Pellegrinaggi dalla Sardegna
Pellegrinaggi Medjugorje di 5 Giorni voli da Cagliari da Alghero da Olbia
a € 650 tutto incluso
Partenza confermata dal
23 al 27 Ottobre 2022
Programma del Pellegrinaggio
PRIMO GIORNO
Ritrovo in aeroporto - Operazioni d’imbarco e partenza per l’aeroporto di destinazione. Trasferimento da aeroporto a Medjugorje. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.
PERMANENZA A MEDJUGORJE Come da programma.
ULTIMO GIORNO
Colazione e rilascio camere Trasferimento in Aeroporto. Operazioni doganali – imbarco e partenza per l’Italia.
QUOTE PELLEGRINAGGIO Le quote di partecipazione ai nostri viaggi sono generalmente “Tutto Compreso”. Esse includono, oltre al trasporto, la pensione completa e l’alloggio in alberghi 4 stelle o, dove indicato, in altre strutture alberghiere attentamente selezionate con incluse bevande ai pasti.
QUOTE DI ISCRIZIONE E TASSE AEROPORTUALI Le“Quote di iscrizione” sono obbligatorie e non rimborsabili. Comprendono i costi fissi di iscrizione (spese telefoniche, postali, apertura e gestione della pratica, etc.). Adulti e/o Bambini da 0 a 12 anni: Euro 30. Le Tasse Aeroportuali sono escluse dalla Quota Pellegrinaggio e, lì dove indicate, sono obbligatorie.
RIDUZIONE BAMBINI E INFANT Le riduzioni indicate nei vari programmi non sono cumulabili e si applicano solo sulla quota di partecipazione (escluse tasse, supplementi etc.). I bambini da 2 a 10 anni non compiuti, se in camera con due adulti, godono delle riduzioni indicate nei vari programmi. I bambini al di sotto dei 2 anni (Infant), salvo diversa indicazione, godono di una riduzione del 80% sulle quote di partecipazione.
Medjugorje la città dei pellegrinaggi
Medjugorje: la città dei pellegrinaggi Preghiere Grazie miracoli e delle apparizioni
Medjugorje è la città dei pellegrinaggi miracoli, dei pellegrini. questa piccola cittadina situata in Bosnia, è una destinazione molto frequentata dei pellegrini da tutto il mondo. Merito della religione cattolica e dei miracoli avvenuti che hanno reso questo posto un vero e proprio santuario di pellegrinaggi. Ogni anno sono milioni dei pellegrini viaggiatori che vanno a Medjugorje La fama di andare a Medjugorje è dovuta alle Visioni Mariane alle apparizioni della Madonna
La Madonna di Međjugorje, detta anche Regina della Pace è l'appellativo con cui viene chiamata dai credenti la venerata Maria, madre di Gesù, in seguito ad alcune apparizioni, queste apparizioni mariane sarebbero tuttora in atto. I veggenti affermano di aver ricevuto la prima apparizione della Vergine Maria il 24 giugno 1981. Per questo motivo Međjugorje è diventata meta di numerosi pellegrinaggi.
A Medjugorje ci sono tante strutture alberghiere turistiche Hotel pensioni. potrete trovare di tutto e di più, a seconda dei vostri desideri obiettivi e budget. ci sono hotel pensioni low cost a prezzi economici e bassi
Come andare a Medjugorje
Sono diversi i mezzi di trasporto che potete utilizzare per arrivare a Medjugorje. Si puo andare in bus in nave o in aereo. Esistono collegamenti diretti da tutta l’Italia da Roma dalla Sardegna da Milano da Bergamo da Napoli da Bari da Torino da Bologna dalla Sicilia con voli diretti di linea charter per Spalato o Mostar. Esistono anche viaggi organizzati dalle agenzie di viaggi e Tour Operator per chi desidera viaggiare in gruppo
Aiosardegna é un Tour Operator che Organizza Pellegrinaggi a Medjugorje con Partenze dalla Sardegna da Cagliari da Alghero e da Olbia
Significato dei Pellegrinaggi a Medjugorje
Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro o Santo. In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo .Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.
Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela. A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda. Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana
Itinerari Religiosi Mariani & Biblici
Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale..
Perché fare il Pellegrinaggio ?
A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana
Luoghi da visitare a Medjugorje durante il Pellegrinaggio
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo Medjugorje. La Chiesa di San Giacomo è il centro il focolare della vita di preghiera per i pellegrini che vanno a Medjugorje. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue.
I Misteri della Luce, le loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni Pellegrino che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje.
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso.
Dove Alloggiamo a Medjugorje
Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni nuovi alberghi, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 350 mt. di distanza), dotati di ascensore, aria condizionata e collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana
Hotel 3/4 stelle a Medjugorje
Posizione
Situato a Medjugorje, nel raggio di 300/400 metri dalla Chiesa di San Giacomo
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a Medjugorje
Gli hotel dove alloggiamo sono situati nel raggio di 300/400 metri dalla chiesa di San Giacomo. Gli Hotel sono degli alberghi a conduzione familiare a Medjugorje. Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini a Medjugorje. Ogni camera e' dotata di aria condizionata, tv telefono e bagno.
Consigli utili per il pellegrinaggio a Medjugorje:
Consigliamo i Pellegrini che vanno a Medjugorje di essere muniti di
- Scarpe de tennis per montagna o adatte al trekking - Abbigliamento comodo & sportivo - seggiolina pieghevole che si puo acquitare a Medjugorje - Radiolina con auricolare per le traduzioni simultanee delle funzioni in parrocchia ( si trovano in vendita a Medjugorje) in alternativa il proprio cellulare con l’uso dell’auricolare sulla frequenza 99.70
Informazioni Utili per il Pellegrinaggio a Medjugorje
Fuso orario a Medjugorje:: non vi sono differenze di orario rispetto l’Italia.
Clima a Medjugorje: il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molte calde e primavere miti. Non ci sono periodi specifici per visitare la Bosnia Erzegovina. Il clima è gradevole tutto l’anno.
Moneta: l’unità valutaria del Bosnia è il marco bosniaco “BAM” detto anche Marco convertibile 1€ = 1,95583 BAM (circa)
Lingua a Medjugorje:: lalingua nazionale è quella bosniaca, parlato e diffuso Croato e Serbo. Solo in parte inglese e italiano.
Elettricita a Medjugorje:’: 220 volt con spine di tipo europeo. Tuttavia si consiglia di portare con sè un adattatore.
Telefono: per chiamare l’Italia comporre il prefisso +39 seguito dal prefisso della città e dal numero urbano da chiamare. Per i telefoni cellulari assicurarsi di essere abilitati alle chiamate internazionali
Cucina: la cucina bosniaca ha uno spiccato legame con la cultura culinaria turca, evidente soprattutto nello stufato di vegetali, nel caffè e nelle torte dolci tipo il Baklava
Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje
Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni a Medjugorje è la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni di Medjugorje continuano tutt’ora.
LUOGHI DA VISITARE A MEDJUGORJE
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari
I dieci segreti della Madonna a Medjugorje
Secondo quanto riferito dai veggenti, la Madonna avrebbe comunicato loro «dieci segreti», affidando a Mirijana Dragićević il compito di rivelarli al mondo tre giorni prima del loro verificarsi, utilizzando come portavoce il padre francescano Petar Ljubicic
Per quanto riguarda modo, tempi e luoghi della loro realizzazione, i veggenti hanno ovviamente mantenuto il riserbo, ma sarebbero noti alcuni elementi di contorno. Riferendosi ai segreti, dice Mirjana che rivelerà a padre Petar «cosa succederà e dove dieci giorni prima che accada». Entrambi trascorreranno «sette giorni nel digiuno e nella preghiera», poi il francescano, tre giorni prima, dovrà rivelare al mondo quanto appreso. I segreti sarebbero scritti su di un foglio speciale, di materiale sconosciuto, dove la scrittura non si vede: il testo di ogni segreto diventerebbe visibile anche a padre Petar al momento opportuno. I primi due segreti conterrebbero degli «ammonimenti», il terzo riguarderebbe un «segno» visibile sulla collina del Podbrdo, gli altri sette annuncerebbero dei «castighi».
Secondo i veggenti, la Madonna avrebbe poi richiamato l'attenzione sulla necessità della conversione, aggiungendo che, dopo la realizzazione dei segreti, ci sarebbe un «tempo di pace». Nel messaggio del 28 febbraio 1984, inoltre, la Madonna avrebbe anticipato un tema, ripreso più volte nei messaggi successivi: «Non preoccupatevi per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto».
Messaggi della Madonna di Medjugorje
A Medjugorje (Čitluk, Bosnia-Erzegovina) già da tempo sei testimoni affidabili, sotto giuramento, hanno continuato caparbiamente a testimoniare che dal 24 giugno 1981 fino ad oggi la Beata Vergine Maria o, come la chiama qui la gente, Gospa, la Madonna, appare loro quasi quotidianamente.
Messaggi speciali
Abbiamo detto che, oltre ai cinque messaggi che sin dall'inizio la Vergine ha consegnato a tutto il mondo, Ella ha iniziato, dall' 1 marzo 1984 [O] , ogni mercoledi e tramite Marija Pavlović, a consegnare altri messaggi per la parrocchia di Medjugorje e per i pellegrini che si recano a Medjugorje. La Madonna quindi ha scelto non solo i veggenti, ma anche tutta la parrocchia ed i pellegrini come Suoi testimoni e collaboratori. Tutto questo è evidente nel Suo primo messaggio, in cui dice: "Io ho appositamente scelto questa parrocchia ed intendo guidarla". Ha confermato tutto questo in un'altra occasione dicendo: "Ho scelto in modo particolare questa parrocchia che mi è più cara delle altre e vi ho dimorato con piacere quando l'Altissimo mi ha mandata" ( 21 marzo 1985 ). La Madonna ha fornito anche una motivazione per questa scelta: "Tornate alla parrocchia, questo è il mio desiderio. Così che possano farlo anche tutti coloro che vengono qui" ( 8 marzo 1984 ). "Vi prego, tutti voi che appartenente a questa parrocchia, vivete i miei messaggi" ( 16 agosto 1984 ) . E' necessario che innanzitutto i parrocchiani ed i pellegrini divengano testimoni delle Sue apparizioni e dei Suoi messaggi così che poi, insieme ai veggenti, possano realizzare i Suoi piani di conversione del mondo e riconciliazione con Dio.
Il contenuto di culto degli incontri a Medjugorje
A Medjugorje non avviene nulla di apparentemente insolito. Tutto identico alle altre mete di pellegrinaggio. Si celebra la Santa Messa (a), i pellegrini si accostano al sacramento della penitenza (b), si recita il Rosario (c) e la via crucis (d), si prega per i malati (e). Il modo di celebrare per diverso. L'atmosfera influisce in modo significativo sullo stato d'animo dei pellegrini. Non l'aspetto esteriore della celebrazione quello che conta, bens la spiritualit che la caratterizza.
a) La celebrazione eucaristica serale sta al centro degli incontri quotidiani di tutti i pellegrini di Medjugorje. E' preceduta dalla preghiera comune dei misteri gaudiosi e dolorosi del Rosario e poi di quelli gloriosi. La Messa viene celebrata secondo il calendario liturgico ed il messale romano. I Vangeli vengono letti nelle lingue dei gruppi che partecipano alla celebrazione. L'omelia solitamente un'attualizzazione del vangelo del giorno in lingua croata, seguita da una sintesi in qualche altra lingua. Una parte della preghiera eucaristica viene recitata in latino. Di frequente si esegue la corale in latino. La santa Comunione viene impartita, a seconda del desiderio dei singoli credenti, in bocca o in mano.
Subito dopo la Santa Messa ci si inginocchia per recitare il Credo, i sette Padre Nostro, l'Ave Maria ed il Gloria al Padre; segue quindi la benedizione di oggetti religiosi, la preghiera per i malati ed il mistero glorioso del Rosario. Insieme all'Eucarestia collettiva serale i singoli gruppi di diversa lingua celebrano la Santa Messa con i canti e l'omelia nella lingua del proprio paese.
Di anno in anno prende sempre pi piede l'adorazione individuale, collettiva e di gruppo di Ges nel Santissimo Sacramento dell'Altare. L'adorazione collettiva si tiene tutti i gioved dopo la Santa Messa serale ed il mercoled ed il sabato dalle 21,00 alle 22,00 (22,00-23,00), come forma individuale di raccoglimento. C' anche una piccola cappella per l'adorazione e qui i pellegrini pregano in silenzio dinanzi al Santissimo che viene esposto per l'adorazione anche dalle 13,00 alle 17,00 (18,00) tutti i giorni.
b) Per il sacramento della Santa Confessione Medjugorje divenuta in questo periodo famosa in tutto il mondo. La gente arriva a Medjugorje da ogni parte per riconciliarsi con s, con Dio e con gli uomini nel sacramento della riconciliazione. Qui possibile trovare un certo numero di confessori disponibili a prestare la propria attenzione, ad ascoltare i bisogni della gente e a rivelare loro i tesori della misericordia di Dio. Molti, e non a torto, definiscono Medjugorje il confessionale del mondo. La stessa atmosfera di Medjugorje aiuta molti a vivere la propriaconversione nell'incontro sacramentale ed un reale cambiamento nella propria vita di credenti. Tutto questo viene facilitato dalla preparazione collettiva alla confessione, sotto forma di liturgia penitenziale o in altro modo, ma soprattutto dal colloquio aperto con il confessore.
c) Il Rosario una delle preghiere pi care ai pellegrini di Medjugorje. Nel programma di preghiera serale collettivo si recitano i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi con una breve introduzione ad ogni mistero, se possibile in pi lingue. La preghiera viene interrotta pi volte per cantare semplici inni alla Madonna. Il Rosario, come espressione della devozione del pellegrino, viene recitato collettivamente sulla collina delle apparizioni ogni domenica alle 14,00 (16,00). Inoltre i gruppi di pellegrini recitano il Rosario muovendosi da una stazione all'altra e lo stesso fanno anche le singole persone. In qualsiasi stagione, di giorno o di notte, sar possibile imbattersi in gruppi di pellegrini attorno alla chiesa, nei vari luoghi o sui monti e tutti si fanno scorrere tra le dita i grani del Rosario recitando ad alta voce o sommessamente.
d) Anche la via crucis rientra nel repertorio di preghiera dei pellegrini a Medjugorje. Chi riesce ad inerpicarsi sul ripido monte Krizevac percorre la via crucis fermandosi dinanzi ai rilievi posti ad ogni stazione. Chi non riesce ad arrivare a Krizevac ha la possibilit di immergersi nel mistero della sofferenza di Ges nella chiesa, dinanzi ai lavori di intaglio opera del famoso artista Peppino Sacchi. Meditando sulla sofferenza di Ges il pellegrino si unisce ad essa e unisce la sua sofferenza e le sofferenze di tutti coloro ai quali legato nella vita, come pure quelle che costituiscono la sua croce. Come forma di devozione collettiva dei pellegrini la via crucis si tiene a Krizevac ogni venerd alle 14,00 (16,00) ed i venerd e le domeniche di Quaresima nella chiesa parrocchiale.
e) La preghiera per i malati a Medjugorje rientra nel programma di preghiera serale ed inserita nel ringraziamento per la celebrazione eucaristica. La sua definizione ufficiale preghiera per la guarigione del corpo e dell'anima. L'uomo, ed il pellegrino in modo particolare, cerca la salute nel vero senso della parrola, ovvero quello che si intende col termine latino "salus", che comprende sia la salute fisica che la salvezza dello spirito.
Genesi degli incontri dei pellegrini a Medjugorje
Tutto inizi alla fine di giugno del 1981, quando sei ragazzi iniziarono ad affermare che la Vergine era apparsa loro presentandosi come Regina della Pace ed invitando il mondo alla pace ed alla riconciliazione. "Pace, pace, pace con Dio ed in mezzo agli uomini." Tutto questo ha reso non solo Medjugorje famosa in tutto il mondo, ma l'ha anche resa fonte di una grazia straordinaria, punto di incontro di milioni di pellegrini di qualsiasi razza e nazionalit: uomini, donne, bambini, poveri e ricchi, malati e sani, atei e gente semplice, peccatori e persone sante. Il fiume incessante di pellegrini diventa ogni giorno sempre pi grande, l'interesse per Medjugorje diventa sempre maggiore, le reazioni sempre pi intense, pi spirituali e di massa. (Rupcic: Medjugorje nella storia della salvezza, Duvno 1989, pag. 5).
Durante le Sue ultime apparizioni la Vergine ha incessantemente invitato alla conversione, ovvero al cambiamento del nostro rapporto verso Dio in un cuore rafforzato dalla preghiera, ad un mutamento dei rapporti verso se stessi nel digiuno corporale che libera da ogni tipo di dipendenza e ad un cambiamento di rapporti verso la gente intorno a s nel perdono, nella riconciliazione e nel compiere gesti d'amore.
Accantonando le domande sulla sovrannaturalit delle apparizioni della Vergine ed i messaggi di Medjugorje, non si pu negare il fatto che la celebrazione del mistero della salvezza, nella forma in cui oggi questo viene fatto a Medjugorje, andata gradualmente prendendo forma proprio in base ai messaggi della Madonna. Nei messaggi la Vergine chiede una concreta partecipazione alla Santa Messa che deve diventare il centro della vita cristiana sia per il singolo che per l'intera collettivit cristiana. Il desiderio della Vergine che la "Vostra Messa sia esperienza in Dio" (16 maggio 1985), "Voglio invitarvi a vivere la Santa Messa" (3 aprile 1986), "La Santa Messa sia per voi vita" (25 aprile 1988).
La Vergine invita ad adorare Ges nel Santissimo Sacramento dell'Altare: "Adorate incessantamente il Santissimo Sacramento dell'Altare. Io sono sempre presente quando i credenti sono in adorazione. In questo modo essi ottengono grazie speciali" (15 marzo 1984). "Oggi vi invito ad amarvi nel Santissimo Sacramento dell'Altare. Adoratelo, figli, nelle vostre parrocchie e sarete cos uniti in tutto il mondo... Quando adorate siete anche vicini a me" (25 settembre 1995).
Alla vigilia della festa dell'Assunzione del 1984 la Vergine raccomand tramite Ivan Dragicevic: "Vorrei che il mondo pregasse per me in questi giorni. Ed anche pi. Vorrei che digiunasse il mercoled ed il venerd. Che recitasse ogni giorno il Rosario: i misteri gaudiosi, gloriosi e dolorosi" (S. Barbaric, Pregate col cuore, Medjugorje 1994, pagina 41). "Recitate il Rosario tutte le sere" (8 ottobre 1994). "Vi raccomando di invitare tutti a recitare il Rosario! Con il Rosario riuscirete a sconfiggere tutte le sciagure che satana vuole mandare alla Chiesa Cattolica. Recitate il Rosario, tutti i sacerdoti! Dedicate del tempo al Rosario" (25 giugno 1985). "Cari figli! Oggi vi invito come mai prima alla preghiera. Possa la vostra preghiera essere una preghiera di pace... Se volete, prendete la corona! La sola corona pu compiere miracoli nel mondo e nelle vostre vite." (25 gennaio 1991).
La Madonna ha raccomandato di pregare dinanzi alla croce (30 agosto 1984). "Pregate da soli dinanzi alla croce, dalla quale provengono grandi grazie." (12 settembre 1985). "Meditate sulla sofferenza di Ges e vi unirete alla sua vita" (25 gennaio 1986).
Analisi teologica degli incontri di culto a Medjugorje
La Chiesa, intesa come popolo di Dio formato da genti e lingue diverse, si riunisce a Medjugorje nello Spirito Santo. In ogni celebrazione serale si vive lo spirito cattolico di una chiesa unica, santa ed apostolica "in cui chi vive a Roma si sente Indiano (cfr. LG 13, Ivan Zlatousti, Omelia sul Vangelo di Giovanni: PG 59,361). Qui la Chiesa dei pellegrini, marciando tra le persecuzioni del mondo e la consolazione di Dio, annuncia la croce e la morte del Signore in attesa della Sua venuta (LG8).
La celebrazione del mistero della salvezza al centro degli incontri di culto. Tutte le forme di devozione sono rivolte alla celebrazione dell'Eucarestia che sfocia nell'adorazione eucaristica. Grazie al sacramento della riconciliazione l'individuo entra personalmente nel mistero della riconciliazione e la Chiesa sempre pi libera di celebrare nello Spirito e nella verit.
Maria apparsa a Medjugorje col Bambino tra le braccia, offrendoLo in dono agli uomini. Il Figlio di Dio si incarnato in Maria divenendo uomo nel Suo grembo. "Maria ha nutrito questo esile corpicino col Suo sangue, lo ha riscaldato col tepore del suo corpo innocente ed stata il primo ciborio e vero tabernacolo del nostro Ges Eucaristico. Ella stata il primo altare e la prima chiesa di Ges nel mondo." (T. Sagi-Bunic, La Madre della Santissima Eucarestia, in "Cana" 6/1987, pag. 12). Maria fa parte della celebrazione eucaristica di Medjugorje ed Lei che la prepara e la segue (il Rosario prima e dopo la Messa, dallla collina delle apparizioni si mostra anche a Krizevac ed in chiesa, guida i pellegrini verso la sorgente della grazia).
"L'Eucarestia un vero cardine attorno al quale ruota un mondo nuovo, la sorgente dalla quale sgorga la pace. E' impossibile concepirla senza la Madonna come Lei inconcepibile senza la preparazione della mensa eucaristica nella quale i commensali diventano Suoi figli e "coeredi di Cristo" (Romani 8,17). E' quindi comprensibile che la Madonna a Medjugorje inviti incessantemente gli uomini a celebrare l'Eucarestia (Rupcic, cfr. pag. 113). Essendo Maria la Madre del Signore, i pellegrini si aprono alla grazia della redenzione, la ricevono ed entrano ancor pi nel mistero della salvezza. In questo modo anche la Chiesa cresce nello Spirito Santo
Nell'enciclica apostolica "Tertio millennio adveniente" Giovanni Paolo II valuta il concilio vaticano secondo come "un avvenimento provvidenziale" incentrato sul mistero di Cristo e della Sua Chiesa e al tempo stesso aperto al mondo (18). Mette in rilievo in modo particolare che il mondo di oggi "ha bisogno pi che mai di purificarsi ed ha bisogno di conversione" (18). Secondo il Papa il concilio "ha dimostrato con un vigore nuovo agli uomini che Cristo l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, il Redentore dell'uomo, il Signore della storia" (19). L'enorme ricchezza di contenuto ed il nuovo tono, prima sconosciuto, all'interno del concilio dimostrano questi contenuti e per cos dire annunciano un tempo nuovo. I padri del concilio hanno parlato con la lingua del Vangelo, con la lingua del discorso sul monte e delle beatitudini (20).
Molti vescovi e teologi vedono negli eventi di Medjugorje e nei suoi semplici messaggi evangelici la realizzazione degli avvenimenti provvidenziali del Concilio, un tono nuovo e l'annuncio di tempi nuovi.