La Sacra Sindone è un lenzuolo di lino di colore paglierino, di forma rettangolare Ritrae un corpo umano, a grandezza naturale, di fronte e di schiena. L’immagine, come si scoprì nel 1898 quando la Sindone fu fotografata per la prima volta, è più comprensibile nel negativo fotografico.
Come sappiamo, dopo la sua morte sulla croce, Gesù fu avvolto in un lenzuolo, o sindone, con bende e deposto nel sepolcro. Gli evangelisti Luca e Giovanni menzionano questi tessuti funebri anche dopo la risurrezione del Signore, indicando che fu utilizzato un telo per il corpo e un fazzoletto, separato, per la testa. Sul telo sindonico è visibile un’immagine di uomo, di cui è identificabile la causa della morte, la crocifissione.
Si notano inoltre sul corpo numerosissimi segni di ferite da flagellazione, la presenza alle mani e ai piedi di buchi da ferita di corpo acuminato, i chiodi, i segni di numerose punture sul cuoio capelluto e una grande ferita al fianco sinistro. Il tutto corrisponde fedelmente alla tradizionale iconografia di Gesù e al resoconto evangelico dell’esecuzione capitale di Gesù.