Capodanno a Medjugorje da Cagliari Pellegrinaggi 5 Giorni Dal 30 Dicembre al 03 Gennaio 2016 da € 610

Capodanno a Medjugorje Partenza da Cagliari Pellegrinaggi di 5 Giorni Dal 30 Dicembre al 03 Gennaio 2016. Pacchetto Viaggio Organizzato volo da Cagliari Alloggio in pensione completa bevande incluse Guida Spirituale Visite e trasferimenti da € 610 in Pansion Hotel 3 stelle € 630 Hotel 4 Stelle € 650

 

 

Pacchetto Capodanno a Medjugorje dalla Sardegna con Volo diretto da Cagliari

Categoria

Medjugorje dalla Sardegna

Pacchetto Viaggio

Capodanno a Medjugorje

Destinazione

Medjugorje

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

5 Giorni 4 Notti Dal 30 Dicembre al 2 Gennaio 2016

Hotel / Trattamento

Pansion Hotel 3-4 stelle in Pensione completa

Trasporto

Volo + Bus

Servizi

Guida Spirituale

Prezzo

610 € Pensione 630 € Hotel 3* 650 € Hotel 4 *

Programma del Viaggio Religioso a Medjugorje dalla Sardegna

1° Giorno: Cagliari - Spalato - Medjugorje
Ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Cagliari, imbarco e partenza in mattinata per Spalato. Arrivo, sbarco e trasferimento con pullman privato a Medjugorje (sosta nel percorso per la prima colazione non compresa). Arrivo a Medjugorje, primo saluto al Santuario e sistemazione in Hotel. Giornata a disposizione. Pranzo, cena e pernottamento.

2° Giorno: Funzioni Religiose a Medjugorje
Pensione completa. Giornate dedicate alle varie visite e funzioni religiose: Colle delle Apparizioni, Monte della Croce, Comunità “Cenacolo di Suor Elvira”. Assistente tecnico e guida spirituale al seguito. A disposizione dei partecipanti 4 spostamenti con il bus locale durante il soggiorno a Medjugorje

3° Giorno: Celebrazioni Religiose a Medjugorje
Pensione completa. Giornate dedicate alle varie visite e funzioni religiose:

4° Giorno: Pellegrinaggi a Medjugorje
Pensione completa. Giornate dedicate al pellegrinaggio e visite con la guida spirituale. Assistente tecnico e guida spirituale al seguito.

5° Giorno: Medjugorje - Spalato - Cagliari
Prima colazione in Hotel. Mattinata a disposizione. Pranzo libero. In serata  trasferimento all'aeroporto di Spalato, imbarco e partenza per Cagliari . Arrivo e fine dei nostri servizi.

N.B. La programmazione delle varie attività potrebbe variare a seconda della data di partenza scelta. La guida spirituale (o l'assistente tecnico) si occuperà di comunicare le attività che verranno svolte.

Documenti per il Pellegrinaggio a Medjugorje
p
er recarsi in Bosnia Erzegovina è obbligatoria la Carta d'Identità valida per l'espatrio (si comunica che per questa destinazione non viene accettata la carta d'identità rinnovata con il   timbro) o il passaporto individuale in corso di validità. Anche per i minori è necessario il passaporto individuale o carta d'identità valida per l'espatrio.

Pellegrinaggi a Medjugorje dalla Sardegna

pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.
Perché fare un pellegrinaggio?
La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).
Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.
La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri la grande litania di ringraziamento è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

Cos'è Medjugorje
Medjugorje: dal 1981 la Regina della pace appare.
Da un quarto di secolo la Madonna, che qui si è presentata con il titolo di “Regina della Pace”, continua a mostrarsi a sei veggenti. E’ una continuità che mai si era manifestata in tutta la storia delle apparizioni “pubbliche” e che dunque carica di un significato particolare questo segno.
Le apparizioni della Regina della Pace sono caratterizzate dai messaggi che, ogni giovedì, dal 1° marzo 1987 e poi ogni 25 del mese sino a oggi, la Madonna dà alla Parrocchia di Medjugorje tramite la veggente Marija, affinché vengano successivamente trasmessi in tutto il mondo.
Medjugorje era, fino al 1981, un piccolo paese, il cui nome significa, in lingua slava, “fra i monti”; da un lato il Krizevac, sul quale nel 1933 era stata eretta una croce a ricordo dell’Anno Santo della redenzione, e dall’altro il Crnica, nel cui territorio si trovano la collina del Podbrdo, luogo delle prime apparizioni e la frazione di Bijakovici dove abitavano i veggenti.
Il mistero si manifestò per la prima volta nel pomeriggio del 24 giugno 1981 e dopo alcuni giorni si formò il gruppo dei sei veggenti (Ivanka, Mirjana, Vicka, Ivan, Jakov e Marija, che chiesero alla luminosa figura chi fosse.
Ella rispose loro di essere la “Beata Vergine Maria”.
Con diverse forme le apparizioni continuano fino ai giorni nostri in quello che era uno sconosciuto villaggio, neppure presente nelle cartine della Jugoslavia comunista.
Uno degli aspetti più singolari di queste apparizioni è rappresentato dalla rivelazione dei dieci segreti che la Regina della Pace ha effettuato a tre dei sei veggenti.
Questi eventi saranno rivelati tre giorni prima del loro svolgimento tramite un sacerdote incaricato.
I segreti segneranno il tempo nel quale il “male” verrà sconfitto e si entrerà nella dimensione del nuovo mondo di pace.Un segnale forte di speranza arriva da Medjugorje.
Luoghi da visitare a Medjugorje
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari

Apparizione mensile a Medjugorje Partenza da Cagliari Pellegrinaggi di 5 Giorni

Pellegrinaggi per l'Apparizione mensile del 2 Novembre a Medjugorje dalla Sardegna. Partenza con Volo diretto da Cagliari Elmas. Pellegrinaggi di 5 Giorni 4 Notti dal 30 Ottobre al 3 Novembre 2015. Pacchetto Viaggio Volo dalla Sardegna Soggiorno in pensione completa (incluse bevande ai pasti) Visite Guida Spirituale Trasferimenti

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje Partenza da Cagliari

1° Giorno: Cagliari / Spalato / Medjugorje
Ritrovo dei Signori partecipanti all’aeroporto di Cagliari Elmas, imbarco e partenza in mattinata per Spalato. Arrivo, sbarco e trasferimento con pullman privato a Medjugorje (sosta nel percorso per la prima colazione non compresa). Arrivo a Medjugorje, primo saluto al Santuario e sistemazione in Hotel. Giornata a disposizione. Pranzo, cena e pernottamento.

2° Giorno: Funzioni Religiose a Medjugorje
Pensione completa. Giornate dedicate alle varie  visite e funzioni religiose a Medjugorje : Colle delle Apparizioni, Monte della Croce, Comunità “Cenacolo di Suor Elvira”. Assistente tecnico e guida spirituale al seguito. A disposizione dei partecipanti 4 spostamenti con il bus locale.

3° Giorno: Celebrazioni Religiose a Medjugorje
Pensione completa in Hotel a Medjugorje. Giornate dedicate alle varie visite e funzioni religiose a Medjugorje

4° Giorno: Pellegrinaggi a Medjugorje
Pensione completa. Giornate dedicate alle varie  visite e funzioni religiose a Medjugorje

5° Giorno: Medjugorje / Spalato / Cagliari
Prima colazione in Hotel. Mattinata a disposizione. Pranzo libero. In serata  trasferimento all'aeroporto di Spalato imbarco e partenza per Cagliari Elmas. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Pacchetto del Pellegrinaggio a Medjugorje Apparizione del 2 Novembre da Cagliari

Categoria

Medjugorje Dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggi a Medjugorje per le Apparizioni

Pacchetto Viaggio

Volo da Cagliari Soggiorno a Medjugorje Pellegrinaggio Assistenza

Destinazione

Medjugorje volo diretto

Partenza da

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

5 Giorni 4 Notti dal 30 Ottobre al 3 Novembre 2015

Servizi

Guida Spirituale e Assistente tecnico

Hotel / Trattamento

Pensione Hotel 3/4 Stelle Pensione Completa

Prezzo


Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje

Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni a Medjugorje è la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo  che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni di Medjugorje continuano tutt’ora.

Luoghi da visitare a medjugorje
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari.

Medjugorje significa tra i Monti
La parrocchia di Medjugorje è composta di cinque villaggi adagiati fra due colline, il Krizevac (monte della croce) sovrastato da una grande croce di cemento, e lo Crnica sulle cui falde si trova la località detta Podbrdo (“collina delle apparizioni” luogo della prima apparizione il 24/giugno 1981) che vuol dire “ai piedi del colle”, in tutto poco più di tremila abitanti. A Medjugorje vivono i discendenti di quei croati che vi emigrarono ai tempi delle grandi trasmigrazioni dei popoli nel VII° secolo dopo Cristo. Questi accolsero quasi subito la religione cristiana, lo confermano i resti di antichissimi monasteri lungo la costa della Dalmazia e all’interno della Croazia. Verso metà del XIII° secolo arrivarono nella Bosnia Erzegovina i frati francescani, come missionari, che in seguito ricevettero dalla Santa Sede la custodia di queste regioni, affidate loro ufficialmente. Ci furono in seguito quattro secoli di dominazione turca, più precisamente dal 1482 al 1878. I francescani che poterono nascondersi fra le famiglie, non solo riuscirono a salvarsi, ma tennero viva la fede cristiana tra quelle popolazioni, affrontando sacrifici, persecuzioni e rischi di ogni genere. La parrocchia di Medjugorje fu fondata il 15 maggio 1892 e la prima chiesa parrocchiale fu ultimata nel 1897, sotto la protezione di san Giacomo, patrono dei pellegrini, essa appartiene alla diocesi di Mostar–Duvno. I lavori dell’attuale chiesa iniziarono nel 1937, ma furono interrotti per la guerra. Terminato il conflitto ripresero la costruzione, e l’attuale chiesa fu consacrata il 19 gennaio 1969.
"...ma ricorda a Medjugorje sarai un pellegrino in cerca di Gesù e non un turista...!"

Offerte Pellegrinaggi Parrocchiali Pacchetti Viaggi dalla Sardegna
Medjugore da Cagliari

Lourdes con voli diretti da Catania con Volo Charter Pellegrinaggi di 5 Giorni dal 12 al 16 Settembre 2019 da 570 €

Offerta Viaggio & Pellegrinaggio per Lourdes Partenza con Volo diretto da Catania. Viaggio Religioso di 5 Giorni dal 12 al 16 Settembre 2019 Pacchetto Pellegrinaggio Volo diretto da Catania Soggiorno a Lourdes Hotel 3/4 Stelle in pensione completa Trasferimenti Assistenza e Assicurazione da 570 € a persona in camera doppia

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes Partenza da Catania

Categoria

Lourdes in Aereo Partenza dalla Sicilia

Offerta

Viaggio a Lourdes da Catania con Volo diretto

Pacchetto Viaggio

Volo da Catania + Soggiorno + Pellegrinaggi + Assistenza

Destinazione

Lourdes Tarbes-Lourdes

Aeroporto di Partenza

Volo da Catania

Data / Durata

5 Giorni & 4 Notti dal 12 al 16 Settembre 2019

Hotel /Trattamento

Hotel 3/4 Stelle in Pensione Completa

Servizi Inclusi

Accompagnatore e Guida Spirituale

Prezzo a Persona

570 € + 30 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes Partenza da Catania

1° Giorno : Catania / Lourdes
Incontro dei pellegrini all’aeroporto designato, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Lourdes con volo diretto Speciale. Arrivo a Lourdes, trasferimento in Hotel, sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio saluto alla Grotta delle Apparizioni, S. Messa di apertura del pellegrinaggio e video illustrativo di Lourdes. Rientro in Hotel per la cena ed il pernottamento.

2° Giorno : Attività religiose a Lourdes
Pensioni complete in Hotel a Lourdes. S. Messa Internazionale. Processione Eucaristica S. Messa alla Grotta delle Apparizioni, foto di gruppo, Via Crucis. Visita dei luoghi di S. Bernadette, Liturgia penitenziale e possibilità di effettuare escursioni facoltative a pagamento: Bartres, Grotte di Betharram, Ponte di Spagna, ed altro. Dopo cena possibilità di partecipare alla Fiaccolata.

3°/ Giorno : Permanenza a Lourdes
Pensioni complete in Hotel a Lourdes. S. Messa Internazionale. Processione Eucaristica S. Messa alla Grotta delle Apparizioni, foto di gruppo, Via Crucis. Visita dei luoghi di S. Berna­dette, Liturgia penitenziale e possibilità di effettuare escursioni facoltative a pagamen­to: Bartres, Grotte di Betharram, Ponte di Spagna, ed altro. Dopo cena possibilità di partecipare alla Fiaccolata.

5° Giorno : Lourdes / Catania
Prima colazione in Hotel a Lourdes. Trasferimento in aeroporto, disbrigo delle formalità d’imbarco, e partenza per il rientro a Palermo o Catania con volo diretto Speciale. Arrivo in aeroporto di Palermo e fine dei nostri servizi.

"Immacolata Concezione": Maria Santissima è immacolata
La parola immacolata vuol dire senza macchia, cioè in Maria non sono state presenti le conseguenze del peccato che i nostri progenitori hanno commesso (peccato originale), perché in previsione dei meriti di Cristo, lei è stata preservata; e questo è stato fatto per noi. Prima di tutto perché fosse la nostra speranza e ci indicasse il punto di arrivo della nostra esistenza e perché doveva avere una intima unione con il Cristo Gesù, figlio di Dio benedetto nei secoli, del quale doveva essere madre secondo la carne, in una unità profonda di volontà. Quindi in Maria non ha agito il peccato e, come dice il saluto dell’Angelo: «Tu sei così piena di grazia che non c’è nulla in te che non sia investito dalla grazia». È piena del favore di Dio e quindi della relazione con lui. «Poiché sei piena di grazia, piena della sua vita, il Signore è con te». Dio ha visto da sempre come lei avrebbe risposto al suo amore e l’ha riservata per sé, perché fosse totalmente sua, direttamente sua sposa. Nello stesso tempo il Signore le ha dato la possibilità di essere madre. Vi affido a lei, Vergine Madre di Dio, perché vi renda sempre seminatori di speranza, di amore e di pace.
Il significato del Pellegrinaggio a Lourdes con i viaggi della fede
Nelle prime parole che Bernadette ascoltò dalla Vergine Maria: "Volete farmi la Grazia di venire qui" si trova la risposta alla domanda "perchè andare a Lourdes?". Alla Grotta di Massabielle tutti sono chiamati ad incontrare lo sguardo ed il sorriso di Maria, a pregare ad aprirsi alla comunione con Lei e tramite Lei con Gesù. Come a Bernadette, Maria ci dice: "Pregate per i peccatori, venite a lavarvi, a purificarvi, a riprendere una nuova vita." Il messaggio di Lourdes è sobrio, chiaro, ed è stato trasmesso in modo particolarmente energico, puro e trasparente dall'anima limpida e coraggiosa di Santa Bernadette che per prima ha risposto SI alla chiamata dell'Immacolata. La Madonna ci chiama tutti a Lourdes per proporre a ciascuno questo stesso cammino di Santità: Maria vuole portare a compimento anche nel nostro cuore la stessa chiamata fatta a Bernadette.

LOURDES, IL PELLEGRINAGGIO DELLA MISERICORDIA
LA PORTA DELLA MISERICORDIA
"Ilpellegrinaggioè un segno peculiare nell’Anno Santo, perché è icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. La vita è un pellegrinaggio  e  l’essere  umano  èviator, (viandante) un pellegrino che percorre  una  strada  fino  alla meta agognata. Anche per raggiungere la Porta Santa a Roma e in ogni altro luogo, ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio. Esso sarà un segno del fatto che anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio.  Il  pellegrinaggio,  quindi, sia stimolo alla conversione: attraversando la Porta Santa ci lasceremo abbracciare dalla misericordia di Dio e ci impegneremo ad essere misericordiosi con gli altri come il Padre lo è con noi." (Papa Francesco, “Misericordiæ Vultus”)
In quest'anno giubilare, il nostro pellegrinaggio, personale o comunitario, avrà l'opportunità di varcare la Porta della Misericordia che si trova all'entrata San Michele. Questa porta sarà in diretta comunicazione col Calvario  Bretone  dove  potremo contemplare Gesù crocifisso, morto per noi e porta della misericordia. Nello stesso momento contempleremo la Vergine Maria, madre del crocifisso, ai piedi della Croce."Ora, vicino alla croce di Gesù, si trovavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Clèofa, e Maria Maddalena. Gesù, vedendo sua madre, e vicino a lei il discepolo che amava, disse a sua madre: "Donna, ecco il tuo figlio!" Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!" E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa." (Gv 19,26-27).

LA GROTTA
La Grotta di Lourdes è il luogo dove Bernadette Soubirous ha incontrato per 18 volte, tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858, la Vergine Maria, la Madre di Dio.Questo incontro era in prospettiva di un terzo incontro, quello con il Cristo. Durante tutte le apparizioni, la Vergine si presenta sempre come colei che si mette al servizio di Bernadette per farle scoprire a poco a poco ed attraverso una catechesi ed una pedagogia formidabile, la presenza della sorgente in fondo alla cavità

Preghiera del Giubileo
Signore Gesù Cristo,
toi qui nous as appris à être miséricordieux comme le Père céleste, et notu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo
salvi.Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro;l'adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone
pentito. Fa' che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio!
Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onni potenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa' che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria.
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch'essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nell'ignoranza e nell'errore; fa' che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e
perdonato da Dio.
Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la sua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio,
proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista. Lo chiediamo per intercessione di Maria Madre della Misericordia a te che vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Papa FRANCESCO

Ciò che bisogna sapere sulla Porta della Misericordia del Santuario di Lourdes
La Porta Santa
L'inizio dell'anno giubilare è sempre solennemente contrassegnato dall'apertura di una Porta Santa, da parte del papa, nella Basilica di San Pietro in Vaticano. Ma, in questo Giubileo della Misericordia, Papa Francesco ha auspicato che, in ogni diocesi, vi sia una Porta della Misericordia in modo tale che tutti possano vivere l'esperienza giubilare in tutto il mondo. A Lourdes, questa Porta si trova all'entrata del Santuario, alla porta San Michele.
Storia
La tradizione di una Porta Santa in occasione di un giubileo risale al XV° secolo: secondo la descrizione fatta nel 1450 da un certo Giovanni Rucellai di Viterbo, fu Papa Martino V che, nel 1423, aprì per la prima volta nella storia la Porta Santa della basilica di San Giovanni in Laterano.I suoi successori, in particolare Papa Alessandro VI nel 1499, mantennero questa tradizione e la estesero alle quattro basiliche maggiori, ovvero oltre a San Giovanni in Laterano, anche San Pietro in Vaticano, Santa Maria Maggiore e San Paolo fuori le Mura.
Prima del giubileo dell'anno 2000, era tradizione che il sommo pontefice aprisse la Porta Santa della basilica di San Pietro delegando poi l'apertura delle porte delle altre tre basiliche ad un cardinale. Papa Giovanni Paolo II ruppe questa tradizione procedendo lui stesso all'apertura ed alla chiusura delle porte. Quella della basilica di San Pietro rimane la prima ad essere aperta e l'ultima ad essere chiusa.
Simbologia
Nel 1975 il rituale della chiusura e dell'apertura della Porta Santa fu cambiato per valorizzarne meglio la simbologia. In un certo senso, fino al 1975, il rito poneva l'accento sul muro che, in tempi normali, impediva l'accesso alla Porta Santa. Il rito d'apertura consisteva quindi nella demolizione del muro ed era questo che sottolineava maggiormente l'eccezionalità del giubileo. Così, la simbologia attinente al rito utilizzava attrezzi da muratore: il martello per fare cadere il muro, la cazzuola per costruire, mattoni che portano iscrizioni e marchi del pontificato e  l'effige del Sommo Pontefice per permettere di datare la costruzione del muro della Porta Santa, acqua benedetta per benedire pietre e mattoni.
La porta non era decorata e consisteva solamente in due battenti di legno senza alcun fregio. Nel Natale 1975, il rito di chiusura della Porta Santa fu modificato. Il Papa non utilizzò più cazzuola e mattoni per iniziare la ricostruzione, ma richiuse semplicemente i battenti di una porta di bronzo. Anche se il muro che richiudeva la porta dall'esterno fu ricostruito in seguito dentro la basilica, la simbologia si era evoluta per porre l'accento sulla porta e non più sul muro. Una porta, nella vita quotidiana, ha molte funzioni, tutte riprese dal simbolo della Porta Santa:
Gesù ha detto: "Io sono la porta" (Gv 10, 7). In effetti vi è una sola porta che apre ampiamente l'entrata nella vita di comunione con Dio e questa porta è Gesù, via unica ed assoluta di salvezza. A lui solo si può attribuire, in verità, la parola del Salmista:  "È questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti"
La Porta Santa ricorda la responsabilità che ha il credente nel varcarne la soglia: è una decisione che presuppone la libertà di scegliere ed al tempo stesso il coraggio di abbandonare, di lasciarsi dietro qualche cosa
Passare da questa porta significa professare che Gesù Cristo è il Signore, rafforzando la nostra fede in Lui, per vivere la vita nuova che ci ha dato. Papa Giovanni Paolo II aveva annunciato al mondo, il giorno stesso della sua elezione: "non abbiate paura di aprire le porte a Cristo".

Roma dalla Sardegna Festa dell'Immacolata e Apertura della Porta Santa Pacchetto Pacchetto Giubileo Volo Hotel Visite dal 7 al 9 Dicembre 2015

Roma dalla Sardegna Festa dell'Immacolata e Apertura della Porta Santa. Pellegrinaggio di 3 Giorni 2 Notti dal 7 al 9 Dicembre 2015. Pacchetto Giubileo include Volo da Cagliari da Olbia da Alghero Alloggio in Hotel 3 Stelle in pensione completa Trasferimenti Partecipazione all’Angelus del Papa in Piazza San Pietro Assistenza e Assicurazione da 410 € a persona

 

 

Pacchetto Viaggio Giubileo della Misericordia dalla Sardegna

Categoria

Pellegrinaggio a Roma Vaticano dalla Sardegna

Offerta

Festa dell'Immacolata e Apertura della Porta Santa

Pacchetto Viaggio

Volo dalla Sardegna Soggiorno Assistenza

Destinazione

Roma Vaticano

Partenza da

Da Cagliari da Olbia da Alghero

Durata / Data

3 Giorni 2 Notti dal 7 al 9 Dicembre 2015

Servizi

Accompagnatore dell'Agenzia Trasferimenti + Udienza

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in Pensione Completa

Prezzo

410 € + 30 € Iscrizione

Programma del Pacchetto Viaggio Giubileo della Misericordia dalla Sardegna

07 dicembre: Tour delle Basiliche Papali
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto e partenza con il primo volo diretto per Roma. Arrivo, sistemazione in pullman GT e inizio del tour guidato delle Basiliche Papali: S. Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. Pranzo. Nel pomeriggio visita alla Basilica di San Giovanni in Laterano, Santa Croce in Gerusalemme e Scala Santa. Sistemazione in Hotel nelle camere riservate, serata libera. Cena e pernottamento.

08 dicembre: Festa dell’Immacolata - Solenne apertura della Porta Santa.
Al mattino partecipazione alla celebrazione solenne per l’apertura della Porta Santa, nell’Anno Giubilare della Misericordia, presieduta dal Santo Padre. E’ possibile compiere un breve pellegrinaggio, attraverso un percorso pedonale (facoltativo), partendo da Castel Sant’Angelo, percorrendo Via della Conciliazione e attraversando Piazza Pio XII e Piazza San Pietro. Pranzo. Nel pomeriggio possibilità (previa prenotazione facoltativa), di visita guidata ai Musei Vaticani e Cappella Sistina. Serata libera. Cena in ristorante, pernottamento in Hotel.

09 dicembre: Udienza Generale con Papa Francesco.
Colazione e trasferimento in Piazza S. Pietro, per partecipare alla prima Udienza Papale dell’Anno Giubilare. Pranzo. A seguire tour panoramico della città, al termine, trasferimento in aeroporto, imbarco verso i rispettivi luoghi d’origine, arrivo e fine dei nostri servizi.

PRIMA ESPERIENZA: VISITA GUIDATA MUSEI VATICANI, SAN PIETRO
Incontro con la guida. Iniziamo la visita guidata dai Musei Vaticani, ammirando i capolavori esposti nelle gallerie dei Candelabri, degli Arazzi, delle Carte Geografiche, fino alla Cappella Sistina, capolavoro di Michelangelo. Proseguiamo visitando la Basilica di San Pietro, centro spirituale del Cattolicesimo, vero cuore della Cristianità, sede dei Pontefici, è il luogo dove fede, storia e arte si fondono in una sintesi unica di maestosità e bellezza. Rimarrai stupito dalla storia millenaria di questo luogo, a partire dalla prima edicola edificata sulla sepoltura di Pietro, passando attraverso la Basilica eretta da Costantino per arrivare a quella che puoi ammirare oggi, frutto della visione profetica dei Papi del Rinascimento e del ‘600.
Visiteremo tutti i luoghi, le navate, le cappelle e le opere d’arte in esse contenute, dove il genio e la fantasia di grandi artisti, come Michelangelo, Bernini, Raffaello, solo per citarne alcuni, si sono espressi al massimo delle possibilità umane. E dentro ogni monumento, vedremo anche la viva storia degli uomini, papi, santi, artisti che hanno dedicato la loro vita alla Chiesa ed alla diffusione del messaggio cristiano.
SECONDA ESPERIENZA: PASSEGGIATA NEL CENTRO DI ROMA
Segue nel pomeriggio la passeggiata nel centro storico di Roma alla scoperta delle più belle piazze d’Italia. Dalla settecentesca Fontana di Trevi, una delle più celebri del mondo, si passa attraverso la Galleria Alberto Sordi, elegante centro commerciale nel cuore di Roma, per arrivare a piazza Colonna. Sulla piazza, dominata dall’antiCa colonna di Marco Aurelio, affaccia il seicentesco Palazzo Chigi sede del Consiglio dei Ministri. La passeggiata prosegue nella vicina piazza Montecitorio dove, nel Palazzo berniniano, ha la sua sede la Camera dei Deputati. Si raggiunge quindi il Pantheon, il monumento dell’antica Roma meglio conservato, trasformato nel medioevo in Basilica Cristiana. Attraverso suggestivi vicoli e scorci, passando davanti al palazzo Madama, si arriva a Piazza Navona, centro del Barocco romano con le sue scenografiche fontane. La visita termina a piazza di Spagna con la monumentale scalinata della Trinità dei Monti.
TERZA ESPERIENZA: SANTA MESSA FESTIVA / FERIALE IN SANTO SPIRITO IN SASSIA – DIVINA MISERICORDIA.
Mattinata libera a disposizione per partecipare alla Santa Messa e raggiungere la Piazza San Pietro. Suggerimento di raggiungere un luogo di devozione che tanto caro al Beato Giovanni Paolo II, la Chiesa di Santo Spirito in Sassia dove si trova l’effige della Divina Misericordia, la statua e le reliquie di Santa Faustina Kowalska e dello stesso Papa polacco. Se di Domenica Partecipazione all’Angelus del Papa in Piazza San Pietro alle h. 12. Coroneremo il Pellegrinaggio Ricevendo la Benedizione Solenne del Santo Padre, il Papa Francesco. I pranzi sono liberi. Le cene e i pernottamenti in hotel. Gli spostamenti sono organizzati per la prima e seconda esperienza. Una mezza giornata gli spostamenti sono liberi. Nel pomeriggio del terzo e ultimo giorno ritrovo con l’accompagnatore per il recupero dei bagagli e il trasferimento alla stazione Termini di Roma che avverrà entro le h.16,30. Congedo con l’accompagnatore e inizio del viaggio di ritorno

Giubileo della Misericordia 2015 di Papa Francesco
Papa Francesco, annuncia Giubileo 2016 sulla misericordia. 8 dicembre apertura porta santa Papa Francesco, annuncia Giubileo straordinario.
“Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio”. A due anni esatti dalla sua elezione, Papa Francesco annuncia così la sua svolta: un Anno Santo della Misericordia, un Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre di quest’anno per terminare il 20 novembre del 2016. “Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio,mi sono consultato pure con Papa Benedetto XVI.ITALY-VATICAN-POPE-FRANCIS-BENEDICT XVI Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: ‘Siate misericordiosi come il Padre’”.
Il Vaticano
Il primo museo pubblico del mondo, nasce per volere di papa Sisto IV (1471-1484) che decide di donare al popolo romano la sua collezione di sculture classiche e apre nel palazzo capitolino il primo museo del mondo. Egli stesso, attuando un progetto di Niccolò V (1447-1455), fonda la Biblioteca Apostolica Vaticana - seconda libreria pubblica d’Europa, dopo quella di S. Marco a Firenze. Suo nipote Giulio II (1503-1513) ne segue l’esempio donando alla Santa Sede i marmi antichi di sua proprietà che vennero esposti nel giardino delle statue - oggi giardino ottagono -nucleo dei futuri musei e gallerie pontificie. Nel corso degli anni, queste raccolte si amplieranno grazie al rinnovato interesse per la civiltà greco- romana nel Rinascimento. I Musei rimasero in questo stato embrionale fino al secolo XVIII, quando dalle pagine del Winckelmann e dell’Abate Lanzi nacquero l’archeologia e la storia dell’ arte (il primo fu sopraintendente alle Antichità di Roma - il secondo scrisse la Storia Pittorica d’Italia tra il 1795 e il 1796). In quegli anni, in Vaticano nasceva il museo Pio Clementino, prima per volere di Clemente XIV, poi di Pio VI . Da quel momento sempre nuove collezioni si sono aggiunte andando a coprire una arco temporale vastissimo della storia e dell’arte dall’antico Egitto fino ai giorni nostri.
Nel cuore del Vaticano: Musei Vaticani e Cappella Sistina
I Musei Vaticani sono considerati tra i più importanti del mondo e la loro visita rappresenta un momento essenziale ed irrinunciabile per chiunque giunga a Roma. Qui i Papi hanno, nel tempo, raccolto e conservato tra i più alti capolavori dell’arte di tutti i tempi e le più preziose testimonianze del passato. Essi per primi misero a disposizione della cultura e del pubblico le raccolte d'arte dei loro palazzi.

Medjugorje Bosnia Croazia dalla Sardegna Tour e Pellegrinaggi in 5 Giorni dal 30 Dicembre al 3 Gennaio 2016 da 650 €

Medjugorje Bosnia Croazia dalla Sardegna. Tour e Pellegrinaggi di 5 Giorni 4 Notti dal 30 Dicembre al 3 Gennaio 2016. Pacchetto Viaggio comprende volo diretto da Cagliari Sistemazione in Pensione Hotel 3 o 4 Stelle in pensione completa Trasferimenti Visite a Dubrovnik Sarajevo e Spalato con Guida Assistenza e Assicurazione da 650 €

 

Pacchetto Viaggio Tour Medjugorje Bosnia e Croazia dalla Sardegna

Categoria

Medjugorje Bosnia Croazia dalla Sardegna

Offerta

Tour & Pellegrinaggio a Medjugorje Bosnia e Croazia da Cagliari

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Cagliari Soggiorno Assistenza

Destinazione

Medjugorje Mostar Dubrovnik Spalato Sarajevo

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

5 Giorni / 4 Notti dal 30 Dicembre al 3 Gennaio 2016

Servizi

Guida Turistica Accompagnatore dell’Agenzia Bevande incluse

Hotel / Trattamento

Pensione / Hotel 3 / 4 Stelle in pensione Completa

Prezzo

a 650 € in Pensione / 670 € in Hotel 3 Stelle / 690 € in Hotel 4 Stelle

Programma del Viaggio Tour Medjugorje Bosnia e Croazia dalla Sardegna

1° giorno 30 Dicembre 2015: Cagliari / Spalato / Medjugorje
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Cagliari-Elmas, imbarco e partenza con volo diretto della compagnia Croatia Airlines per Spalato. Arrivo, sbarco e trasferimento con pullman privato a Medjugorje. Sistemazione alberghiera e pranzo. Pomeriggio a disposizione per attività religiose. Cena e pernottamento.

2° giorno 31 Dicembre 2015: Sarajevo / Mostar (Bosnia)
Prima colazione in Hotel. Partenza per una visita guidata di intera giornata della bella Sarajevo, da secoli capitale economica, culturale e politica della Bosnia e erzegovinia con sosta nei punti principali della città: il lungofiume, il complesso della Moschea del Bey Gazi Husrev, il monumento turco più bello della città risalente al 1531; la fortezza e il quartiere turco, la Moschea Imperiale; la Moschea di Alì Pascià, romanticamente nascosta tra gli alberi, gioiello dell'architettura musulmana; l'importante Museo Storico-etnografico, le belle vie, le piazze, i bei palazzi austroungarici. E' situata sulle rive di un piccolo fiume, la Miljaka, al centro di un vasto e selvaggio massiccio montagnoso. La sua caratteristica è data dalla felice fusione delle architetture che testimoniano i vari periodi della sua Storia: la dominazione turca, con un centinaio di minareti, quella austriaca, con palazzi e chiese "liberty", e infine i tempi moderni con i grattacieli. Ha ospitato le Olimpiadi invernali nel 1984. Pranzo in ristorante durante la visita, al rientro sosta per la visita di Mostar. Rientro in serata a Medjugorie, cena e pernottamento.

3° giorno 01 Gennaio 2016: Dubrovnik (Croazia)
Al mattino visita guidata della città di Dubrovnik; capitale e centro pulsante della Dalmazia del sud; è stata dichiarata patrimonio culturale dell'umanità dall'Unesco. Bellissime sono le mura della città e le altre fortificazioni, il Monastero Francescano che possiede la farmacia più vecchia d'Europa ed una preziosa collezione di manoscritti. Si visiteranno inoltre il Monastero dominicano e il Palazzo Ducale, opera di Maestri Napoletani del '400, e le sue famose piazze. Pranzo in ristorante durante la visita. Ritorno in serata a Medjugorie, cena e pernottamento.

4° giorno 2 Gennaio 2016: Medjugorje (Bosnia)
Pensione completa in Hotel a Medjugorje. Intera giornata a disposizione per lo svolgimento di attività religiose. A Medjugorje normalmente il programma prevede la partecipazione alle liturgie e agli incontri proposti dalla Parrocchia, la salita al Podbrdo il colle delle prime apparizioni e al Krizevac, il monte della grande Croce. Quando previsto è possibile partecipare all’incontro con qualcuno dei veggenti e con alcune Comunità presenti: Comunità di Suor Elvira “Il Cenacolo” e Comunità “Oasi della Pace”.

5° giorno 03 Gennaio 2016: Medjugorje / Spalato (Croazia) / Cagliari
Prima colazione in Hotel. Mattinata a Medjugorje. Pranzo in ristorante e a seguire partenza per Spalato. Pomeriggio visita guidata della città, la cui attrazione turistica principale è il suo centro storico con le stradine strette e le mura romane. Il nucleo più antico di Spalato è situato all'interno delle mura del Palazzo di Diocleziano, il più prezioso esempio d'architettura romana, in ottimo stato di conservazione, costruito dall'Imperatore nel 295 d.C. Trasferimento in serata all’aeroporto, imbarco e partenza per Cagliari. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Luoghi da Visitare a Medjugorje
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari.
Bosnia Cosa Visitare

La Bosnia, indipendente dalla Jugoslavia dal 1992, si estende per 41.000 km² lungo la penisola dei Balcani. Viene attraversata dal fiume Bosna e bagnata dal Mare Adriatico. La Bosnia, cuore del sanguinoso conflitto dei Balcani, mira al turismo. Vicinissima al confine italiano, non è una meta molto gettonata. Eppure, la regione conta ricchezze architettoniche ed artistiche, testimoni di un glorioso passato intellettuale. Per molti anni infatti Sarajevo fu la capitale culturale dei Balcani. L'UNESCO conserva molti monumenti, come il ponte di Mostar del XVI secolo. Ma ecco cosa visitare in Bosnia. La Bosnia offre ai suoi visitatori una natura rigogliosa e lussureggiante. È la meta ideale per vacanze sportive ed avventurose. Da visitare la riserva naturale tra Cemerno e Brod, in particolare il Parco naturale Sutjeska. Qui si possono praticare diversi sport: mountain bike, quod bike, rafting e canoa. A Bjelašnica, vicino la capitale Sarajevo, il panorama è di straordinaria bellezza. Si consiglia pertanto un'escursione a piedi e con guida turistica. Il lago Blusko o il lago Jablanica sono ideali per rilassarsi o per un bel pic nic.
Le religioni in Bosnia sono due: il cattolicesimo e l'islamismo. Dopo un passato doloroso di guerre e sangue, oggi le due religioni convivono in armonia. Le chiese ortodosse sono numerose: decorate con le tipiche icone e rifinite in broccato d'oro. Da visitare senza indugio la Cattedrale Serbo Ortodossa di Sarajevo, dedicata alla natività di Gesù. Simbolo invece del culto cattolico è la Cattedrale del Cuore di Cristo, sede della diocesi cattolica. Molte moschee, luogo di culto islamico, vennero distrutte nei conflitti del 1992. Tuttavia, i principi sauditi contribuirono alla ricostruzione ex novo con generose donazioni. Particolare importanza ha la moschea di Ali Pasha, a Sarajevo. È la più grande e più frequentata della Bosnia, uno dei migliori esempi di architettura ottomana.
Sarajevo

Da visitare assolutamente la capitale della Bosnia, Sarajevo. È una città multietnica, multireligiosa e culturale.
Sede di molte università, è capitale di arte e di cultura. Da non perdere la Biblioteca Nazionale e Universitaria Viječnica, tornata da poco agli antichi splendori. Il Ponte Latino, attraversa il fiume Miljacka. Fu teatro dell'attentato di Sarajevo del 1914, causa della Prima Guerra Mondiale. L'interessante Museo Nazionale di Bosnia-Erzegovina è simbolo dell'archeologia, dell'arte e della storia.
Da non perdere in Croazia
Avete pochi giorni a disposizione e non volete perdervi il meglio della Croazia?
Abbiamo raccolto per voi i luoghi, i parchi, le isole e le città che dovete assolutamente inserire nel vostro viaggio in Croazia! Troverete spunti e idee per tutti i gusti e gli interessi: questa raccolta può essere una buona base per iniziare a pianificare e organizzare il vostro viaggio.

Varazdin: Sebbene venga spesso dimenticata dai circuiti turistici, Varazdin è una meravigliosa città in stile barocco con evidenti influenze austro-ungariche, ricca di castelli, giardini e parchi di grande bellezza. Un tempo era la capitale della Croazia e gli antichi fasti del passato sono evidenti nei suoi eleganti palazzi signorili, nell’armonia barocca delle sue vie e nella fortezza bianca di Stari Grad, imponente e fiabesca.
Il suo centro così elegante e antico è stato proposto nella lista delle città che aspirano a diventare Patrimonio Unesco.
palato: Molti considerano Spalato una delle più belle città d’Europa. A rendere unica questa città l’incredibile vivacità delle sue attività., il fascino degli antichi palazzi romani, il meraviglioso paesaggio naturale in cui è inserita, il contrasto fra le montagne alle sue spalle e il turchese del mare che la lambisce.
Trojir: Patrimonio Unesco dal 1997, questa cittadina è un vero gioiello medievale chiuso all’interno delle mura su un piccolo isolotto collegato alla terra ferma. Scoprirete un labirinto di viuzze strette che racchiudono un numero impressionante di antichi palazzi romanici e rinascimentali, un piacevole lungomare ricco di bar e ristoranti e una magnifica cattedrale.
Isola di Hvar: L’isola di Hvar è in assoluto una delle mete più gettonate della Croazia, essendo piacevolmente soleggiata e lussureggiante, con campi di lavanda e distese di piante aromatiche, montagne che si alternano a paesaggi verdi, antichi villaggi e insenature dal mare cristallino. Inoltre vanta città piene di fascino e vitalità dove passeggiare fra ristoranti e centri storici incantevoli.
Isola di Korcula: Sesta isola per grandezza dell’Adriatico, Korcula è ricca di natura incontaminata, di foreste lussureggianti, di vigneti e di ulivi, di magnifici villaggi agresti molto pittoreschi. Mentre la parte sud dell’isola è un susseguirsi di calette e spiagge naturali, la parte nord è pianeggiante con diversi porti naturali. Qui potrete apprezzare non solo la natura rigogliosa ma anche un panorama di tradizioni culinarie e culturali antico e variegato, che rende il soggiorno sull’isola ancora più piacevole.

Capodanno a Medjugorje Apparizione Mensile del 2 Gennaio 2020 da Cagliari Pellegrinaggio di 5 Giorni Dal 31 Dicembre al 4 Gennaio da € 520

Capodanno a Medjugorje da Cagliari Pellegrinaggio di 5 Giorni & 4 Notti Dal 31 Dicembre al 4 Gennaio 2020. Pacchetto Viaggio Organizzato comprende volo  da Cagliari  via Roma a Dobrovnik Alloggio in Hotel 3*/4* con trattamento di pensione completa incluso bevande Guida Spirituale Visite e trasferimenti da € 520 in Pensione a persona in camera doppia


Pacchetto Capodanno a Medjugorje Con Volo  dalla Sardegna da Cagliari via Roma  per Dubrovnik 

Categoria

Medjugorje dalla Sardegna

Offerta

Capodanno a Medjugorje da Cagliari

Pacchetto Viaggio

Volo da Cagliari per Dubrovnik Transfer Hotel Pellegrinaggio

Destinazione

Medjugorje Dubrovnik 

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

5 Giorni & 4 Notti Dal 31 Dicembre al 4 Gennaio 2020

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 stelle in Pensione completa

Trasporto

Volo da Cagliari + Bus G.T per lo spostamento

Servizi Inclusi

Guida Spirituale + 3 Visite guidate

Prezzo a persona

520 € pensione completa + 110 Tasse + 30 € Iscrizione


Programma del Viaggio Religioso a Medjugorje Con Volo Diretto dalla Sardegna da Cagliari per Mostar

31 Dicembre : Cagliari / Mostar / Medjugorje
Ritrovo dei signori partecipanti nell’aeroporto di Cagliari/Elmas e partenza alle 10:05 per Dubrovnik. Arrivo sistemazione in Hotel 3*/4*, cena e pernottamento.

Dal 2° al 4° Giorno : Medjugorje
Pensione completa in Hotel 3*/4*. Giornate dedicate alle funzioni religiose, come da programma giornaliero stabilito dalla Parrocchia: Adorazione, Santa Messa, Santo Rosario.Via Crucis sul monte Krizevac (il monte della "Grande Croce di cemento"), Rosario sul monte Podbrodo (detto anche"Collina delle apparizioni".E'qui infatto che i veggenti ebbero le prime apparizioni), Visita della Comunità di Suor Elvira che ha dedicato la sua vita per aiutare i giovani con problemi di tossicodipendenza.Suor Elvira opera tutt'oggi ed in tutto il mondo vi sono delle comunità da lei fondate. Eventuali testimonianze che verranno comunicate in loco. Il giorno due partecipazione all’apparizione della Madonna a Mirjana.

04 Gennaio : Medjugorje / Mostar / Cagliari
Prima colazione in Hotel. Partenza per Dubrovnik, arrivo, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza per Cagliari alle 16:55. Proseguimento per l’aeroporto di Roma e poi per Cagliari, arrivo e fine dei nostri servizi.

 

OPERATIVO VOLI ANDATA 31 DICEMBRE 2019

CAGLIARI-ROMA   
PARTENZA Ore 10:05    
ARRIVO Ore 11:10

 ROMA-DUBROVNIK 
PARTENZA Ore 14:55
ARRIVO Ore 16:15

 

OPERATIVO VOLI RITORNO 4 GENNAIO 2020

DUBROVNIK-ROMA   
PARTENZA Ore 16:55    
ARRIVO Ore 18:15

 ROMA-CAGLIARI 
PARTENZA Ore 21:50
ARRIVO Ore 22:55

 

 

 

Dove Alloggiamo a Medjugorje
Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Hotel Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 400 mt. di distanza), dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana.

Pensione - Hotel 3/4 stelle a Medjugorje

Posizione
Situato a Medjugorje, nel raggio di 300/400 metri dalla Chiesa di San Giacomo
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a Medjugorje
Gli hotel dove alloggiamo sono situati nel raggio di 300/400 metri dalla chiesa di San Giacomo. Gli Hotel sono degli alberghi a conduzione familiare a Medjugorje. Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini a Medjugorje. Ogni camera e' dotata di aria condizionata, tv telefono e bagno.
Consigli utili per il pellegrinaggio a Medjugorje:
Consigliamo i Pellegrini che vanno a Medjugorje di essere muniti di
- Scarpe de tennis per montagna o adatte al trekking - Abbigliamento comodo & sportivo - seggiolina pieghevole che si puo acquitare a Medjugorje - Radiolina con auricolare per le traduzioni simultanee delle funzioni in parrocchia ( si trovano in vendita a Medjugorje) in alternativa il proprio cellulare con l’uso dell’auricolare sulla frequenza 99.70
Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje
Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni a Medjugorje è la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo  che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni di Medjugorje continuano tutt’ora.
Luoghi da visitare a Medjugorje
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo, La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari.

 

Padre Pio da Bergamo Pellegrinaggio di 4 Giorni a San Giovanni Rotondo con volo diretto da Bergamo dal 19 al 22 Novembre 2016 da 420 €

Padre Pio da Bergamo. Offerte Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo con volo diretto da Bergamo per Bari. Viaggio Religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 19 al 22 Novembre 2016. Pacchetto Pellegrinaggio comprende volo diretto da Bergamo Alloggio in Hotel 3 stelle in Pensione Completa (Bevande incluse) Trasferimenti Guida a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo Assistenza e Assicurazione da 420 € a persona in camera doppia

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bergamo

Categoria

Padre Pio da Bergamo

Offerta

Pellegrinaggio a Padre Pio da Bergamo

Pacchetto Viaggio

Volo da Bergamo Transfer Hotel Pellegrinaggi Assistenza

Destinazione

San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo

Aeroporto di Partenza

Da Bergamo Orio al Serio

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti dal 19 al 22 Novembre 2016

Servizi

Visite Guidate

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in Pensione Completa

Prezzo

420 € + 20 € Iscrizione

N.B: Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio, al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma del Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bergamo

1° Giorno Sabato 19 Novembre: Bergamo - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto Bergamo Orio al Serio 2 ore prima dell'orario fissato per la partenza. Partenza per Bari con volo delle 11:05. Arrivo previsto ore 12:40. Sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel e sistemazione delle camere. In serata, partecipazione facoltativa al rosario. Cena e pernottamento in Hotel. Serata libera.

2° Giorno Domenica 20 Novembre: Attività religiose a San Giovanni Rotondo
Pensione completa in Hotel a San Giovanni Rotondo, con giornata dedicata alla visita del paese ed attività religiose. Partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla grotta dell'Arcangelo Michele a Monte Sant'Angelo. Cena e pernottamento in Hotel a San Giovanni Rotondo. Serata libera.

3° Giorno Lunedì 21 Novembre: San Giovanni Rotondo - Monte Sant'Angelo
Pensione completa in Hotel a San Giovanni Rotondo, giornata libera per attività religiose & Pellegrinaggi.
Facoltativa escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento in Hotel a San Giovanni Rotondo. Serata libera.

4° Giorno Martedì 22 Novembre: San Giovanni Rotondo - Bergamo
Prima colazione in Hotel. Ultime ore a disposizione per attività individuali a San Giovanni Rotondo. Sistemazione bagagli in bus e trasferimento per l’aeroporto di Bari - Palese. All'arrivo a Bari, piccola sosta in aeroporto per pranzo libero. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Bergamo con volo delle 17:25. Arrivo previsto ore 19:05. Fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair: Bergamo / Bari / Bergamo

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

19 Novembre

Bergamo Orio al Serio

11:05

Bari Palese

12:40

22 Novembre

Bari Palese

17:25

Bergamo Orio al Serio

19:05

Altre Partenze per Il Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo Da Bergamo

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo da Bergamo Orio al Serio

Date di partenza

Durata

Prezzo

Immacolata a S. Giovanni Rotondo da Bergamo Dal 6 al 9 Dicembre

4 Giorni 3 Notti

Da 420 €

San Giovanni Rotondo da Bergamo Dal 10 al 13 Dicembre

4 Giorni 3 Notti

Da 420 €

  Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.
Benvenuti a San Giovanni Rotondo ( Padre Pio )
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.
Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.
Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 Stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione
Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone

Attività Religiose a San Giovanni Rotondo
Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.
Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  

battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio
L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

Pellegrinaggio di 3 Giorni a San Giovanni Rotondo da Milano Bergamo dal 5 al 7 Novembre 2015 da 280 €

Offerte Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Milano da Bergamo. Viaggio Religioso di 3 Giorni 2 Notti dal 5 al 7 Novembre 2015. Pacchetto Pellegrinaggio comprende volo diretto da Bergamo Alloggio in Hotel 3 stelle in Pensione Completa (Bevande incluse) Trasferimenti Guida Spirituale Visite al Monte Sant'Angelo Assistenza e Assicurazione da 280 € a Persona.

Pacchetto Pellegrinaggio di 3 Giorni a San Giovanni Rotondo da Bergamo

Categoria

San Giovanni Rotondo 2015 da Milano Bergamo

Offerta

Pellegrinaggio a Padre Pio da Bergamo

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Bergamo Soggiorno Assistenza

Destinazione

San Giovanni Rotondo Monte Sant'Angelo

Aeroporto di Partenza

Da Bergamo

Durata / Data

3 Giorni 2 Notti dal 5 al 7 Novembre 2015

Servizi

Guida Spirituale e Visita di Monte Sant Angelo

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in pensione Completa

Prezzo

280 € + 20 € Iscrizione

N.B: Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio, al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma del Pellegrinaggio di 3 Giorni a San Giovanni Rotondo da Bergamo

1° Giorno Giovedi 5 Novembre: Bergamo - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Bergamo disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo delle 08.55. Arrivo in aeroporto, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco. Cena e pernottamento in Hotel.

2° Giorno Venerdi 6 Novembre: San Giovanni Rotondo - Monte Sant’Angelo
Pensione completa in Hotel a San Giovanni Rotondo, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose. Partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento.

3° Giorno Sabato 7 Novembre: San Giovanni Rotondo - Bari - Bergamo
Prima colazione in Hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Milano Bergamo con volo delle 13.05. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair da Bergamo per Bari Palese

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

5 Novembre

Bergamo

08.55

Bari Palese

10.30

7 Novembre

Bari palese

13.05

Bergamo

14.40

Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.

Benvenuti a San Giovanni Rotondo ( Padre Pio )
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

 Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione

Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo

L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone

ATTIVITA RELIGIOSE A SAN GIOVANNI ROTONDO

Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.

Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  
battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio

L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

Offerte Pellegrinaggi Fatima dalla Sardegna Valide __________________________________________________________________________ Offerte Fatima dalla Sardegna Scadute

Pellegrinaggio a Fatima con Madrid Cacéres Toledo Volo da Alghero Tour di 8 Giorni Dal 19 al 26 Marzo 2016 da 790 €

Pellegrinaggi a Fatima con Madrid Cacéres Toledo dalla Sardegna. Tour di 8 Giorni 7 Notti Dal 19 al 26 Marzo 2016. Pacchetto Viaggio Religioso e Pellegrinaggio comprende Volo diretto da Alghero per Madrid Sistemazione in Hotel 3/4 Stelle in Pensione Completa con bevande (acqua 1/4 vino) Trasferimenti Guida turistica a Fatima e Madrid Accompagnatore Guida Spirituale e Assicurazione da 790 €.

Pacchetto Pellegrinaggio a Fatima con Tour di Madrid Cacéres Toledo da Alghero

Categoria

Fatima con Madrid Cacéres Toledo dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Fatima con Tour Madrid Cacéres da Alghero

Pacchetto Viaggio

Volo da Alghero per Madrid Tour Pellegrinaggio

Destinazione

Fatima Madrid Cacéres Toledo

Aeroporto di Partenza

Da Alghero

Durata / Data

8 Giorni 7 Notti Dal 19 al 26 Marzo 2016

Servizi

Guida ed accompagnatore Tour + Assistenza

Hotel / Trattamento

Hotel 3/4 Stelle in pensione Completa bevande incluse

Prezzo

790 € + 35 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Fatima con Tour di Mardid Cacéres e Toledo da Alghero

1° Giorno : Alghero - Madrid - Cacéres
Incontro dei pellegrini in aeroporto di Alghero due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza da Alghero con volo delle ore 12:30 diretto a Madrid. Arrivo previsto alle 14:35 Sistemazione dei bagagli in pullman e trasferimento per Cacéres arrivo in Hotel e sistemazione nelle camere. Tempo libero per attività individuali in centro. Cena e pernottamento in Hotel a Caceres

2° Giorno : Cacéres - Fatima
Colazione in Hotel e partenza per Fatima (268 Km). All’arrivo, pranzo e sistemazione delle camere riservate. Nel pomeriggio, visita di Aljustrel (paese natio dei tre pastorelli) e Los Valhinos (luogo delle Apparizioni della S. Vergine e dell’Angelo). Cena e pernottamento in Hotel a Fatima.

Giorno : Fatima
Pensione completa in Hotel a Fatima. Giornate dedicate alla visita del paese e del suo Santuario neoclassico, il Recinto delle preghiere e la Cappella delle Apparizioni: proprio qui, nel maggio 1917 avvenne la prima apparizione della Vergine. Partecipazione alle funzioni religiose. Visita di Tomar, con il suo caratteristico convento dell’Ordine di Cristo.

5° Giorno : Fatima - Trujillo - Madrid
Prima colazione in Hotel a Fatima. Partenza per Trujillo (335 Km) e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Madrid (256 km), arrivo in serata, cena e pernottamento in Hotel a Madrid.

6° Giorno : Madrid
Prima colazione in Hotel a Madrid. Giornata dedicata alla visita di Madrid. Visita con Guida del Gran Via la Puerta del Sol la Plaza Mayor Plaza del Villa il Palazzo Reale la Catedrale il Tempio di Debod Pranzo in Ristorante e tempo libero per lo shopping e visite dei musei. cena e pernottamento in Hotel a Madrid.

7° Giorno : Madrid - Toledo - Madrid
Prima colazione in Hotel a Madrid. Partenza per Toledo, con la sua stupenda cattedrale che è sede primaziale in Spagna, la fortezza dell’Alcazar e le sue caratteristiche stradine medievali. Pranzo in ristorante. Dopo pranzo, tempo libero per shopping e visite facoltative. In serata rientro a Madrid, cena e pernottamento in Hotel.

8° Giorno : Madrid - Cagliari
Prima colazione in Hotel a Madrid, ultime ore a disposizione per attività individuali. Sistemazione bagagli in pullman e trasferimento all’aeroporto. Partenza da Madrid con volo delle 10:05 per Alghero. Arrivo alle 12:05 a Alghero. Fine dei nostri servizi.

Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima

Madonna di Fatima . Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria.
In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.

Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù. Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.

Le apparizioni continuarono per un po' di tempo e furono accompagnate da rivelazioni su eventi futuri, in particolare: la fine della prima guerra mondiale a breve; il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti; la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore Immacolato di Maria, per opera del Papa e di tutti i Vescovi riuniti. A conferma della promessa fatta ai tre pastorelli dalla Madonna riguardo a un evento prodigioso, il 13 ottobre 1917 molte migliaia di persone, credenti e non credenti, riferirono di aver assistito ad un fenomeno che fu chiamato "miracolo del sole". Molti dei presenti, anche a distanza di parecchi chilometri, raccontarono che mentre pioveva e spesse nubi ricoprivano il cielo, d'un tratto la pioggia cessò e le nuvole si diradarono: il disco del sole, tornato visibile, sarebbe roteato attorno a un punto esterno e ad agitarsi, divenendo multicolore e ingrandendosi, come precipitando sulla terra.

I due fratelli Francesco e Giacinta morirono pochi anni dopo, rispettivamente nel 1919 e nel 1920, a causa dell'epidemia di spagnola che in quegli anni fece molte vittime anche in Portogallo. Lucia invece divenne monaca carmelitana scalza, e mise per iscritto nelle sue Memorie gli eventi accaduti a Fatima, così come lei stessa li aveva visti.

Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.

Fatima
Fatima,
un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.

 

Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.

Apparizioni di Fatima
Il 13 maggio del 1917 tre bambini pascolavano un piccolo gregge nella Cova da Iria, frazione di Fatima, comune di Villa Nova de Ourém, oggi Diocesi di Leiria-Fatima. Si chiamavano Lucia de Jesus, di 10 anni e i suoi cugini Francesco e Giacinta Marto, di 9 e 7 anni.

Verso mezzogiorno, dopo aver recitato il rosario come facevano abitualmente, si intrattennero a costruire una piccola casa con pietre raccolte sul luogo, dove oggi sorge la Basilica. All´ improvviso videro una grande luce; pensando che si trattasse di un lampo decisero di andarsene, ma sopraggiunse un altro lampo che illuminó il luogo e videro sopra un piccolo elce (dove ora si trova la Cappellina delle Apparizioni) una "Signora più splendente del sole" dalle cui mani pendeva un rosario bianco.
La Signora disse ai tre Pastorelli che era necessario pregare molto e li invitò a tornare alla Cova da Iria per cinque mesi consecutivi, il giorno 13 e a quella stessa ora. I bambini così fecero e nei giorni 13 di giugno, luglio, settembre e ottobre la Signora tornò ad apparire e a parlare con loro alla Cova da Iria. Il 19 agosto l´apparizione ebbe luogo nella località "dos Valinhos" a circa 500 metri da Aljustrel, perché il giorno 13 i bambini furono sequestrati dal sindaco e portati a Villa Nova de Ourém.
Nell´ ultima apparizione, il 13 ottobre, alla presenza di circa 70.000 persone, la Signora disse che era "La Madonna del Rosario" e chiese che venisse costruita in quel luogo una Cappella in suo onore. Dopo l´apparizione, tutti i presenti furono testimoni del miracolo promesso ai tre bambini nei mesi di luglio e di settembre: il sole, simile ad un disco d´argento, poteva essere fissato senza difficoltà, girava su se stesso come una ruota di fuoco e sembrava che volesse precipitare sulla terra.
Più tardi, quando Lucia era già Religiosa di S. Dorotea, la Madonna le apparve nuovamente, in Spagna (il 10 dicembre 1925 e il 15 febbraio 1926, nel Convento di Pontevedra e ancora nella notte tra il 13 e il 14 giugno del 1929 nel Convento di Tuy) chiedendo la devozione dei primi cinque sabati del mese (recitare il rosario meditandone i misteri, confessarsi e ricevere la S. Comunione, in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria) e la consacrazione della Russia allo Suo Cuore Imamacolato. Questa richiesta la Madonna l’aveva già annunciata il 13 luglio 1917.
Alcuni anni più tardi, Lucia rivelò ancora che, tra i mesi di aprile e di ottobre del 1916, apparve ai tre Veggenti un Angelo per tre volte: due volte alla "Loca do Cabeço" e una volta al pozzo nell´orto della casa di Lucia. In queste Apparizioni l´Angelo li aveva invitati alla preghiera e alla penitenza.
Dal 1917 non hanno mai cessato di andare alla Cova da Iria migliaia e migliaia di pellegrini di tutto il mondo; inizialmente soprattutto nei giorni 13 di ogni mese, in seguito durante i periodi di ferie estivi e invernali e adessosempre di più nei fine settimana e nei giorni feriali, per un totale annuale di circa quattro milioni di pellegrini.

Fatima
Fatima, un luogo che colpisce per la sua semplicità quasi disarmante. E’una cittadina della regione di Leira in Portogallo che, tra il 13 maggio e il 13 ottobre del 1917, fu il luogo in cui la Madonna scelse di rivelarsi a tre piccoli pastori. I tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, mentre pascolavano il gregge, videro apparire all’improvviso una figura di donna vestita di bianco con in mano un rosario e avvolta in una nube bianca. Sei apparizioni in tutto alla “Cova D’Iria”. A preparare i tre pastorelli a ricevere il messaggio della Beata Vergine Maria fu, tra l’aprile e l’ottobre del 1916, l’Angelo della Pace che dimostrò loro il modo in cui tutti dovremmo pregare, con fervore, attenzione e compostezza, e il rispetto che dovremmo mostrare a Dio durante la preghiera. Elemento centrale del messaggio di Fatima è la devozione al Cuore Immacolato di Maria, proprio Lei che, nell’ultima apparizione del 19 agosto, chiese che venisse costruita in quel luogo una cappella in suo onore.
Santiago de Compostela
Il Cammino di Santiago di Compostela è il lungo percorso che i pellegrini fin dal Medioevo intraprendono, attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario. Qui sarebbero giunte miracolosamente via mare le spoglie di San Giacomo, primo apostolo martire del cristianesimo. Meta rinomata fin dal Medioevo di importanti pellegrinaggi di fedeli, Santiago de Compostela è ritenuta il punto centrale della cristianità. Quando fu scoperto il sepolcro di San Giacomo il paese era invaso dagli infedeli, perciò il Santo rappresentò colui il quale li avrebbe condotti verso la via del cristianesimo. Santiago di Compostela è divenuta, così, il luogo d’incontro di tutti i pellegrini in viaggio verso la cristianità. Le strade francesi e spagnole che compongono l'itinerario del vecchio cammino di Santiago di Compostela, sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.

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Immacolata Concezione a Lourdes da Napoli
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Pacchetto Pellegrinaggio a Lourdes Da Napoli per L'Immacolata 

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Pellegrinaggio a Lourdes da Napoli

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Pellegrinaggio per L'Immacolata a Lourdes da Napoli

Pacchetto Viaggio

Volo di Linea Soggiorno Assistenza Trasferimenti Pellegrinaggi

Destinazione

Tolosa - Lourdes

Partenza da

Da Napoli Capodichino per Tolosa via Roma Fiumicino

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti Dal 7 al 10 Dicembre 2018

Servizio Incluso

Guida Spirituale

Hotel / Trattamento

Hotel 4 Stelle ( Eliseo ) in Pensione Completa

Prezzo a persona

410 € + 190 € tasse aeroportuali + 30 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Lourdes Da Napoli per L'Immacolata 

1° Giorno Venerdì 7 dicembre: Napoli / Roma / Tolosa / Lourdes
Ritrovo al mattino presto dei partecipanti all’aeroporto di Napoli Capodichino, disbrigo delle formalità aeroportuali e partenza con volo di linea Alitalia AZ 1264 per Roma/Fiumicino delle ore 11:20. All'arrivo, cambio aereo e proseguimento per Tolosacon volo di linea AZ366 delle ore 15.05. Arrivo previsto per le ore 16:55, sistemazione in pullman Gran Turismo e trasferimento per Lourdes. All’arrivo in albergo, sistemazione nelle camere riservate. Saluto silenzioso alla Beata Vergine Immacolata presso la Grotta di Massabielle. Cena e pernottamento.

2° Giorno Sabato 8 Dicembre: Attività Religiose a Lourdes
  Pensione completa in Hotel a Lourdes. Partecipazione alle celebrazioni liturgiche organizzate dal Santuario di Lourdes in occasione della Solennità dell'Immacolata Concezione. Visite al Santuario ed alla Basilica di Lourdes; Visita guidata “sui passi di S.Bernadette”; partecipazione alla S. Messa Internazionale; Processione Eucaristica; Pia Pratica della Via Crucis; Fiaccolata; Celebrazione degli anniversari di matrimonio; Recita del S. Rosario presso la Grotta delle Apparizioni.

3° Giorno Domenica 9 Dicembre: Celebrazioni Religiose a Lourdes ( L'Immacolata Concezione )
Prima colazione in Hotel a Lourdes. In mattinata partecipazione alla Santa Messa in italiano nella basilica dell'Immacolata Concezione. Pranzo in Hotel. Pomeriggio dedicato alle attività spirituali individuali. (bagno nelle piscine oppure esiste la possibilità di ripercorreremo i passi di Santa Bernadette con sosta al Mulino di Boly, al Cachot ed alla chiesa del Sacro Cuore Rientro in Hotel a Lourdes, cena e pernottamento.

4° Giorno Lunedì 10 Dicembre: Lourdes / Tolosa / Roma / Napoli
Piccola colazione e pranzo in albergo. Celebrazione della Santa Messa di chiusura del Pellegrinaggio presso la Grotta di Massabielle e saluto alla Beata Vergine Immacolata di Lourdes. Sistemazione in pullman Gran Turismo e trasferimento per l’aeroporto di Tolosa. Partenza per Roma/Fiumicino con volo di linea Alitalia AZ367 delle ore 17:45. All’arrivo, cambio aereo e proseguimento per Napoli/Capodichino con volo di linea AZ 1267 delle ore 21.45. Arrivo previsto per le ore 22.35.

Operativo Voli di Linea Alitalia: Napoli / Roma / Tolosa

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

7 Dicembre

Napoli Capodichino

11.20

Tolosa

16.55

10 Dicembre

Tolosa

17.45

Napoli Capodichino

22:35

Note relative al Viaggio a Lourdes da Napoli:
Per accedere in Francia, ci occorre una carta d'identità valida per L'Espatrio senza timbro di rinnovo e con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di inizio del viaggio, o passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di inizio del viaggio.

"Immacolata Concezione": Maria Santissima è immacolata
La parola immacolata vuol dire senza macchia, cioè in Maria non sono state presenti le conseguenze del peccato che i nostri progenitori hanno commesso (peccato originale), perché in previsione dei meriti di Cristo, lei è stata preservata; e questo è stato fatto per noi. Prima di tutto perché fosse la nostra speranza e ci indicasse il punto di arrivo della nostra esistenza e perché doveva avere una intima unione con il Cristo Gesù, figlio di Dio benedetto nei secoli, del quale doveva essere madre secondo la carne, in una unità profonda di volontà. Quindi in Maria non ha agito il peccato e, come dice il saluto dell’Angelo: «Tu sei così piena di grazia che non c’è nulla in te che non sia investito dalla grazia». È piena del favore di Dio e quindi della relazione con lui. «Poiché sei piena di grazia, piena della sua vita, il Signore è con te». Dio ha visto da sempre come lei avrebbe risposto al suo amore e l’ha riservata per sé, perché fosse totalmente sua, direttamente sua sposa. Nello stesso tempo il Signore le ha dato la possibilità di essere madre. Vi affido a lei, Vergine Madre di Dio, perché vi renda sempre seminatori di speranza, di amore e di pace.
L'Immacolata concezione è biblica
La chiesa cattolica romana afferma che Maria sarebbe nata senza peccato. Quest’idea, conosciuta come “immacolata concezione” fu ufficializzata nel 1477 da Sisto IV, e fu poi portata alla ribalta nel 1854 da Pio IX, con il favore dei Gesuiti, divenne dogma: ‘La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale’ (Bolla “Ineffabilis Deus” dell’8 dicembre 1854). Infatti nel Manuale di Teologia di Bernardo Bartmann leggiamo:  ‘Maria nel primo instante della sua concezione, per una grazia speciale, è stata preservata pura da ogni macchia di peccato originale.E’ di fede.’ (Bernardo Bartmann, Manuale di Teologia Dogmatica, vol. II, pag. 168; citato da Giacinto Butindaro in La Chiesa Cattolica Romana, pag. 175).
Quindi secondo costoro Maria sarebbe stata concepita da sua madre senza peccato. La ragione addotta è che Gesù per potere nascere immacolato aveva bisogno di una madre altresì immacolata.
Lourdes importante mete di pellegrinaggi
Lourdes è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.

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