presso l’aeroporto di Cagliari - Elmas due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo per Girona - Costa Brava delle 09:05 con arrivo previsto alle 10:25. Sistemazione dei bagagli in bus e trasferimento per il centro di Girona. Arrivo, breve visita libera in compagnia del nostro. Aseguire, pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, partenza per Lourdes, arrivo in serata, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento in Hotel. Serata libera.

2° Giorno : Attività Religiose a Lourdes
Pensione completa in hotel. Verrà effettuata, in compagnia della guida autorizzata, l’itinerario per vivere al meglio Lourdes, ripercorrendo i passi di Bernadette partendo dalla basilica di San Pio X, il museo, la casa natale ovvero il mulino di Boly, il Cachot a altri luoghi significativi della sua vita. Si potrà assistere in serata alla Processione con le Fiaccole e alla messa internazionale del mercoledì. I pellegrini avranno del tempo a disposizione per effettuare attività individuali. Possibilità di effettuare un’escursione facoltativa alla Grotte di Betharram, tra le più grandi e suggestive d’Europa, a pochi chilometri da Lourdes.

3° Giorno : Funzioni Religiose a Lourdes
Pensione completa in hotel. In mattinata, via Crucis e messa alla grotta. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio, partecipazione alla processione eucaristica e rosario. A seguire, cena in hotel. in serata, partecipazione alla Processione con le Fiaccole. Rientro e pernottamento in hotel.

4° Giorno : Carcassonne / Girona / Cagliari
Prima colazione in hotel. Partenza in prima mattinata con varie soste lungo il percorso per Carcassonne. Arrivo e visita libera della fortezza medievale. Pranzo in ristorante dentro la città medievale. A seguire, partenza per Girona - Costa Brava. Arrivo, disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo Ryanair delle 19:20 per Cagliari - Elmas con arrivo previsto per le 20:30. Fine dei nostri servizi.

Operativo Voli diretti Ryanair: Cagliari / Girona Costa Brava / Cagliari

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

09 Luglio

Cagliari Elmas

09:05

Tolosa

10:25

12 Luglio

Girona

19:20

Cagliari Elmas

20:30


Il significato del Pellegrinaggio a Lourdes con i viaggi della fede
Nelle prime parole che Bernadette ascoltò dalla Vergine Maria: "Volete farmi la Grazia di venire qui" si trova la risposta alla domanda "perchè andare a Lourdes?". Alla Grotta di Massabielle tutti sono chiamati ad incontrare lo sguardo ed il sorriso di Maria, a pregare ad aprirsi alla comunione con Lei e tramite Lei con Gesù. Come a Bernadette, Maria ci dice: "Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una nuova vita." Il messaggio di Lourdes è sobrio, chiaro, ed è stato trasmesso in modo particolarmente energico, puro e trasparente dall'anima limpida e coraggiosa di Santa Bernadette che per prima ha risposto SI alla chiamata dell'Immacolata. La Madonna ci chiama tutti a Lourdes per proporre a ciascuno questo stesso cammino di Santità: Maria vuole portare a compimento anche nel nostro cuore la stessa chiamata fatta a Bernadette.
Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa. Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989. Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.
Attività Religiose a Lourdes

PROCESSIONE MARIANA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)
La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

Pellegrinaggio a Roma Cristiana con volo da Cagliari Pacchetto Viaggio di 3 Giorni Hotel Visite Udienza Papale da 450 €

Pellegrinaggio a Roma da Cagliari per partecipare all’Udienza Papale con la visita della Roma Imperiale. pellegrinaggio di 3 Giorni 2 Notte dal 9 al 11 Settembre 2016. Pacchetto Viaggio & pellegrinaggio comprende Volo da Cagliari per Roma Alloggio in Istituto o Hotel in Pensione Completa Trasferimenti Udienza del Papa Francesco Assistenza e Assicurazione da 450 € a persona

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Roma con Partenza da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggio a Roma dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Roma da Cagliari per Assistere all'Udienza Papale

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Cagliari - Transfert - Hotel - Visite - Udienza

Destinazione

Roma Cristiana / Imperiale

Partenza da

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

3 Giorni 2 Notti dal 9 al 11 Settembre 2016

Servizi

Accompagnatore dell'Agenzia

Hotel / Trattamento

Hotel o Istituto in Pensione Completa

Prezzo

450 € + 35 € Iscrizione

Dettagli del Pellegrinaggio a Roma con Partenza da Cagliari

1° Giorno venerdì 9 Settembre 2016: Cagliari - Fiumicino - Roma
Ritrovo dei partecipanti al mattino in aeroporto di Cagliari Elmas e partenza con il primo volo per Roma/Fiumicino. Arrivo in aeroporto, ritiro bagagli sistemazione nel pullman riservato e trasferimento in città, sosta per la visita della Basilica di San Paolo fuori le Mura. Proseguimento per l'Hotel o Istituto, sistemazione e pranzo. Pomeriggio visita delle Basiliche di San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore. Cena e pernottamento in Hotel/Istituto.
 
2° Giorno sabato 10 Settembre 2016: Roma - Udienza Papale
Prima colazione Hotel/Istituto a Roma. Al mattino trasferimento a San Pietro dove si assisterà all'Udienza speciale Giubilare di Papa Francesco. Pomeriggio e al termine dell'Udienza papale, da riconfermare, da Castel Sant'Angelo percorrendo tutta via della Conciliazione, attraversando Piazza Pio XII e Piazza San Pietro si arriverà fino alla Porta Santa della Basilica di San Pietro per compiere il pellegrinaggio giubilare. Cena e pernottamento in Hotel/Istituto.

3° Giorno domenica 11 Settembre 2016: Roma - Fiumicino - Cagliari
Prima colazione in Hotel. Al mattino visita delle Catacombe di San Callisto, sono tra le più grandi e importanti di Roma, in esse trovarono sepoltura decine di martiri, 16 Pontefici e moltissimi cristiani. Pranzo in ristorante. Pomeriggio si concluderanno le visite, quindi trasferimento in tempo utile all'aeroporto di Fiumicino per l'imbarco sul volo linea per Cagliari. Arrivo in aeroporto di Cagliari Elmas e fine dei ns. servizi.

Viaggio si conferma con un minimo di 35 partecipanti.
La Roma cristiana
Il nostro itinerario nella Roma Cristiana inizia dalla cattedrale di Roma, definita “Madre di tutte le chiese del mondo”: San Giovanni in Laterano. Poco distante, lungo via di San Giovanni in Laterano, si raggiunge la Basilica di San Clemente, una delle più interessanti e antiche basiliche di Roma, da non perdere la visita alla basilica inferiore e ai suoi affreschi, uno dei quali (la leggenda di Sisinnio) presenta una delle prime testimonianze di volgare italiano.
Oltrepassato il Colosseo l’itinerario prosegue verso Piazza Esquilino, prima della quale si scorge il portico della Basilica di San Pietro in Vincoli dove nel fianco destro si trova il Mosè di Michelangelo, scultura di misurata vigoria destinata inizialmente al mai completato Mausoleo di Giulio II.
Pochi passi e si giunge al cospetto di Santa Maria Maggiore, la basilica patriarcale meglio conservata. Nonostante i pur eccellenti interventi settecenteschi sull’esterno, è viceversa l’interno a offrire i maggiori spunti artistici, di cui i mosaici rimangono l’immagine più riconoscibile.
Oltrepassando il Tevere si visita la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, situata nel cuore di uno dei quartieri più suggestivi di Roma.
Seguendo il Lungotevere in direzione nord il nostro itinerario ci porta a Piazza San Pietro, capolavoro del Bernini e anticamera del più importante complesso architettonico cattolico del mondo. Il minuscolo stato della Città del Vaticano accoglie ogni anno milioni di turisti e pellegrini, attratti dalle splendide opere d’arte come dal profondo significato simbolico di un luogo senza eguali.
Principali monumenti culturali & Religiose a Roma
La Basilica di San Paolo fuori

La Basilica di San Paolo fuori le Mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro. La chiesa si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell’apostolo Paolo. Qui i primi cristiani eressero una cappella sepolcrale successivamente trasformata in basilica da Costantino e consacrata, sempre secondo la tradizione, nel 324 da papa Silvestro I. Già nel 385 si dette inizio alla ricostruzione in forme più ampie del tempio, terminata nel 395 al tempo dell’imperatore Onorio. Divenuta una delle tappe più importanti del pellegrinaggio a Roma, la sua forma attuale si deve a Pasquale Belli che, in collaborazione con altri architetti, la ricostruì tra il 1825 e il 1854.
Basilica di San Pietro
L’imponenza della facciata seicentesca di Carlo Maderno rende l’idea delle mastodontiche dimensioni della Basilica di San Pietro, ancora oggi una delle chiese più grandi al mondo.
La primitiva Basilica di San Pietro, un edificio di dimensioni paragonabili all’attuale, fu eretta intorno al 320 dall’imperatore Costantino nel luogo dove, secondo la tradizione, era stato sepolto l’apostolo Pietro. Nel corso dei secoli e sotto svariati pontificati ebbe inizio quel lungo processo che, in circa duecento anni e con il concorso di moltissimi artisti (Bramante, Michelangelo, Bernini), avrebbe portato al completo rifacimento della primitiva basilica costantiniana. La cupola ideata da Michelangelo sorprende per dimensioni e armonia, caratteristiche che si apprezzano nell’impegnativa ma gratificante salita che permette di ammirarne da vicino sia l’interno che l’esterno.
Tra i tanti capolavori, assolutamente da non perdere la Pietà di Michelangelo, l’opera che stupisce da secoli per tecnica ed emotività. Uno splendido colonnato di 284 colonne di ordine dorico e ottantotto pilastri in travertino di Tivoli circonda la Basilica di San Pietro, come volesse accogliere in un simbolico abbraccio i fedeli in visita. La splendida architettura del colonnato fu commissionata da Papa Alessandro VII Chigi a Bernini, il quale dispose radialmente le quattro file di 284 colonne, di cui aumentò gradualmente il diametro, riuscendo così a mantenere invariate le relazioni proporzionali tra gli spazi e le colonne anche nelle file esterne. Grazie a questo accorgimento, lo spettatore raggiungendo i dischi di porfido ai lati dell’obelisco vede il colonnato come composto da un’unica fila di colonne.
Bocca della verità
La Bocca della verità è l’antico mascherone, probabilmente un antico tombino,  del diametro di metri  1,80, murato nella parete del pronao di Santa Maria in Cosmedin, ha le sembianze di un volto maschile con barba; occhi, naso e bocca sono forati per fare defluire l’acqua. Il film Vacanze Romane di William Wyler, con gli indimenticabili protagonisti Audrey Hepburn e Gregory Peck, ha consacrato la Bocca della Verità ad una indiscussa fama. Era il 1953 e da allora è entrato nell’immaginario turistico. La sua fama è legata alla tradizione popolare, per la credenza che la bocca potesse mordere la mano di chi non avesse affermato il vero. La fila di turisti che ancora oggi desiderano la foto con la mano nella bocca del chiusino certifica la forza dell’immagine fotografica; quelli che invece hanno timore, qualche bugia la devono aver detta.
Campidoglio
Pur essendo il più basso e il meno esteso dei sette colli di Roma, (Aventino,Campidoglio, Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale, Viminale) il Campidoglio è forse quello più legato agli avvenimenti storici della città, in quanto fulcro fin dall’antichità delle attività politiche e religiose di Roma. Oggi la michelangiolesca piazza alla quale sia accede attraverso una splendida scalinata, Cordonata, ospita due palazzi gemelli, (Palazzo dei Conservatori e Palazzo Nuovo) sedi dei meravigliosi Musei Capitolini e il Palazzo Senatorio,  sede degli uffici del Sindaco di Roma.
Campo de’ Fiori
Storico e folkloristico mercato di giorno, Campo de’ Fiori diventa centro nevralgico della movida la sera. La piazza, gremita di gente che la mattina girovaga tra i banchi ortofrutticoli, di notte apre i battenti a ristorazione e divertimento. Per secoli Campo de’ Fiori è stato il principale palcoscenico delle esecuzioni pubbliche.Tra queste, è passata alla storia, nel 1600, quella di Giordano Bruno, la cui statua domina il centro della piazza. Da non perdere, nelle immediate vicinanze, le storiche vie con botteghe tradizionali che ancora oggi portano il nome degli artigiani che un tempo vi lavoravano, come Via dei Baullari, Via dei Cappellari o via Via dei Giubbonari.
Colosseo
Probabilmente il monumento più famoso al mondo, conosciuto con il nome di Colosseo a causa della colossale statua di bronzo di Nerone che nel II sec.d.C. fu messa vicino al monumento, si chiama in realtà Anfiteatro Flavio. Voluto dall’imperatore Vespasiano e terminato da suo figlio Tito nell’80 d.C., l’edificio era destinato ai combattimenti e giochi tra i gladiatori (munera) e alle simulazioni di caccia ad animali feroci ed esotici (venationes). L’esterno è composto da quattro ordini architettonici sovrapposti: i primi tre sono formati da ottanta arcate inquadrate da semicolonne, mentre il quarto ordine è suddiviso in riquadri intervallati da finestre. Nell’ultimo ordine erano inseriti supporti in muratura e in legno per sostenere un immenso telone (velarium) che serviva a riparare gli spettatori dal sole e dalla pioggia. All’interno (cavea) c’erano gradinate in laterizio rivestite in marmo. L’arena era realizzata con una grande tavola di legno ricoperta di sabbia. Nei sotterranei c’era una fitta serie di gallerie nelle quali erano custodite le belve e dove erano conservate le attrezzature sceniche e i montacarichi. In alcuni periodi dell’anno è possibile scendere nel ventre del monumento, negli ambienti maggiormente conosciuti dai visitatori che conservano le condizioni in cui erano alla fine del V secolo d.C., quando furono interrati. Da allora non hanno subito alcuna manomissione dovuta a usi successivi, come avvenuto per la parte elevata dell’Anfiteatro.
Fontana di Trevi
La celebre fontana in stile rococò fu iniziata da Nicola Salvi  ( che vinse il concorso indetto da papa Clemente XII) nel 1732 e completata nel 1762 da Giuseppe Pannini.
Il monumento, alimentato da uno dei più antichi acquedotti romani, quello dell’Acqua Vergine, raffigura un Oceano su un cocchio a forma di conchiglia trainato da cavalli marini, guidati da tritoni.
Prima di allontanarvi non dimenticate di lanciare una monetina nella fontana, vi assicurerà il ritorno nella città eterna. Se invece siete in cerca del grande amore, magari di nazionalità italiana, allora gettatene una seconda, una terza, infine, per essere sicuri di convolare presto a nozze. Una curiosità: la fontana è stata la splendida cornice di una scena del famosissimo film di Fellini “la dolce vita” in cui una provocante Anita Ekberg avvolta in un vestito nero si bagna nelle acque della fontana chiamando Marcello Mastroianni. Sottoposta ad un intervento di restauro, iniziato nel luglio 2014, è stata inaugurata dopo 17 mesi di lavori martedì 3 novembre 2015. Il restauro, con progetto redatto dai tecnici della Sovrintendenza, è stato realizzato grazie all’iniziativa “Fendi for Fountains” con patrocinio dalla maison FENDI.
Fori Imperiali
Alla fine del periodo repubblicano, quando Roma era ormai divenuta la capitale di un enorme impero che si estendeva dalla Gallia all’Asia Minore, l’antico Foro romano si rivelò insufficiente alle funzioni di centro amministrativo e monumentale della città. Giulio Cesare, nel 54 a.C., provvide per primo alla realizzazione di una nuova piazza, considerata all’inizio come un semplice ampliamento del Foro repubblicano. Al Foro di Cesare seguirono il Foro di Augusto, il Foro Transitorio (costruito da Domiziano e inaugurato da Nerva) ed, infine, il Foro di Traiano certamente il più grandioso. L’insieme di queste aree archeologiche costituisce, da un punto di vista urbanistico, un complesso organico ridenominato in epoca moderna dei “Fori Imperiali” che si estende tra il Campidoglio ed il Quirinale. Tra il 1924 ed il 1932 i Fori Imperiali vennero riportati alla luce a seguito della demolizione degli edifici costruiti nell’area per la realizzazione dell’attuale Via dei Fori Imperiali.
Musei Vaticani e Cappella Sistina
I magnifici e vastissimi Musei Vaticani rappresentano uno dei complessi museali più grandi e interessanti del mondo. E proprio per questo motivo le code all’ingresso sono davvero lunghissime, in particolar modo nei periodi di alta stagione come Natale, Pasqua e durante la primavera. Premunirsi, quindi, di una buona dose di pazienza, verrà sicuramente ripagata all’interno! E’ preferibile, comunque, prenotare il biglietto on line o direttamente la visita guidata, con questa operazione risparmierete tempo ed eviterete le lunghe code all’ingresso.
Il complesso dei Musei Vaticani racchiude al suo interno diversi musei: Museo Pio Clementino, Museo Chiaramonti, Museo Gregoriano Etrusco, Museo Gregoriano Egizio, Museo Gregoriano Profano, Museo Pio Cristiano, Museo Missionario Etnologico, Collezione d’Arte Religiosa Moderna, Gallerie Superiori, Museo della Biblioteca Vaticana, Pinacoteca e naturalmente l’ineguagliabile Cappella Sistina. Per visitarli tutti non basta un intero giorno, quindi sarebbe meglio indossare un abbigliamento comodo e stabilire dall’inizio  ciò che si vuole vedere.
L’ultima domenica di ogni mese i musei rimarranno aperti e gratuiti.
Pantheon
Appena entrate alzate gli occhi al cielo, un fascio di sole catturerà la vostra attenzione, uno spettacolare raggio di luce filtra obliquo attraverso l’oculus, l’apertura circolare larga 9 m sulla sommità della cupola, illuminando l’intero edificio. In caso di pioggia riparatevi e osservate l’acqua che cade giù prima di sparire nei 22 fori quasi invisibili del pavimento. Dedicato al culto di tutti gli dei (Pan- tutti  Theon- divinità), il Pantheon fu costruito dall’imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d.c. sui resti di un precedente tempio del 27 a.c. di cui porta ancora l’iscrizione e consacrato come chiesa cristiana nel 609 con il nome di Santa Maria ad Martyres. Nel 1870 è divenuto sacrario dei re d’Italia, e accoglie, le spoglie di Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia. Vi è anche sepolto il sommo artista rinascimentale Raffaello Sanzio.

Fatima e Santiago de Compostela da Olbia Pellegrinaggio di 5 Giorni dal 7 al 11 Ottobre 2015 da 630 €

Fatima e Santiago De Compostela da Olbia. Tour di 5 Giorni 4 Notti Dal 7 Al 11 Ottobre 2015. Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio comprende Volo Diretto Da Olbia Sistemazione in Hotel 3 / 4 Stelle in Pensione Completa Trasferimenti Guida Spirituale Escursione Accompagnatore e Assicurazione da 630 in Hotel 3 Stelle / da 660 € in Hotel 4 Stelle. Navetta Gratuita Da Sassari Nuoro e Oristano

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela da Olbia

Categoria

Fatima e Santiago De Compostela dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela da Olbia

Pacchetto Viaggio

Volo da Olbia Costa Smeralda Soggiorno Assistenza

Destinazione

Fatima Oporto Santiago de Compostela Tomar Lisbona

Aeroporto di Partenza

Da Olbia Costa Smeralda

Durata / Data

5 Giorni / 4 Notti

Servizi

Guida Spirituale ed accompagnatore dell’Agenzia

Hotel / Trattamento

Hotel 3 / 4 Stelle in pensione Completa

Prezzo

630 € in Hotel 3 Stelle / 660 € in Hotel 4 Stelle 30 Iscrizione

Programma Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela da Olbia

1° giorno 7 Ottobre 2015: Olbia Costa Smeralda / Oporto / Santiago de Compostela
Ritrovo al mattino dei partecipanti all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Partenza con volo diretto per Oporto. Arrivo a Oporto sistemazione in pullman e partenza per Coimbra. Incontro con la guida, visita del centro storico della città, della biblioteca (esterna) e della cappella di una delle università più antiche d’Europa. Pranzo in ristorante. In serata proseguimento per Fatima, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno 8 Ottobre 2015: Fatima / Aljustrel / Valinhos
Pensione completa in Hotel. Dopo la prima colazione, si visiterà la cappella delle apparizioni, la basilica dove sono sepolti i tre pastorelli e la nuova chiesa dedicata alla S.S Trinità. Via Crucis, e visita di Aljustrel, paese natale di Giacinta, Francesco e Lucia, e a Valinhos, dove ai tre pastorelli apparve l’Angelo della Pace. Alle ore 13,00 pranzo in Hotel. Pomeriggio partecipazione alle funzioni religiose al Santuario. Alle 20,00 cena e pernottamento in Hotel.

3° Giorno 9 Ottobre 2015: Fatima / Tomar (Km. 30)
Pensione completa in Hotel. Mattina partecipazione alle funzioni religiose al Santuario, visita dell'Esposizione "Fatima Luce e Pace" che raccoglie migliaia di oggetti preziosi ed ex voto tra cui la corona della Madonna con incastonato il proiettile che colpì papa Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio 1981 a Roma in piazza S. Pietro. Alle ore 13,00 pranzo in hotel. Alle ore 15,00 partenza per Tomar e visita guidata del Castello fortezza e del Convento di Cristo, antica sede dei Templari. Alle 20,00 cena e pernottamento in Hotel.

4° Giorno 10 Ottobre 2015: Fatima
Trattamento di pensione completa in Hotel. Giornata interamente dedicata alle funzioni liturgiche del Santuario. Cena e pernottamento in Hotel.

5° giorno 11 Ottobre 2015: Fatima / Lisbona / Olbia Costa Smeralda
Colazione in albergo. Partenza da Fatima per Lisbona. Visita panoramica della città: Cattedrale, chiesa di Sant' Antonio, Piazza del Rossìo, porto, Torre di Belem. Pranzo al sacco fornito dall'hotel. Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Lisbona e partenza con volo diretto per Olbia. Arrivo in serata e fine dei ns. servizi.

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima

Madonna di Fatima . Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria. In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.
Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù. Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre. Le apparizioni continuarono per un po' di tempo e furono accompagnate da rivelazioni su eventi futuri, in particolare: la fine della prima guerra mondiale a breve; il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti; la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore Immacolato di Maria, per opera del Papa e di tutti i Vescovi riuniti. A conferma della promessa fatta ai tre pastorelli dalla Madonna riguardo a un evento prodigioso, il 13 ottobre 1917 molte migliaia di persone, credenti e non credenti, riferirono di aver assistito ad un fenomeno che fu chiamato "miracolo del sole". Molti dei presenti, anche a distanza di parecchi chilometri, raccontarono che mentre pioveva e spesse nubi ricoprivano il cielo, d'un tratto la pioggia cessò e le nuvole si diradarono: il disco del sole, tornato visibile, sarebbe roteato attorno a un punto esterno e ad agitarsi, divenendo multicolore e ingrandendosi, come precipitando sulla terra. I due fratelli Francesco e Giacinta morirono pochi anni dopo, rispettivamente nel 1919 e nel 1920, a causa dell'epidemia di spagnola che in quegli anni fece molte vittime anche in Portogallo. Lucia invece divenne monaca carmelitana scalza, e mise per iscritto nelle sue Memorie gli eventi accaduti a Fatima, così come lei stessa li aveva visti. Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.

PELLEGRINAGGIO A LOURDES Partenza da Alghero

Pellegrinaggio per Lourdes con volo diretto da Alghero Dal 17 – 21 Maggio  5 giorni / 4 notti in Hotel 3*** pensione completa, assicurazione, assistente e guida spirituale, Trasferimento in pullman GT da Nuoro per   Alghero e viceversa; Assicurazione medico bagaglio; Accompagnatore dell’Agenzia.

 

Lourdes è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.

Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
Le apparizioni della Vergine Bernadette a Lourdes
Lourdes tra il 1890 e il 1900. Agli inizi dell'Ottocento, la città si presentava ancora come una grande borgata rurale, nonostante il sempre maggior numero di abitanti che nel primo trentennio del XIX secolo oscillava fra i 2.700 e i 3.800. Particolarmente redditizio era a Lourdes l'allevamento di maiali cui si dedicava una parte non trascurabile della popolazione. Nel 1841 la città raggiunse e superò i 4.000 residenti e si avviava a divenire un grosso centro di produzione e smercio di carni e di prodotti agricoli. Quindici anni più tardi si produssero tuttavia avvenimenti che avrebbero per sempre cambiato la fisionomia di Lourdes, che si convertì, in pochi decenni, in uno dei massimi centri mondiali del cattolicesimo e in una delle più importanti mete turistiche di Francia e del mondo. Il giorno 11 febbraio 1858, una contadinella, Bernadette Soubirous riferì di aver visto, in una grotta ai bordi del Gave de Pau una signora in bianco che si sarebbe presentata a lei come l'Immacolata Concezione. L'apparizione fu la prima di una lunga serie che ebbe termine solo il 16 luglio. Nel frattempo un numero sempre maggiore di fedeli residenti in città o provenienti dai paesi vicini iniziò a frequentare la grotta, fino a quando, per ordine delle autorità locali questa non venne chiusa con dei travi di legno. Nell'ottobre di quello stesso anno, grazie anche all'intervento dell'imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, le barriere vennero rimosse e la grotta riaperta al pubblico. Le apparizioni della Vergine Maria a Bernadette furono formalmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1862.
Lourdes Polo primario del cattolicesimo
Nel 1862 le apparizioni furono riconosciute ufficialmente dal vescovo di Tarbes e ancor prima della fine dell'anno iniziarono i lavori di costruzione di una cappella, incorporata alcuni anni più tardi nella basilica dell'Immacolata Concezione (basilique de l'Immaculée Conception), edificata fra il 1866 e il 1871 sopra la grotta dove Bernadette era entrata in contatto con la Vergine. Alla fine del XIX secolo si procedette alla costruzione di una seconda basilica, quella di Nostra Signora del Rosario (Nôtre Dame du Rosaire), (1883-1889) al di sotto della precedente. Nel frattempo si procedeva ad una profonda ristrutturazione urbanistica della cittadina che prese l'avvio con l'apertura del Boulevard de la Grotte (1879-1881) e con la demolizione di alcuni fabbricati pubblici e di culto considerati di scarso pregio architettonico o inadeguati, come la vecchia chiesa parrocchiale, sostituita fra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento da un edificio più capiente e rappresentativo. Nel 1866 entrò in servizio una stazione ferroviaria capolinea della tratta Tarbes-Lourdes appositamente costruita per facilitare lo spostamento di fedeli dal capoluogo dipartimentale a Lourdes. Un servizio di tram dalla stazione alle basiliche fu inaugurato nel 1899. Intenso fu anche lo sviluppo delle strutture turistiche locali con la costruzione di alberghi, ristoranti e case di accoglimento per pellegrini, gestite generalmente da istutuzioni e ordini religiosi. Fra i primi grandi alberghi edificati a Lourdes ricordiamo il Grand Hotel de la Grotte (anni settanta dell'Ottocento) e il Grand Hotel Moderne (1896) entrambi in stile eclettico, tipico dell'architettura francese dell'epoca. Tale sviluppo si intensificò nei primi decenni del Novecento, traendo impulso dalla beatificazione (1925) e successiva canonizzazione (1933) di Bernadette Soubirous. Nel 1948 venne aperto, a 9 km dal centro cittadino, l'aeroporto di Tarbes-Ossun-Lourdes (oggi conosciuto come Tarbes-Lourdes-Pyrénées), ripetutamente ampliato e ristrutturato, con un traffico di passeggeri di oltre 670.000 unità nel 2008. Nel 1956 - 1957 fu edificata la terza basilica del Santuario di Lourdes, dedicata a papa Pio X e inaugurata da Angelo Giuseppe Roncalli nel marzo 1958, in occasione del centenario delle apparizioni della Vergine a Santa Bernadette. La basilica, gravemente danneggiata durante la inondazione provocata dallo straripamento del Gave de Pau nel giugno 2013, è stata riaperta al pubblico due mesi più tardi, grazie al lavoro di migliaia di volontari accorsi a Lourdes da ogni parte del mondo. Oggi si calcola che giungano annualmente a Lourdes circa sei milioni di visitatori l'anno gran parte dei quali sono pellegrini ma anche semplici turisti attratti dall'incanto della città, dalla rigogliosa natura che la circonda, dalla bellezza dei vicini Pirenei. Vengono inoltre organizzati treni speciali attraverso una apposita organizzazione internazionale, Le train blanc, per il trasporto dei malati e dei diversamente abili da varie città francesi ed estere. Tale flusso di visitatori ha da tempo convertito Lourdes nel secondo grande centro della cristianità d'Europa, dopo il Vaticano, e nella seconda città francese per numero di presenze e capienza alberghiera.
Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. « Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario. Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa.
Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989.
Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA  (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)
La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

 

Tour MEDJUGORJE BOSNIA CROAZIA Partenze dalla Sardegna volo da Cagliari Agosto - Settembre - Ottobre da € 650

Aiosardegna Tour Operator Organizza Viaggi & Pellegrinaggi a Medjugorje Partenze con Voli diretti di Linea dalla Sardegna da Cagliari per Mostar o Spalato Altri Pellegrinaggi a Medjugorje da Milano da Bergamo da Napoli da Bari da Lamezia dalla Sicilia. Offerte Pacchetti viaggi religiosi Organizzati e Pellegrinaggi di Gruppo Individuali con guida spirituale Accompagnatore in Aereo in Bus

Clicca qui per vedere tutte le offerte per Medjugorje dalla Sardegna 

Medjugorje la città dei pellegrinaggi

Medjugorje: la città dei pellegrinaggi Preghiere Grazie miracoli e delle apparizioni
Medjugorje è la città dei pellegrinaggi miracoli, dei pellegrini. questa piccola cittadina situata in Bosnia, è una destinazione molto frequentata dei pellegrini da tutto il mondo. Merito della religione cattolica e dei miracoli avvenuti che hanno reso questo posto un vero e proprio santuario di pellegrinaggi. Ogni anno sono milioni dei pellegrini viaggiatori che vanno a Medjugorje La fama di andare a Medjugorje è dovuta alle Visioni Mariane alle apparizioni della Madonna

La Madonna di Međjugorje, detta anche Regina della Pace è l'appellativo con cui viene chiamata dai credenti la venerata Maria, madre di Gesù, in seguito ad alcune apparizioni, queste apparizioni mariane sarebbero tuttora in atto. I veggenti affermano di aver ricevuto la prima apparizione della Vergine Maria il 24 giugno 1981. Per questo motivo Međjugorje è diventata meta di numerosi pellegrinaggi.
A Medjugorje ci sono tante strutture alberghiere turistiche Hotel pensioni. potrete trovare di tutto e di più, a seconda dei vostri desideri obiettivi e budget. ci sono hotel pensioni low cost a prezzi economici e bassi
Come andare a Medjugorje

Sono diversi i mezzi di trasporto che potete utilizzare per arrivare a Medjugorje. Si puo andare in bus in nave o in aereo. Esistono collegamenti diretti da tutta l’Italia da Roma dalla Sardegna da Milano da Bergamo da Napoli da Bari da Torino da Bologna dalla Sicilia con voli diretti di linea charter per Spalato o Mostar. Esistono anche viaggi organizzati dalle agenzie di viaggi e Tour Operator per chi desidera viaggiare in gruppo.

Significato dei Pellegrinaggi

Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro
In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo.
Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona: da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale, o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a

una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.

Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela.
A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda.

Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana

Itinerari Religiosi Mariani & Biblici

Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale..

Perché fare il Pellegrinaggio ?

A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana

Le festività nella religione cristiana

Le festività nella religione cristiana sono numerose, alcune delle quali considerate feste di precetto (nelle quali cioè il fedele ha l'impegno di partecipare alla celebrazione della Eucarestia). Le più importanti feste sono la Pasqua (la domenica successiva alla prima luna di primavera), in cui si ricorda la risurrezione di Gesù Cristo al cielo; il Natale (25 dicembre, 6 o 7 gennaio a seconda della confessione), in cui si ricorda la nascita di Gesù; l'Epifania (6 gennaio) in cui si ricorda la manifestazione di Gesù a tutti i popoli, si celebra l'effusione dello Spirito Santo, dono del Risorto, e la nascita della Chiesa. La quaresima è un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Il Corpus Domini nel calendario liturgico cattolico rievoca la liturgia della Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo.

 

Calendario partenze Tour Bosnia Croazia
  

Agosto dal 12/08 al 16/08 e dal 17/08 al 21/08

Settembre dal 04/09 al 08/09 e dal 13/09 al 17/09

Ottobre dal 25/10 al 29/10

 

 Programma :

1° giorno: Cagliari / Spalato / Medjugorie:
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Cagliari-Elmas, imbarco e partenza con volo diretto della compagnia Croatia Airlines  per Spalato. Arrivo, sbarco e trasferimento con pullman privato a Medjugorje. Sistemazione alberghiera e pranzo. Pomeriggio a disposizione per attività religiose. Cena e pernottamento.

2° giorno: Sarajevo / Mostar (Bosnia) :
Prima colazione in hotel. Partenza per una visita guidata di intera giornata della bella Sarajevo, da secoli capitale economica, culturale e politica della Bosnia e erzegovinia con sosta nei punti principali della città: il lungofiume, il complesso della Moschea del Bey Gazi Husrev, il monumento turco più bello della città risalente al 1531; la fortezza e il quartiere turco, la Moschea Imperiale; la Moschea di Alì Pascià, romanticamente nascosta tra gli alberi, gioiello dell'architettura musulmana; l'importante Museo Storico-etnografico, le belle vie, le piazze, i bei palazzi austroungarici. E' situata sulle rive di un piccolo fiume, la Miljaka, al centro di un vasto e selvaggio massiccio montagnoso. La sua caratteristica è data dalla felice fusione delle architetture che testimoniano i vari periodi della sua Storia: la dominazione turca, con un centinaio di minareti, quella austriaca, con palazzi e chiese "liberty", e infine i tempi moderni con i grattacieli. Ha ospitato le Olimpiadi invernali nel 1984. Pranzo in ristorante durante la visita, al rientro sosta per la visita di Mostar. Rientro in serata a Medjugorie, cena e pernottamento.

3° giorno: Dubrovnik (Croazia)
Al mattino visita guidata della città di Dubrovnik; capitale e centro pulsante della Dalmazia del sud; è stata dichiarata patrimonio culturale dell'umanità dall'Unesco. Bellissime sono le mura della città e le altre fortificazioni, il Monastero Francescano che possiede la farmacia più vecchia d'Europa ed una preziosa collezione di manoscritti. Si visiteranno inoltre il Monastero dominicano e il Palazzo Ducale, opera di Maestri Napoletani del '400, e le sue famose piazze. Pranzo in ristorante durante la visita. Ritorno in serata a Medjugorie, cena e pernottamento.

4° giorno: Medjugorje (Bosnia) :
Pensione completa a Medjugorje. Intera giornata a disposizione per lo svolgimento di attività religiose. A Medjugorje normalmente il programma prevede la partecipazione alle liturgie e agli incontri proposti dalla Parrocchia, la salita al Podbrdo il colle delle prime apparizioni e al Krizevac, il monte della grande Croce. Quando previsto è possibile partecipare all’incontro con qualcuno dei veggenti e con alcune Comunità presenti: Comunità di Suor Elvira “Il Cenacolo” e Comunità “Oasi della Pace”.

5° giorno: Medjugorie / Spalato (Croazia) / Cagliari :
Prima colazione in hotel. Mattinata a Medjugorje. Pranzo in hotel e a seguire partenza per Spalato. Pomeriggio visita guidata della città, la cui attrazione turistica principale è il suo centro storico con le stradine strette e le mura romane. Il nucleo più antico di Spalato è situato all'interno delle mura del Palazzo di Diocleziano, il più prezioso esempio d'architettura romana, in ottimo stato di conservazione, costruito dall'Imperatore nel 295 d.C. Trasferimento in serata all’aeroporto, imbarco e partenza per Cagliari. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Pellegrinaggio per Natale in Terra Santa da Roma Viaggio Religioso di 8 Giorni dal 21 al 28 Dicembre 2017 da 1390 €

Natale in Terra Santa Partenza da Roma
Pellegrinaggio per Natale in Terra Santa da Roma. Viaggio Religioso di 8 Giorni 7 Notti dal 21 al 28 Dicembre 2017. Pacchetto viaggio & pellegrinaggio comprende Volo Di Linea da Roma Fiumicino per Tel Aviv Sistemazione in Hotel 3 Stelle o Istituto Religioso con trattamento di Pensione Completa Trasferimenti Visite Ingressi Inclusi Pellegrinaggio Guida in Italiano Assistenza e Assicurazione da 1390 € a persona in camera doppia

Pacchetto Pellegrinaggio per Natale in Terra Santa da Roma Fiumicino

Categoria

Terra Santa da Roma

Offerta

Pellegrinaggio per Natale in Terra Santa da Roma

Pacchetto Viaggio

Volo da Roma + Transfer + Tour + Pellegrinaggio

Destinazione

Galilea - Gerico - Lago di Tiberiade - Betlemme - Nazareth - Gerusalemme

Aeroporto di Partenza

Da Roma Fiumicino per Tel Aviv

Durata / Data

8 Giorni / 7 Notti Dal 21 al 28 Dicembre 2017

Servizio Incluso

Guida In Italiano in Terra Santa

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle o istituto religioso in Pensione Completa

Prezzo a persona

1390 € + 30 € Iscrizione

Programma di Viaggio per Natale in Terra Santa da Roma Fiumicino

1° Giorno: ROMA / TEL AVIV / NAZARETH
Partenza da Roma Fiumicino con volo di linea per Tel Aviv. Arrivo e trasferimento in Galilea, la regione più bella e fertile della Terra Santa. Arrivo e sistemazione a Nazareth.

2° Giorno: NAZARETH / TABOR / CANA
Mattino, salita sul Monte Tabor e visita del Santuario della Trasfigurazione; sosta a Cana di Galilea. Nel pomeriggio, visita della Basilica dell'Annunciazione e della Chiesa di S. Giuseppe, sorta sul luogo dove visse la Sacra Famiglia.

3° Giorno: LAGO DI TIBERIADE / CAFARNAO
Partenza per la regione del Lago di Tiberiade: traversata in battello del lago, visite dib Tagba (luogo del primato di Pietro e della moltiplicazione dei pani) e di Cafarnao (sinagoga e casa di Pietro), salita al Monte delle Beatitudini.

4° Giorno: MAR MORTO / GERICO / BETLEMME
Partenza per il Mar Morto, la depressione geologica più profonda della terra, attraverso la valle del Giordano. Rinnovo delle promesse battesimali a Qasr el Yahud. Sosta a Qumran, dove nel 1947 furono ritrovati i celebri manoscritti della comunità degli Esseni. Arrivo in serata a Betlemme, la città della nascita di Gesù, e sistemazione in alberto. Possibilità di partecipare alla veglia e alla S. Messa di Natale.

5° Giorno: MONTE DEGLI ULIVI / VIA DOLOROSA
Al mattino partenza in pullman per Gerusalemme. Visita del Monte degli Ulivi: il Getsemani, la Basilica dell'Agonia, la Cappella del Dominus Flevit. Nel pomeriggio, Via Crucis per le vie della città vecchia e ingresso alla Basilica del Santo Sepolcro.

6° Giorno: CENACOLO / KOTEL
Al mattino partenza in pullman per Gerusalemme. Visita del Monte Sion: il Cenacolo, luogo dell’Ultima Cena, la Chiesa della Dormizione di Maria, S. Pietro in Gallicantu. Pomeriggio, sosta al Muro del Pianto. Visita della Chiesa di S. Anna e della Piscina Probatica.

7° Giorno: BETLEMME / AIN KAREM
Visita della Basilica della Natività, della Grotta di S. Girolamo e del Campo dei Pastori, il luogo dove gli angeli annunciarono la nascita di Cristo. Pomeriggio, partenza in pullman per la visita ad Ain Karem, luogo della nascita di S. Giovanni Battista. Sosta al Santuario della Visitazione.

8° Giorno: BETLEMME / TEL AVIV
Trasferimento all'aeroporto di Tel Aviv e partenza in aereo per Roma. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo voli diretti Alitalia: Roma/ Tel Aviv / Roma ( Soggetti da riconferma )

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

21 Dicembre

Roma Fiumicino

 

Tel Aviv

 

28 Dicembre

Tel Aviv

 

Roma Fiumicino

 

Documenti per L'ingresso in Israele
P
er i cittadini italiani e' richiesto il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di inizio del viaggio senza timbro di rinnovo. cittadini di nazionalità non italiana devono informarsi presso l’ambasciata israeliana sulla necessita’ di visto consolare da ottenersi prima della partenza.

Pellegrinaggi in Terra Santa
La terra donata da Dio al suo popolo, e che oggi si fa rientrare nell’area identificata soprattutto dai cristiani come Terra Santa è la regione meridionale che comprende, in gran parte, l’attuale Stato d’Israele. Nei secoli questo lembo di terra ha assunto varie denominazioni quali: Terra di Canaan, Palestina, Israele, Terra Promessa, Terra Santa, Terra dell’Alleanza. Oggi lo Stato d’Israele ha raggiunto circa 7,8 milioni di abitanti che rappresentano un mosaico di gente con retroterra etnici, stili di vita, religioni, culture, e tradizioni di ogni genere.
Il territorio della Terra Santa
Il territorio della Terra Santa può essere suddiviso in quattro grandi aeree geografiche differenti, che corrispondono anche alle quattro zone climatiche: la fascia costiera che costeggia il mare mediterraneo e le pianure, la fascia montuosa centrale, le regioni aride e desertiche e la valle del fiume Giordano e la Valle dell’Arava. L’intero Stato d’Israele come estensione corrisponde, all’incirca, alla nostra regione Calabria, non superando una superficie di circa 22.000 Kmq. Dalle condizioni geofisiche è intuibile comprendere come tutto il territorio d’Israele e molto vario, si passa dalla verdeggiante e fertile Galilea alla più arida e desertica Giudea. Il Paese a est racchiude la cosiddetta Fossa Giordanica la quale raggiunge, nella zona del lago di Galilea, i 200 metri sotto il livello del mare per poi giungere al Mar Morto dove la depressione arriva fino ai 400 metri sotto il livello del mare.
La presenza di tante razze e culture fa emergere come anche le diverse religioni rendono quest’area del Medioriente oltremodo attraente e emozionante. Non a caso, Gerusalemme,  Yerushalayim (per gli ebrei), Al Quds (la santa per i musulmani) è la capitale delle tre religioni monoteistiche, nella quale vivono tutti i figli di Abramo: cristiani, ebrei e musulmani.  E’ evidente che per noi cristiani è la terra nella quale è nato, vissuto, morto e risorto Gesù di Nazaret, è vissuta Maria la madre del Signore, Giuseppe il carpentiere padre putativo di Gesù, gli apostoli e i primi giudei cristiani che ci hanno tramandato la fede nell’unico vero Dio che ha tanto amato il mondo da donarci il suo Figlio, morto per tutta l’umanità e per ciascuno di noi riscattandoci dal peccato originale commesso dai nostri progenitori Adamo e Eva. Percorrere i luoghi legati alla vita terrena di Gesù, soffermarsi nei siti dove la Parola è stata annunciata comprendendo come Gesù sia l’unica «Via, Verità e Vita», suscita un’emozione spirituale incredibile, che in molti si manifesta con una sensazione d’incontro quasi fisico con il Maestro di Galilea. E’ innegabile, quindi, che per ciascun credente peregrinare in Terra Santa significa andare alla radice del suo essere cristiano, andare nell’unico luogo nel quale il Figlio di Dio, Gesù di Nazaret, si è incarnato «hic…verbum caro factum est». Il Santo Padre Paolo VI, in quest’anno ricorre il 50° anniversario del Suo pellegrinaggio in Terra Santa, ha definito la Terra Santa il «il quinto Vangelo». Conoscere questa terra, la sua storia millenaria, il suo ambiente umano, geografico e culturale contribuisce efficacemente a una più vitale comprensione del messaggio della Sacra Scrittura. Oggi si è si è determinati nel credere che accanto al progressivo sviluppo della Storia della Salvezza esista anche una Geografia della Salvezza.E’ bello salutarci come sono soliti fare gli Ebrei, dopo il pellegrinaggio nella Città Santa, manifestando così il profondo anelito di voler sempre ritornare alle radici della loro fede: «l’anno prossimo a Gerusalemme».
Terra Santa e Gesù
La Terra Santa non è una meta come tutte le altre. Culla di civiltà millenarie, è una terra resa santa dalla vita di Gesù ma anche dalla nascita e dallo sviluppo delle prime comunità cristiane. La Terra santa è molto importante per la cristianità, principalmente perché è il luogo in cui nacque, predicò, fu crocifisso e ivi risorse Gesù Cristo.
Dal 1219, anno del viaggio di San Francesco di Assisi, l'Ordine dei frati minori è presente in Terra Santa; oltre un secolo più tardi, nel 1342, papa Clemente VI riconobbe all'Ordine il diritto di rappresentare la Chiesa cattolica nei luoghi santi, già riconosciuto dai musulmani grazie alla donazione del francescano re di Napoli Roberto d'Angiò; la provincia francescana di Terra santa è più diffusamente conosciuta come Custodia di Terra Santa.
Tel Aviv
 letteralmente "collina della primavera" è una città israeliana sulla costa del mar Mediterraneo. Tel Aviv è anche il centro dell'area metropolitana più grande e popolosa in Israele, denominata Gush Dan (Blocco di Dan). È il principale centro economico di Israele. È stata la capitale d'Israele dal 1948 al dicembre 1949 ed è ancora sede della maggior parte delle ambasciate straniere presso quello stato, dato che la proclamazione da parte di Israele di Gerusalemme come capitale non è riconosciuta da diverse risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e nessuno stato ha l'ambasciata in tale città.
Nazareth
Nazareth è una città di 73.658 abitanti del Distretto Nord di Israele, nella regione storica della Galilea. La maggioranza della popolazione è cittadina araba di Israele che si divide in 31,3% cristiani e 68,7% musulmani.
Nazareth è famosa universalmente come la città di origine di Gesù, che secondo i Vangeli, pur essendo nato a Betlemme, vi abitò durante la sua infanzia e giovinezza. A Nazaret inoltre, sempre secondo i Vangeli, avvenne l'Annunciazione, cioè l'annuncio della sua prossima nascita, che venne fatto a sua madre Maria dall'Arcangelo Gabriele. Il 14 maggio 2009 si è recato in visita apostolica a Nazaret Papa Benedetto XVI.
Il Lago di Galilea
 è una regione storica della Palestina, oggi divisa amministrativamente tra Israele e la Cisgiordania. È delimitata a est dal fiume Giordano, che in questo tratto forma il lago di Tiberiade, detto anche lago di Genezaret o mare di Galilea. Il nome Galilea (in latino Galilaea, in greco Galilaia) deriva dall'ebraico (galil), che significa "circolo". Terra Santa e Gesù
 La Terra Santa non è una meta come tutte le altre. Culla di civiltà millenarie, è una terra resa santa dalla vita di Gesù ma anche dalla nascita e dallo sviluppo delle prime comunità cristiane.
La Terra santa è molto importante per la cristianità, principalmente perché è il luogo in cui nacque, predicò, fu crocifisso e ivi risorse Gesù Cristo.
Dal 1219, anno del viaggio di San Francesco di Assisi, l'Ordine dei frati minori è presente in Terra Santa; oltre un secolo più tardi, nel 1342, papa Clemente VI riconobbe all'Ordine il diritto di rappresentare la Chiesa cattolica nei luoghi santi, già riconosciuto dai musulmani grazie alla donazione del francescano re di Napoli Roberto d'Angiò; la provincia francescana di Terra santa è più diffusamente conosciuta come Custodia di Terra Santa.
Nazareth
Nazareth è una città di 73.658 abitanti del Distretto Nord di Israele, nella regione storica della Galilea. La maggioranza della popolazione è cittadina araba di Israele che si divide in 31,3% cristiani e 68,7% musulmani.
Nazareth è famosa universalmente come la città di origine di Gesù, che secondo i Vangeli, pur essendo nato a Betlemme, vi abitò durante la sua infanzia e giovinezza. A Nazaret inoltre, sempre secondo i Vangeli, avvenne l'Annunciazione, cioè l'annuncio della sua prossima nascita, che venne fatto a sua madre Maria dall'Arcangelo Gabriele.  Il 14 maggio 2009 si è recato in visita apostolica a Nazaret Papa Benedetto XVI.
Il Lago di Galilea
è una regione storica della Palestina, oggi divisa amministrativamente tra Israele e la Cisgiordania. È delimitata a est dal fiume Giordano, che in questo tratto forma il lago di Tiberiade, detto anche lago di Genezaret o mare di Galilea. Il nome Galilea (in latino Galilaea, in greco Galilaia) deriva dall'ebraico (galil), che significa "circolo".
Pellegrinaggi in Terra Santa
La terra donata da Dio al suo popolo, e che oggi si fa rientrare nell’area identificata soprattutto dai cristiani come Terra Santa è la regione meridionale che comprende, in gran parte, l’attuale Stato d’Israele. Nei secoli questo lembo di terra ha assunto varie denominazioni quali: Terra di Canaan, Palestina, Israele, Terra Promessa, Terra Santa, Terra dell’Alleanza. Oggi lo Stato d’Israele ha raggiunto circa 7,8 milioni di abitanti che rappresentano un mosaico di gente con retroterra etnici, stili di vita, religioni, culture, e tradizioni di ogni genere.

Pellegrinaggio a Lourdes Partenze da Alghero per Girona 4 Giorni dal 18 al 21 Settembre 2015 da 419 €

Pellegrinaggio a Lourdes con volo da Alghero per Girona. Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 18 al 21 Settembre 2015. Sistemazione in Hotel 4 stelle in camere doppie con servizi privati con trattamento di pensione completa e bevande. Pacchetto Pellegrinaggio Volo da Alghero Hotel a Lourdes Trasferimenti e Visite da 419 €.
Altra Partenza dal 11 al 14 Settembre 2015.

 

 

 

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes

18/09/2015 Venerdì:  Alghero – Girona – Lourdes (Km 464)
Incontro dei Signori partecipanti all’aeroporto di Alghero alle ore 10.45 circa, disbrigo delle procedure d’imbarco, e partenza con volo Ryanair alle ore 12.45 per Girona. Arrivo alle ore 14.00, sistemazione in pullman e trasferimento a Lourdes (km 464). Sosta tecnica durante il tragitto. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo in hotel in tarda serata, sistemazione nelle camere, cena e pernottamento in Hotel.
19/09/2015 Sabato:  Lourdes
Prima colazione in hotel. In mattinata partecipazione alla Santa Messa in italiano nella basilica dell'Immacolata Concezione. Pranzo in Hotel. Pomeriggio dedicato alle attività spirituali individuali. Rientro in Hotel, cena e pernottamento.
20/09/2015 Domenica:   Lourdes
Prima colazione in hotel. In mattinata partecipazione alla Santa Messa Internazionale nella Basilica S. Pio X. Pranzo in Hotel. Di pomeriggio tempo a disposizione per le attività spirituali individuali (bagno nelle piscine oppure esiste la possibilità di ripercorreremo i passi di Santa Bernadette con sosta al Mulino di Boly, al Cachot ed alla chiesa del Sacro Cuore ). Cena pernottamento in Hotel.
21/09/2015 Lunedì:  Lourdes – Carcassonne - Girona (Km 464) – Alghero     
Prima colazione in hotel, disimpegno delle camere e partenza Girona. Durante il percorso sosta a Carcassonne per il pranzo. Sistemazione sul pullman e trasferimento all’aeroporto in tempo utile per il disbrigo delle procedure d’imbarco. Partenza con volo Ryanair alle ore 18.00 per Alghero. Arrivo ad Alghero alle ore 19.15, disbrigo delle procedure di sbarco e fine dei nostri servizi.

 Costo a persona in camera doppia minimo 25 persone € 419,00

Dettagli del Pellegrinaggio Lourdes da Alghero

Viaggio

Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne Girona da Alghero

Destinazione

Lourdes Girona Carcassonne

Partenza

Da Alghero

Data

Dal 18 Al 21 Settembre 2015

Durata

4 Giorni 3Notti

Struttura

Hotel 4 Stelle

Trattamento

Pensione completa con bevande

Prezzo

419 € + 30 € Iscrizione + 50 € Tasse

Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
Le apparizioni della Vergine Bernadette a Lourdes
Lourdes tra il 1890 e il 1900. Agli inizi dell'Ottocento, la città si presentava ancora come una grande borgata rurale, nonostante il sempre maggior numero di abitanti che nel primo trentennio del XIX secolo oscillava fra i 2.700 e i 3.800. Particolarmente redditizio era a Lourdes l'allevamento di maiali cui si dedicava una parte non trascurabile della popolazione. Nel 1841 la città raggiunse e superò i 4.000 residenti e si avviava a divenire un grosso centro di produzione e smercio di carni e di prodotti agricoli. Quindici anni più tardi si produssero tuttavia avvenimenti che avrebbero per sempre cambiato la fisionomia di Lourdes, che si convertì, in pochi decenni, in uno dei massimi centri mondiali del cattolicesimo e in una delle più importanti mete turistiche di Francia e del mondo. Il giorno 11 febbraio 1858, una contadinella, Bernadette Soubirous riferì di aver visto, in una grotta ai bordi del Gave de Pau una signora in bianco che si sarebbe presentata a lei come l'Immacolata Concezione. L'apparizione fu la prima di una lunga serie che ebbe termine solo il 16 luglio. Nel frattempo un numero sempre maggiore di fedeli residenti in città o provenienti dai paesi vicini iniziò a frequentare la grotta, fino a quando, per ordine delle autorità locali questa non venne chiusa con dei travi di legno. Nell'ottobre di quello stesso anno, grazie anche all'intervento dell'imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, le barriere vennero rimosse e la grotta riaperta al pubblico. Le apparizioni della Vergine Maria a Bernadette furono formalmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1862.
Lourdes Polo primario del cattolicesimo
Nel 1862 le apparizioni furono riconosciute ufficialmente dal vescovo di Tarbes e ancor prima della fine dell'anno iniziarono i lavori di costruzione di una cappella, incorporata alcuni anni più tardi nella basilica dell'Immacolata Concezione (basilique de l'Immaculée Conception), edificata fra il 1866 e il 1871 sopra la grotta dove Bernadette era entrata in contatto con la Vergine. Alla fine del XIX secolo si procedette alla costruzione di una seconda basilica, quella di Nostra Signora del Rosario (Nôtre Dame du Rosaire), (1883-1889) al di sotto della precedente. Nel frattempo si procedeva ad una profonda ristrutturazione urbanistica della cittadina che prese l'avvio con l'apertura del Boulevard de la Grotte (1879-1881) e con la demolizione di alcuni fabbricati pubblici e di culto considerati di scarso pregio architettonico o inadeguati, come la vecchia chiesa parrocchiale, sostituita fra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento da un edificio più capiente e rappresentativo. Nel 1866 entrò in servizio una stazione ferroviaria capolinea della tratta Tarbes-Lourdes appositamente costruita per facilitare lo spostamento di fedeli dal capoluogo dipartimentale a Lourdes. Un servizio di tram dalla stazione alle basiliche fu inaugurato nel 1899. Intenso fu anche lo sviluppo delle strutture turistiche locali con la costruzione di alberghi, ristoranti e case di accoglimento per pellegrini, gestite generalmente da istutuzioni e ordini religiosi. Fra i primi grandi alberghi edificati a Lourdes ricordiamo il Grand Hotel de la Grotte (anni settanta dell'Ottocento) e il Grand Hotel Moderne (1896) entrambi in stile eclettico, tipico dell'architettura francese dell'epoca. Tale sviluppo si intensificò nei primi decenni del Novecento, traendo impulso dalla beatificazione (1925) e successiva canonizzazione (1933) di Bernadette Soubirous. Nel 1948 venne aperto, a 9 km dal centro cittadino, l'aeroporto di Tarbes-Ossun-Lourdes (oggi conosciuto come Tarbes-Lourdes-Pyrénées), ripetutamente ampliato e ristrutturato, con un traffico di passeggeri di oltre 670.000 unità nel 2008. Nel 1956 - 1957 fu edificata la terza basilica del Santuario di Lourdes, dedicata a papa Pio X e inaugurata da Angelo Giuseppe Roncalli nel marzo 1958, in occasione del centenario delle apparizioni della Vergine a Santa Bernadette. La basilica, gravemente danneggiata durante la inondazione provocata dallo straripamento del Gave de Pau nel giugno 2013, è stata riaperta al pubblico due mesi più tardi, grazie al lavoro di migliaia di volontari accorsi a Lourdes da ogni parte del mondo. Oggi si calcola che giungano annualmente a Lourdes circa sei milioni di visitatori l'anno gran parte dei quali sono pellegrini ma anche semplici turisti attratti dall'incanto della città, dalla rigogliosa natura che la circonda, dalla bellezza dei vicini Pirenei. Vengono inoltre organizzati treni speciali attraverso una apposita organizzazione internazionale, Le train blanc, per il trasporto dei malati e dei diversamente abili da varie città francesi ed estere. Tale flusso di visitatori ha da tempo convertito Lourdes nel secondo grande centro della cristianità d'Europa, dopo il Vaticano, e nella seconda città francese per numero di presenze e capienza alberghiera.
Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. « Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario. Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa.
Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989.
Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA  (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)
La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

 

Fatima 2015 Partenza da Milano Viaggio religioso e Pellegrinaggio 7 Giorni dal 9 al 15 Maggio 2015 da 1050 €

Offerte viaggi e Pellegrinaggi in Portogallo Fatima Santiago de Compostela e Lisbona con partenza da Milano dal 9 al 15 Maggio 2015. Pacchetto viaggio organizzato di 7 Giorni 6 Notti include voli Tour Hotel in pensione completa guida accompagnatore e Assicurazione da 1050 € a persona in camera doppia

Programma del viaggio Fatima Lisbona Santiago da MILANO

1° Giorno: Sabato 09 Maggio 2015: MILANO MALPENSA – LISBONA
Incontro dei Signori partecipanti all’aeroporto di Milano alle ore 10.20, disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza con il volo Easyjet per Milano Malpensa alle ore 12.40. Arrivo alle ore 13.50 e proseguimento alle ore 18.15 per Lisbona. Arrivo previsto alle ore 20.05. Sistemazione sul pullman Gt, trasferimento in hotel a Lisbona, all’arrivo, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento in Hotel.

2° Giorno: Domenica 10 Maggio 2015:   LISBONA - FATIMA
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita guidata della città. Inizio delle visite a Belém, quartiere dove si ammireranno la Torre di S. Vicente de Belém - simbolo della città, il Padrão e il Monastero dei Jerónimos, esempio emblematico del Manuelino. Proseguimento per il giardino di S. Pedro di Alcântara. Quindi, partenza verso i quartieri tipici Bairro Alto e Chiado, tempo permettendo sosta per il cafézinho presso il A Brasileira. Non puo’ mancare la visita della Cattedrale di Lisbona e della chiesa di Sant’Antonio. La Cattedrale si trova nel quartiere Alfama ed è conosciuta sia come Sé che come Chiesa di Santa Maria Maggiore. Si tratta della chiesa più antica di tutto il Portogallo. Il nome di Sé deriva dall’antico nome del quartiere, cioè Sedes Episcopales. La chiesa di Sant’Antonio fu eretta, secondo la tradizione, sul luogo della casa di Sant’Antonio da Padova, la chiesa fu costruita nelle forme attuali nel 1757, sotto la direzione di Matteo Vincenzo. All’interno, è conservata la statua che viene portata in processione per le strade dell’Alfama, in occasione della festa del Santo. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento a Fatima. Lungo il percorso possiamo fare una sosta a Sintra, piccola città di poco più di 30.000 abitanti, la cittadina portoghese è nota per i suoi castelli dai colori pastello e le sue architetture stravaganti. Proseguendo arriveremo a Obidos, racchiuso in un’alta cinta muraria il villaggio è un dedalo intricato di vicoli e case caratteristiche bianche con i tetti blu e ocra. In serata arrivo a Fatima, cena e pernottamento.

3° Giorno: Lunedì 11 Maggio 2015:   FATIMA
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata di Fátima. Visita del Santuario Mariano, luogo di pellegrinaggio dove si vive intensamente la fede cattolica, visitato annualmente da oltre sei milioni di pellegrini. Tempo a disposizione per visitare l'Esposizione "Fátima - Luce e Pace", che raccoglie migliaia di ex voto, tra cui la corona della Madonna con incastonato il proiettile che colpì S.S. il Papa Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio 1981 in Piazza S. Pietro. Pranzo in hotel.Pomeriggio dedicato alle attività spirituali in libertà. In serata rientro in hotel, cena e pernottamento

4° Giorno: Martedìì 12 Maggio 2015:   FATIMA
Prima colazione in hotel. Giornata interamente dedicata alle attività del Santuario, dedicate all’anniversario della 1° apparizione. Pranzo in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

5° Giorno: Mercoledì 13 Maggio 2015:  FATIMA - SANTIAGO DE COMPOSTELA
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alle attività del Santuario (come da programma ufficiale) e all’anniversario della 1° apparizione a Fátima. Fu in questa pianura che la Vergine Maria apparve ai tre pastorelli, il 13 maggio 1917. Lucia Santos ed i suoi due cugini, Jacinta e Francisco Marto, videro apparire in un leccio una figura splendente che ordinò loro di ritornare all'albero lo stesso giorno per sei mesi e, nel 13 ottobre, i pellegrini all'albero con i bambini erano 70.000. Molti raccontarono "il miracolo del sole", ma solo Lucia udì i tre "Segreti di Fátima", rivelati nell'ultima apparizione. Pranzo in hotel. Nel pomeriggio sistemazione sul pullman GT e partenza per Santiago de Compostela, all’arrivo in Hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.

6° Giorno: Giovedì 14 Maggio 2015: SANTIAGO DI COMPOSTELA- FINESTERRE –SANTIAGO DE COMPOSTELA
Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata alla visita guidata di Santiago de Compostela. Emozionante meta di pellegrinaggi, già dal medioevo richiamava i pellegrini a pregare, dopo uno viaggio lungo e faticoso, sulla tomba dell’Apostolo Giacomo. Si potranno ammirare l'imponente Basilica, la Piazza dell’Obradoiro con la stupenda facciata del Hostal de los Reyes Catolicos, la Piazza della Quintana, il Convento di S. Pelayo, il Collegio di S. Gerolamo e la Piazza della Azavacheria. Pranzo in Hotel. Pomeriggio libero. In serata rientro in hotel , cena e pernottamento.

7° Giorno: Venerdì 15 Maggio 2015   SANTIAGO DI COMPOSTELA–BARCELLONA – MILANO
Prima colazione in Hotel. In tempo utile, trasferimento all’aeroporto di Santiago di Compostela. Disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza per Barcellona El Prat alle ore 8.50. Arrivo all ore 10.40. Sistemazione sul pullman e partenza per l’aeroporto di Girona, partenza con volo Ryanair alle ore 18.00 per Alghero. Arrivo alle ore 19.15. Fine dei nostri servizi.

Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.
Santiago de Compostela
Il Cammino di Santiago di Compostela è il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono, attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario. Qui sarebbero giunte miracolosamente via mare le spoglie di San Giacomo, primo apostolo martire del cristianesimo. Meta rinomata fin dal Medioevo di importanti pellegrinaggi di fedeli, Santiago de Compostela è ritenuta il punto centrale della cristianità. Quando fu scoperto il sepolcro di San Giacomo il paese era invaso dagli infedeli, perciò il Santo rappresentò colui il quale li avrebbe condotti verso la via del cristianesimo. Santiago di Compostela è divenuta, così, il luogo d’incontro di tutti i pellegrini in viaggio verso la cristianità. Le strade francesi e spagnole che compongono l'itinerario del vecchio cammino di Santiago di Compostela, sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima
Madonna di Fatima . Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria.
In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.

Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.

 

Fatima Partenza da Milano

Pellegrinaggio per Fatima dal 14 al 18 Agosto 2014 ( 5 giorni, 4 notti ) con volo da Milano o da Roma verso Lisbona, Trasferimenti in pullman G.T. Sistemazione in camere doppie/triple con servizi privati. Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno alla prima colazione dell'ultimo, Assicurazione medico / bagaglio

 

 

Programma :

1° giorno - Roma - Milano/Lisbona/Fatima
Ritrovo dei Signori partecipanti all'aeroporto. Partenza per Lisbona. All'arrivo trasferimento a Fatima. Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Saluto alla Madonna alla Cappellina delle apparizioni. Cena e pernottamento.

2°, 3° e giorno - Fatima
Pensione completa in hotel. Giornate dedicate alla visita del Santuario e alle celebrazioni religiose. Via Crucis a Los Valinhos (luogo di apparizione della Santa Vergine e dell'Angelo). Celebrazione penitenziale, confessioni, Santa Messa, S. Rosario alla Cappellina e fiaccolata. Mattina S. Messa e tempo a disposizione. Possibilità di effettuare il pellegrinaggio a Coimbra con sosta al Convento dove risiedeva Suor Lucia.

5 ° giorno - Fatima /Lisbona / Roma - Milano
Prima colazione in hotel. Trasferimento in aeroporto a Lisbona e partenza per Roma

Page 90 of 121