Lourdes con Carcassonne Barcellona e Montserrat da Cagliari Pacchetto Pellegrinaggio di 6 Giorni dal 20 al 25 Settembre 2018 da 685 €

Offerte viaggi pellegrinaggi a Lourdes con partenze da Cagliari. Pellegrinaggi a Lourdes con Tour Carcassonne Girona e Barcellona in 6 Giorni e 5 Notti dal 20 al 25 Settembre 2018. Pacchetti Viaggi Religiosi comprende volo da Cagliari per Girona e rientro via Barcellona Sistemazione in Hotel 4 stelle in pensione completa Trasferimenti Visite con Guida a Lourdes e Barcellona Assistenza e Assicurazione da 685 € a persona in camera doppia
 

Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes con Barcellona Carcassonne da Cagliari

Categoria

Lourdes dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Lourdes con Barcellona Carcassonne e  Montserrat da Cagliari

Pacchetto Viaggio

Volo da Cagliari Tour Hotel Pellegrinaggio Visite

Destinazione

Lourdes Barcellona Carcassonne Narbonne

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

6 Giorni / 5 Notti Dal 20 al 25 Settembre 2018

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 Stelle in Pensione Completa

Servizi inclusi

Accompagnatore dell'Agenzia Guida Spirituale

Prezzo a persona

685 € + 35 € Iscrizione

N.B.: La Quota è calcolata in base alle tariffe delle compagnie aeree vigenti al momento della pubblicazione dell'offerta. Al momento della conferma da parte del cliente verranno verificati eventuali adeguamenti costi dei voli.

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes con Carcassonne & Barcellona da Cagliari

1° Giorno: Cagliari / Girona / Lourdes
Incontro dei partecipanti con l’accompagnatore d’agenzia presso l’aeroporto di Cagliari - Elmas due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza con volo per Girona - Costa Brava delle 14:00 con arrivo previsto alle 15:20. All'arrivo, sistemazione bagagli in bus e partenza per Lourdes con varie soste lungo il percorso. Cena in ristorante in itinere a Carcassonne. Proseguimento per Lourdes. Arrivo previsto in nottata, sistemazione in hotel delle camere riservate e pernottamento.

2° / 3° Giorno: Attività Religiose a Lourdes
Pensioni complete in hotel. Verrà effettuato, in compagnia della guida autorizzata, l’itinerario per vivere al meglio Lourdes, ripercorrendo i “passi di Bernadette” partendo dalla basilica di San Pio X, il museo, la casa natale ovvero il mulino di Boly, il Cachot e altri luoghi significativi della sua vita. Si potrà assistere in serata alla Processione con le Fiaccole. I pellegrini avranno del tempo a per effettuare attività individuali. Giornata interamente dedicata ad attività religiose in compagnia della nostra guida spirituale o ad attività individuali. Possibilità di effettuare un escursione facoltativa alla Grotte di Betharram, tra le più grandi e suggestive d’Europa, a pochi chilometri da Lourdes.

4° Giorno: Lourdes / Carcassonne / Girona
Prima colazione in hotel. Partenza in mattinata per Carcassonne. Visita libera della caratteristica cittadina medievale patrimonio Unesco. Pranzo in ristorante tipico all'interno della città medievale. Nel pomeriggio partenza per Girona. Arrivo e visita libera della cittadina catalana. A seguire, trasferimento in hotel. Sistemazione delle camere riservate, cena a buffet e pernottamento.  

5° Giorno: Girona / Barcellona
Prima colazione in hotel. Partenza per Barcellona. Arrivo, incontro con la guida e visita della capitale della regione catalana: il centro storico con la Rambla e il quartiere gotico, i monumenti di Gaudì. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, facoltativa la visita guidata della Sagrada Familia. In serata, trasferimento in hotel. Cena a buffet e pernottamento.  

6° Giorno: Montserrat / Barcellona El Prat / Cagliari
Prima colazione in hotel. Sistemazione bagagli in bus e partenza in prima mattinata per Montserrat. Arrivo e visita guidata del santuario. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, partenza per l'aeroporto di Barcellona - El Prat in tempo utile per il disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo delle 18:50 diretto a Cagliari - Elmas con arrivo previsto alle 20:15. Arrivo e fine dei nostri servizi.

N.B: Base minima 16 partecipanti.

Operativo Voli Ryanair: Cagliari / Girona / Cagliari

Data

Aeroporto di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

20 Settembre

Cagliari Elmas

14:00

Girona

15:20

25 Settembre

Barcellona ElPrat

18:50

Cagliari Elmas

20:15

Il significato del Pellegrinaggio a Lourdes con i viaggi della fede
Nelle prime parole che Bernadette ascoltò dalla Vergine Maria: "Volete farmi la Grazia di venire qui" si trova la risposta alla domanda "perchè andare a Lourdes?". Alla Grotta di Massabielle tutti sono chiamati ad incontrare lo sguardo ed il sorriso di Maria, a pregare ad aprirsi alla comunione con Lei e tramite Lei con Gesù.

Come a Bernadette, Maria ci dice: "Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una nuova vita."
Il messaggio di Lourdes è sobrio, chiaro, ed è stato trasmesso in modo particolarmente energico, puro e trasparente dall'anima limpida e coraggiosa di Santa Bernadette che per prima ha risposto SI alla chiamata dell'Immacolata.
La Madonna ci chiama tutti a Lourdes per proporre a ciascuno questo stesso cammino di Santità: Maria vuole portare a compimento anche nel nostro cuore la stessa chiamata fatta a Bernadette.
Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa. Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989. Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)

La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

San Giovanni Rotondo partenza da Cagliaria pellegrinaggi 2016

Padre Pio dalla Sardegna 2016. Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Cagliari per Bari. Pacchetti Pellegrinaggi di 4 Giorni 3 Notti Sistemazione in Hotel 3 Stelle in pensione completa - Visite Escursioni con Guida da 380 €

 

 
Calendario Partenze 2016 Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo

Clicca sulla data di partenza

Durata

Partenza da

Prezzo

Dal 26 al 29 Marzo 2016

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 23 al 26 Aprile

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 30 Aprile al 3 Maggio

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 4 al 7 Giugno

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 25 al 28 Giugno

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 16 al 19 Luglio

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 30 Luglio al 2 Agosto

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 5 al 8 Settembre

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 8 al 11 Ottobre

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

 Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo.
Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Pacchetto Pellegrinaggi a Padre Pio da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Paccetto Viaggio

Volo Trasferimenti Pellegrinaggi Visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pacchetti pellegrinaggi 2016 a San Giovanni Rotondo

Destinazione

Bari - San Giovanni Rotondo

Partenza

Da Cagliari

Data Durata

4 Giorni 3 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle Pensione Completa

Prezzo

da 380 € + 20 € Iscrizione

 Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Cagliari

1° Giorno : Cagliari - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto Cagliari - Elmas e incontro con l'assistente d'agenzia e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo diretto. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco o Visita di Monte Sant’Angelo dove è possibile visitare il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO). Proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Cena e Pernottamento in Hotel vicino al santuario San Giovanni Rotondo

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo
Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento.
Partecipazione libera alla fiaccolata di sera.

3° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pietrelcina
Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

4° Giorno : San Giovanni Rotondo - cagliari
Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Cagliari - Elmas con volo diretto. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair Cagliari Bari

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

2016

Cagliari Elmas

10.25

Bari Palese

11.50

2016

Bari Palese

12.15

Cagliari Elmas

13.50

Orari Da riconfermare

Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

 Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

San Giovanni Rotondo con Partenze da Cagliari
Padre Pio dalla Sardegna 2016. Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Cagliari per Bari.
Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio include Volo diretto da Cagliari Elmas per Bari Sistemazione in Hotel 3 Stelle vicino al santuario in pensione completa Trasferimento Visita del Monte Sant Angelo ed Assicurazione da 300 €
Possibilità di organizzare pellegrinaggi per individuali gruppi e parrocchie con programma su misura con date di partenze diverse secondo le loro esigenze
Possibilità di assicurare navette da altre città da Sassari Nuoro e da tutta la Sardegna

Calendario Partenze 2016 Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Date di partenze per San Giovanni Rotondo da Cagliari

Durata

Partenza

Prezzo

San Giovanni Rotondo dal 23 al 26 Agosto

4 Giorni 3 Notti

Da Olbia

450 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 3 al 6 Settembre* volo da Cagliari

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari

350 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 8 al 10 Settembre

3 Giorni 2 Notti

Da Cagliari

300 € + 20 €

Anniversario a S. Giovanni Rotondo dal 20 al 24 Settembre*

5 Giorni 4 Notti

Da Cagliari

495 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 22 al 24 Settembre* da Cagliari

3 Giorni 2 Notti

Da Cagliari

300 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 8 al 11 Ottobre volo da Cagliari

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari

350 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 15 al 18 Ottobre volo da Cagliari

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari

370 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 15 al 18 Ottobre volo da Cagliari

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari

395 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 27 al 29 Ottobre partenza da Cagliari

3 Giorni 2 Notti

Da Cagliari

300 € + 20 €

* Partenze Garantite
Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
L' anno 2016 sarà speciale perché il Papa Francesco ha proclamato un Giubileo della Misericordia e ha chiesto che ciascuno compia un Pellegrinaggio
.

Pacchetto Pellegrinaggi a Padre Pio da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Paccetto Viaggio

Volo da Cagliari Trasferimenti Pellegrinaggi Monte Sant’Angelo

Offerta

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo da cagliari

Destinazione

Bari - San Giovanni Rotondo

Partenza

Volo diretto Da Cagliari Elmas

Data Durata

3/4 Giorni 2/3 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel Centrale 3 Stelle Pensione Completa Bevande incluse

Prezzo

da 300 € + 20 € Iscrizione

Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Cagliari

1° Giorno : Cagliari - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto Cagliari - Elmas e incontro con l'assistente d'agenzia e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo diretto. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Pranzo libero. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco o Visita di Monte Sant’Angelo dove è possibile visitare il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO). Proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Cena e Pernottamento in Hotel vicino al santuario San Giovanni Rotondo

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo

Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento.
Partecipazione libera alla fiaccolata di sera.

3° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pietrelcina

Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

3° / 4° Giorno : San Giovanni Rotondo - cagliari

Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Cagliari - Elmas con volo diretto. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair:  Cagliari / Bari / Cagliari

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

Andata

Cagliari Elmas

12.25

Bari Palese

13.45

Ritorno

Bari Palese

10.30

Cagliari Elmas

12.00

Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione
Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.
Perché fare il Pellegrinaggio ?
A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana.
Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Significato dei Pellegrinaggi a Medjugorje
Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro o Santo. In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo. Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a
una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.

Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela. A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda. Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana

Itinerari Religiosi Mariani & Biblici
Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale.
Attivita Religiose A San Giovanni Rotondo
Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.
Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  
battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio
L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

Capodanno in Terra santa dalla Sardegna volo diretto da Cagliari

Capodanno in TERRASANTA dal 28 Dicembre al 3 Gennaio con  Volo Di Linea Alitalia  Da Cagliari

 

 

Aiosardegna è un Tour Operator specializzato in pellegrinaggi itinerari mariani & Biblici & turismo culturale. Ha la sede in Sardegna con siti internet
www.iviaggidellafede.it ; www.aiosardegnavacanze.com ; www.aiosardegna.it
Le Offerte & proposte di Aiosardegna sono disponibili sui siti internet con prenotazioni online con un ricco catalogo e Pacchetti pellegrinaggi, viaggi culturali & itinirari Mariani
Leader nell'organizzazione di pellegrinaggi per gruppi & individuali in Aereo in Bus per Lourdes, Medjugorje Terra Santa, Fatima, Santiago di Compostela San Giovanni Rotondo , Roma, Cascia, Assisi, Loreto con Partenze da tutti gli aeroporti Italiani dalla Sardegna da Milano da Roma dalla Sicilia da Bari da Bergamo da Bologna da Torino da Napoli da Pisa
Aiosardegna propone anche una grande scelta di offerte di viaggi turistici e culturali & Crociere in tutto il mondo ( Europa, paesi Baltici , Scandinavia , Russia, Turchia , Medio Oriente  Iran , Africa , Caraibi , America Argentina Messico ) dalla Sardegna da Cagliari da Alghero da Olbia da Milano da Roma

Significato dei Pellegrinaggi

Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro
In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo.
Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona: da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale, o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a

una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.

Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela.
A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda.

Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana

Itinerari Religiosi Mariani & Biblici

Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale..

Perché fare il Pellegrinaggio ?

A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana

Le festività nella religione cristiana

Le festività nella religione cristiana sono numerose, alcune delle quali considerate feste di precetto (nelle quali cioè il fedele ha l'impegno di partecipare alla celebrazione della Eucarestia). Le più importanti feste sono la Pasqua (la domenica successiva alla prima luna di primavera), in cui si ricorda la risurrezione di Gesù Cristo al cielo; il Natale (25 dicembre, 6 o 7 gennaio a seconda della confessione), in cui si ricorda la nascita di Gesù; l'Epifania (6 gennaio) in cui si ricorda la manifestazione di Gesù a tutti i popoli, si celebra l'effusione dello Spirito Santo, dono del Risorto, e la nascita della Chiesa. La quaresima è un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Il Corpus Domini nel calendario liturgico cattolico rievoca la liturgia della Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo.

 

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Itinerari Mariani - Polonia

La Polonia è un paese che per la sua posizione geografica, centro Europa, è stato nel corso dei secoli crocevia di popoli, culture, lingue e religioni. La sua storia ha il momento di massimo splendore nel XVI secolo quando, con la dinastia Jaghellona, diventa uno degli stati più grandi e potenti d’Europa. Dopo il 1795, in seguito ad un travagliato periodo di declino e lotte, il territorio polacco viene spartito fra Austria, Russia e Prussia e la Polonia cessa di esistere in quanto Stato. Riacquista la sua indipendenza nel 1918 al termine della 1° guerra mondiale, vivendo un breve periodo di serenità. Infatti con l’invasione dei tedeschi, il 1° settembre 1939,  inizia la 2° guerra mondiale e il periodo più buio e triste per il popolo polacco. Con il susseguirsi dei due totalitarismi, nazista prima e comunista poi, la Polonia vive un periodo caratterizzato da oppressione, persecuzioni e restrizioni delle libertà di parola, pensiero e culto. Nonostante ciò, la Polonia è sempre stato un paese fortemente legato alla tradizione cristiana e ricco di luoghi di culto. Primo fra tutti il Santuario della Madonna Nera di Jasna Gora (del Chiaro Monte) a Czestochowa. Qui si venera una icona della Madonna Nera con Bambino. La leggenda vuole che sia stata dipinta da S. Luca che, essendo contemporaneo alla Madonna, ne avrebbe dipinto il vero volto.

Fra le due guerre si distinse in Polonia la figura di S. Massimiliano Kolbe, fondatore della Milizia dell'Immacolata e della Città dell'Immacolata a Niepokalanów. P. Kolbe è noto per la sua morte eroica nel campo di sterminio di Auschwitz. In seguito all'evasione di un prigioniero, il comandante del campo decise di condannare dieci compagni dello stesso blocco a morire di fame. Con lo stupore di tutti i prigionieri e degli stessi nazisti, S. Massimiliano si offrì in sostituzione di uno dei condannati. Non giungendo la morte per fame i tedeschi lo uccisero con un'iniezione di acido fenico. Oggi, però, quando si parla di Polonia, subito salta alla mente la figura di Giovanni Paolo II, il Papa che ha cambiato con il suo carisma la storia della Chiesa e del mondo. Molte città polacche sono legate al suo ricordo: Wadowice è la città in cui è nato e dove ha trascorso la sua giovinezza, qui è possibile visitare la casa natale e la Basilica della Vergine Maria dove fu battezzato; Cracovia, città in cui venne ordinato sacerdote e in cui rimase come sacerdote prima e arcivescovo poi fino poi alla sua elezione al soglio pontificio. A Crocovia,  il cui centro storico con la meravigliosa Piazza del Mercato e il Castello del Wawel è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è legata anche la figura di S. Faustina Kowalska. Qui infatti,  nel luogo dove la Santa ebbe la visione di Gesù Misericordioso, sorge il Santuario della Divina Misericordia.

Cracovia che rimane il centro culturale del paese non ne è però la capitale. Infatti la capitale è Varsavia. Nel XIX secolo Varsavia era conosciuta come la "Parigi del nord", per i suoi ampi viali alberati e la struttura architettonica di ampio respiro. Durante la  2° guerra mondiale la città venne quasi completamente distrutta. Nonostante la ricostruzione dei maggiori monumenti e parchi storici, riportati al loro antico splendore, l'aspetto di Varsavia venne caratterizzato indelebilmente dall'architettura del realismo socialista, come emerge da uno dei nuovi simboli della città, il Palazzo della Cultura e della Scienza. Da quanto sopra si evince che la varietà di aspetti culturali, storici e religiosi, offre ai visitatori una possibilità straordinaria di poter coniugare l’aspetto culturale con quello religioso.

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Pellegrinaggi in Terra Santa
La terra donata da Dio al suo popolo, e che oggi si fa rientrare nell’area identificata soprattutto dai cristiani come Terra Santa è la regione meridionale che comprende, in gran parte, l’attuale Stato d’Israele. Nei secoli questo lembo di terra ha assunto varie denominazioni quali: Terra di Canaan, Palestina, Israele, Terra Promessa, Terra Santa, Terra dell’Alleanza. Oggi lo Stato d’Israele ha raggiunto circa 7,8 milioni di abitanti che rappresentano un mosaico di gente con retroterra etnici, stili di vita, religioni, culture, e tradizioni di ogni genere.

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Le Offerte & proposte di Aiosardegna sono disponibili sui siti internet con prenotazioni online con un ricco catalogo e Pacchetti pellegrinaggi, viaggi culturali & itinirari Mariani
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Significato dei Pellegrinaggi

Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro
In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo.
Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona: da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale, o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a

una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.

Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela.
A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda.

Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana

Itinerari Religiosi Mariani & Biblici

Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale..

Perché fare il Pellegrinaggio ?

A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana

Le festività nella religione cristiana

Le festività nella religione cristiana sono numerose, alcune delle quali considerate feste di precetto (nelle quali cioè il fedele ha l'impegno di partecipare alla celebrazione della Eucarestia). Le più importanti feste sono la Pasqua (la domenica successiva alla prima luna di primavera), in cui si ricorda la risurrezione di Gesù Cristo al cielo; il Natale (25 dicembre, 6 o 7 gennaio a seconda della confessione), in cui si ricorda la nascita di Gesù; l'Epifania (6 gennaio) in cui si ricorda la manifestazione di Gesù a tutti i popoli, si celebra l'effusione dello Spirito Santo, dono del Risorto, e la nascita della Chiesa. La quaresima è un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Il Corpus Domini nel calendario liturgico cattolico rievoca la liturgia della Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo.

Offerte Pellegrinaggio Cascia Assisi Loreto Valide __________________________________________________________________________ Offerte Scadute

Loreto, la città santuario
Una della maggiori mete di pellegrinaggio del mondo, Loreto conserva una delle più importanti reliquie della cristianità. La fontana antistante la basilica. La piazza della basilica
Il Santuario di Loreto è la maestosa costruzione che in tre secoli, grazie alla collaborazione di una schiera di valenti artisti tra cui il Bramante e il Sansovino, è sorta per accogliere i pellegrini in un avvolgente abbraccio.
Una costruzione tanto imponente è sorta per custodire "come una perla preziosa" le mura della Santa Casa di Maria di Nazaret che secondo la tradizione, venne prodigiosamente trasportata in volo dagli Angeli fino a Loreto. All'interno di questa modesta dimora è anche conservata la statua della "Madonna Nera" protettrice degli aviatori e al centro della devozione mariana.

Cascia
La cittadina di Cascia sorge a 563 m. sul livello del mare, in prossimità del fiume Corno. Cascia nacque durante epoca romana. Da vedere nella cittadina sono soprattutto i gioielli di architettura medievale: la Chiesa gotica di San Francesco, che colpisce per la bellezza del rosone e del suo portone ogivale, la Chiesa di S. Antonio Abate, originaria del 1400 ma ristrutturata e modificata in epoca barocca che all'interno presenta un ciclo di tele sulla storia del Santo. La collegiata di Santa Maria è uno degli edifici più vecchi di tutta la città

Assisi
Assisi e San Francesco Visita ad Assisi e cosa vedere
In questa piccola cittadina adagiata sui contrafforti del monte Subasio è normale che tutte le cose parlino di San Francesco, anche quelle forse a Lui e a sua "Sorella Povertà" più lontane.
Assisi Basilica di San Francesco. Di seguito proporremo un itinerario (viaggio) dentro la città di Assisi (partenza dalla Basilica di San Francesco con arrivo alla Rocca Maggiore) Assisi Basilica di Santa Chiara, La Basilica Superiore, La Basilica Inferiore, San Pietro, Piazza del Vescovado, Santo Stefano, Via San Francesco, Chiesa Nuova, Santa Maria Maggiore, Basilica di Santa Chiara, Duomo di San Rufino, Foro Romano, La Rocca

La Storia di San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi nacque ad Assisi nel 1182 ca. e morì nel 1226. Giovanni Francesco Bernardone, figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita: tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti a opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata. Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò; Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo (10:5-14), a privarsi di tutto per fare del bene ovunque.
Tornato ad Assisi l'anno stesso, Francesco iniziò la sua predicazione, raggruppando intorno a sé dodici seguaci che divennero i primi confratelli del suo ordine (poi denominato primo ordine) ed elessero Francesco loro superiore, scegliendo la loro prima sede nella chiesetta della Porziuncola. Nel 1210 l'ordine venne riconosciuto da papa Innocenzo III; nel 1212 anche Chiara d'Assisi prese l'abito monastico, istituendo il secondo ordine francescano, detto delle clarisse. Intorno al 1212, dopo aver predicato in varie regioni italiane, Francesco partì per la Terra Santa, ma un naufragio lo costrinse a tornare, e altri problemi gli impedirono di diffondere la sua opera missionaria in Spagna, dove intendeva fare proseliti tra i mori.

SANTA RITA da CASCIA
Santa Rita è una delle Sante più amate ed è oggetto di una straordinaria devozione popolare perché è molto amata dal popolo che la sente molto vicina per la "normalità" dell'esistenza quotidiana da Lei vissuta, prima come sposa e madre, poi come vedova e infine come monaca agostiniana.  Giovanissima fu data in sposa ad un uomo iroso e brutale col quale ebbe due figli, tuttavia con il suo tenero amore e passione riuscì a trasformare il carattere del marito e a renderlo più docile. Ella però non si abbandonò al dolore, alla disperazione, al rancore o al desiderio della vendetta, anzi riuscì in modo eroico a sublimare il suo dolore attraverso il perdono degli assassini del marito. Si adoperò instancabilmente per riappacificare la famiglia del marito con gli assassini, interrompendo cosi la spirale di odio che si era creata. Entrò in convento e lì visse gli ultimi 40 anni di vita in assidua contemplazione, penitenza e preghiera, completamente dedita al Signore. Santa Rita, 15 anni prima di morire, ricevette la singolare "spina" di quella piaga che le si stampò dolorosa sulla fronte, che incessantemente le procurò i terribili dolori e le sofferenze inaudite della coronazione di spine.

Offerte Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo Valide __________________________________________________________________________ Offerte Pellegrinaggio San Pio Scadute

San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina 25 maggio 1887 – San Giovanni Rotondo 23 settembre 1968) è stato un sacerdote cattolico italiano appartenente all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini; la Chiesa cattolica lo venera come santo e ne celebra la memoria liturgica il 23 settembre, anniversario della morte. Offerte Pellegrinaggi  a San Giovanni Rotondo Pacchetti viaggi Pellegrinaggi viaggi organizzati Pellegrinaggio con guida spirituale per Padre Pio in Aereo in bus con partenze dalla Sardegna da Olbia da Cagliari da Alghero da Milano da Roma da Venezia da Bologna da Bergamo

San Giovanni Rotondo Pacchetti Pellegrinaggi Hotel Visite Guida & Trasferimenti
Soggiorni liberi a San Giovanni Rotondo con visita di Monte Sant'Angelo .
Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio con Sistemazione in Hotel 3 Stelle vicino al santuario in pensione completa bevande incluse Trasferimenti dal aeroporto Visita del Monte Sant Angelo Guida ed assistenza da 280 €

L' anno 2016 sarà speciale perché il Papa Francesco ha proclamato un Giubileo della Misericordia e ha chiesto che ciascuno compia un Pellegrinaggio
.

Pacchetto Pellegrinaggi a Padre Pio San Giovanni Rotondo

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo

Pacchetto Pellegrinaggio

Trasferimenti Pellegrinaggi Hotel 3 * visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo Hotel + Assistenza

Destinazione

San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza

Trasferimenti da tutti gli Aeroporti

Data Durata

2/3 Giorni 3/4 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle Pensione Completa Bevande incluse

Prezzo

da 280 €

Il prezzo è calcolato a base dei gruppi di 8 persone. Possiamo organizzare trasferimenti personalizzati ed individuali su richiesta

Programma del Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo

1° Giorno : Trasferimenti Aeroporto di Bari - San Giovanni Rotondo
Arrivo Aeroporto di Bari, sistemazione in minibus e proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita ai luoghi di San Pio da Pietrelcina. Cena e Pernottamento

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo

Colazione e partenza per Monte Sant’Angelo per la visita del Santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO), rientro in Hotel per il pranzo. Nel pomeriggio possibilità di effettuare escursione al Santuario di San Matteo ed alla Madonna di Stingnano facoltativa da pagare in loco. Cena e pernottamento

3° Giorno : San Giovanni Rotondo Giornata libera o la visita di Pietrelcina

Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. con possibilità di effettuare un’escursione a Pietrelcina (BN) od al Santuario di Castelpetroso, da pagare in loco. Pomeriggio libero a San Giovanni Rotondo. Cena e pernottamento in Hotel.

3° / 4° Giorno : San Giovanni Rotondo - Aeroporto di Bari

Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. sistemazione in minibus Trasferimento per l’aeroporto di partenza e fine dei nostri servizi.


Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo Tour dell'Abruzzo partenza da Cagliari

 SAN GIOVANNI ROTONDO da cagliari

VIAGGIO

PELLEGRINAGGIO SAN GIOVANNI ROTONDO

DESTINAZIONE

SAN GIOVANNI ROTONDO GIULIANOVA SANT’ANGELO TERAMO PESCARA CASTELGONDOLFO

PARTENZA

DA CAGLIARI

DURATA

8 GIORNI 7 NOTTI

DATA

 

HOTEL

3 STELLE A SAN GIOVANNI ROTONDO/ 4 STELLE A GIULIANOVA

TRATTAMENTO

PENSIONE COMPLETA

PREZZO

790 €

 San Giovanni Rotondo Lanciano Pompei da Olbia Tour di 5 Giorni dal 20 al 24 Maggio 2015 da 650 €

Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo con Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Bergamo. Pacchetto Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti con Volo diretto da Bergamo Sistemazione in Hotel 3 *** in pensione completa Visite Escursioni con Guida in Italiano da 350 € 

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bergamo

Categoria

(San Pio) San Giovanni Rotondo da Bergamo

Offerta

Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo da Bergamo

Pacchetto Viaggio

Volo Da Bergamo Soggiorno assistenza

Destinazione

Bari San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza da

Da Bergamo Volo Ryanair

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti Dal 10 al 13 Ottobre 2015

Servizi

Assistenza Guida Spirituale Escursioni

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in pensione completa Bevande Incluse

Prezzo

350 € + Iscrizione 20 €

 

Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo con Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Venezia. Pacchetto Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti con Volo diretto da Venezia Treviso Sistemazione in Hotel 3 *** in pensione completa Visite Escursioni con Guida in Italiano da 350 € 

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Venezia

Categoria

(San Pio) San Giovanni Rotondo da Venezia

Offerta

Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo da Venezia

Pacchetto Viaggio

Volo Da Venezia Soggiorno assistenza

Destinazione

Bari San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza da

Da Venezia Volo Ryanair

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti

Servizi

Assistenza Guida Spirituale Escursioni

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in pensione completa Bevande Incluse

Prezzo

350 € + Iscrizione 20 €

Pellegrinaggi dalla Sardegna San Giovanni Rotondo da Cagliari

San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina 25 maggio 1887 – San Giovanni Rotondo 23 settembre 1968) è stato un sacerdote cattolico italiano appartenente all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini; la Chiesa cattolica lo venera come santo e ne celebra la memoria liturgica il 23 settembre, anniversario della morte. Offerte Pellegrinaggi  a San Giovanni Rotondo Pacchetti viaggi Pellegrinaggi viaggi organizzati Pellegrinaggio con guida spirituale per Padre Pio in Aereo in bus con partenze dalla Sardegna da Olbia da Cagliari da Alghero da Milano da Roma da Venezia da Bologna da Bergamo

 

Calendario Partenze Pellegrinaggi 2016 a San Giovanni Rotondo da Cagliari Pacchetti di 4 Giorni Hotel 3 Sstelle da 380 €

Padre Pio dalla Sardegna 2016. Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Cagliari per Bari. Pacchetti Pellegrinaggi di 4 Giorni 3 Notti Sistemazione in Hotel 3 Stelle in pensione completa - Visite Escursioni con Guida da 380 €

 Calendario Partenze 2016 Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Date di partenze per San Giovanni Rotondo

Durata

Partenza

Prezzo

San Giovanni Rotondo dal 26 al 29 Marzo 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 23 al 26 Aprile 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 30 Aprile al 3 Maggio

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 4 al 7 Giugno 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 25 al 28 Giugno 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 16 al 19 Luglio 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 30 Luglio al 2 Agosto

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 5 al 8 Settembre 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

San Giovanni Rotondo dal 8 al 11 Ottobre 2016

4 giorni 3 Notti

Da Cagliari

380 € + 20 €

 

Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo.  Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Possibilita di organizzare pellegrinaggi a san Giovanni Rotondo per individuali gruppi e parrocchie con programma su misura con date di partenze diverse secondo le loro esigenze
Possibilta di assicurare navette da altre città da Sassari Nuoro e da tutta la Sardegna

 

Pacchetto Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo Padre Pio da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Paccetto Viaggio

Volo Trasferimenti Pellegrinaggi Visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pacchetti pellegrinaggi 2016 a San Giovanni Rotondo

Destinazione

Bari - San Giovanni Rotondo

Partenza

Da Cagliari

Data Durata

4 Giorni 3 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle Pensione Completa

Prezzo

da 380 € + 20 € Iscrizione

 Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Cagliari

1° Giorno : Cagliari - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto Cagliari - Elmas e incontro con l'assistente d'agenzia e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo diretto. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco o Visita di Monte Sant’Angelo dove è possibile visitare il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO). Proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Cena e Pernottamento in Hotel vicino al santuario San Giovanni Rotondo

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo
Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento.
Partecipazione libera alla fiaccolata di sera.

3° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pietrelcina
Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

4° Giorno : San Giovanni Rotondo - cagliari
Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Cagliari - Elmas con volo diretto. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair Cagliari Bari

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

2016

Cagliari Elmas

10.25

Bari Palese

11.50

2016

Bari Palese

12.15

Cagliari Elmas

13.50

Orari Da riconfermare

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo
Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".

L'Hotel a San Giovanni Rotondo offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione ai pelligrini alle persone diversamente abili.
Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione a san Giovanni Rotondo
Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.

ATTIVITA RELIGIOSE A SAN GIOVANNI ROTONDO
Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.
Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  
battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio
L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

Orario apertura e chiusura santuario Sab Giovanni Rotondo
ORARI SANTUARIO S. MARIA DELLE GRAZIE
Santuario Santa Maria delle Grazie
06,00 – 21,15 (periodo invernale)
06,00 - 20,00 (periodo estivo)
Vecchia Cripta, Cella e Crocifisso
07,00 – 19,30
Sala Confessioni Santa Maria delle Grazie
07,30 - 12,30 / 15,30 - 18,30
Sala Accoglienza
mattino 07,30 – 12,30 / pomeriggio 15,30 – 18,30
ORARI CHIESA SAN PIO DA PIETRELCINA
Chiesa Superiore
07,00 – 20,00 (salvo diverse disposizioni)
Chiesa Inferiore " Cripta di San Pio da Pietrelcina"
7,00 - 19,30
Nel periodo estivo riapertura per la recita del Santo Rosario dalle ore 20,00 alle ore 21,15            
Cancelli Chiesa San Pio da Pietrelcina
06,00 – 22,00
Tutto l’anno, salvo impegni particolari
Sala Confessioni San Pio
08,00 – 12,30 / 15,30 - 18,30 (periodo estivo)
ORARI VIA CRUCIS MONUMENTALE
07,00 – 16,30 (invernale) / 07,00 – 18,45 (estivo)  
 

Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.
San Giovanni Rotondo Itinerari
Spoglie Padre Pio - Ostensione di Padre Pio
Le spoglie del santo sono esposte nella cripta del convento di Santa Maria delle Grazie.Via Crucis. Il pellegrinaggio percorre un preciso tratto che sale le pendici del monte Castellano
Santa Marie delle Grazie
La chiesa Santa Marie delle Grazie. La chiesetta è stata sostituita dalla nuova chiesa per andare incontro alle esigenze dei numerosi pellegrini
Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza
L'ospedale di San Giovanni Rotondo
Sollievo e ospitalità ai bisognosi di cure nella più grande opera realizzata da San Pio Il monumento di Pericle Fazzini a Padre Pio. I momenti più significativi della vita del frate, evidenziati in sculture bronzee realizzate dal celebre artista
Natura
Il Parco Nazionale del Gargano
San Giovanni Rotondo è una meravigliosa sezione del Parco dove la natura si fonde con la spiritualità
Convento di Santa Marie delle Grazie
Fu destinato ai Frati Cappuccini che con tanto amore terminando la costruzione della Chiesa
La chiesa di San Pio da Pietrelcina
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
La Via Sacra dei Longobardi
I pellegrini diretti ai santuari garganici, seguivano un tragitto che conduceva nelle pianure del Tavoliere
Chiese
Le chiese di San Giovanni Rotondo
Stupendi luoghi di culto che custodiscono, tra santi e pregiati dipinti, la storia e le confessioni di un popolo

Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo

pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.

Perché fare un pellegrinaggio?

La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).

Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.

La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri (Sal 135). Il Sal 136 – la grande litania di ringraziamento – è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

 Tour Operator organizza Pellegrinaggi dalla Sardegna voli da Cagliari da Alghero da Olbia

Aiosardegna è un Tour Operator specializzato in pellegrinaggi itinerari mariani & Biblici & turismo culturale. Ha la sede in Sardegna con siti internet
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Aiosardegna propone anche una grande scelta di offerte di viaggi turistici e culturali & Crociere in tutto il mondo ( Europa, paesi Baltici , Scandinavia , Russia, Turchia , Medio Oriente, Iran, Africa, Caraibi , America Argentina Messico ) dalla Sardegna da Cagliari da Alghero da Olbia da Milano da Roma

Significato dei Pellegrinaggi

Pellegrinaggi : Che cos’è un pellegrinaggio?
il pellegrinaggio è un viaggio organizzato compiuto per devozione, ricerca spirituale o penitenza verso un luogo considerato sacro
In tutte le grandi religioni storiche esistono indicazioni, forme, destinazioni e finalizzazioni, del pellegrinaggio.
Nel mondo cristiano sono esistite due forme di pellegrinaggio, in seguito collegate e fuse tra loro:
Il pellegrinaggio devozionale
Il pellegrinaggio penitenziale
Il pellegrinaggio devozionale esiste fin dall'epoca paleocristiana e faceva parte del processo di conversione: Un famoso esempio di pellegrinaggio devozionale fu quello fatto da sant'Elena, madre di Costantino I, nel IV secolo.
Il mausoleo di Elena è un monumento funerario di età romana che si trova a Roma,Al mausoleo si accede da via Casilina tramite via di San Marcellino, adiacente alla chiesa Santi Marcellino e Pietro ad Duas Lauros. Il mausoleo dà il nome alla zona: da torre delle pignatte
Il pellegrinaggio penitenziale, o espiatorio, invece ha origini più tarde, legate a tradizioni di origini insulari (anglosassoni e soprattutto irlandesi), dove si diffuse nell'alto medioevo per venire poi esportato nel continente europeo dai missionari nel VI e VII secolo. Le prime notizie di pellegrinaggi penitenziali diretti a

una specifica meta risalgono all'VIII secolo. I pellegrini avevano anche alcuni segni non infamanti che li contraddistinguevano:il pellegrinaggio era stato rispettivamente a Gerusalemme, Roma o Santiago di Compostela
Nel mondo cattolico i pellegrinaggi per antonomasia sono quello a Gerusalemme, in Terra Santa, a Roma e a Santiago di Compostela; il termine pellegrino è usato a proposito solo per quest'ultima meta: il pellegrino diretto a Roma veniva chiamato in spagnolo romería, e anche nell'italiano antico il termine romeo indicava il pellegrino.

Principali luoghi di pellegrinaggio
Le tre mete storiche dei pellegrinaggi erano: Gerusalemme-Terra Santa, Roma e Santiago de Compostela.
A questi tre pellegrinaggi si sono aggiunti quelli diretti ai vari Sacri Monti ed ai principali luoghi d'apparizione Mariani: Guadalupe, Caravaggio, Lourdes, Fatima, Medjugorje. Oltre che a luoghi particolari legati alla Madonna come Leuca, Częstochowa e Loreto o luoghi legati a santi particolarmente importanti come Assisi e Croagh Patrick in Irlanda.

Attualmente ogni stato cattolico è legato ad un particolare pellegrinaggio: per l'Italia Padova, Roma, Assisi, Loreto; per la Spagna Santiago de Compostela e Garabandal; per la Polonia Częstochowa, per il Portogallo il Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Santuario Alexandrina di Balazar, il Santuario di Cristo-Rei; per la Francia, Lourdes; per il Messico la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe, per l'Irlanda Croagh Patrick. Al di fuori dei paesi cattolici i pellegrinaggi principali sono quelli di Gerusalemme-Terra Santa Medjugorie in Bosnia ed Erzegovina Lourdes in Francia
le tradizioni di pellegrinaggi esistono in molte altre culture e religioni: in India per esempio esistono un gran numero di luoghi sacri, che attirano fedeli dell'Induismo, Sikhismo e di altre religioni e sette. In Giappone esiste un tipo di pellegrinaggio detto junrei che consiste nel visitare un numero fisso e definito di templi in un ordine dato. L'esempio più popolare di questo tipo di pellegrinaggio è il pellegrinaggio henro sull'isola di Shikoku.
Pellegrinaggi In Italia: Roma, Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, San Gabriele dell' Addolorata, Oropa
Pellegrinaggi in Europa: Lourdes, Fatima, Medjugorje, Santiago de Compostela
Pellegrinaggi Medio Oriente: La Mecca, Gerusalemme e Palestina, Lalibela
Pellegrinaggi in Africa: Tunisia Algeria Marocco Ghana

Itinerari Religiosi Mariani & Biblici

Sono le vie percorse sin dall'antichità dai pellegrini, che oggi fungono anche da itinerari di grande richiamo turistico. Il turismo religioso è la forma di turismo che ha come principale obiettivo la fede e quindi la visita ai luoghi religiosi (come santuari, chiese, conventi, abbazie, eremi e luoghi sacri
Il Consiglio d’Europa, il 23 ottobre 1987, ha definito 29 grandi itinerari culturali, riconoscendo tra questi alcuni percorsi religiosi, ritenuti di primaria importanza anche culturale oltre che spirituale..

Perché fare il Pellegrinaggio ?

A partire dal 1300 quando papa Bonifacio VIII istituì il primo Giubileo, ogni fedele cattolico è invitato a fare un pellegrinaggio nell'anno giubilare. Alcune "tappe" del pellegrinaggio erano: Ur dei Caldei, ove Abramo sentì la parola del Signore; il monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del nome di Dio e il dono del Decalogo; il monte Nebo, ove Mosè poté guardare la Terra promessa, senza tuttavia poterla raggiungere; Nazareth, luogo della concezione e della nascita di Gesù, accanto alla Madre e al suo lavoro quotidiano; Betlemme, ove Cristo venne alla luce e i pastori e i magi diedero voce all'adorazione dell'intera umanità e risuonò l'augurio di pace degli angeli; Gerusalemme, il Cenacolo e i luoghi dove Cristo ha dato la sua vita e l'ha poi ripresa nella risurrezione; Damasco, luogo della conversione di Paolo; Atene, ove Paolo tenne nell'Areopago un discorso che il Papa giudica "il simbolo stesso dell'incontro del Vangelo con la cultura umana

Le festività nella religione cristiana

Le festività nella religione cristiana sono numerose, alcune delle quali considerate feste di precetto (nelle quali cioè il fedele ha l'impegno di partecipare alla celebrazione della Eucarestia). Le più importanti feste sono la Pasqua (la domenica successiva alla prima luna di primavera), in cui si ricorda la risurrezione di Gesù Cristo al cielo; il Natale (25 dicembre, 6 o 7 gennaio a seconda della confessione), in cui si ricorda la nascita di Gesù; l'Epifania (6 gennaio) in cui si ricorda la manifestazione di Gesù a tutti i popoli, si celebra l'effusione dello Spirito Santo, dono del Risorto, e la nascita della Chiesa. La quaresima è un periodo di quaranta giorni che precede la celebrazione della Pasqua. Il Corpus Domini nel calendario liturgico cattolico rievoca la liturgia della Messa nella Cena del Signore del Giovedì Santo.

Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.
San Giovanni Rotondo Itinerari
Spoglie Padre Pio
Ostensione di Padre Pio
Le spoglie del santo sono esposte nella cripta del convento di Santa Maria delle Grazie.Via Crucis. Il pellegrinaggio percorre un preciso tratto che sale le pendici del monte Castellano
Santa Marie delle Grazie
La chiesa Santa Marie delle Grazie
La chiesetta è stata sostituita dalla nuova chiesa per andare incontro alle esigenze dei numerosi pellegrini
Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza
L'ospedale di San Giovanni Rotondo
Sollievo e ospitalità ai bisognosi di cure nella più grande opera realizzata da San Pio
Il monumento di Pericle Fazzini a Padre Pio
I momenti più significativi della vita del frate, evidenziati in sculture bronzee realizzate dal celebre artista
Natura
Il Parco Nazionale del Gargano
San Giovanni Rotondo è una meravigliosa sezione del Parco dove la natura si fonde con la spiritualità
Convento di Santa Marie delle Grazie
Fu destinato ai Frati Cappuccini che con tanto amore terminando la costruzione della Chiesa
La chiesa di San Pio da Pietrelcina
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
La Via Sacra dei Longobardi
I pellegrini diretti ai santuari garganici, seguivano un tragitto che conduceva nelle pianure del Tavoliere
Chiese
Le chiese di San Giovanni Rotondo
Stupendi luoghi di culto che custodiscono, tra santi e pregiati dipinti, la storia e le confessioni di un popolo

La vita di Padre Pio
PADRE-PIO
Padre Pio nacque il 25 maggio 1887, alle cinque del pomeriggio, nel quartiere Castello di Pietrelcina, a pochi chilometri da Benevento. Era il quarto dei sette figli di Grazio Forgione e Giuseppa Di Nunzio, poveri e semplici contadini che vivevano in una casetta di tre stanze con soffitto di canne ed avevano un lembo di terra in contrada Piana Romana.

Francesco trascorse l’infanzia e l’adolescenza impegnandosi in piccoli lavori agricoli e portando al pascolo le pecore. Dal direttore spirituale sappiamo che fin dalla tenera età di 5 anni ebbe le prime estasi e desiderò di consacrarsi totalmente a Dio. Subì anche le prime vessazioni diaboliche e iniziò ad infliggersi le prime penitenze corporali.

Il giovane Francesco fece gli studi ginnasiali privatamente, con i soldi che il padre inviava dall’America dove era emigrato come tanti suoi conterranei. All’età di 15 anni maturò la decisione di farsi frate nell’ordine dei minori cappuccini, confortato anche dal consiglio del parroco, don Salvatore Pannullo. Il 2 gennaio 1903, non ancora sedicenne, entrò nel convento dei Cappuccini a Morcone (Benevento) e il giorno 22 indossò il saio francescano col nome di fra’ Pio. Nel 1904, dopo un anno di noviziato, pronunciò la sua consacrazione e all’inizio del 1907, nel convento di S.Elia a Pianisi (Campobasso), emise i voti di professione perpetua. Lo attendevano ora sei anni di studio per diventare sacerdote. Li trascorse in conventi diversi: S.Marco la Catola, Serracapriola, Montefusco e Benevento, dove ricevette gli ordini minori e il suddiaconato.

Padre Pio giovane mediaFra’ Pio si sottoponeva a severissime penitenze che, unite al forte impegno nello studio, furono la causa di una grave malattia diagnosticata come “broncoalveolite all’apice sinistro”, che richiedeva vita all’aria aperta e riposo. Per tale motivo nel maggio 1909 gli fu concesso di trascorrere un periodo di convalescenza a Pietrelcina. Ma anche nel suo paese natale continuava a star male ed era tanto prostrato che gli fu accordato il permesso di essere ordinato sacerdote prima del compimento dei regolamentari 24 anni d’età. Così il 10 agosto 1910, nel Duomo di Benevento, ricevette la consacrazione sacerdotale e il giorno 14 celebrò la sua prima Messa a Pietrelcina.

Il giovane fra’ Pio era continuamente perseguitato dagli attacchi dei demoni che egli chiamava “cosacci” e dovunque andava lo seguivano per tormentarlo. Se li portò anche nel convento di Venafro, dove era andato ad imparare Sacra Eloquenza. Qui Padre Pio venne assalito da febbri altissime e forti emicranie; per una ventina di giorni l’unica cosa che riuscì ad ingerire fu l’ostia consacrata.

A febbraio del 1916 venne mandato nel convento di Sant’Anna a Foggia, dopo anni di spola tra Pietrelcina e una decina di conventi alla ricerca di un posto benefico per la sua salute. Ma anche a Foggia Padre Pio seguitò a star male: vomito, sudorazioni improvvise, capogiri, febbri altissime. La notte, poi, dalla sua cella provenivano terrificanti rumori che si concludevano con un boato tale da scuotere i muri e terrorizzare i confratelli. A Padre Benedetto disse poi che era il diavolo il quale, non potendo vincere, per la rabbia “scattiava”.
Per sfuggire all’afosa calura estiva di Foggia, Padre Pio a luglio del 1916 giunse per un breve soggiorno nel convento di San Giovanni Rotondo, piccolo paese sul versante meridionale del Gargano. Il clima si rivelò salutare ed egli vi resterà cinquantadue anni, fino alla morte.

topicLa sera del 5 agosto 1918 subì la “trasverberazione” del cuore e nella mattina di venerdì 20 settembre, nel coretto della chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricevette le stimmate che portò fino alla morte con sofferenza fisica e morale, in quanto quei segni esterni gli erano di “una confusione e di una umiliazione insostenibile” perché non si riteneva degno di tale similianza al Redentore. Altri doni carismatici ricevette da Dio per accreditare la sua missione di santificazione: la profezia, le bilocazioni, la scrutazione dei cuori, gli effluvi odorosi.
San Giovanni Rotondo divenne ben presto meta di pellegrinaggi di fedeli che accorrevano al convento per avere dal frate stigmatizzato aiuto, consiglio, guida spirituale. Per Padre Pio cominciò una frenetica attività: fino a sedici ore al giorno di confessioni, migliaia di lettere con richieste di grazie, visite continue di persone anche autorevoli.

Tra gli uomini di Chiesa si vennero a delineare due schieramenti: da una parte v’era chi guardava con simpatia ed ammirazione a Padre Pio; dall’altra parte, invece, si trovavano coloro che diffidavano del Cappuccino. Dal 1923 al 1933 Padre Pio fu sottoposto ad una serie di restrizioni personali e di inibizioni di attività. Venne privato dei direttori spirituali, gli fu ordinato di non confessare e di non celebrare la Messa in pubblico, di non rispondere alle lettere dei fedeli. Erano punizioni durissime che Padre Pio umilmente accettò, dichiarando:”Sono figlio dell’ubbidienza”.

DSC000932-620x413Ma a San Giovanni Rotondo i fedeli continuavano ad affluire sempre più numerosi e grazie alle loro offerte e alla carità di molti, il 19 maggio 1947, alla vigilia del 60° compleanno di Padre Pio, fu posta la prima pietra per la costruzione della “Casa Sollievo della Sofferenza” che rappresenta tuttora uno dei più moderni ed efficienti ospedali europei. Il 1° luglio 1959 venne consacrato il nuovo Santuario di S. Maria delle Grazie, eretto a fianco dell’antica e ormai insufficiente Chiesa del Convento.

Tanto sconfinato era l’amore di Padre Pio per la Madre celeste, che trascorse la vita stringendo fra le mani la corona del S. Rosario e raccomandando tale preghiera ai suoi figli spirituali quale arma infallibile contro il male.
Il 22 settembre 1968, giunto ormai all’età di 81 anni, al termine della celebrazione della S. Messa per la ricorrenza del cinquantenario del doloroso dono delle stimmate, venne colto da malore e durante la notte, alle ore 2.30 del 23 settembre, cessò di vivere.

Attività Santuario San Giovanni Rotondo

Chiesa “Santa Maria delle Grazie”

 

Chiesa “San Pio da Pietrelcina”

Sant’Alfonso M. De’ Liguori
Celebrazione Penitenziale Comunitaria ore 20,45

Lu 1

Sant’Alfonso M. De’ Liguori

Santa Maria degli Angeli alla Porziuncola

Ma 2

Santa Maria degli Angeli alla Porziuncola
Giornata Provinciale delle Vocazioni

 

Me 3

Giornata Provinciale delle Missioni

San Giovanni Maria Vianney
Adorazione Eucaristica ore 20,45

Gi 4

San Giovanni Maria Vianney

Preghiera sotto la croce ore 20,45

Ve 5

Adorazione Eucaristica, ore 17,15

Trasfigurazione  del Signore

Sa 6

Trasfigurazione  del Signore
Fiaccolata Mariana, ore 21,00

XIX Domenica del Tempo Ordinario

Do 7

XIX Domenica del Tempo Ordinario

San Domenico di Guzman

Lu 8

San Domenico di Guzman

Santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein)

Ma 9

Santa Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein)

San Lorenzo, diacono e martire
Anniversario Ordinazione Sacerdotale di Padre Pio (1910)

Me 10

 San Lorenzo, diacono e martire
Anniversario Ordinazione Sacerdotale di Padre Pio

Santa Chiara d’Assisi
Adorazione Eucaristica ore 20,45

Gi 11

Santa Chiara d’Assisi

Preghiera sotto la croce ore 20,45

Ve 12

 

 

Sa 13

Fiaccolata Mariana, ore 21,00

XX Domenica del Tempo Ordinario

Do 14

XX Domenica del Tempo Ordinario

Solennità dell’Assunzione della B.M.V.
sante messe come nei giorni festivi
Giornata Missionaria Provinciale

Lu 15

Solennità dell’Assunzione della B.M.V.
sante messe come nei giorni festivi
Giornata Missionaria Provinciale

 

Ma 16

 

 

Me 17

 

Adorazione Eucaristica ore 20,45

Gi 18

 

Preghiera sotto la croce ore 20,45

Ve 19

 

San Bernardo

Sa 20

San Bernardo
Fiaccolata Mariana, ore 21,00

XXI Domenica del Tempo Ordinario

Do 21

XXI Domenica del Tempo Ordinario

Beata Vergine M. Regina

Lu 22

Beata Vergine M. Regina

 

Ma 23

 

San Bartolomeo

Me 24

San Bartolomeo

San Ludovico
Adorazione Eucaristica ore 20,45

Gi 25

San  Ludovico

Preghiera sotto la croce ore 20,45

Ve 26

 

S. Monica

Sa 27

S. Monica
Fiaccolata Mariana, ore 21,00

XXII Domenica del Tempo Ordinario

Do 28

XXII Domenica del Tempo Ordinario

Martirio di San Giovanni Battista

Lu 29

Martirio di San Giovanni Battista

 

Ma 30

 

Processione dopo la Messa vespertina col quadro della Madonna delle Grazie e inizio della novena presso la Chiesa Madre

Me 31

 

 

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Lourdes
Lourdes in occitano Lorda, è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.
Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
Le apparizioni della Vergine Bernadette a Lourdes
Lourdes tra il 1890 e il 1900. Agli inizi dell'Ottocento, la città si presentava ancora come una grande borgata rurale, nonostante il sempre maggior numero di abitanti che nel primo trentennio del XIX secolo oscillava fra i 2.700 e i 3.800. Particolarmente redditizio era a Lourdes l'allevamento di maiali cui si dedicava una parte non trascurabile della popolazione. Nel 1841 la città raggiunse e superò i 4.000 residenti e si avviava a divenire un grosso centro di produzione e smercio di carni e di prodotti agricoli. Quindici anni più tardi si produssero tuttavia avvenimenti che avrebbero per sempre cambiato la fisionomia di Lourdes, che si convertì, in pochi decenni, in uno dei massimi centri mondiali del cattolicesimo e in una delle più importanti mete turistiche di Francia e del mondo. Il giorno 11 febbraio 1858, una contadinella, Bernadette Soubirous riferì di aver visto, in una grotta ai bordi del Gave de Pau una signora in bianco che si sarebbe presentata a lei come l'Immacolata Concezione. L'apparizione fu la prima di una lunga serie che ebbe termine solo il 16 luglio. Nel frattempo un numero sempre maggiore di fedeli residenti in città o provenienti dai paesi vicini iniziò a frequentare la grotta, fino a quando, per ordine delle autorità locali questa non venne chiusa con dei travi di legno. Nell'ottobre di quello stesso anno, grazie anche all'intervento dell'imperatrice Eugenia, moglie di Napoleone III, le barriere vennero rimosse e la grotta riaperta al pubblico. Le apparizioni della Vergine Maria a Bernadette furono formalmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica nel 1862.
Lourdes Polo primario del cattolicesimo
Nel 1862 le apparizioni furono riconosciute ufficialmente dal vescovo di Tarbes e ancor prima della fine dell'anno iniziarono i lavori di costruzione di una cappella, incorporata alcuni anni più tardi nella basilica dell'Immacolata Concezione (basilique de l'Immaculée Conception), edificata fra il 1866 e il 1871 sopra la grotta dove Bernadette era entrata in contatto con la Vergine. Alla fine del XIX secolo si procedette alla costruzione di una seconda basilica, quella di Nostra Signora del Rosario (Nôtre Dame du Rosaire), (1883-1889) al di sotto della precedente. Nel frattempo si procedeva ad una profonda ristrutturazione urbanistica della cittadina che prese l'avvio con l'apertura del Boulevard de la Grotte (1879-1881) e con la demolizione di alcuni fabbricati pubblici e di culto considerati di scarso pregio architettonico o inadeguati, come la vecchia chiesa parrocchiale, sostituita fra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi del Novecento da un edificio più capiente e rappresentativo. Nel 1866 entrò in servizio una stazione ferroviaria capolinea della tratta Tarbes-Lourdes appositamente costruita per facilitare lo spostamento di fedeli dal capoluogo dipartimentale a Lourdes. Un servizio di tram dalla stazione alle basiliche fu inaugurato nel 1899. Intenso fu anche lo sviluppo delle strutture turistiche locali con la costruzione di alberghi, ristoranti e case di accoglimento per pellegrini, gestite generalmente da istutuzioni e ordini religiosi. Fra i primi grandi alberghi edificati a Lourdes ricordiamo il Grand Hotel de la Grotte (anni settanta dell'Ottocento) e il Grand Hotel Moderne (1896) entrambi in stile eclettico, tipico dell'architettura francese dell'epoca. Tale sviluppo si intensificò nei primi decenni del Novecento, traendo impulso dalla beatificazione (1925) e successiva canonizzazione (1933) di Bernadette Soubirous. Nel 1948 venne aperto, a 9 km dal centro cittadino, l'aeroporto di Tarbes-Ossun-Lourdes (oggi conosciuto come Tarbes-Lourdes-Pyrénées), ripetutamente ampliato e ristrutturato, con un traffico di passeggeri di oltre 670.000 unità nel 2008. Nel 1956 - 1957 fu edificata la terza basilica del Santuario di Lourdes, dedicata a papa Pio X e inaugurata da Angelo Giuseppe Roncalli nel marzo 1958, in occasione del centenario delle apparizioni della Vergine a Santa Bernadette. La basilica, gravemente danneggiata durante la inondazione provocata dallo straripamento del Gave de Pau nel giugno 2013, è stata riaperta al pubblico due mesi più tardi, grazie al lavoro di migliaia di volontari accorsi a Lourdes da ogni parte del mondo. Oggi si calcola che giungano annualmente a Lourdes circa sei milioni di visitatori l'anno gran parte dei quali sono pellegrini ma anche semplici turisti attratti dall'incanto della città, dalla rigogliosa natura che la circonda, dalla bellezza dei vicini Pirenei. Vengono inoltre organizzati treni speciali attraverso una apposita organizzazione internazionale, Le train blanc, per il trasporto dei malati e dei diversamente abili da varie città francesi ed estere. Tale flusso di visitatori ha da tempo convertito Lourdes nel secondo grande centro della cristianità d'Europa, dopo il Vaticano, e nella seconda città francese per numero di presenze e capienza alberghiera.
Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane.
Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. « Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi » Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica. Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi un imponente santuario. Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.
La Chiesa e le apparizioni mariane ( Lourdes )
In generale, le apparizioni mariane sono considerate dalla Chiesa cattolica come rivelazioni private, ed esse non aggiungono nulla di nuovo e di diverso alla fede rivelata che deve essere considerata piena e completa in Cristo[4] ad opera degli apostoli. La Chiesa può dare un riconoscimento formale (che per le apparizioni di Lourdes fu dato nel 1862), a condizione che esse non contengano nulla di contrario, e nemmeno di ambiguo e di dubbio, riguardo alla fede rivelata. Tuttavia, riconosciute come tali dopo un prudente giudizio, coloro che le hanno ricevute direttamente debbono senza alcun dubbio inchinarsi con rispetto dinanzi ad esse. I teologi discutono se questa adesione debba essere in essi un atto di fede divina; l'opinione affermativa sembra più accettabile.
Il santuario ( Lourdes )
La spianata di fronte alla basilica di N.S. del Rosario
Per approfondire, vedi Santuario di Nostra Signora di Lourdes. Sono tre le basiliche principali del santuario di Lourdes; in ordine di data di costruzione e con capienza crescente vi sono: la basilica dell'Immacolata Concezione, la basilica di Nostra Signora del Rosario, posta sotto alla precedente, e la basilica di San Pio X (detta anche basilica sotterranea). La facciata della Basilica del rosario presenta dei mosaici di Marko Ivan Rupnik e del Centro Aletti, raffiguranti i Misteri della Luce. Inaugurati l'8 dicembre 2007, sono stati dedicati a Giovanni Paolo II in occasione dell'apertura del Giubileo per il 150º anniversario delle apparizioni.
Oltre alle tre basiliche, al di là del fiume, davanti alla grotta c'è la tenda e cappella dell'adorazione. La tenda è situata nel fondo della prateria. La cappella situata nella prateria, sul lato sinistro della chiesa di Santa Bernadette, ha una capienza di 130 persone circa. Il santuario di Lourdes è particolarmente associato alla speranza di ottenere guarigioni miracolose, ed è pertanto meta di un grande numero di fedeli infermi. In Italia vi sono varie associazioni di volontari, l'UNITALSI, l'OFTAL, l'A.M.A.M.I. (Associazione mariana assistenza malati d'Italia) e lo SMOM (Sovrano militare Ordine Di Malta), che organizzano il trasporto e l'assistenza degli ammalati a bordo di treni e aerei convenientemente attrezzati. Dal 1958 si svolge annualmente il Pellegrinaggio militare internazionale, che riunisce migliaia di fedeli che lavorano in "divisa" al servizio degli altri.
Processione pomeridiana degli ammalati intorno al Santuario
Secondo i credenti, per invocare la guarigione è particolarmente efficace il rito dell'immersione nelle piscine, appositamente realizzate, riempite con l'acqua che sgorga dalla sorgente presso la grotta delle apparizioni. La stessa sorgente alimenta anche le fontane, dalle quali i pellegrini bevono l'"acqua di Lourdes", riempiendone bottiglie e taniche da portare a casa.
Dal 1905 è in funzione presso il santuario il Bureau médical (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico. Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il Bureau trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione canonica, che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa. A tutto il 2014 solo 69 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi», il più recente dei quali nel 1989.
Riguardo alle guarigioni miracolose ebbe a dire Anatole France: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ex voto lasciati dai pellegrini. Émile Zola fu altresì testimone delle guarigioni di Marie Lebranchu e Marie Lemarchand, due dei miracoli poi riconosciuti ufficialmente, casi che il dottor Boissarie, a capo del Bureau médical, presentò allo scrittore. Tuttavia Zola scrisse poi un libro scettico su Lourdes, nel quale tra gli altri fece riferimento, con altro nome, ai casi della due donne, facendole però morire nel racconto. La distorsione degli eventi fu denunciata pubblicamente da Boissarie. Secondo la Chiesa, i miracoli e le guarigioni sono segni della provvidenza divina, funzionali alla conversione e alla fede, e non alla semplice risoluzione di problemi di salute.

Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA  (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)
La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

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Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.

Apparizioni di Fatima
Il 13 maggio del 1917 tre bambini pascolavano un piccolo gregge nella Cova da Iria, frazione di Fatima, comune di Villa Nova de Ourém, oggi Diocesi di Leiria-Fatima. Si chiamavano Lucia de Jesus, di 10 anni e i suoi cugini Francesco e Giacinta Marto, di 9 e 7 anni.

Verso mezzogiorno, dopo aver recitato il rosario come facevano abitualmente, si intrattennero a costruire una piccola casa con pietre raccolte sul luogo, dove oggi sorge la Basilica. All´ improvviso videro una grande luce; pensando che si trattasse di un lampo decisero di andarsene, ma sopraggiunse un altro lampo che illuminó il luogo e videro sopra un piccolo elce (dove ora si trova la Cappellina delle Apparizioni) una "Signora più splendente del sole" dalle cui mani pendeva un rosario bianco.
La Signora disse ai tre Pastorelli che era necessario pregare molto e li invitò a tornare alla Cova da Iria per cinque mesi consecutivi, il giorno 13 e a quella stessa ora. I bambini così fecero e nei giorni 13 di giugno, luglio, settembre e ottobre la Signora tornò ad apparire e a parlare con loro alla Cova da Iria. Il 19 agosto l´apparizione ebbe luogo nella località "dos Valinhos" a circa 500 metri da Aljustrel, perché il giorno 13 i bambini furono sequestrati dal sindaco e portati a Villa Nova de Ourém.
Nell´ ultima apparizione, il 13 ottobre, alla presenza di circa 70.000 persone, la Signora disse che era "La Madonna del Rosario" e chiese che venisse costruita in quel luogo una Cappella in suo onore. Dopo l´apparizione, tutti i presenti furono testimoni del miracolo promesso ai tre bambini nei mesi di luglio e di settembre: il sole, simile ad un disco d´argento, poteva essere fissato senza difficoltà, girava su se stesso come una ruota di fuoco e sembrava che volesse precipitare sulla terra.
Più tardi, quando Lucia era già Religiosa di S. Dorotea, la Madonna le apparve nuovamente, in Spagna (il 10 dicembre 1925 e il 15 febbraio 1926, nel Convento di Pontevedra e ancora nella notte tra il 13 e il 14 giugno del 1929 nel Convento di Tuy) chiedendo la devozione dei primi cinque sabati del mese (recitare il rosario meditandone i misteri, confessarsi e ricevere la S. Comunione, in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria) e la consacrazione della Russia allo Suo Cuore Imamacolato. Questa richiesta la Madonna l’aveva già annunciata il 13 luglio 1917.
Alcuni anni più tardi, Lucia rivelò ancora che, tra i mesi di aprile e di ottobre del 1916, apparve ai tre Veggenti un Angelo per tre volte: due volte alla "Loca do Cabeço" e una volta al pozzo nell´orto della casa di Lucia. In queste Apparizioni l´Angelo li aveva invitati alla preghiera e alla penitenza.
Dal 1917 non hanno mai cessato di andare alla Cova da Iria migliaia e migliaia di pellegrini di tutto il mondo; inizialmente soprattutto nei giorni 13 di ogni mese, in seguito durante i periodi di ferie estivi e invernali e adessosempre di più nei fine settimana e nei giorni feriali, per un totale annuale di circa quattro milioni di pellegrini.

Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.
Santiago de Compostela
Il Cammino di Santiago di Compostela è il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono, attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario. Qui sarebbero giunte miracolosamente via mare le spoglie di San Giacomo, primo apostolo martire del cristianesimo. Meta rinomata fin dal Medioevo di importanti pellegrinaggi di fedeli, Santiago de Compostela è ritenuta il punto centrale della cristianità. Quando fu scoperto il sepolcro di San Giacomo il paese era invaso dagli infedeli, perciò il Santo rappresentò colui il quale li avrebbe condotti verso la via del cristianesimo. Santiago di Compostela è divenuta, così, il luogo d’incontro di tutti i pellegrini in viaggio verso la cristianità. Le strade francesi e spagnole che compongono l'itinerario del vecchio cammino di Santiago di Compostela, sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

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