Albania Tour Religioso & Culturale Viaggio organizzato di 8 Giorni 7 Notti nell'Antica Illiria Partenze da tutta Italia da 426 €
Albania Tour Religioso & Culturale Viaggio organizzato di 8 Giorni 7 Notti di Tirana Durazzo Berat Valona Permet Voskopoje Korce Pogradec Con guida in italiano Hotel in pensione completa da 426 €
Dettagli del Tour religioso & culturale in Albania
Categoria |
Viaggi Organizzati in Albania |
Offerta |
Albania Tour religioso e culturale |
Pacchetto Viaggio |
Tour in Albania Trasferimento Soggiorno Assistenza |
Destinazione |
Tirana Durazzo Berat Valona Permet Pogradec |
Partenza |
Da Tutta Italia |
Durata / Data |
8 Giorni 7 Notti Date su richiesta |
Servizi |
Guida Accompagnatore dell'Agenzia Escursioni |
Hotel / Trattamento |
Hotel 3 / 4 Stelle in pensione Completa |
Prezzo |
Da 426 € |
Programma del Tour religioso & culturale in Albania
Giorno 1: Italia – Tirana Arrivo all’aeroporto di Tirana e incontro con la nostra guida. Partenza in bus per il centro. Visiteremo il Museo Storico, Piazza Skanderbeg, Et'hem Moschea Bey all'angolo sud-est di Piazza Skanderbeg, la Torre dell'Orologio accanto alla moschea Et'Hem Bey, gli edifici governativi a sud di piazza Skanderbeg, la Fortezza di Giustiniano, il Tanners Bridge, il Palazzo della Cultura (Pallati Kulturës I), in cui è stato completato il Teatro dell'Opera e del Balletto e la Biblioteca Nazionale. Visita alla Piramide, ben inserita nel contesto urbano di Tirana, eretta dopo la morte di Enver Hoxha, come suo mausoleo. Ampiamente utilizzata come spazio culturale, rappresenta parte della storia e dell'identità dei cittadini di Tirana. Ultimamente hanno deciso di sostituirla con un complesso moderno sede del nuovo parlamento. Visita alla Chiesa cattolica romana di San Paolo, completata nel 2001, la più grande chiesa a Tirana (visita all’interno e possibilità di celebrare la S. Messa) e della cattedrale di San Paolo, costruita in stile moderno essenziale. l’interno, con la sua abside circolare e le balconate accesisbili, è impressionante. Interessante è il vetro dipinto raffigurante Madre Teresa e Papa Giovanni Paolo. Si visiteranno anche la Chiesa Cattolica Santa Maria (Kisha Katolike), costruita nel 1865 come regalo dell’imperatore austro-ungarico Franz Josef, riaperta nel 1990 come monumento nazionale dopo la chiusura nel 1967, anno in cui per tutte le chiese d'Albania venne stabilito il divieto delle attività religiose, e la Chiesa Ortodossa, edificata nel 1964 e anch'essa chiusa nel 1967, usata come sport club cittadino, riaperta nel 1990. Pranzo prima di iniziare le visite, se l’aereo atterra entro le ore 12. Cena in un ristorante tradizionale. Pernottamento a Tirana.
Giorno 2: Tirana - Durazzo Dopo la prima colazione visita del resto di Tirana: i Giardini Botanici, situati vicino allo zoo cittadino, sono sicuramente da visitare, visto che continuano a mantenere una buona dose di storicità. Visita del mercato centrale, un colorato e tipico mercato cittadino di Tirana, è qui infatti che si può ammirare la vera cultura popolare di Tirana, dei suoi cittadini, e dei freschi prodotti della terra albanese. Qui prodotti, tradizione e cultura sono in esposizione. Partenza per Durazzo, la seconda città dell'Albania per importanza ed abitanti, che negli ultimi anni è diventata una meta turistica a tutti gli effetti con tutte le attrezzature di un centro moderno. È una città che dopo il regime comunista e fascista del novecento ha saputo riemergere dall'oblio, diventando uno degli scali europei più importanti. Faremo una passeggiata sul lungomare panoramico (Currila & Vollga), a due passi dall'hotel. Le costruzioni in entrambi i lati generalmente sono del periodo dell’occupazione fascista, ma si notano anche edifici del periodo socialista, con i pianterreni trasformati in negozi di ogni genere. Alla fine di questo “boulevard” si trova la piazza principale, centro storico della città dove si trovano i palazzi dell’amministrazione regionale e locale, il palazzo della cultura “Aleksander Moisiu” (una costruzione degli anni ’60 del secolo scorso). Accanto, dalla parte opposta della piazza, si trova la grande moschea di Durazzo, che risale al ‘400, ma è stata ricostruita nel 1993 perché la precedente era stata pressoché distrutta dal terremoto del 1979. Nelle vicinanze del Municipio è in fase di costruzione un edificio di molti piani che ospiterà un business center. La zona fra la Moschea e il Municipio è il cuore dell’antica città di Durazzo; lo testimoniano anche la presenza dell’anfiteatro e dei resti delle mura che circondavano l’antica Durazzo. “La Via Commerciale” è una delle zone più importanti della città. Visita al museo Archeologico di Durazzo, fondato nel 1951 per volontà dell’archeologo Vangjel Toci, con lo scopo di raccogliere e studiare i reperti archeologici rinvenuti nel territorio dagli scavi del dopo guerra. Il museo è in espansione continua, in quanto scavi sistematici nella città di Durazzo riportano alla luce inesauribilmente statue, colonne, vasi, monete, gioielli, utensili e quant’altro. Attualmente, dopo il suo ultimo restauro nel 2002, esso è il più grande museo archeologico in Albania. Il museo è composto da due aree, quella all’aperto, cioè i giardini ed i portici dove sono esposti gli oggetti di grandi dimensioni come colonne e statue in marmo o pietra e la parte interna dove i reperti archeologici sono configurati in gallerie tematiche. Nella parte occidentale del paese, in cima alla collina, si eleva in tutta la sua bellezza la magnifica "Villa", appartenente al Re Zog. Oggi è utilizzata per accogliere delegati stranieri. Il museo della Tradizione e della Cultura è situato nel centro della città di Durazzo, nei pressi dell’Anfiteatro. Il museo è stato allestito in una casa, costruita nella seconda metà del XIX secolo. Le sale e le camere sono arredate in stile tradizionale, sugli mobili e alle pareti sono esposti oggetti antichi ed artigianali, costumi popolari, strumenti musicali, vecchi utensili di casa e altra oggettistica. L'anfiteatro romano di Durazzo venne costruito nel II secolo ed è situato al centro della città moderna. Poteva contenere sino a 20.000 persone, il che lo rende l'anfiteatro più grande presente nei Balcani. Venne scoperto nel XX secolo e attualmente è un'attrazione turistica, nonostante una buona parte della struttura non sia ancora stata dissotterrata. Nella zona sud della città si trova il porto, ad ovest una catena di colline basse abitate fin dall’antichità, grazie alla posizione ottimale. A nord, si trova il “Porto Romano” una zona adiacente al mare e un importante sito archeologico del periodo romano (le mura antiche). La città moderna si è sviluppata lungo le vie di collegamento con il porto, che rimane il vero centro delle attività economiche più importanti. Visita alla Arcidiocesi ortodossa: Cattedrale di S. Paolo e S. Asteio: Sant' Asteio di Durazzo, detto anche Astio o Aberisto, è stato un vescovo vissuto alla fine del I secolo. Venerato dalla Chiesa cattolica come santo e martire, la sua memoria liturgica ricorre il 5 luglio, come tramanda anche il Sinassario Costantinopolitano, anche se il Menologio di Basilio e l'Annus ecclesiasticus graeco-slavicus ne fissano la memoria al 6 luglio. Vescovo della città di Durazzo, nell'odierna Albania, al tempo dell'imperatore Traiano (98-117), Asteio venne catturato su ordine del prefetto dell'Illiria, Agricolao, e costretto ad adorare i simulacri del dio Dioniso. Al suo rifiuto, il santo venne barbaramente flagellato e quindi legato ad una croce, dopo essere stato cosparso di miele e abbandonato al calore e alle punture degli insetti. Era, stando alle fonti, l'anno 100. Proprio in quei giorni un gruppo di cristiani, Luciano, Esichio, Papio, Saturnino e Germano, sfuggiti alle persecuzioni locali e desiderosi di rifugiarsi a Durazzo, si imbatterono nel cadavere di Asteio martirizzato sulla croce. Confortati dal suo sacrificio, non ebbero timore di dichiararsi seguaci di Cristo e vennero così tutti uccisi. Pranzo durante la visita. Cena e pernottamento a Durazzo.
Giorno 3: Durazzo - Berat - Valona Dopo la colazione partenza per Berat. Visita di Berat (dichiarato patrimonio dell’umanità dall'Unesco, quale "raro esempio di città ottomana ben conservata"). Una delle città più antiche dell’Albania, fondata nel IV secolo a.C. dagli Illiri. La maggiore attrazione della città è il castello che fu costruito nell’epoca Illirica e ricostruito in difesa degli Ottomani. Sulla roccia sottostante il castello ci sono piccoli monasteri che meritano una visita per gli interessanti affreschi. Diverse sono le moschee presenti in città: la Moschea degli Scapoli, la Moschea di Piombo (così denominata per il rivestimento della cupola) e la Moschea del Re. Inoltre vi sono anche diverse chiese ortodosse, come: la Chiesa di Nostra Signora, Chiesa della Santa Trinità e la Chiesa degli Evangelisti. Il Museo Etnologico di Berat è raggiungibile attraverso la strada principale della città. La strada risale al IV secolo e venne costruita dai cristiani come difesa dai Turchi. È molto interessante per scoprire usi e costumi del popolo Albanese e per viverne 2400 anni di storia. Visita all’interno della fortezza conosciuta come KALAJA dove ci sono case abitate da secoli. Il castello aveva molte chiese delle quali ne rimangono solo sette e all’interno di una di queste troviamo il MUSEO DI ONUFRI (maestro della pittura murale albanese del XVI secolo che ha decorato molte chiese in Albania e Grecia). Proseguimento per Valona, antico insediamento del IV sec. a.C.. conosciuta con il nome di Aulona, una delle grandi città portuali ma anche di grande importanza storica perché fu qui che nel 1912 l’Assemblea Nazionale proclamò l’Albania stato indipendente. Visita del Museo dell’Indipendenza, situato nella sede del primo Governo Indipendente. La tomba di Ismail Qemali, il luogo di inumazione del primo premier dell’Albania si trova nel giardino al centro di Valona. E’ stata costruita nel 1932 da Odisè Paskali. La Moschea Murade è situata al centro della città, al di sotto della Tekké Bektashiana di Kuzum Baba. Si ritiene sia stata costruita tra il 1531-1550 dall’architetto Sinani. Costruita in stile turco-bizantino, appare anche oggi maestosa come una viva testimonianza dello splendore di un tempo. La moschea è stata costruita con pietre a forma di parallelepipedi combinate con mattoni rossi. Una particolare eleganza le viene attribuita anche grazie alla cupola rivestita di tegole rosse e dal minareto costruito interamente con pietre bianche. Pranzo nel corso della visita. Cena e pernottamento a Valona.
Giorno 4: Valona – Butrinti - Saranda Dopo la prima colazione partenza per Saranda. Viaggio lungo le coste della spettacolare riviera albanese, con panorami mozzafiato sino a Llogara, quasi 1000 mt. sul livello del mare. Nel pomeriggio visita del Parco Nazionale di Butrinto, patrimonio dell’Unesco e al sito protetto di Ramsar. Artefatti archeologici provano che durante il VII d il VI sec. a.C. era un centro proto-urbano, ma è solo durante il V sec. a.C. che si trasformò in una città nel vero senso della parola. Durante il IV sec. a.C. furono costruiti il centro, l’agorà, il portico, un tempio, ed un teatro contenente 1500 sedili giunto sino ai giorni nostri quasi intatto. Durante la tarda antichità e alto medioevo, Butrinto fiorì notevolmente: la costruzione del Battistero, il monumento più importante del primo periodo cristiano, risale a questo periodo; ha una forma circolare dal diametro di 13,50 metri, un pavimento coperto da mosaici con variopinti motivi geometrici e di animali. Pranzo durante la visita. Check-in in Hotel a Saranda. Cena e pernottamento. Giorno 5: Saranda – Argirocastro – Permet Partenza per Argirocastro. Visita della città-museo, dichiarata dall’UNESCO patrimonio culturale mondiale. Visita al castello e del centro storico famoso per le case tradizionali dallo stile caratteristico, che ha dato alla città il soprannome di “Città di pietra” perché la maggior parte delle vecchie case sono totalmente costruite in pietra bianca e i tetti coperti da lastre di ardesia. Il Castello di Argirocastro è una delle maggiori attrazioni turistiche dell'Albania. La fortezza, in posizione dominante sopra la città, fu costruita nella seconda metà del XIII secolo. Appena dentro alle mura del castello, si può visitare il Museo Nazionale delle Armi, inaugurato nel 1971, dove si possono osservare le armi, usate durante le diverse guerre. Al primo piano del castello, troviamo la storia dal tempo neolitico fino al 1912, giorno dell'indipendenza. Il secondo piano include i periodi successivi. C'è pure una prigione che fu usata durante la Seconda Guerra Mondiale, dai tedeschi. Visita al Museo Etnografico ospitato all'interno della casa dove nacque il dittatore comunista Enver Hoxha, attorno diverse case caratteristiche delle vecchie famiglie nobili di Gjirokaster come la casa dei Zekate. Dopo le visite partiamo per Permet attraverso la meravigliosa Gola di Kelcyra seguendo la magnifica valle del fiume Vjosa. Una passeggiata di mezz'ora per visitare la bella chiesa di Leusa. Proseguimento per visitare la chiesa di Labova della Croce (Labove e Kryqit), una delle più antiche dell’Albania, dedicata a Santa Maria, conteneva una sacra reliquia che si ritiene essere un frammento della vera croce: la chiesa che vediamo oggi e’ una creazione del XIII secolo, ma la struttura originale risale addirittura al regno dell’imperatore Giustiniano (527-565 d.C). Visita a Benje (solo se il tempo lo consente, dal momento che la visita è fuori programma) per una degustazione del famoso formaggio locale. Si scende sino al fiume che viene scavalcato, nel suo tratto più stretto, da uno spettacolare ponte ottomano, segno che questi sentieri un tempo erano percorsi da molta più gente e che i villaggi erano molto più popolati e ricchi. Pranzo durante la visita. Cena e pernottamento a Permet.
Giorno 6: Permet – Voskopoje, korce - Pogradec Partenza per Voskopoje. La città ha molte attrazioni da scoprire con un passato affascinante, un presente intrigante e un futuro eccitante. Visita rapida della città. Arrivo a Korce. Qui fu fondata la prima scuola albanese (1878) e la prima scuola femminile (fine 1879). Fu uno dei perni del fronte durante la Campagna italiana di Grecia, nel 1940-1941. La Chiesa Paleocristiana, situata nel cuore meridionale del Paese, ad 853 metri sul livello del mare e protetta dalle montagne che la circondano, è un grazioso agglomerato urbano dal centro storico con i tetti di ardesia, che dista circa quattro ore dalla capitale. Abitata fin dall’età del bronzo, viene citata per la prima volta solo nel 1280, in un documento medioevale. L’aspetto attuale si deve al riammodernamento di epoca ottomana, quando la città, conquistata dai turchi nel 1440, divenne fiorente e conosciuta per la fabbricazione dei tappeti, e per un bazar (oggi preservato come monumento nazionale), importante crocevia degli scambi verso l’Asia. Il centro storico, racchiuso tra Shen Gjergji and Republika Bulevardi, è piccolo e grazioso, e ha preservato la propria integrità, nonostante i grandi lavori dell’edilizia popolare socialista. Il vero gioiello della città rimane senz’altro il Museo d’Arte Mediovale Albanese, un piccolo scrigno che protegge e racchiude quanto è stato possibile salvare dai saccheggi delle Chiese durante la rivoluzione culturale. La galleria principale raccoglie una bella collezione di icone, risalenti ad un periodo compreso tra il 1200 e il 1800, oltre a copertine in argento di Bibbie, gradali, crocifissi ed iconostasi istoriate. Un’altra galleria ospita sculture paleocristiane in pietra, provenienti da Butrinto, Apollonia e da altri siti archeologici del Paese. Il Museo dell’arte Orientale costruito e donato alla città dalla famiglia di Dimitri Borja nel 2003. Si tratta di un museo orientale, soprattutto con opere d’arte provenienti dai paesi che che egli stesso ha visitato. Proseguiamo il nostro giro passando davanti al Museo Bratko di arte asiatica lungo la via Shetitore. Visita all'Antica birreria Korça: la prima birreria in Albania fu costruita qui da un ingegnere italiano nel 1939, ed è ancora attiva. Visitiamo la fabbrica della birra Korça, ampliata e ristrutturata, una parte è stata sapientemente restaurata e presenta ambienti con manufatti in ghisa di chiara ispirazione Art Nouveau. Dopo il pranzo con degustazione della birra Korca, tempo libero per godersi lo shopping in tutta tranquillità o prendere un caffè in un locale caratteristico nel centro di Korca. Cena e pernottamento a Pogradec.
Giorno 7: Pogradec – Elbasan - Tirana Il distretto di Pogradec comprende diverse aree in cui sono compresi molti paesini molto caratteristici Visiteremo Tushemisht, in cui hanno ambientato anche numerosi film famosi in Albania. Questo piccolo centro è famoso per le sue acque curative che sgorgano dal terreno e per le sue fontane naturali che ritroveremo in ogni angolo della città. Visiteremo il villaggio di Lin, famoso per i mosaici presso la basilica paleo-cristiana risalente ai tempi romani. Interessanti sono inoltre le escursioni a Drilon (5 km a est di Pogradec) dove è possibile trovare ristoranti tipici e ammirare i bellissimi canali circondati da alberi e piante ornamentali. Visita alle chiese: il monastero di San Tommaso (una chiesa ortodossa a Lin del II secolo), la chiesa di San Dimitri (una piccola chiesa ortodossa dell’anno 1154) e la chiesa di Santa Marena (una chiesa ortodossa ricostruita nel 1744). La cucina di Pogradec è molto rinomata ed apprezzata per la varietà del pesce offerto (delle acque del lago Oher, habitat perfetto per il pesce Koran, pesce molto simile alla trota), ed infatti i ristoranti migliori del luogo sono tutti localizzati sulle sue rive. Verso sud la città è circondata dai Monti Mokra che rappresentano un'incantevole cornice per tutto il distretto. Dopo pranzo a base di pesce del lago partenza per Elbasan. Si visiteranno: il castello e le mura che lo circondano e che raccontano della grande importanza militare che la città aveva nel primo periodo ottomano. Il muro del recinto che si trova nella parte sud del castello è ancora intatta, questo dimostra che nonostante i secoli le mura di questo castello resistono. La fortezza di Elbasan fu ricostruita nell’anno 1466 dal sultano ottomano, sulle rovine dell’antica città di Skampa, appartenenti al IV secolo d.C. Dentro la fortezza si possono ammirare la Moschea Reale (Re Mret), risalente al XV secolo, la Chiesa ortodossa di S. Maria, costruita nel 1650, e la Chiesa greco-cattolica di rito bizantino. La città è una delle capitali culturali dell’Albania ed è sede di numerosi musei. Partenza per Tirana. Cena “firewall” al ristorante con folklore albanese e vino (prima di cena sosta in albergo per rinfrescarsi e cambiarsi per la cena). Pernottamento a Tirana.
Giorno 8: Tirana - Aeroporto - Italia Dopo la prima colazione, rilascio delle camere e ritrovo dei partecipanti per il trasferimento in aeroporto a Tirana, in tempo utile per check-in e formalità doganali.
Quote di Participazione a persona in camera doppia |
|
N° di persone |
Prezzo |
10 / 14 pax (min. 10) |
679 € |
15 / 19 pax |
565 € |
20 / 24 pax |
520 € |
25 / 29 pax |
495 € |
30 / 34 pax |
473 € |
35 / 39 pax |
450 € |
40 e oltre |
426 € |
Supplementi |
|
Supplemento Camera Singola |
150 € |
Giornata supplementare a Tirana* |
77 € |
Giornata supplementare a Durazzo* |
89 € |
(*): nel caso si arrivi in Albania il pomeriggio.
Hotels offerti durante il Tour Albania
Hotel |
Categoria |
Località |
Notti |
Hotel Confort o similare |
4 Stelle |
Tirana |
2 |
Hotel Armonia o similare |
4 Stelle |
Durazzo |
1 |
Hotel Bologna o similare |
3 Stelle |
Valona |
1 |
Hotel Brilant o similare |
4 Stelle |
Saranda |
1 |
Hotel Permeti o similare |
3 Stelle |
Permet |
1 |
Hotel Pogradec o similare |
3 Stelle |
Pogradec |
1 |
ALBANIA - Popolazione: 3.030.000 al censimento 2014 - Religione: Musulmani: 56.7%; Cattolici Romani 10%, Ortodossi: 6.8%, Atei 2.5%, Sufi (Bektashi) 2.1% - Valuta: Lek Albanese (L). 1 € = 138 L al cambio del 8/8/2015 - Prefisso telefonico internazionale = +355 - scolarizzazione: 98% - Capitale: Tirana - Governo: Repubblica Logistica - Autobus: Il gruppo verrà ospitato in un autobus granturismo, dotati di AC a disposizione durante tutto il viaggio. - Accompagnatore: Tutti i nostri gruppi sono sempre accompagnati da un addetto al Customer Care, che accompagna i clienti, che parla italiano (anche se non sempre correttamente), e che si preoccupa di assicurare la perfetta funzionalità di tutti i servizi previsti nei tempi e nella qualità richiesti. - Guide: E’ prevista una Guida Accompagnante durante tutto il viaggio, in lingua italiana - Ingressi: Sono tutti compresi nel programma - Pasti: Prima colazione: sempre prevista in Hotel - Cena: quasi sempre prevista in Hotel, tranne dove diversamente precisato nel programma - Pranzo: in ristoranti locali, e quando è possibile con degustazioni di menu - Tempistica: Si cercherà di assicurare (ad eccezione del 3° giorno) il rientro in Hotel in orari convenienti alla clientela italiana In caso di crisi medica - Tutti gli Hotels offerti dispongono di assistenza medica garantita 24h/24 - I viaggiatori sono tenuti obbligatoriamente a possedere una polizza di assicurazione internazionale Hotels - Sono proposti Hotels di buona fattura nelle grandi città, ed i migliori disponibili all’interno Escursioni - È compresa la visita ad una fabbrica di birra Albania Tour Religioso & Culturale Oggi l'Albania è una nazione che sta terminando la sua completa rinascita, pieno di siti archeologici interessanti, panorami mozzafiato, città vivaci e qualche parco naturale degno di nota. Molti dei suoi siti sono anche stati iscritti nel Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. In questa mini guida vi daremo qualche utile consiglio su cosa vedere durante un viaggio in Albania. L'Albania si affaccia sul mare Mediterraneo e confina con la Grecia, il Kosovo, la Macedonia e il Montenegro: si trova quindi al centro dell'area dei Balcani ed è vicina alle coste dell'Italia meridionale. Farà piacere a tutti sapere che l'Albania è una tra le mete più economiche d'Europa: se scegliete di trascorrere qui le vostre vacanze potrete anche risparmiare un bel po'. Tra le spiagge più interessanti abbiamo quelle affacciate sul mare Adriatico, in particolare quelle di Durazzo, ma anche quelle sul mare Ionico ci regalano spettacoli naturali incontaminati. In Albania troviamo dei siti archeologici antichi e molto interessanti, soprattutto relativi agli insediamenti greci e romani, ancora conservati in stato ottimale. Tra le aree più interessanti troviamo Butrinto o Butrinti, vicino a Saranda nel confine con la Grecia, dove troviamo il parco con il sito archeologico e il museo e potremo apprezzare il teatro, il tempio di Asclepios e i mosaici bizantini. Il tempio di Artemide con le sue imponenti colonne si trova invece ad Apollonia, città prima greca e poi romana, a pochi chilometri da Fier. Le grandi città albanesi riservano scorci millenari e allo stesso tempo attrazioni turistiche e culturali di ogni tipo. La capitale, Tirana, è densamente popolata e ricca di vita: oltre ai resti archeologici possiamo ammirare numerosi palazzi e chiese antiche: la cattedrale di San Paolo, la chiesa ortodossa, la Moschea Et'hem Bey sono solo alcuni dei luoghi di culto che possiamo trovare in questa città. Particolarmente interessanti sono anche i giardini botanici, la torre dell'orologio e la fortezza di Giustiniano e ovviamente la galleria d'arte. La seconda città per grandezza dopo la vivace Tirana è Durazzo, anch'essa ricca di vita, locali e negozi sempre più "occidentali": qui si trova anche l'anfiteatro più grande del paese. Nella parte meridionale troviamo l'antica città di Argirocastro, la cui parte antica è patrimonio Unesco, che nasce dall'incontro di culture diverse. La sorgente carsica di Syri i Kaltër è un luogo naturale incontaminato dalle acque limpide azzurre, e si trova tra Argirocastro e Valona, città e porto turistico apprezzato dai visitatori. Saranda, infine, è considerata una delle località balneari più interessanti, con una spiaggia suggestiva e una flora estremamente ricca. Vi siete convinti? Cosa aspettate? È sempre il momento di partire!
Dettagli offerta: Albania Tour Religioso & Culturale Viaggio organizzato di 8 Giorni 7 Notti nell'Antica Illiria Partenze da tutta Italia da 426 €
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L'offerta Comprende:
- Ricevimento all’aeroporto di Tirana o al porto di Durazzo
- Bus granturismo AC a disposizione
- Pensione completa dalla cena del 1° giorno alla prima colazione dell’ultimo
- Guida Nazionale al seguito
- Accompagnatore parlante italiano durante tutto il soggiorno, a disposizione dei Sig.ri clienti
- Hotels come da programma
- Pranzi nei punti ristoro/ristoranti migliori reperibili su piazza
- 1 cena folkloristica l’ultima notte a Tirana; 1 pranzo a base di pesce e 1 pranzo cucina tipica albanese
- Assistenza al check-in e in aeroporto
- Assistenza all’imbarco -
L'offerta non comprende:
- Bevande di ogni tipo se non contemplate nel programma nel corso di speciali pranzi o cene
- Mance all’autista ed all’accompagnatore, non obbligatorie ma attese dagli interessati, come per consolidata tradizione marocchina (si consiglia 30€/per persona, da consegnare diretta-mente al nostro rappresentante che provvederà alla loro equa ripartizione tra i membri dell’equipe)
- Extra negli Hotels
- Volo internazionale dall’Italia
- Assicurazione
- Mance di ogni tipo -
Supplementi e Riduzioni:
- Vede Tabella