Pellegrinaggi a Medjugorje Partenza da Olbia Viaggio per le Apparizioni di 6 Giorni dal 28 Ottobre al 02 Novembre da 620 €
Pellegrinaggi Viaggi di Gruppo a Medjugorje dalla Sardegna Volo diretto da Olbia. Pellegrinaggi di 6 Giorni 5 Notti Per le Apparizioni del 2 partenza con volo diretto da Olbia per Spalato dal 28 Ottobre al 02 Novembre. Pernottamento in Pensioni da 620 € con trattamento di pensione completa. Pacchetto Pellegrinaggio In Compagnia Dei Sacerdoti e Degli Accompagnatori Spirituali Guida Della Parrocchia Di Medjugorje - Mirela Sego Guida Del Pellegrino In Omaggio e Assicurazione
Dettagli del Pellegrinaggio a Medjugorje volo diretto da Olbia
Categoria |
Pellegrinaggi di Gruppo dalla Sardegna Apparizioni |
Viaggio |
Pellegrinaggio a Medjugorje da Olbia |
Destinazione |
Medjugorje Spalato |
Partenza |
Da Olbia |
Data |
Dal 28 Ottobre al 02 Novembre 2015 |
Durata |
6 Giorni 5 Notti |
Struttura |
Pensioni o Hotel 4 stelle |
Trattamento |
Pensione completa ( Bevande incluse) |
Prezzo |
620 € + 30 € Iscrizione |
Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Olbia
1° Giorno Mercoledi 28/10/2015: Olbia – Spalato - Medjugorje Incontro dei Sig.ri partecipanti all’aeroporto di Olbia. Disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza con volo charter diretto per Spalato. Arrivo, sistemazione nel pullman e partenza per Medjugorje. Durante il tragitto, preparazione spirituale ed introduzione a Medjugorje; arrivo nella pensione, sistemazione nelle camere. Tempo a disposizione per le attività spirituali in parrocchia e primo incontro con la guida locale autorizzata dalla parrocchia di Medjugorje – Mirela Sego. Cena e pernottamento. 2° Giorno Giovedi 29/10/2015: Funzioni Religiose a Medjugorje Partecipazione alle Attività della Parrocchia, inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse. 3° Giorno Venerdi 30/10/2015: Pellegrinaggi a Medjugorje Partecipazione alle Attività della Parrocchia, inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse. 4° Giorno Sabato 31/10/2015: Celebrazioni a Medjugorje Partecipazione alle Attività della Parrocchia, inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse. 5° Giorno Domenica 01/11 /2015: Funzioni Religiose a Medjugorje Partecipazione alle Attività della Parrocchia, inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse. 6° Giorno Venerdi 02/11/2015: Medjugorje – Spalato - Olbia Prima colazione. In mattinata trasferimento per la Santa Messa in chiusura del pellegrinaggio. In seguito sistemazione nel pullman e partenza per l’aeroporto di Spalato. Partenza con volo charter diretto per Olbia. Arrivo, disbrigo delle procedure di sbarco. Fine dei nostri servizi.
Informazioni Utili per Il Viaggio a Medjugorje Documenti : Carta d’identità valida per l’espatrio. Controllare che la carta d’identità non sia scaduta. Non sono accettate nè le carte d’identità con timbro di rinnovo sul retro né le carte di identità elettroniche con foglio aggiunto per la proroga della validità!!!!! Per i bambini è necessaria la carta di identità valida per l’espatrio, oppure il passaporto proprio. L’agenzia non si assume nessuna responsabilità nel caso in cui il documento di identità al momento della partenza risulti scaduto, pertanto in questo caso la quota del viaggio verrà persa, e le spese di rientro in Sardegna saranno a carico del cliente. Assicurazioni: Nel pacchetto del viaggio è inclusa un’assicurazione medico/bagaglio che copre le spese mediche sostenute solo ed esclusivamente durante il pellegrinaggio. Le spese mediche inferiori a 500 € è il pellegrino a sostenerle e verranno rimborsate in seguito dall’assicurazione, con i documenti necessari , con una franchigia di 35 €. E’ possibile sottoscrivere un’assicurazione per infortuni facoltativa, al costo di circa 30 €. Inoltre, non è inclusa un’assicurazione annullamento viaggio. Le pensioni: A Medjugorje non esistono strutture alberghiere come Lourdes o Fatima. Le strutture sono a conduzione familiare con massimo 50/70 posti ognuna, i gruppi sono suddivisi tra diverse pensioni rispettando certamente le richieste dei gruppi di amici che hanno chiesto di stare insieme, le camere sono nuove, pulite, con il bagno ma modeste, inoltre ricordiamo che raramente c’è il sapone o l’asciugacapelli, l’aria condizionata e l’ascensore … Pullman: I pullman a Medjugorje sono dignitosi e funzionali ma non sempre di nuova immatricolazione. A causa della grande affluenza di pellegrini purtroppo i trasferimenti in loco non sempre sono possibili e dipendono dalle disposizioni della Parrocchia di Medjugorje.
Pellegrinaggi a Medjugorje dalla Sardegna
pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio? Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino. Perché fare un pellegrinaggio? La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”). Come vivere il pellegrinaggio Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”) Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace). Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio. La pace dopo il pellegrinaggio La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri la grande litania di ringraziamento è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio… I dieci segreti della Madonna a Medjugorje Secondo quanto riferito dai veggenti, la Madonna avrebbe comunicato loro «dieci segreti», affidando a Mirijana Dragićević il compito di rivelarli al mondo tre giorni prima del loro verificarsi, utilizzando come portavoce il padre francescano Petar Ljubicic Per quanto riguarda modo, tempi e luoghi della loro realizzazione, i veggenti hanno ovviamente mantenuto il riserbo, ma sarebbero noti alcuni elementi di contorno. Riferendosi ai segreti, dice Mirjana che rivelerà a padre Petar «cosa succederà e dove dieci giorni prima che accada». Entrambi trascorreranno «sette giorni nel digiuno e nella preghiera», poi il francescano, tre giorni prima, dovrà rivelare al mondo quanto appreso. I segreti sarebbero scritti su di un foglio speciale, di materiale sconosciuto, dove la scrittura non si vede: il testo di ogni segreto diventerebbe visibile anche a padre Petar al momento opportuno. I primi due segreti conterrebbero degli «ammonimenti», il terzo riguarderebbe un «segno» visibile sulla collina del Podbrdo, gli altri sette annuncerebbero dei «castighi». Secondo i veggenti, la Madonna avrebbe poi richiamato l'attenzione sulla necessità della conversione, aggiungendo che, dopo la realizzazione dei segreti, ci sarebbe un «tempo di pace». Nel messaggio del 28 febbraio 1984, inoltre, la Madonna avrebbe anticipato un tema, ripreso più volte nei messaggi successivi: «Non preoccupatevi per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto». Messaggi della Madonna di Medjugorje A Medjugorje (Čitluk, Bosnia-Erzegovina) già da tempo sei testimoni affidabili, sotto giuramento, hanno continuato caparbiamente a testimoniare che dal 24 giugno 1981 fino ad oggi la Beata Vergine Maria o, come la chiama qui la gente, Gospa, la Madonna, appare loro quasi quotidianamente.
Dove Alloggiamo a Medjugorje Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni nuovi alberghi, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 350 mt. di distanza), dotati di ascensore, aria condizionata e collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana Hotel 3/4 stelle a Medjugorje Posizione Situato a Medjugorje, nel raggio di 300/400 metri dalla Chiesa di San Giacomo Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a Medjugorje Gli hotel dove alloggiamo sono situati nel raggio di 300/400 metri dalla chiesa di San Giacomo. Gli Hotel sono degli alberghi a conduzione familiare a Medjugorje. Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini a Medjugorje. Ogni camera e' dotata di aria condizionata, tv telefono e bagno. Consigli utili per il pellegrinaggio a Medjugorje: Consigliamo i Pellegrini che vanno a Medjugorje di essere muniti di - Scarpe de tennis per montagna o adatte al trekking - Abbigliamento comodo & sportivo - seggiolina pieghevole che si puo acquitare a Medjugorje - Radiolina con auricolare per le traduzioni simultanee delle funzioni in parrocchia ( si trovano in vendita a Medjugorje) in alternativa il proprio cellulare con l’uso dell’auricolare sulla frequenza 99.70 Informazioni Utili per il Pellegrinaggio a Medjugorje Fuso orario a Medjugorje:: non vi sono differenze di orario rispetto l’Italia. Clima a Medjugorje: il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molte calde e primavere miti. Non ci sono periodi specifici per visitare la Bosnia Erzegovina. Il clima è gradevole tutto l’anno. Moneta: l’unità valutaria del Bosnia è il marco bosniaco “BAM” detto anche Marco convertibile 1€ = 1,95583 BAM (circa) Lingua a Medjugorje:: lalingua nazionale è quella bosniaca, parlato e diffuso Croato e Serbo. Solo in parte inglese e italiano. Elettricita a Medjugorje:’: 220 volt con spine di tipo europeo. Tuttavia si consiglia di portare con sè un adattatore. Telefono: per chiamare l’Italia comporre il prefisso +39 seguito dal prefisso della città e dal numero urbano da chiamare. Per i telefoni cellulari assicurarsi di essere abilitati alle chiamate internazionali Cucina: la cucina bosniaca ha uno spiccato legame con la cultura culinaria turca, evidente soprattutto nello stufato di vegetali, nel caffè e nelle torte dolci tipo il Baklava
Medjugorje la città dei pellegrinaggi Medjugorje: la città dei pellegrinaggi Preghiere Grazie miracoli e delle apparizioni Medjugorje è la città dei pellegrinaggi miracoli, dei pellegrini. questa piccola cittadina situata in Bosnia, è una destinazione molto frequentata dei pellegrini da tutto il mondo. Merito della religione cattolica e dei miracoli avvenuti che hanno reso questo posto un vero e proprio santuario di pellegrinaggi. Ogni anno sono milioni dei pellegrini viaggiatori che vanno a Medjugorje La fama di andare a Medjugorje è dovuta alle Visioni Mariane alle apparizioni della Madonna La Madonna di Međjugorje, detta anche Regina della Pace è l'appellativo con cui viene chiamata dai credenti la venerata Maria, madre di Gesù, in seguito ad alcune apparizioni, queste apparizioni mariane sarebbero tuttora in atto. I veggenti affermano di aver ricevuto la prima apparizione della Vergine Maria il 24 giugno 1981. Per questo motivo Međjugorje è diventata meta di numerosi pellegrinaggi. A Medjugorje ci sono tante strutture alberghiere turistiche Hotel pensioni. potrete trovare di tutto e di più, a seconda dei vostri desideri obiettivi e budget. ci sono hotel pensioni low cost a prezzi economici e bassi Come andare a Medjugorje Sono diversi i mezzi di trasporto che potete utilizzare per arrivare a Medjugorje. Si puo andare in bus in nave o in aereo. Esistono collegamenti diretti da tutta l’Italia da Roma dalla Sardegna da Milano da Bergamo da Napoli da Bari da Torino da Bologna dalla Sicilia con voli diretti di linea charter per Spalato o Mostar. Esistono anche viaggi organizzati dalle agenzie di viaggi e Tour Operator per chi desidera viaggiare in gruppo ed acquistare Pacchetti pellegrinaggi volo Hotel transfert guida visite ed assistenza
Aiosardegna é un Tour Operator che Organizza Pellegrinaggi a Medjugorje con Partenze dalla Sardegna
Dettagli offerta: Pellegrinaggi a Medjugorje Partenza da Olbia Viaggio per le Apparizioni di 6 Giorni dal 28 Ottobre al 02 Novembre da 620 €
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L'offerta Comprende:
- Volo charter diretto Olbia/Spalato e viceversa;
- Tasse aeroportuali e di sicurezza;
- Trasferimento in Pullman GT locale dall’aeroporto di Spalato a Medjugorje e viceversa;
- Pernottamento presso le pensioni di Medjugorje in pensione completa bevande incluse;
- Trasferimenti in Pullman GT locale per appuntamenti all’interno di Medjugorie; Podbrdo, Krizevac, Comunità etc…
- Assicurazione medico - bagaglio
- Accompagnatore dell’Agenzia per tutta la durata del viaggio. -
L'offerta non comprende:
- Quota d'Iscrizione 30 €
- Mance, extra eTutto quanto non espressamente indicato nella voce “la quota comprende”. -
Supplementi e Riduzioni:
- Supplemento camera singola, 100,00 euro per tutta la durata del viaggio.
- Riduzione bambini: 0 – 2 anni gratis;
- Riduzione bambini: 2-6 anni riduzione di 200,00 €
- Riduzione bambini: 6 – 10 anni riduzione 100 €
Il bambino ha diritto allo sconto solo se in camera tripla con 2 adulti.