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San Giovanni Rotondo Offerte Pellegrinaggi Padre Pio Valide __________________________________________________________________________ Offerte Pellegrinaggio San Pio Scadute

San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione (Pietrelcina 25 maggio 1887 – San Giovanni Rotondo 23 settembre 1968) è stato un sacerdote cattolico italiano appartenente all'Ordine dei Frati Minori Cappuccini; la Chiesa cattolica lo venera come santo e ne celebra la memoria liturgica il 23 settembre, anniversario della morte. Offerte Pellegrinaggi  a San Giovanni Rotondo Pacchetti viaggi Pellegrinaggi viaggi organizzati Pellegrinaggio con guida spirituale per Padre Pio in Aereo in bus con partenze dalla Sardegna da Olbia da Cagliari da Alghero da Milano da Roma da Venezia da Bologna da Bergamo

 

San Giovanni Rotondo Pacchetti Pellegrinaggi Hotel Visite Guida & Trasferimenti
Soggiorni liberi a San Giovanni Rotondo con visita di Monte Sant'Angelo .
Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio con Sistemazione in Hotel 3 Stelle vicino al santuario in pensione completa bevande incluse Trasferimenti dal aeroporto Visita del Monte Sant Angelo Guida ed assistenza da 280 €

L' anno 2016 sarà speciale perché il Papa Francesco ha proclamato un Giubileo della Misericordia e ha chiesto che ciascuno compia un Pellegrinaggio
.

Pacchetto Pellegrinaggi a Padre Pio San Giovanni Rotondo

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo

Pacchetto Pellegrinaggio

Trasferimenti Pellegrinaggi Hotel 3 * visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo Hotel + Assistenza

Destinazione

San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza

Trasferimenti da tutti gli Aeroporti

Data Durata

2/3 Giorni 3/4 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle Pensione Completa Bevande incluse

Prezzo

da 280 €

Il prezzo è calcolato a base dei gruppi di 8 persone. Possiamo organizzare trasferimenti personalizzati ed individuali su richiesta

Programma del Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo

1° Giorno : Trasferimenti Aeroporto di Bari - San Giovanni Rotondo
Arrivo Aeroporto di Bari, sistemazione in minibus e proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita ai luoghi di San Pio da Pietrelcina. Cena e Pernottamento

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo

Colazione e partenza per Monte Sant’Angelo per la visita del Santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO), rientro in Hotel per il pranzo. Nel pomeriggio possibilità di effettuare escursione al Santuario di San Matteo ed alla Madonna di Stingnano facoltativa da pagare in loco. Cena e pernottamento

3° Giorno : San Giovanni Rotondo Giornata libera o la visita di Pietrelcina

Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. con possibilità di effettuare un’escursione a Pietrelcina (BN) od al Santuario di Castelpetroso, da pagare in loco. Pomeriggio libero a San Giovanni Rotondo. Cena e pernottamento in Hotel.

3° / 4° Giorno : San Giovanni Rotondo - Aeroporto di Bari

Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. sistemazione in minibus Trasferimento per l’aeroporto di partenza e fine dei nostri servizi.

 

Padre Pio dalla Sardegna 2016. Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo e Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Cagliari per Bari. Pacchetti Pellegrinaggi di 4 Giorni 3 Notti Sistemazione in Hotel 3 Stelle in pensione completa - Visite Escursioni con Guida da 380 €

 
Calendario Partenze 2016 Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo

Clicca sulla data di partenza

Durata

Partenza da

Prezzo

Dal 26 al 29 Marzo 2016

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 23 al 26 Aprile

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 30 Aprile al 3 Maggio

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 4 al 7 Giugno

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 25 al 28 Giugno

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 16 al 19 Luglio

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 30 Luglio al 2 Agosto

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 5 al 8 Settembre

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Dal 8 al 11 Ottobre

4 Giorni 3 Notti

Da Cagliari Elmas

Da 380 €

Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo.
Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti

Pacchetto Pellegrinaggi a Padre Pio da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggio 2016 San Giovanni Rotondo dalla Sardegna

Paccetto Viaggio

Volo Trasferimenti Pellegrinaggi Visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pacchetti pellegrinaggi 2016 a San Giovanni Rotondo

Destinazione

Bari - San Giovanni Rotondo

Partenza

Da Cagliari

Data Durata

4 Giorni 3 Notti tutto l'anno 2016

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle Pensione Completa

Prezzo

da 380 € + 20 € Iscrizione

 

 Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Cagliari

1° Giorno : Cagliari - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto Cagliari - Elmas e incontro con l'assistente d'agenzia e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo diretto. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco o Visita di Monte Sant’Angelo dove è possibile visitare il santuario di San Michele Arcangelo (Patrimonio mondiale dell’UNESCO). Proseguimento alla volta di San Giovanni Rotondo. Cena e Pernottamento in Hotel vicino al santuario San Giovanni Rotondo

2° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pellegrinaggi - Monte Sant’Angelo
Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento.
Partecipazione libera alla fiaccolata di sera.

3° Giorno : San Giovanni Rotondo - Pietrelcina
Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

4° Giorno : San Giovanni Rotondo - cagliari
Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Cagliari - Elmas con volo diretto. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair Cagliari Bari

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

2016

Cagliari Elmas

10.25

Bari Palese

11.50

2016

Bari Palese

12.15

Cagliari Elmas

13.50

Orari Da riconfermare

Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

 Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.

La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.
San Giovanni Rotondo Itinerari
Spoglie Padre Pio - Ostensione di Padre Pio
Le spoglie del santo sono esposte nella cripta del convento di Santa Maria delle Grazie.Via Crucis. Il pellegrinaggio percorre un preciso tratto che sale le pendici del monte Castellano
Santa Marie delle Grazie
La chiesa Santa Marie delle Grazie. La chiesetta è stata sostituita dalla nuova chiesa per andare incontro alle esigenze dei numerosi pellegrini
Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza
L'ospedale di San Giovanni Rotondo
Sollievo e ospitalità ai bisognosi di cure nella più grande opera realizzata da San Pio Il monumento di Pericle Fazzini a Padre Pio. I momenti più significativi della vita del frate, evidenziati in sculture bronzee realizzate dal celebre artista
Natura
Il Parco Nazionale del Gargano
San Giovanni Rotondo è una meravigliosa sezione del Parco dove la natura si fonde con la spiritualità
Convento di Santa Marie delle Grazie
Fu destinato ai Frati Cappuccini che con tanto amore terminando la costruzione della Chiesa
La chiesa di San Pio da Pietrelcina
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
La Via Sacra dei Longobardi
I pellegrini diretti ai santuari garganici, seguivano un tragitto che conduceva nelle pianure del Tavoliere
Chiese
Le chiese di San Giovanni Rotondo
Stupendi luoghi di culto che custodiscono, tra santi e pregiati dipinti, la storia e le confessioni di un popolo

ATTIVITA RELIGIOSE A SAN GIOVANNI ROTONDO

Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.

Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  
battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio

L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

La vita di Padre Pio
PADRE-PIO
Padre Pio nacque il 25 maggio 1887, alle cinque del pomeriggio, nel quartiere Castello di Pietrelcina, a pochi chilometri da Benevento. Era il quarto dei sette figli di Grazio Forgione e Giuseppa Di Nunzio, poveri e semplici contadini che vivevano in una casetta di tre stanze con soffitto di canne ed avevano un lembo di terra in contrada Piana Romana.

Francesco trascorse l’infanzia e l’adolescenza impegnandosi in piccoli lavori agricoli e portando al pascolo le pecore. Dal direttore spirituale sappiamo che fin dalla tenera età di 5 anni ebbe le prime estasi e desiderò di consacrarsi totalmente a Dio. Subì anche le prime vessazioni diaboliche e iniziò ad infliggersi le prime penitenze corporali.

Il giovane Francesco fece gli studi ginnasiali privatamente, con i soldi che il padre inviava dall’America dove era emigrato come tanti suoi conterranei. All’età di 15 anni maturò la decisione di farsi frate nell’ordine dei minori cappuccini, confortato anche dal consiglio del parroco, don Salvatore Pannullo. Il 2 gennaio 1903, non ancora sedicenne, entrò nel convento dei Cappuccini a Morcone (Benevento) e il giorno 22 indossò il saio francescano col nome di fra’ Pio. Nel 1904, dopo un anno di noviziato, pronunciò la sua consacrazione e all’inizio del 1907, nel convento di S.Elia a Pianisi (Campobasso), emise i voti di professione perpetua. Lo attendevano ora sei anni di studio per diventare sacerdote. Li trascorse in conventi diversi: S.Marco la Catola, Serracapriola, Montefusco e Benevento, dove ricevette gli ordini minori e il suddiaconato.

Padre Pio giovane mediaFra’ Pio si sottoponeva a severissime penitenze che, unite al forte impegno nello studio, furono la causa di una grave malattia diagnosticata come “broncoalveolite all’apice sinistro”, che richiedeva vita all’aria aperta e riposo. Per tale motivo nel maggio 1909 gli fu concesso di trascorrere un periodo di convalescenza a Pietrelcina. Ma anche nel suo paese natale continuava a star male ed era tanto prostrato che gli fu accordato il permesso di essere ordinato sacerdote prima del compimento dei regolamentari 24 anni d’età. Così il 10 agosto 1910, nel Duomo di Benevento, ricevette la consacrazione sacerdotale e il giorno 14 celebrò la sua prima Messa a Pietrelcina.

Il giovane fra’ Pio era continuamente perseguitato dagli attacchi dei demoni che egli chiamava “cosacci” e dovunque andava lo seguivano per tormentarlo. Se li portò anche nel convento di Venafro, dove era andato ad imparare Sacra Eloquenza. Qui Padre Pio venne assalito da febbri altissime e forti emicranie; per una ventina di giorni l’unica cosa che riuscì ad ingerire fu l’ostia consacrata.

A febbraio del 1916 venne mandato nel convento di Sant’Anna a Foggia, dopo anni di spola tra Pietrelcina e una decina di conventi alla ricerca di un posto benefico per la sua salute. Ma anche a Foggia Padre Pio seguitò a star male: vomito, sudorazioni improvvise, capogiri, febbri altissime. La notte, poi, dalla sua cella provenivano terrificanti rumori che si concludevano con un boato tale da scuotere i muri e terrorizzare i confratelli. A Padre Benedetto disse poi che era il diavolo il quale, non potendo vincere, per la rabbia “scattiava”.
Per sfuggire all’afosa calura estiva di Foggia, Padre Pio a luglio del 1916 giunse per un breve soggiorno nel convento di San Giovanni Rotondo, piccolo paese sul versante meridionale del Gargano. Il clima si rivelò salutare ed egli vi resterà cinquantadue anni, fino alla morte.

topicLa sera del 5 agosto 1918 subì la “trasverberazione” del cuore e nella mattina di venerdì 20 settembre, nel coretto della chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricevette le stimmate che portò fino alla morte con sofferenza fisica e morale, in quanto quei segni esterni gli erano di “una confusione e di una umiliazione insostenibile” perché non si riteneva degno di tale similianza al Redentore. Altri doni carismatici ricevette da Dio per accreditare la sua missione di santificazione: la profezia, le bilocazioni, la scrutazione dei cuori, gli effluvi odorosi.
San Giovanni Rotondo divenne ben presto meta di pellegrinaggi di fedeli che accorrevano al convento per avere dal frate stigmatizzato aiuto, consiglio, guida spirituale. Per Padre Pio cominciò una frenetica attività: fino a sedici ore al giorno di confessioni, migliaia di lettere con richieste di grazie, visite continue di persone anche autorevoli.

Tra gli uomini di Chiesa si vennero a delineare due schieramenti: da una parte v’era chi guardava con simpatia ed ammirazione a Padre Pio; dall’altra parte, invece, si trovavano coloro che diffidavano del Cappuccino. Dal 1923 al 1933 Padre Pio fu sottoposto ad una serie di restrizioni personali e di inibizioni di attività. Venne privato dei direttori spirituali, gli fu ordinato di non confessare e di non celebrare la Messa in pubblico, di non rispondere alle lettere dei fedeli. Erano punizioni durissime che Padre Pio umilmente accettò, dichiarando:”Sono figlio dell’ubbidienza”.

DSC000932-620x413Ma a San Giovanni Rotondo i fedeli continuavano ad affluire sempre più numerosi e grazie alle loro offerte e alla carità di molti, il 19 maggio 1947, alla vigilia del 60° compleanno di Padre Pio, fu posta la prima pietra per la costruzione della “Casa Sollievo della Sofferenza” che rappresenta tuttora uno dei più moderni ed efficienti ospedali europei. Il 1° luglio 1959 venne consacrato il nuovo Santuario di S. Maria delle Grazie, eretto a fianco dell’antica e ormai insufficiente Chiesa del Convento.

Tanto sconfinato era l’amore di Padre Pio per la Madre celeste, che trascorse la vita stringendo fra le mani la corona del S. Rosario e raccomandando tale preghiera ai suoi figli spirituali quale arma infallibile contro il male.
Il 22 settembre 1968, giunto ormai all’età di 81 anni, al termine della celebrazione della S. Messa per la ricorrenza del cinquantenario del doloroso dono delle stimmate, venne colto da malore e durante la notte, alle ore 2.30 del 23 settembre, cessò di vivere.

Padre Pio 1887

Giorno / Mese

Evento

25 maggio

Nasce a Pietrelcina (Benevento).

26 maggio

Viene battezzato nella chiesa di Sant'Anna

 

1903

Giorno / Mese

Evento

6 gennaio

Si reca a Morcone (Benevento) per iniziare il noviziato tra i Cappuccini.

22 gennaio

Veste i "panni di probazione" e diventa Fra Pio da Pietrelcina.

 

1904

Giorno / Mese

Evento

22 gennaio

Emette la professione dei voti semplici.

25 gennaio

Si trasferisce a S. Elia a Pianisi (Campobasso) per iniziare la "rettorica".

 

1907

Giorno / Mese

Evento

27 gennaio

Emette la professione dei voti solenni.

fine ottobre

A Serracapriola (Foggia) per iniziare lo studio della sacra teologia.

 

1908

Giorno / Mese

Evento

fine novembre

A Montefusco (Avellino) per lo studio della sacra teologia.

19 dicembre

Riceve gli ordini Minori a Benevento.

21 dicembre

Diventa suddiacono di Benevento.

 

1909

Giorno / Mese

Evento

primi mesi

Malato, torna a Pietrelcina.

18 luglio

Riceve l'ordine del diaconato nella chiesa del convento di Morcone.

 

1910

Giorno / Mese

Evento

10 agosto

Ordinazione sacerdotalenel sacello dei canonici del duomo di Benevento.

14 agosto

Prima Messa solenne a Pietrelcina nella chiesa Madre.
Prime apparizioni delle stimmate sotto l'olmo di Piana Romana.

 

1915

Giorno / Mese

Evento

25 febbraio

Per motivi di salute, ottiene il permesso di poter continuare a stare fuori convento, ritenendo l'abito cappuccino.

6 novembre

E' chiamato alle armi.

6 dicembre

E' Assegnato alla compagnia di Sanità a Napoli.

 

1916

Giorno / Mese

Evento

17 febbraio

A Foggia nel convento di S. Anna.

4 settembre

Arrivo S. Giovanni Rotondo.

18 dicembre

Rientra al corpo militare di Napoli. Licenze e richiami sino al 16 marzo 1918.

 

Pellegrinaggi

pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.

Perché fare un pellegrinaggio?

La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).

Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.

La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri (Sal 135). Il Sal 136 – la grande litania di ringraziamento – è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

 

 

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Pellegrinaggio per L'Immacolata a San Giovanni Rotondo da Bergamo con Visita a Pietrelcina Pacchetto Viaggio di 4 Giorni dal 6 al 9 Dicembre 2016 da 480 €

Pellegrinaggio per L'Immacolata a San Giovanni Rotondo da Bergamo
Offerta Pellegrinaggio per L'Immacolata a San Giovanni Rotondo con Monte Sant'Angelo e Pietrelcina Partenza da Bergamo. Pacchetto Pellegrinaggio di 4 Giorni 3 Notti dal 6 al 9 Dicembre 2016 comprende Volo diretto Da Bergamo per Bari Sistemazione in Hotel 3 Stelle in pensione completa Trasferimenti Visite con Guida Assistenza ed Assicurazione da 480 € a persona in camera doppia

 

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bergamo per L'Immacolata

Categoria

Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo Da Bergamo

Paccetto Viaggio

Volo Trasferimenti Pellegrinaggi Visita Monte Sant’Angelo

Offerta

Pellegrinaggio per L'Immacolata a San Giovanni Rotondo da Bergamo

Destinazione

Bari - San Giovanni Rotondo

Aeroporto di Partenza

Da Bergamo Orio al Serio

Data Durata

4 Giorni 3 Notti tutto Dal 6 al 9 Dicembre 2016

Hotel

Hotel 3 Stelle a San Giovanni Rotondo

Trattamento

Pensione Completa + Pranzo Tipico a Pietrelcina

Prezzo

480 € + 20 € Iscrizione

N.B.: Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio, al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo Bergamo / Bari.
Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma del Viaggio a San Giovanni Rotondo da Bergamo per l'Immacolata

1° Giorno Martedì 06 Dicembre: Bergamo - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti e incontro con il referente d'agenzia in aeroporto di Bergamo due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità d'imbarco e partenza per Bari con volo Ryanair delle 11:05. Arrivo previsto ore 12:40. Sistemazione dei Bagagli in Bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio, visita guidata nei luoghi più significativi di San Pio e attività religiose in loco. Cena e pernottamento in Hotel a San Giovanni Rotondo. In serata, partecipazione facoltativa al rosario. Cena e pernottamento in Hotel. Serata libera.

2° Giorno Mercoledì 07 Dicembre: San Giovanni Rotondo - Monte Sant'Angelo
Pensione completa in Hotel a San Giovanni Rotondo. In mattinata, visita guidata nei luoghi di San Pio. A seguire, partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Nel pomeriggio, trasferimento per Monte Sant'Angelo con visita guidata alla grotta dell’Arcangelo Michele. In serata, rientro in Hotel, cena e pernottamento. Serata libera.

3° Giorno Giovedì 08 Dicembre: Celibrazioni Religiosi a San Giovanni Rotondo
Pensione completa in Hotel a San Giovanni Rotondo, con giornata dedicata alla visita del paese e ad attività religiose previste per l'Immacolata. Cena e pernottamento in Hotel. Serata libera. Partecipazione libera al rosario della sera.

4° Giorno Venerdì 09 Dicembre: San Giovanni Rotondo - Pietrelcina - Fiumicino - Linate
Prima colazione in Hotel a San Giovanni Rotondo. Sistemazione dei bagagli in Bus e partenza per Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Nel pomeriggio, trasferimento per Roma Fiumicino. Disbrigo delle pratiche d'imbarco e partenza per Milano Linate alle ore 22:00, con arrivo a Linate alle 23:10. Fine dei nostri servizi.

Operativo Voli diretti: Bergamo / Bari - Roma Fiumicino / Linate

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

6 Dicembre

Bergamo Orio al Serio

11:05

Bari Palese

12:40

9 Dicembre

Roma Fiumicino

22:00

Milano Linate

23:10

Altre Partenze per Il Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo Da Bergamo

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo da Bergamo Orio al Serio
Date di partenza Durata Prezzo
San Giovanni Rotondo da Bergamo dal 19 al 22 Novembre
4 Giorni 3 Notti Da 480 €
Immacolata a S. Giovanni Rotondo da Bergamo Dal 6 al 9 Dicembre
4 Giorni 3 Notti Da 420 €
San Giovanni Rotondo da Bergamo Dal 10 al 13 Dicembre 4 Giorni 3 Notti Da 420 €

Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.
Benvenuti a San Giovanni Rotondo ( Padre Pio )
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.
Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.
Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 Stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione
Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone

Attività Religiose a San Giovanni Rotondo
Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.
Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:

battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio
L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

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Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bologna Pacchetto Viaggio dal 10 al 13 Ottobre 2015 da 350 €

 Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo con Monte Sant'Angelo in Aereo Partenza con volo diretto da Bologna per Bari. Pacchetto Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 10 al 13 Ottobre 2015. Volo da Bologna Sistemazione in Hotel 3 *** in pensione completa Visite Escursioni con Guida in Italiano da 350 €.

 

 

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Bologna

Categoria

(San Pio) San Giovanni Rotondo da Bologna

Offerta

Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo da Bologna

Pacchetto Viaggio

Volo Da Bologna Soggiorno assistenza

Destinazione

Bari San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza da

Da Bologna Volo Ryanair

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti Dal 10 al 13 Ottobre 2015

Servizi

Assistenza Guida Spirituale Escursioni

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in pensione completa Bevande Incluse

Prezzo

350 € + Iscrizione 20 €

 Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Bologna

1° Giorno  Sabato: Bologna - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Bologna e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo delle 10:25. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco. Cena e pernottamento in Hotel.

2° Giorno Domenica: San Giovanni Rotondo - Monte Sant’Angelo

Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, visita all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” e partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento. Partecipazione libera alla fiaccolata del sabato sera.

3° Giorno Lunedì: San Giovanni Rotondo - Pietrelcina

Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

4° Giorno Martedì: San Giovanni Rotondo - Bologna

Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Bologna con volo delle 12:05. Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair da Bologna

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

10 Ottobre

Bologna

10.25

Bari Palese

11.40

13 Ottobre

Bari palese

12.05

Bologna

13.25


Benvenuti a San Giovanni Rotondo ( Padre Pio )

Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

 Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

La vita di Padre Pio
PADRE - PIO
Padre Pio nacque il 25 maggio 1887, alle cinque del pomeriggio, nel quartiere Castello di Pietrelcina, a pochi chilometri da Benevento. Era il quarto dei sette figli di Grazio Forgione e Giuseppa Di Nunzio, poveri e semplici contadini che vivevano in una casetta di tre stanze con soffitto di canne ed avevano un lembo di terra in contrada Piana Romana.

Francesco trascorse l’infanzia e l’adolescenza impegnandosi in piccoli lavori agricoli e portando al pascolo le pecore. Dal direttore spirituale sappiamo che fin dalla tenera età di 5 anni ebbe le prime estasi e desiderò di consacrarsi totalmente a Dio. Subì anche le prime vessazioni diaboliche e iniziò ad infliggersi le prime penitenze corporali.

Il giovane Francesco fece gli studi ginnasiali privatamente, con i soldi che il padre inviava dall’America dove era emigrato come tanti suoi conterranei. All’età di 15 anni maturò la decisione di farsi frate nell’ordine dei minori cappuccini, confortato anche dal consiglio del parroco, don Salvatore Pannullo. Il 2 gennaio 1903, non ancora sedicenne, entrò nel convento dei Cappuccini a Morcone (Benevento) e il giorno 22 indossò il saio francescano col nome di fra’ Pio. Nel 1904, dopo un anno di noviziato, pronunciò la sua consacrazione e all’inizio del 1907, nel convento di S.Elia a Pianisi (Campobasso), emise i voti di professione perpetua. Lo attendevano ora sei anni di studio per diventare sacerdote. Li trascorse in conventi diversi: S.Marco la Catola, Serracapriola, Montefusco e Benevento, dove ricevette gli ordini minori e il suddiaconato.

Padre Pio giovane mediaFra’ Pio si sottoponeva a severissime penitenze che, unite al forte impegno nello studio, furono la causa di una grave malattia diagnosticata come “broncoalveolite all’apice sinistro”, che richiedeva vita all’aria aperta e riposo. Per tale motivo nel maggio 1909 gli fu concesso di trascorrere un periodo di convalescenza a Pietrelcina. Ma anche nel suo paese natale continuava a star male ed era tanto prostrato che gli fu accordato il permesso di essere ordinato sacerdote prima del compimento dei regolamentari 24 anni d’età. Così il 10 agosto 1910, nel Duomo di Benevento, ricevette la consacrazione sacerdotale e il giorno 14 celebrò la sua prima Messa a Pietrelcina.

Il giovane fra’ Pio era continuamente perseguitato dagli attacchi dei demoni che egli chiamava “cosacci” e dovunque andava lo seguivano per tormentarlo. Se li portò anche nel convento di Venafro, dove era andato ad imparare Sacra Eloquenza. Qui Padre Pio venne assalito da febbri altissime e forti emicranie; per una ventina di giorni l’unica cosa che riuscì ad ingerire fu l’ostia consacrata.

A febbraio del 1916 venne mandato nel convento di Sant’Anna a Foggia, dopo anni di spola tra Pietrelcina e una decina di conventi alla ricerca di un posto benefico per la sua salute. Ma anche a Foggia Padre Pio seguitò a star male: vomito, sudorazioni improvvise, capogiri, febbri altissime. La notte, poi, dalla sua cella provenivano terrificanti rumori che si concludevano con un boato tale da scuotere i muri e terrorizzare i confratelli. A Padre Benedetto disse poi che era il diavolo il quale, non potendo vincere, per la rabbia “scattiava”.
Per sfuggire all’afosa calura estiva di Foggia, Padre Pio a luglio del 1916 giunse per un breve soggiorno nel convento di San Giovanni Rotondo, piccolo paese sul versante meridionale del Gargano. Il clima si rivelò salutare ed egli vi resterà cinquantadue anni, fino alla morte.

topicLa sera del 5 agosto 1918 subì la “trasverberazione” del cuore e nella mattina di venerdì 20 settembre, nel coretto della chiesa di Santa Maria delle Grazie, ricevette le stimmate che portò fino alla morte con sofferenza fisica e morale, in quanto quei segni esterni gli erano di “una confusione e di una umiliazione insostenibile” perché non si riteneva degno di tale similianza al Redentore. Altri doni carismatici ricevette da Dio per accreditare la sua missione di santificazione: la profezia, le bilocazioni, la scrutazione dei cuori, gli effluvi odorosi.
San Giovanni Rotondo divenne ben presto meta di pellegrinaggi di fedeli che accorrevano al convento per avere dal frate stigmatizzato aiuto, consiglio, guida spirituale. Per Padre Pio cominciò una frenetica attività: fino a sedici ore al giorno di confessioni, migliaia di lettere con richieste di grazie, visite continue di persone anche autorevoli.

Tra gli uomini di Chiesa si vennero a delineare due schieramenti: da una parte v’era chi guardava con simpatia ed ammirazione a Padre Pio; dall’altra parte, invece, si trovavano coloro che diffidavano del Cappuccino. Dal 1923 al 1933 Padre Pio fu sottoposto ad una serie di restrizioni personali e di inibizioni di attività. Venne privato dei direttori spirituali, gli fu ordinato di non confessare e di non celebrare la Messa in pubblico, di non rispondere alle lettere dei fedeli. Erano punizioni durissime che Padre Pio umilmente accettò, dichiarando:”Sono figlio dell’ubbidienza”.

DSC000932-620x413Ma a San Giovanni Rotondo i fedeli continuavano ad affluire sempre più numerosi e grazie alle loro offerte e alla carità di molti, il 19 maggio 1947, alla vigilia del 60° compleanno di Padre Pio, fu posta la prima pietra per la costruzione della “Casa Sollievo della Sofferenza” che rappresenta tuttora uno dei più moderni ed efficienti ospedali europei. Il 1° luglio 1959 venne consacrato il nuovo Santuario di S. Maria delle Grazie, eretto a fianco dell’antica e ormai insufficiente Chiesa del Convento.

Tanto sconfinato era l’amore di Padre Pio per la Madre celeste, che trascorse la vita stringendo fra le mani la corona del S. Rosario e raccomandando tale preghiera ai suoi figli spirituali quale arma infallibile contro il male.
Il 22 settembre 1968, giunto ormai all’età di 81 anni, al termine della celebrazione della S. Messa per la ricorrenza del cinquantenario del doloroso dono delle stimmate, venne colto da malore e durante la notte, alle ore 2.30 del 23 settembre, cessò di vivere.

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Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo Partenza da Venezia Treviso Pacchetto Viaggio dal 10 al 13 Ottobre 2015 da 350 €

 Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo con Monte Sant'Angelo Partenza con volo diretto da Venezia. Pacchetto Viaggio religioso di 4 Giorni 3 Notti dal 10 al 13 Ottobre 2015 con Volo diretto da Venezia Treviso Sistemazione in Hotel 3 *** in pensione completa Visite Escursioni con Guida in Italiano da 350 € 

 

 

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Venezia

Categoria

(San Pio) San Giovanni Rotondo da Venezia

Offerta

Pellegrinaggi San Giovanni Rotondo da Venezia

Pacchetto Viaggio

Volo Da Venezia Soggiorno assistenza

Destinazione

Bari San Giovanni Rotondo Monte Sant’Angelo

Partenza da

Da Venezia Volo Ryanair

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti Dal 10 al 13 Ottobre 2015

Servizi

Assistenza Guida Spirituale Escursioni

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in pensione completa Bevande Incluse

Prezzo

350 € + Iscrizione 20 €

Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma Pellegrinaggio San Giovanni Rotondo da Venezia

1° Giorno  Sabato: Venezia Treviso - Bari - San Giovanni Rotondo
Ritrovo dei partecipanti in aeroporto di Venezia Treviso e disbrigo delle formalità d’imbarco. Partenza per Bari con volo delle 11:35. All’arrivo, sistemazione bagagli in bus e trasferimento per San Giovanni Rotondo. Arrivo in Hotel, sistemazione delle camere assegnate. Pomeriggio dedicato alla visita guidata nei luoghi di San Pio e attività religiose in loco. Cena e pernottamento in Hotel.

2° Giorno Domenica: San Giovanni Rotondo - Monte Sant’Angelo

Pensione completa in Hotel, con giornata dedicata alla visita San Giovanni Rotondo e ad attività religiose, visita all’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” e partecipazione facoltativa alla Via Crucis. Di pomeriggio, visita alla Grotta dell’Arcangelo Michele a Monte Sant’Angelo. Cena e pernottamento. Partecipazione libera alla fiaccolata del sabato sera.

3° Giorno Lunedì: San Giovanni Rotondo - Pietrelcina

Pensione completa in Hotel giornata libera a San Giovanni Rotondo per attività religiose. Facoltativa l’escursione a Pietrelcina, grazioso paesino natio di Padre Pio con pranzo in ristorante con menù tipico. Rientro a San Giovanni Rotondo, cena e pernottamento.

4° Giorno Martedì: San Giovanni Rotondo - Venezia

Prima colazione in hotel a San Giovanni Rotondo. Trasferimento per l’aeroporto di Bari-Palese. Disbrigo delle pratiche d’imbarco e partenza per Venezia con volo delle 09:45 Arrivo e fine dei nostri servizi.

Operativo Voli Ryanair da Venezia

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

10 Ottobre

Venezia (Treviso)

11.35

Bari Palese

12.55

13 Ottobre

Bari Palese

09.45

Venezia (Treviso)

11.10

Dove Alloggiamo a San Giovanni Rotondo
A San Giovanni Rotondo ci sono Hotel Alberghi vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato alcuni Hotel, tutti ubicati nei pressi del Santuario dotati di tutti servizi e comfort, aria condizionata servizi, dove viene assicurata un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti dei pellegrini
Gli Hotel a San Giovanni Rotondo Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate con servizi privati, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini
Hotel 3 stelle a San Giovanni Rotondo
Posizione

Situato a San Giovanni Rotondo, nel raggio di 100/400 metri dalla Chiesa di San Pio
Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo

L'Hotel del Soggiorno per i pellegrini a San Giovanni Rotondo é Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone

Benvenuti a San Giovanni Rotondo ( Padre Pio )

Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia.
Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti.
La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno.

 Cosa c'é da Vedere a San Giovanni Rotondo
In questo viaggio visiteremo i luoghi dove Francesco Forgione ( San Pio ) trovo' la sua spiritualità nella bellissima regione Pugliese forte delle sue tradizioni, bellezze naturali ma , anche dai sapori unici , dati dalla ricca varietà delle sue pietanze locali. Andremo a vedere il bellissimo Santuario di San Michele Arcangelo, la Grande Opera di Padre Pio, la Casa Sollievo della Sofferenza. Infine andremo a Pietrelcina luogo e meta di numerosissimi pellegrini.

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano.
Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina.
La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

Attivita Religiose A San Giovanni Rotondo
Fiaccolata mariana in preparazione al Giorno del Signore:
Da diversi anni ormai, ogni sabato nel periodo da sabato in Albis all’ultimo sabato di ottobre (salvo che sia disposto diversamente), si svolge a partire dalla chiesa “Santa Maria delle Grazie”,  la fiaccolata Mariana in preparazione al giorno del Signore. La statua lignea della Madonna delle Grazie, venerata e custodita presso il Santuario a lei titolato, viene portata in processione fino al santuario San Pio da Pietrelcina, spinta e accompagnata dai fedeli. A tal fine, tutti i pellegrini che volessero partecipare attivamente alla fiaccolata mariana come Portatori della Madonna o come Portatori della Fiaccola, possono contattare l’Ufficio Pellegrinaggi.
I gruppi e le associazioni che prendono parte a vario titolo alla fiaccolata Mariana potranno portare i propri segni distintivi (labari, bandiere o altro), sarà cura del personale del santuario indicare il posto di ognuno durante la processione.
Fuori da questo periodo e tranne che non sia stato disposto diversamente, ogni sabato, nella chiesa “Santa Maria delle Grazie”, alle ore 20,45, recita del santo Rosario, supplica e offerta dell’incenso alla Madonna.
Presso l'Ufficio Pellegrinaggi del Santuario Santa Maria delle Grazie San Giovanni Rotondo, è possibile effettuare la prenotazione dei seguenti sacramenti:  
battesimi
prime comunioni
matrimoni
anniversari di matrimonio
L’accoglienza del pellegrino e la Liturgia di Accoglienza
Per un Santuario è di fondamentale importanza organizzare l’accoglienza dei fedeli pellegrini. Tale compito, per alcuni versi, costituisce l’adempimento di quell’opera di misericordia che esorta ad «accogliere i forestieri». Così, per i pellegrini, oltre alle varie iniziative e ai luoghi preposti per la ricettività ordinaria e quotidiana, in base alle loro esigenze, saranno stabiliti dei momenti d’incontro e di disponibilità, concordati chiaramente con i responsabili dei gruppi che ne faranno richiesta. Per agevolare, inoltre, una buona organizzazione dei servizi pastorali del Santuario sarà possibile, con l’ausilio dei nostri collaboratori , vagliare proposte di pellegrinaggio o itinerari spirituali, rimodulandoli a partire dalla tipologia dei gruppi (giovani, ammalati, Gruppi di Preghiera di Padre Pio, gruppi parrocchiali, famiglie…).
La liturgia di accoglienza dei pellegrini si terrà presso la chiesa “Santa Maria delle Grazie” (a meno che non sia disposto diversamente e comunicato nei tempi opportuni) nei giorni concordati con i gruppi che ne faranno richiesta con congruo anticipo presso il nostro Ufficio Pellegrinaggi.

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Pellegrinaggi a Medjugorje Partenza con volo diretto da Bari Viaggio di 4 Giorni dal 13 al 16 Ottobre 2015 da 329 €

Pellegrinaggi in aereo a Medjugorje con volo diretto da Bari per Mostar. Offerta Viaggi di 4 Giorni 3 Notti dal 13 al 16 Ottobre 2015 con partenza da Bari Palese. Pacchetto Viaggio Religiosio include Volo Hotel in pensione completa bevande incluse ai pasti Trasferimenti in bus Mostar / Medjugorje Escursioni Visite con Guida Spirituale e Assistenza  da 329


Operativo Voli Diretti da Bari
Pacchetto 4 Giorni Medjugorje 2015
Bari - Mostar
VOLO RVL651 08.25 – 09.30

Programma Pellegrinaggio Medjugorje da Bari in aereo
1° Giorno: Bari - Mostar - Medjugorje
Volo ITC daBariperMostar. Assistenza in aeroporto e trasferimento con pullman gran turismo in hotel. Assegnazione delle camere, pranzo con bevande, nel pomeriggio visita guidata diMedjugorje. Rientro in hotel cena con bevande e pernottamento.
2° Giorno: Attivita Religiose a Medjugorje
Colazione, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman gran turismo verso Podbrdo (Monte dell’Apparizione). Mattinata dedicata alla visita. Rientro in hotel per il pranzo con bevande. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività religiose aMedjugorje. Cena con bevande in hotel e pernottamento.
3° Giorno: Funzioni Religiose a Medjugorje
Colazione, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman gran turismo verso Krizevac (Via Crucis). Rientro in hotel per il pranzo con bevande. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività religiose aMedjugorje. Cena con bevande in hotel e pernottamento.

4° Giorno: Mostar - Bari
Colazione, partenza in pullman gran turismo versoMostar, trasferimento in aeroporto. Volo ITC daMostarperBari.

MEDJUGORJE 24 GIUGNO 1981
Tutto ha inizio nel tardo pomeriggio sulla collina del Podbrdo presso Bijakhvici, una bianca figura apparve immersa in una nube luminosa a 6 ragazzi del luogo. L’immagine era di una grande signora con uno splendido abito grigio. La visione si ripete nei giorni successivi e la signora dice di essere la “Regina della Pace”. E’ un annuncio di luce, di speranza, promessa di protezione La gente comincia ad accorrere sempre più numerosa, inizialmente spinta dalla curiosità, poi dal desiderio di preghiera e di fede. La reazione del regime comunista non tarda a farsi sentire cerca subito di bloccare ogni manifestazione religiosa perseguita i veggenti, il parroco padre Jozo viene arrestato e vengono usati metodi molto duri e spietati per impedire, intralciare, senza tuttavia riuscire a spegnere tanto entusiasmo. E tutto quello che sta accadendo ben presto si allarga, iniziano i primi pellegrinaggi gli arrivi di massa da tutto il mondo, i raduni di preghiera. La chiesa mantiene una posizione di attesa su questi fenomeni, senza pronunciarsi ufficialmente. Un pronunciamento definitivo lo si avrà ad apparizioni concluse. Dal 1981 ad oggi, i veggenti hanno continuato ad avere visioni, anche se non vivono più tutti aMedjugorie. I sei veggenti sono: Marja Pavlovic, Vicka Ivankovic, Mirjana Dracicevic, Ivanka Ivankovic, Ivan Dragicevic e Jakov Colo. La signora, a dire dei veggenti, invita la conversione, alla preghiera, alla pace.
Documenti necessari
Per entrare in Bosnia – Erzegovina e’ necessario essere muniti di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio.
Consigliamo di partire con carta d’identità nuova e non rinnovata con timbro o con foglietto di proroga poiché le autorità doganali potrebbero non accettare la proroga.
Per i minori si richiede carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto individuale. Non viene accettato per i minori il certificato di nascita e cittadinanza vidimato dal questore. I minori di anni 18 inoltre non possono recarsi in Bosnia da soli.
Qualora sul documento del minore non siano indicati i nomi dei genitori, esso deve possedere una copia del certificato di nascita per evincere i nomi dei genitori.
Nel caso in cui il minore viaggi con un solo genitore o con una persona adulta estranea, deve avere oltre al documento di identificazione ( passaporto o carta d’identità per l’espatrio) una Dichiarazione plurilingue di Assenso per viaggio minori ( modulo scaricabile dal link omonimo sul sito www.ambsarajevo.esteri.it ) che ne attesti l’affidamento nonché una copia del certificato di nascita per evincere i nomi dei genitori e una fotocopia dei documenti di riconoscimento di chi rilascia la Dichiarazione stessa.
La dichiarazione deve essere vidimata dal Comune o dalla Questura. I cittadini extracomunitari o con passaporto straniero devono contattare il proprio consolato e quello Bosniaco in tempo utile per l’ottenimento di visti necessari per l’ingresso.
HOTEL LEONE****
POSIZIONE
Situato aMedjugorie, a soli 100 metri dalla Chiesa di San Giacomo, il moderno Hotel Leone vanta un salone comune dove rilassarsi, una terrazza, e la connessione Wi-Fi gratuita in tutta la struttura.
CAMERE
Luminose e climatizzate, le camere dispongono di una scrivania e di un bagno con doccia, set di cortesia e asciugacapelli.
 CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA
Potrete sorseggiare una bevanda al bar dell'Hotel Leone, richiedere il servizio navetta, e usufruire gratuitamente dei posti auto privati.
L'hotel sorge accanto a un supermercato e si trova a 50 metri da un ristorante, a 5,4 km dalle cascate di Kravice e a 88 km dall'Aeroporto Internazionale di Sarajevo.
Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje
Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni aMedjugorjeè la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo  che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni diMedjugorjecontinuano tutt’ora.
Medjugorje significa tra i monti
La parrocchia diMedjugorjeè composta di cinque villaggi adagiati fra due colline, il Krizevac (monte della croce) sovrastato da una grande croce di cemento, e lo Crnica sulle cui falde si trova la località detta Podbrdo (“collina delle apparizioni” luogo della prima apparizione il 24/giugno 1981) che vuol dire “ai piedi del colle”, in tutto poco più di tremila abitanti. AMedjugorjevivono i discendenti di quei croati che vi emigrarono ai tempi delle grandi trasmigrazioni dei popoli nel VII° secolo dopo Cristo. Questi accolsero quasi subito la religione cristiana, lo confermano i resti di antichissimi monasteri lungo la costa della Dalmazia e all’interno della Croazia. Verso metà del XIII° secolo arrivarono nella Bosnia Erzegovina i frati francescani, come missionari, che in seguito ricevettero dalla Santa Sede la custodia di queste regioni, affidate loro ufficialmente. Ci furono in seguito quattro secoli di dominazione turca, più precisamente dal 1482 al 1878. I francescani che poterono nascondersi fra le famiglie, non solo riuscirono a salvarsi, ma tennero viva la fede cristiana tra quelle popolazioni, affrontando sacrifici, persecuzioni e rischi di ogni genere. La parrocchia diMedjugorjefu fondata il 15 maggio 1892 e la prima chiesa parrocchiale fu ultimata nel 1897, sotto la protezione di san Giacomo, patrono dei pellegrini, essa appartiene alla diocesi diMostar–Duvno. I lavori dell’attuale chiesa iniziarono nel 1937, ma furono interrotti per la guerra. Terminato il conflitto ripresero la costruzione, e l’attuale chiesa fu consacrata il 19 gennaio 1969.
"...ma ricorda aMedjugorjesarai un pellegrino in cerca di Gesù e non un turista...!"
LUOGHI DA VISITARE A MEDJUGORJE
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo,La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
   I Misteri della Luce,le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
   La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo,è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria aMedjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
   Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio aMedjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
   Gesù Misericordioso a Surmancila chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km daMedjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccomeMedjugorjeera in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari.
Notizie Utile
FUSO ORARIO:non vi sono differenze di orario rispetto l’Italia.
CLIMA:il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molte calde e primavere miti. Non ci sono periodi specifici per visitare la Bosnia Erzegovina. Il clima è gradevole tutto l’anno.
MONETA:l’unità valutaria nazionale è il marco bosniaco “BAM” detto anche Marco convertibile 1€=1,95583 BAM (circa)
LINGUA:lalingua nazionale è quella bosniaca, parlato e diffuso Croato e Serbo. Solo in parte inglese e italiano.
ELETTRICITA’:220 volt con spine di tipo europeo. Tuttavia si consiglia di portare con sè un adattatore.
TELEFONO:per chiamare l’Italia comporre il prefisso +39 seguito dal prefisso della città e dal numero urbano da chiamare. Per i telefoni cellulari assicurarsi di essere abilitati alle chiamate internazionali e chiamare il proprio gestore telefonico per conoscere la tariffa.
CUCINA:la cucina bosniaca ha uno spiccato legame con la cultura culinaria turca, evidente soprattutto nello stufato di vegetali, nel caffè e nelle torte dolci tipo il Baklava.
SERVIZI EXTRA:Servizi e strutture che siano considerati dal cliente come requisito essenziale per l’effettuazione del proprio viaggio, dovranno essere richiesti per iscritto all’atto della prenotazione e confermate dall’organizzatore del viaggio. In mancanza non verranno accolte eventuali contestazioni.

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Speciale Medjugorje Pellegrinaggi Last Minute a Medjugorje partenza da Bari 5 Giorni dal 18 al 22 Settembre

Offerte Last Minute Pellegrinaggio a Medjugorje partenza con volo diretto da Bari per Mostar. Viaggi Organizzati di 5 Giorni 4 Notti dal 18 al 22 Settembre 2015. Sistemazione in Hotel 4 Stelle in pensione completa bevande incluse ai pasti Trasferimenti in bus Mostar / Medjugorje Escursioni Visite dei Santuari di Gesù a Surmanci, S.Giacomo e La Collina delle Apparizioni con Guida Sprirituale
Offerta Speciale da 299 €  a Persona - 599 € a Coppia


 

Pacchetto Last Minute Pellegrinaggio a Medjugorje da Bari

Last Minute Pellegrinaggio a Medjugorje 5 Giorni Partenza da Bari

Pacchetto Viaggio

Pellegrinaggio a Medjugorje da Bari + Soggiorno

Destinazione

Medjugorje Mostar

Offerta

Pellegrinaggi Last Minute a Medjugorje

Partenza

Da Bari

Durata

5 Giorni 4 Notti dal 18 al 22 Settembre 2015

Hotel / Trattamento

Hotel 4 Stelle Pensione completa

Prezzi

299 € + 30 € Iscrizione

Operativo Voli Diretti da Bari
Pacchetto 5 Giorni Medjugorje 2015
Bari - Mostar
MARTEDI – VOLO RVL653 12.25 – 14.00
VENERDI – VOLO RVL652 14.40 – 15.45

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Bari
1° Giorno: Bari - Mostar - Medjugorje
Volo ITC da Bari per Mostar. Assistenza in aeroporto e trasferimento con pullman gran turismo in hotel. Assegnazione delle camere, pranzo con bevande, nel pomeriggio visita guidata di Medjugorje. Rientro in hotel cena con bevande e pernottamento.
2° Giorno: Attività Religiose a Medjugorje
Colazione, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman gran turismo verso Podbrdo (Monte dell’Apparizione). Mattinata dedicata alla visita. Rientro in hotel per il pranzo con bevande. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività religiose a Medjugorje. Cena con bevande in hotel e pernottamento.
3° Giorno: Funzioni Religiose a Medjugorje
Colazione, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman gran turismo verso Krizevac (Via Crucis). Rientro in hotel per il pranzo con bevande. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività religiose a Medjugorje. Cena con bevande in hotel e pernottamento.
4° Giorno: Celebrazioni Religiose a Medjugorje
Colazione, incontro con la guida parlante italiano e partenza in pullman per attività religiose a Medjugorje. Rientro in hotel per il pranzo con bevande. Pomeriggio libero per dedicarsi alle attività religiose Medjugorje. Cena con bevande in hotel e pernottamento.
5° Giorno: Mostar - Bari
Colazione, partenza in pullman gran turismo verso Mostar, trasferimento in aeroporto. Volo ITC da Mostar per Bari.

MEDJUGORJE 24 GIUGNO 1981
Tutto ha inizio nel tardo pomeriggio sulla collina del Podbrdo presso Bijakhvici, una bianca figura apparve immersa in una nube luminosa a 6 ragazzi del luogo. L’immagine era di una grande signora con uno splendido abito grigio. La visione si ripete nei giorni successivi e la signora dice di essere la “Regina della Pace”. E’ un annuncio di luce, di speranza, promessa di protezione La gente comincia ad accorrere sempre più numerosa, inizialmente spinta dalla curiosità, poi dal desiderio di preghiera e di fede. La reazione del regime comunista non tarda a farsi sentire cerca subito di bloccare ogni manifestazione religiosa perseguita i veggenti, il parroco padre Jozo viene arrestato e vengono usati metodi molto duri e spietati per impedire, intralciare, senza tuttavia riuscire a spegnere tanto entusiasmo. E tutto quello che sta accadendo ben presto si allarga, iniziano i primi pellegrinaggi gli arrivi di massa da tutto il mondo, i raduni di preghiera. La chiesa mantiene una posizione di attesa su questi fenomeni, senza pronunciarsi ufficialmente. Un pronunciamento definitivo lo si avrà ad apparizioni concluse. Dal 1981 ad oggi, i veggenti hanno continuato ad avere visioni, anche se non vivono più tutti aMedjugorie. I sei veggenti sono: Marja Pavlovic, Vicka Ivankovic, Mirjana Dracicevic, Ivanka Ivankovic, Ivan Dragicevic e Jakov Colo. La signora, a dire dei veggenti, invita la conversione, alla preghiera, alla pace.
Documenti necessari per il pellegrinaggio a Medjugorje
Per entrare in Bosnia – Erzegovina e’ necessario essere muniti di passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio.

Consigliamo di partire con carta d’identità nuova e non rinnovata con timbro o con foglietto di proroga poiché le autorità doganali potrebbero non accettare la proroga.
Per i minori si richiede carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto individuale. Non viene accettato per i minori il certificato di nascita e cittadinanza vidimato dal questore. I minori di anni 18 inoltre non possono recarsi in Bosnia da soli.
Qualora sul documento del minore non siano indicati i nomi dei genitori, esso deve possedere una copia del certificato di nascita per evincere i nomi dei genitori.
Nel caso in cui il minore viaggi con un solo genitore o con una persona adulta estranea, deve avere oltre al documento di identificazione ( passaporto o carta d’identità per l’espatrio) una Dichiarazione plurilingue di Assenso per viaggio minori ( modulo scaricabile dal link omonimo sul sito www.ambsarajevo.esteri.it ) che ne attesti l’affidamento nonché una copia del certificato di nascita per evincere i nomi dei genitori e una fotocopia dei documenti di riconoscimento di chi rilascia la Dichiarazione stessa.
La dichiarazione deve essere vidimata dal Comune o dalla Questura. I cittadini extracomunitari o con passaporto straniero devono contattare il proprio consolato e quello Bosniaco in tempo utile per l’ottenimento di visti necessari per l’ingresso.
HOTEL  Medjugorje
POSIZIONE
Situato aMedjugorie, a soli 100 metri dalla Chiesa di San Giacomo, il moderno Hotel Leone vanta un salone comune dove rilassarsi, una terrazza, e la connessione Wi-Fi gratuita in tutta la struttura.
CAMERE
Luminose e climatizzate, le camere dispongono di una scrivania e di un bagno con doccia, set di cortesia e asciugacapelli.
 CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA
Potrete sorseggiare una bevanda al bar dell'Hotel Leone, richiedere il servizio navetta, e usufruire gratuitamente dei posti auto privati.
L'hotel sorge accanto a un supermercato e si trova a 50 metri da un ristorante, a 5,4 km dalle cascate di Kravice e a 88 km dall'Aeroporto Internazionale di Sarajevo.
Le Prime Apparizioni – Storia delle Apparizioni di Medjugorje
Nessuno se l’aspettava. Nessuno l’aveva organizzato. Nessuno lo stava progettando.La storia dei primi giorni delle apparizioni aMedjugorjeè la storia di sei ragazzi normali e degli eventi che li hanno trasformati per sempre – subito creduti dalla gente del luogo, ma anche caratterizzati dalla forte opposizione da parte dei comunisti che governavano in quella che era allora la Jugoslavia. Con i sacerdoti francescani inizialmente scettici, temendo  che la pretesa delle apparizioni fossero una beffa perpetrata dai comunisti con l’obiettivo di danneggiare la Chiesa, i veggenti si trovarono in mezzo a reazioni molto diverse.Ma se interrogati da sacerdoti o poliziotti, la loro risposta è sempre stata la stessa: “Noi vediamo ciò che vediamo, e quello che vediamo è la Vergine Maria.” Le apparizioni diMedjugorjecontinuano tutt’ora.

Medjugorje significa tra i monti
La parrocchia diMedjugorjeè composta di cinque villaggi adagiati fra due colline, il Krizevac (monte della croce) sovrastato da una grande croce di cemento, e lo Crnica sulle cui falde si trova la località detta Podbrdo (“collina delle apparizioni” luogo della prima apparizione il 24/giugno 1981) che vuol dire “ai piedi del colle”, in tutto poco più di tremila abitanti. AMedjugorjevivono i discendenti di quei croati che vi emigrarono ai tempi delle grandi trasmigrazioni dei popoli nel VII° secolo dopo Cristo. Questi accolsero quasi subito la religione cristiana, lo confermano i resti di antichissimi monasteri lungo la costa della Dalmazia e all’interno della Croazia. Verso metà del XIII° secolo arrivarono nella Bosnia Erzegovina i frati francescani, come missionari, che in seguito ricevettero dalla Santa Sede la custodia di queste regioni, affidate loro ufficialmente. Ci furono in seguito quattro secoli di dominazione turca, più precisamente dal 1482 al 1878. I francescani che poterono nascondersi fra le famiglie, non solo riuscirono a salvarsi, ma tennero viva la fede cristiana tra quelle popolazioni, affrontando sacrifici, persecuzioni e rischi di ogni genere. La parrocchia diMedjugorjefu fondata il 15 maggio 1892 e la prima chiesa parrocchiale fu ultimata nel 1897, sotto la protezione di san Giacomo, patrono dei pellegrini, essa appartiene alla diocesi diMostar–Duvno. I lavori dell’attuale chiesa iniziarono nel 1937, ma furono interrotti per la guerra. Terminato il conflitto ripresero la costruzione, e l’attuale chiesa fu consacrata il 19 gennaio 1969.
"...ma ricorda aMedjugorjesarai un pellegrino in cerca di Gesù e non un turista...!"

Luoghi da visitare a Medjugorje
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono:
Il Santuario di S.Giacomo,La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo

   I Misteri della Luce,le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
   La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo,è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria aMedjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
   Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio aMedjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
   Gesù Misericordioso a Surmancila chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km daMedjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccomeMedjugorjeera in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari.
Notizie Utile A Medjugorje
FUSO ORARIO:non vi sono differenze di orario rispetto l’Italia.
CLIMA:il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molte calde e primavere miti. Non ci sono periodi specifici per visitare la Bosnia Erzegovina. Il clima è gradevole tutto l’anno.
MONETA:l’unità valutaria nazionale è il marco bosniaco “BAM” detto anche Marco convertibile 1€=1,95583 BAM (circa)
LINGUA:lalingua nazionale è quella bosniaca, parlato e diffuso Croato e Serbo. Solo in parte inglese e italiano.
ELETTRICITA’:220 volt con spine di tipo europeo. Tuttavia si consiglia di portare con sè un adattatore.
TELEFONO:per chiamare l’Italia comporre il prefisso +39 seguito dal prefisso della città e dal numero urbano da chiamare. Per i telefoni cellulari assicurarsi di essere abilitati alle chiamate internazionali e chiamare il proprio gestore telefonico per conoscere la tariffa.
CUCINA:la cucina bosniaca ha uno spiccato legame con la cultura culinaria turca, evidente soprattutto nello stufato di vegetali, nel caffè e nelle torte dolci tipo il Baklava.
SERVIZI EXTRA:Servizi e strutture che siano considerati dal cliente come requisito essenziale per l’effettuazione del proprio viaggio, dovranno essere richiesti per iscritto all’atto della prenotazione e confermate dall’organizzatore del viaggio. In mancanza non verranno accolte eventuali contestazioni.

Pellegrinaggi a Medjugorje

pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.

Perché fare un pellegrinaggio?

La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).

Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.

La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri (Sal 135). Il Sal 136 – la grande litania di ringraziamento – è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

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Irlanda Mariana Tour Religioso e Culturale di 10 Giorni Partenze dalla Sardegna dal 3 al 12 Settembre 2016 da 1135 €

Irlanda Mariana Partenze dalla Sardegna. Tour Religioso e Culturale di 10 Giorni 9 Notti dal 3 al 12 Settembre 2016. Pacchetto Viaggio Religioso con Voli diretti dalla Sardegna Tour Mariano Nostra Signora Di Knoch Regina D’irlanda Hotel 3* in pensione Completa Guida in Italiano escursione in battello sotto le alte scogliere occidentali da 1135 € a persona in camera doppia

 

Altre date su Richiesta

 

 

Programma del Tour Mariano & Culturale d'Irlanda

1° Giorno: Sardegna Dublino Irlanda
-    Arrivo in aeroporto di Dublino e trasferimento in città
-    Check-in nell’hotel di residenza
-    Pranzo
-    Verso le ore 14 Inizio della visita della città di Dublino e delle sue più importanti attrazioni tu-ristiche:

  •  O’Connel Street
  •  St Stephen Green
  •  Il Palazzo del Governo in Leister House
  •  La famosa Georgian square
  •  Sosta al Famine Memorial, per commemorare il disastro delle metà del 19° secolo
  •  Visita al famosissimo Trinity College Campus, in centro città
  •  Visita all’Old Library dove è esposto il preziosissimo Books of Kelly, un manoscritto dedicato ai quattro Vangeli

-  Cena in hotel o al ristorante
-  Pernottamento in Hotel
NOTA BENE: nel caso il volo intercontinentale atterri a Dublino dopo le ore 13.00 occorre aggiungere un giorno al tour, ed il programma di visite previsto qui sopra verrà effettuato il giorno successivo, con l’aggiunta di tempo libero a Dublino nel pomeriggio per shopping o passeggiate individuali nella capitale.

In alternativa, se non si vuole aggiungere un giorno, si lascerà la visita di Dublino al giorno 8, contestualmente alla visita del museo della celebre birreria Guinness

2° Giorno: Dublino - Monastero di Clonmacnoise - Galway
-    Possibilità di celebrare la S. messa nella Cattedrale di Dublino la mattina prima di intraprendere il viaggio per il monastero di Clonmacnoise
-    Inizia il viaggio attraverso le verdi colline Irlandesi sino al monastero di Clonmacnoise. Questo monastero fu fondato nell’anno 545 da St. Ciaran. Il monastero è ubicato sulle rive del fiume Shannon, immerso in una splendida vegetazione. Si ammireranno le numerose croci celtiche decorate con tematiche bibliche.
-    Passeggiata nelle zone adiacenti al monastero, per ammirare da vicino i resti di due chiese an-tiche e le due torri.
-    Partenza per Galway e visita della città
-    Cena e pernottamento a Galway

3° Giorno: Galway-Connemara-esc. In battello – Kylemore – Knock
-    Il tour prosegue nella splendida regione di Connemara, dove si potranno ammirare da vicino i giochi di colore che il rapido spostameno delle formazioni nuvolose produce sulle scogliere, sugli specchi d’acqua cristallina e sui verdi prati della regione. Per la sua natura rocchiosa appena coperta da un sottile strato di terra, questa regione è adatta prioncipalmente alla pastorizia e specializzata nell’ovicoltura brada.
-    Il viaggio prosegue attraverso la pittoresca Inagh valley sino al porticciolo di  Leenane, dove ci si imbarcherà su di un catamarano per una breve escursione per ammirare, dal mare, la bellezza della baia di Killary e delle sue famose scogliere che si affacciano imponenti tra i gli oltre 9000 fiordi della baia.
-    Rientrati dalla cociera, il circuito prosegue sino all’abbazia di Kylemore, con le sue sale eleganti, la sua bella cappella, adagiata sulle sponde di un placido laghetto.
-    Pranzo tipico irlandese
-    Proseguendo poi in direzione del Santuario di Knock, si potranno ancora ammirare borghi e villaggi rimasti immutati nel corso ei secoli
-    Giunti a Knock, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento
NOTA: Si può celebrare la S. Messa al mattino, integrando il programma della giornata con la visita di due chiese cattoliche

4° Giorno: Knock Shrine – Galway
-    Giornata intera consacrata al pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Knoch Regina d’Irlanda (vedere nota in calce)
-    Tempo libero per preghiera e possibilità di celebrare la S. messa nel Santuario Mariano
-    In occasione del pranzo, breve visita al villaggio di Knock
-    Nella seconda metà del pomeriggio, partenza per Galway
-    Cena e pernottamento a Galway

5° Giorno: Galway – cliffs – Sheepdogs - Kerry
-    Il viaggio continua nella parte sud della baia di Galway nella regione di Burren circondata da tondeggianti colline calcaree che danno alla regione un curioso aspetto lunare.
-    In particolare si osserverà, nella regione di Caherconnel, cani pastore perfettamente addestrati guidare con sicurezza greggi numerosi su sentieri sicuri verso pascoli tranquilli. Si tratta delle famose pecore “Mohair” dalla lana pregiatissima e folta, che prendono il nome, appunto, dalla regione di Mohair che stiamo attraversando.
-    Sosta alle famose scogliere di Mohair, cha dall’alto dei loro 700 metri dominano l’Atlantico.
-    Il circuito continua con un tratto percorso su ferry, lungo l’estuario del fime Shannon, sino alla località di Killarney, famosa nel monto per la bellezza dell’ambiente naturale, tra laghi e montagne, in cui fu edificata.
-    Giunti a Killarney, sistemazione in hotel
-    Cena e pernottamento
Nota: può essere previsto anche il pernottamento a Tralee
Nota: oggi è possibile celebrare la S. Messa al mattino a Galway, oppure alla sera a Killarney.

6° Giorno: Ring of Kerry – Muckross House
-    Partenza per uno dei tragitti più popolari d’Irlanda: l’anello di Kerry, dove la varietà di pae-saggi così diversi in un’area piuttosto ristretta offrirà innumerevoli spunti fotografici, che spa-ziano dalle cime ventose del Massiccio di Macgillycuddy (le montagne più alte d’Irlanda) alle meravigliose costiere Atlantiche.
-    Si raggiunge poi l’isola di Valentia (ora collegata alla terraferma da un ponte), nella quale si effettuerà un circuito che ci porterà a conoscere la storia e la particolare conformazione geo-grafica di queste isole, anticamente abitate dai primi monaci Cristiani che qui si insediarono.
-    Dopo un pranzo saporito e tipico Irlandese, il tour continua attraversando il villaggio di Sne-em e di Moll per farci godere appieno della spettacolare vista panoramica.
-    Il tour si addentrerà poi nel Parco Nazionale di killernay dove è prevista anche la visita ai giardini di Muckross House
-    Pranzo durante il tour
-    Cena e pernottamento nello stesso hotel
NOTA 1: attenzione: non è previsto l’ingresso alla casa di Muckross
NOTA 2: sebbene a Killarney vi sia la possibilità di celebrare la S. messa, la giornata di oggi è molto piena e non ci sarà il tempo per un’ulteriore sosta di 60 minuti prima della cena.
NOTA 3: E’ possibile organizzare una “Nottata irlandese”, al costo opzionale indicato nell’offerta finanziaria, con cena e musica, però con le seguenti limitazioni:    
•    Solo nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica
•    Solo nel periodo compreso tra Marzo e metà Novembre

7° Giorno: Killarney – Blarney Castle – Waterfoord
-    Si imbocca la strada per Blarney attraversando una ricca e fertile regione montagnosa.
-    Giunti a Blarney, ci si inerpica lungo la strada tortuosa che porta al suo famoso castello, dove la tradizione vuole che, ponendosi in una posizione alquanto scomoda, si baci una sua famosa pietra portafortuna.
-    Il pranzo verrà servito durante il tour
-    Una preziosa pausa shopping per acquistare i famosi maglioni Irlandesi a Blarney Wollen Mills, prima di una pausa per degustare una tazza del famoso Irish Cofee ed ascoltare un po’ di musica folk irlandese nel Marine Bar.
-    Prosecuzione per Waterford e check-in nel proprio hotel di residenza.
-    Dopo cena, è prevista una passeggiata (opzionale) in compagnia della guida per le stradine coloratissime della vecchia città per “assimilare” un po’ di vera vita Irlandese.
-    Pernottamento in hotel

8° Giorno: Waterford – Dublino
-    Prima di partire, una visita alla famosa fabbrica di cristallerie di Waterford, per chi volesse acquistare un prezioso souvenir del viaggio
-    Visita al palazzo vescovile, un tempo ressidenza del vescovo, ora museo
-    Visita ad una Chiesa di Waterford e possibilià di celebrare la S. Messa
-    Giunti a New Ross, si visiterà il famoso vascello Dumbrody Famine Ship, una replica fedele des famoso vascello utilizzato negli anni 1840’ per trasportare gli emigranti Irlandesi nell’allora nuovo mondo, attuale Stati Uniti d’America. Si potà ammirare il quartiere degli ufficiali, quello occupato dai migranti per intere settimane in attesa di giungere in America.
-    Pranzo durante il circuito
-    Giunti a Dublino, sistemazione in hotel
-    Cena libera. In alternativa: Cena “firewall” in un ristorante di Dublino, a chiusura del tour (questa cena non si puo’ tenere l’ultimo giorno per ragioni di orari di sonno riservato all’autista, al costo indicato in offerta); salvo conferme, ilr istorante potrebbe essere: The Merry Ploughboy Pub
-    Pernottamento in hotel

9° Giorno: Dublino
-    In autobus, ci si reca alla prima fabbrica della famosa birra Guinness, vanto e famoso brand irlandese, ora Museo. Al termine della visita verrà omaggiata una pinta di birra a ciascun par-tecipante al tour
-    Pranzo in un tipico ristorante di Dublino
-    Incontro con la Diocesi di Dublino, dove verrà richiesta una udienza al Vescovo o a chi per esso, per conoscere la realtà cattolica Irlandese in rapporto alla Chiesa Riformata Inglese con possibilità di celebrare la S. messa conclusiva del tour
-    Pomeriggio libero per shopping o per relax
-    Cena libera. In alternativa: Cena di conclusione del tour, al costo indicato in offerta,  al ristorante: The Church
NOTA: nel caso il tardivo arrivo dell’aereo il primo giorno non avesse permesso la visita di Du-blino, questa si potrà effettuare questo pomeriggio (ovviamente nel caso si sia optato per NON aggiungere un giorno al tour).

10° Giorno: Dublino - Sardegna
-    In tempo utile, trasferimento in aeroporto e procedure di imbarco

Hotels proposti o similari, in caso di mancata disponibilità alla data richiesta Categoria 3***
DUBLINO :           Hotel Sandymont / Hotel Regency
GALWAY  :           Hotel Connacht Hous    
KNOCK    :           Knock House Hotel        
KILLARNEY:        Killarney Court Hotel        
WATERFORD :   Fitzwilton Hotel

LOGISTICA
AUTOBUS
- Il gruppo verrà ospitato in un autobus granturismo, dotati di AC a disposizione durante tutto il viaggio. In Irlanda gli autisti sono sottoposti ad un rigido controllo sul numero massimo di ore giornaliere: pertanto una partenza di prima mattina comporterà obbligatoriamente la fine del tour verso metà pomeriggio, anche se si ha ancora tem-po per visite prima della cena.
ACCOMPAGNATORE
- Tutti i gruppi sono sempre accompagnati da un addetto al Customer Care, che accompagna i clienti, che parla italiano (anche se non sempre correttamente), e che si preoccupa di assicurare la perfetta funzionalità di tutti i servizi previsti nei tempi e nella qualità richiesti.
GUIDE
- E’ prevista una Guida Accompagnante durante tutto il viaggio, in lingua italiana
INGRESSI
- Sono tutti compresi nel programma
PASTI:
L’Irlanda ha abitudini alimentari diverse dall’Italia: consigliamo pertanto di leggere attentamente quanto segue:
PRIMA COLAZIONE: si tratta della tipica prima colazione Irlandese che comprende: toast, burro, marmellata, uova, bacon, salsicce, succo d’arancia, cereali, e caffè (o tè).
PRANZO: il pranzo in Irlanda non è il pasto principale, viene sempre servito leggero. I pranzi proposti sono pranzi turistici in locali turistici. Qui di seguito due esempi di menu pranzo da noi forniti:
ESEMPIO DI MENU 1: Funghi fritti all’aglio, Insalata di pollo caldo con pane fresco, torta di formaggio dolce
ESEMPIO DI MENU 2: Insalata con uova e cavolo bianco, carote e maionese, Tortino salato di manzo e funghi alla Guiness con patate al prezzemolo e broccoli, torta di meringa e fragole
CENA: tre portate servite (antipasto, portata principale, dessert, caffè o tè)
ACQUA: servita una caraffa d’acqua compresa nel prezzo; altre bevande a carico dei clienti
PANE: servita una pagnottina a pasto con il burro. Ogni pagnottina extra verrà addebitata al costo di 1€
BEVANDE: analcoliche o alcoliche a carico dei clienti; solitamente il costo è di 4€ per ciascuna bevanda (birra, bibita, acqua minerale); più caro il vino
TEMPISTICA
-    Per quanto gli spostamenti giornalieri siano molto lunghi, si assicura il rientro in hotel in orari convenzionali alla clientela italiana
HOTELS
- Sono proposti hotels 3* di buona fattura, a volte d’epoca, a volte moderni, ma sempre si alto livello e con buoni servizi, perché in Irlanda sono proprio gli hotels a 3* la base naturale del turismo. E’ possibile l’upgrade a 4*
- Il FACCHINAGGIO è escluso: la regola Irlandese prevede, in hotel a 4*, 2.5 €/bagaglio; in hotel a 4*, 4€/bagaglio
ESCURSIONI
- È compresa l’escursione in battello sotto le alte scogliere occidentali

Tour Religioso e Culturale in Irlanda

Questo tour, splendido per concezione, logistica, strutture recettive, organizzazione e contenuti, è davvero una perla preziosa nel variegato mondo del turismo religioso. Esso non solo permette di passare un’intera giornata a Knock presso il Santuario mariano, ma permette altresì di incontrare alcune Parrocchie e Comunità religiose Irlandesi Cattoliche, permettendo così ai pellegrini di comprendere la religiosità anglosassone, molto diversa da quella latina cui siamo abituati.

Dal punto di visto turistico, poi, esso si sviluppa nell’Irlanda Centrale e meridionale, e permette di visitare tutti gli aspetti più belli e caratteristici dell’Irlanda.
Dublino, con il suo centro storico medioevale, gli antichi monasteri di Conmachouse; Galway, pittoresco centro nevralgico Irlandese nel centro del Paese; una crociera per vedere, dall’acqua le alte scogliere di Connammara, che poi si visiteranno anche dall’alto; la famosa Kylemore Abbey, abbazia medioevale famosa per aver formato famosi letterati e pensatori; la regione di Burren, con i suoi famosi Cliff of Moher dove pascolano le pecore irlandesi dal folto vello che producono la pregiatissima lana omonima e dove è fiorente la produzione dei tipici maglioni invernali; il famoso anello di Kerry, spettacolare concentrazione di bellezze paesaggistiche e naturalistiche che incorpora il famoso Kellerny National Park; una pausa anche nell’antico Villagio di Blarney con il suo castello medioevale e la sua antica torre; si visiterà anche la fedele riproduzione del tipico vascello con il quale così tanti Irlandesi emigrarono negli Stati Uniti nel ‘700. Non abbiamo dimenticato neppure la visita alla famosa fabbrica Guinness, simbolo dell’Irlanda nel mondo.

In sostanza, un viaggio meraviglioso, ricco di emozioni sia per lo spirito che per gli occhi: la terra dei famosi “Wild Rover” che dettero origine alla mitica epopea del Far West americano con la loro musica Country che ancora oggi risuona in tante aree degli Stati Uniti d’America!

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Pellegrinaggio nei Luoghi di Padre Pio con Pietrelcina Partenza da Cagliari Pacchetto Viaggio di 4 Giorni dal 26 al 29 Giugno 2019 da 515 €

Pellegrinaggio nei Luoghi di San Pio Partenza da Cagliari. Viaggio Religioso di Gruppo di 4 Giorni 3 Notti dal 26 al 29 Giugno 2019. Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio include Volo diretto da Cagliari Elmas per Roma Fiumicino Sistemazione in Hotel 3 Stelle con Trattamento di pensione completa Trasferimento Visita del Monte San Angelo Pietrelcina Lanciano Assicurazione da 515 € a persona in camera doppia

Pacchetto Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Cagliari

Categoria

Padre Pio dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggi a San Giovanni Rotondo

Pacchetto Viaggio

Volo da Cagliari Trasferimenti Pellegrinaggio Visite

Destinazione

San Giovanni Rotondo Monte Sant'Angelo

Aeroporto di Partenza

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

4 Giorni 3 Notti dal 26 al 29 Giugno 2019

Servizi Inclusi

Guida Turistica & Bevande ai pasti incluse

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle in Pensione Completa

Prezzo a persona

515 € + 20 € Iscrizione

N.B: Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio, al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Programma del Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo da Cagliari

1° Giorno: CAGLIARI/FIUMICINO - PIETRELCINA - SAN GIOVANNI ROTONDO
Partenza con il primo volo del mattino dall’aeroporto di Cagliari/Elmas per Roma/Fiumicino. Arrivoin aeroporto, ritiro bagagli sistemazione in pullman e partenza  per Pietrelcina, visita al luogo ovenacque S. Pio da Pietrelcina. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per S.GiovanniRotondo, arrivo in serata e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno: SAN GIOVANNI ROTONDO
Pensione completa in hotel. Al mattino visita della nuova Chiesa di San Pio e S. Messa.  Pomeriggiovisita ai luoghi di San Pio presso il Convento, la cripta e la vecchia Chiesa di S.Maria delle Grazie.

3° Giorno: S.GIOVANNI ROTONDO
Pensione completa in hotel. Al mattino visita alla Casa di Sollievo della Sofferenza una delle creaturedi San Pio più note. Nel pomeriggio salita al Monte  S. Angelo con visita al Santuario dedicato a S.Michele. Rientro a S. Giovanni Rotondo per la cena e pernottamento.

4° Giorno: SAN GIOVANNI ROTONDO - LANCIANO - FIUMICINO/CAGLIARI
Dopo la prima colazione partenza per Lanciano, visita alla Chiesa di S. Francesco dove si trova lareliquia del più antico Miracolo Eucaristico. Pranzo in ristorante.  Pomeriggio proseguimento perl’aeroporto di Fiumicino e partenza con volo di linea per Cagliari/Elmas.

Operativo Voli diretti: Cagliari / Roma FCO / Cagliari

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

26 Giugno

Cagliari Elmas

06.30

Roma FCO

06.35

29 Giugno

Roma FCO

21.15

Cagliari Elmas

22.20

Orari Da riconfermare

Hotel di Soggiorno a San Giovanni Rotondo
Situato in un'invidiabile posizione a San Giovanni Rotondo, a pochi passi dal Santuario Santa Maria delle Grazie e dalla Chiesa San Pio da Pietrelcina, dal Presidio Residenziale Riabilitativo "Gli Angeli di Padre Pio", dall'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" e dal poliambulatorio "Giovanni Paolo II".
L'Hotel offre ospitalità a famiglie e gruppi organizzati, prestando particolare attenzione alle persone diversamente abili.
Benvenuti a San Giovanni Rotondo
Benvenuti in uno degli angoli più belli del Gargano
Benvenuti a San Giovanni Rotondo, una meravigliosa città del Parco Nazionale del Gargano, collocata tra Monte Calvo, Monte Castellana e Monte Nero, dove è possibile godere di uno splendido panorama sul Tavoliere e sul Golfo di Manfredonia. Nel centro storico di San Giovanni Rotondo, con le antiche vie, vicoli, piazze e mugnali si scorgono i percorsi di storia di vita quotidiana di un popolo, le cui tradizioni sono ancora oggi presenti. La festa religiosa più “importante” è quella di Santa Maria delle Grazie che ricorre nei giorni 8-9-10 settembre durante il quale il quadro, di pregiata fattura, della Madonna delle Grazie sito presso l'omonimo Convento dei frati Cappuccini, dove è vissuto Padre Pio, viene portato in paese presso la Chiesa Matrice il 31 agosto e vi rimane fino al 10 settembre
Il santo patrono è San Giovanni Battista, venerato nel giorno 24 giugno

Francesco Forgione, una vita nel segno di Dio
Destinato ad una venerazione popolare di imponenti proporzioni, San Pio da Pietralcina rappresenta, per il mondo intero, quella figura umile e sofferente di un frate francescano. Padre Pio da Pietrelcina, ora San Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, piccolo borgo del Sannio in provincia di Benevento, il 25 maggio del 1887. Il desiderio di diventare sacerdote si manifestò molto presto e fu sollecitato dalla conoscenza di un frate del convento di Morcone; nel 1907 emise la professione dei voti solenni. La sua salute molto cagionevole e sofferente, la straordinaria forza nel parlare al cuore delle persone, gli innumerevoli miracoli e la grande opera terrena "Casa Sollievo della Sofferenza" lo riconoscono come figura cristiana più importante della Puglia, conosciuta in tutto il mondo.
La chiesa di Padre Pio da Pietrelcina
La nuova chiesa del pellegrino commissionata a Renzo Piano è stata inaugurata in onore del santo più venerato nel mondo
Nel 1959, Padre Pio, con l'inaugurazione della chiesa "grande" di Santa Maria delle Grazie, bonariamente si rivolse ai suoi confratelli dicendo loro che avevano realizzato una "scatoletta di fiammiferi". La nuova chiesa del pellegrinaggio commissionata a Renzo Piano, è stata la risposta dei frati alle necessità dei fedeli che ogni anno affollavano a milioni la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. La costruzione della Chiesa, iniziata nel 1994, si è conclusa il 1° luglio 2004, dopo circa dieci anni dall’inizio dei lavori e dedicata a San Pio da Pietrelcina. La dedicazione della chiesa è stata celebrata dal vescovo di Mafredonia e San Giovanni Rotondo, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, assistito da 7 diaconi e coadiuvato da circa 150 tra cardinali e vescovi e 500 preti. Uno spettacolo incredibile di gente che oltre ai chierici calcolava circa 20.000 persone. L'opera si sviluppa su una superficie di circa 9.200 mq. con una capacità di 7.000 posti a sedere, ma nelle grandi occasioni il grande sagrato può ospitare circa 30.000 fedeli.

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Pellegrinaggio a Roma in Treno da Milano Pacchetto Viaggio Hotel Visite Angelus Papa Francesco dal 7 al 9 Luglio 2017 da 440 €

Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno. Viaggio Religioso di 4 Giorni e 3 Notti dal 7 al 9 Luglio 2017. Pacchetto Viaggio Religioso comprende Passaggio in Treno da Milano per Roma Alloggi in Istituto Religioso o Hotel 3 Stelle con trattamento di pensione completa Visite Guidate Ingresso ai Musei Vaticani Assistenza Tecnica ed Assicurazione da 440 € a persona in camera doppia

 Possibilità di partire da Brescia, da Verona e da Bologna

Pacchetto Pellegrinaggio a Roma Partenza da Milano in Treno

Categoria

Pellegrinaggi a Roma da Milano

Offerta

Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno

Pacchetto Viaggio

Viaggio in Treno Hotel Pellegrinaggi Visite Udienza Papale

Destinazione

Roma Vaticano

Partenza da

Da Milano in Treno

Durata / Data

3 Giorni 2 Notti Dal 7 al 9 Luglio 2017

Servizi Inclusi

Guida a Roma / Accompagnatore dell'agenzia

Hotel / Trattamento

Istituto Religioso o Hotel 3 Stelle in Pensione Completa

Prezzo a persona

440 € + 35 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Roma Partenza da Milano in Treno

1° Giorno: Milano - Roma
Al mattino partenza in treno per Roma. Arrivo verso mezzogiorno. Trasferimento in albergo e pranzo. Incontro con la guida per la visita delle basiliche di Santa Maria Maggiore e di San Giovanni in Laterano. Cena e pernottamento.

2° Giorno: Roma Impreriale
Mezza pensione in albergo e pranzo in ristorante. Giornata di visite con guida. Al mattino visita dell’area archeologica di Roma imperiale dal Colosseo (esterno), Arco di Tito, i Fori imperiali. Nel pomeriggio: piazza Venezia, Altare della Patria, Campidoglio, Pantheon e infine piazza Navona, la piazza barocca più famosa della Capitale.

3° Giorno: Roma - Milano
Colazione. Visita guidata della Basilica di San Pietro e partecipazione all’Angelus di Papa Francesco. Pranzo. Trasferimento alla stazione ferroviaria per il rientro.

Altre partenza per Roma da Milano in Treno

Calendario 2017 Partenze per il Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno
Date di Partenze 2017 Durata Prezzo
Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno dal 7 al 9 Luglio 3 Giorni Da € 440
Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno dal 1° al 3 Settembre 3 Giorni Da € 440
Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno dal 29 Settembre al 1° Ottobre 3 Giorni Da € 440
Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno dal 20 al 22 Ottobre 3 Giorni Da € 440
Pellegrinaggio a Roma da Milano in Treno dal 3 al 5 Novembre 3 Giorni Da € 440

Giubileo della Misericordia 2016 di Papa Francesco
Papa Francesco, annuncia Giubileo 2016 sulla misericordia. 8 dicembre apertura porta santa Papa Francesco, annuncia Giubileo straordinario.
“Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio”. A due anni esatti dalla sua elezione, Papa Francesco annuncia così la sua svolta: un Anno Santo della Misericordia, un Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre di quest’anno per terminare il 20 novembre del 2016.
“Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio,mi sono consultato pure con Papa Benedetto XVI.ITALY-VATICAN-POPE-FRANCIS-BENEDICT XVI Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: ‘Siate misericordiosi come il Padre’”.
Roma in Poche Parole
È difficile parlare di Roma in poche parole, così come è difficile credere che questa meravigliosa città sia nata da un piccolo insediamento di pastori sul colle Palatino e da una lupa che ha allattato due bambini come fossero suoi cuccioli. Forse è di questo mistero che vanno in cerca milioni di turisti che ogni giorno dell’anno, senza sosta, cercano con i loro viaggi a Roma. Questo rende la modernità di Roma meno romantica di quello che ci si aspetti, con un viavai senza sosta di auto, persone e cose. Nonostante questo, la Capitale d’Italia resta una meta bella come poche città al mondo.
Il Colosseo a Roma
Se è vero che quando cadrà il Colosseo, cadrà Roma e insieme a lei il mondo intero, speriamo vivamente che la costruzione regga ancora per un bel po’. Inaugurato come Anfiteatro Flavio fu chiamato Colosseo soltanto in un secondo momento, probabilmente per via dell’enorme statua conosciuta con il nome di “Colosso del Dio Sole“, posta nelle vicinanze, e che aveva le sembianze di Nerone. I Romani si dilettavano assistendo qui, alle lotte tra gladiatori e animali feroci oppure alle simulazioni di battaglie navali. La costruzione del Colosseo fu voluta e iniziata dall’Imperatore Vespasiano, fondatore della dinastia dei Flavi, e proseguita negli anni a venire. Tito, il figlio successore di Vespasiano, aggiunse due ordini di posti alla struttura voluta dal padre e per festeggiare l’opera (80 d.C.), indisse ben cento giorni di giochi. Il Colosseo è ancora oggi uno dei monumenti più importanti e rappresentativi di Roma, che impone la sua maestosa presenza al centro della città. Nei dintorni dell’Anfiteatro è facile trovare i “Centurioni”, simpatici personaggi vestiti in con il tipico abbigliamento dei combattenti romani che, tra una battuta in romanaccio e una fotografia, sono entrati a far parte anch’essi della tradizione. Anche senza conoscerne la storia e l’architettura, tutti restano affascinati dal monumento per il quale Roma è conosciuta in tutto il mondo. Osservarlo di sera con tutte le luci accese, è davvero indescrivibile!
Il Pantheon di Roma
Con la sua cupola e il pronao colonnato, il Pantheon è uno dei monumenti romani più celebri. Secondo una leggenda, esso sorge nel punto in cui Romolo, alla sua morte, fu afferrato e portato in cielo da un’aquila. Tempio dedicato a tutte le divinità (Pan- tutti  Theon- divinità), fu costruito dall’imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d.C. in sostituzione di un precedente tempio di Marco Agrippa consacrato a Marte e a Venere. Nel 609, il tempio romano fu convertito in basilica cristiana con il nome di Santa Maria ad Martyres. Nel 1870 è divenuto sacrario dei re d’Italia. Al suo interno si trovano le tombe di  Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia, oltre a quella del grande Raffaello Sanzio. Ciò che caratterizza più di ogni altra cosa l’edificio è la grande cupola emisferica del diametro di 43,3 m pari all’altezza dal pavimento, sulla cui sommità vi è la grande – ed unica – apertura (9 m.), l’oculus (occhio). Da questo foro proviene la luce ma quando piove cade anche l’acqua che però, defluisce rapidamente grazie ai fori sia centrali che laterali sul pavimento che impediscono il formarsi di pozzanghere. Per cui, non è vero che nel Pantheon non entra la pioggia. Mentre è vero che quando piove, l’apertura crea un “effetto camino” cioè una corrente d’aria in salita che porta alla frantumazione delle gocce d’acqua. Così, anche quando la pioggia fuori è battente, la sensazione è che all’interno piova meno.
Fontana di Trevi a Roma
Se vi trovate a Roma e intendete ritornarci, allora non esitate a lanciare una monetina nella famosa Fontana di Trevi per far realizzare il vostro desiderio. Progettata dall’architetto Nicolò Salvi, la Fontana riceve le acque dell’acquedotto Vergine dai tempi di Augusto. Tema centrale dell’opera è il mare, ed il barocco s’incontra con il classicismo, in una perfetta armonia. La Fontana di Trevi è stata set cinematografico, teatro di manifestazioni e palcoscenico di grandi feste. Sia chiara una cosa: soltanto Anita Ekberg ne “La dolce vita“, può permettersi di fare il bagno nella fontana. Se ci provate voi, dovrete fare i conti con le forze dell’ordine che, vi garantiamo, non la prenderanno troppo bene. La bellezza della costruzione lascia davvero senza fiato per la sua imponenza, e in pochi notano un particolare che, si dice in giro, fu realizzato semplicemente per ripicca. Sulla destra della Fontana di Trevi si trova un vaso di travertino, detto “Asso di coppe” che secondo la leggenda fu messo lì da Salvi per coprire la visuale dalla bottega di un barbiere che criticava continuamente il lavoro dell’architetto.
Piazza Navona a Roma
È una delle piazze più care ai romani e ai turisti, il luogo ideale dove intrattenersi stando comodamente seduti al tavolino di un bar tra sculture e architetture barocche. Piazza Navona sorge nel luogo dell’antico stadio di Domiziano (da qui la sua forma ovale), voluto dall’imperatore per ospitare le gare di atletica (agones). Fino al XIX secolo, nella piazza furono organizzati spettacoli ludici e sportivi. Nel mese di agosto la piazza veniva allagata chiudendo gli scarichi delle fontane, per offrire un po’ di frescura ai romani. L’attrazione principale di Piazza Navona è la Fontana dei Quattro Fiumi, opera di Gianlorenzo Bernini (1651). I fiumi sono il Gange, il Danubio, il Rio della Plata e il Nilo rappresentati da quattro giganti disposti su una roccia piramidale dalla quale si eleva un obelisco romano. Di fronte alla magnifica fontana sorge la chiesa di Sant’Agnese in Agone dalla facciata concava, progettata dal Borromini per dare risalto alla cupola. Abbelliscono la piazza altre due fontane e precisamente, la Fontana di Nettuno o dei Calderari, all’estremità settentrionale, e la Fontana del Moro che fronteggia Palazzo Pamphilj (a sud della piazza), disegnate da Giacomo della Porta. Popolata di giorno dai turisti e di notte dai giovani che vengono qui a trascorrere le loro serate, è uno spettacolo da non perdere, soprattutto durante il periodo natalizio quando si riempie di caratteristiche bancarelle e nella notte tra il 5 e il 6 gennaio in occasione della festa della Befana.
I Musei Vaticani di Roma
Nati dal mecenatismo dei papi che per secoli raccolsero e commissionarono opere straordinarie, i Musei Vaticani sono considerati fra i più bei complessi museali al mondo (13 musei l’uno diverso dall’altro), dotati di una delle più belle collezioni d’arte del pianeta. I più grandi tesori museali sono costituiti dalle pregiatissime opere dell’antichità greca e romana (il Lacoonte, l’Apoxyomenos, l’Apollo del Belvedere), così come dalla ricca raccolta di arte egiziana (mummie) ed etrusca (Marte di Todi). La Pinacoteca custodisce una piccola ma pregevole collezione di dipinti che va dal XII al XIX secolo, con opere di Raffaello, Caravaggio e Leonardo da Vinci. I Musei comprendono inoltre, alcune sale magnificamente affrescate come l’Appartamento Borgia affrescato dal Pinturicchio intorno al 1490, le Stanze di Raffaello, ovvero le quattro sale utilizzate da papa Giulio II come propria residenza decorate da Raffaello, e la famosa Cappella Sistina (dal nome del suo fondatore, papa Sisto IV) che la straordinarietà del genio di Michelangelo ha reso uno dei tesori artistici più celebrati al mondo, meta ogni giorno di 20.000 visitatori. Gli affreschi della Creazione (sulla volta) e del Giudizio Universale (sulla parete dell’altare), sono considerati fra i più grandi ed intensi capolavori pittorici della storia dell’arte. Di fronte a tanta bellezza come non essere d’accordo?!
La Basilica di San Pietro a Roma
Con la sua cupola michelangiolesca e la monumentale facciata, la Basilica di San Pietro domina lo scenografico portico a colonnato di piazza San Pietro, capolavoro architettonico del Bernini. Cuore della Chiesa cattolica, la Basilica sorge laddove nel 324 Costantino fece costruire un santuario in onore del Primo Apostolo che proprio in quel luogo fu crocifisso e sepolto. Nel 1506, papa Giulio II incaricò Donato Bramante di progettare la costruzione di quella che sarebbe stata la più grande chiesa del mondo (22.000 mq di superficie). Bramante, Michelangelo, Giacomo della Porta, furono solo alcuni tra gli architetti che si successero nella “fabbrica di San Pietro” negli oltre cento anni impiegati per completare la grandiosa opera. I maggiori artisti del Rinascimento romano e del barocco, vi hanno lasciato capolavori di straordinaria bellezza, basti pensare alla meravigliosa Pietà di Michelangelo, alla Cattedra di S. Pietro, al monumento di Urbano VIII e al sontuoso Baldacchino del Bernini. Luogo imperdibile dunque per pellegrini e visitatori di tutto il mondo.

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Apertura Anno Giubilare Pacchetto Pellegrinaggio Volo da Alghero Hotel Visite Angelus del Papa 8-9 Dicembre 2015 da 335 €

Viaggi & Pellegrinaggi a Roma Vaticano da Alghero. Giubileo della Misericordia 2015 di Papa Francesco Apertura della Porta di San Pietro. Pacchetto Pellegrinaggio Volo da Alghero Hotel Visite Trasferimenti Partecipazione all’Angelus del Papa in Piazza San Pietro con Guida dal 8 al 9 Dicembre 2015 da 335 € a persona

 

 

Programma del Pacchetto Giubileo della Misericordia 2015 di Papa Francesco da Alghero

1° Giorno : Alghero  - Roma
Ritrovo dei Partecipanti in Aeroporto di Cagliari e Partenza per Roma. Arrivo e Ritrovo per il primo appuntamento per la prima visita orientativa della città a tratti in pullman a tratti a piedi.
Attraverso il passaggio in pullman apprezzeremo i luoghi più caratteristici della Roma Antica con una panoramica esterna del Circo Massimo, la più grande arena della città, e del Palatino; l’Arco di Costantino e via dei Fori Imperiali con il Colosseo, inserito nel 2007 tra le Sette Meraviglie del Mondo; la Piazza Venezia, dominata dal Vittoriano e dal Campidoglio; il Quirinale, la Piazza della Repubblica, la Stazione Termini, la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Basilica di San Giovanni in Laterano.
Passeggiando invece apprezzeremo la Piazza Navona, l’esterno di Palazzo Madama, il Pantheon, Piazza Montecitorio, Piazza Colonna con Palazzo Chigi, la Galleria Sordi e Piazza di Spagna, ai piedi della scenografica scalinata di Trinità dei Monti.Ritorno in hotel per la Cena e pernottamento. Prima della cena congedo con l’accompagnatore..

Giorno: Pellegrinaggio a Roma - Alghero

Prima colazione in hotel. Check out dalle camere. Ritrovo con l’accompagnatore e raggiungimento del Vaticano per l’ingresso in Piazza San Pietro.
Alle h. 10 il Santo Padre Francesco farà il suo ingresso e saluterà i fedeli convenuti. Ascolto della catechesi, preghiera del Padre Nostro, accoglienza della benedizione del Papa e ritrovo per fare ingresso presso la Basilica di San Pietro e la visita alle tombe dei Papi.
Particolare sarà il momento del passaggio della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, la preghiera sulla tomba di Pietro e le Confessioni; momenti che ci permetteranno di vivere la grazia del Giubileo della Misericordia e di lucrare l’indulgenza plenaria.
Terminata la visita pranzo libero.
Nel pomeriggio ritrovo in zona Vaticano con l’accompagnatore per il recupero dei bagagli e il  trasferimento alla stazione Termini di Roma che avverrà entro le h. 16,30.
Congedo con l’accompagnatore e inizio del viaggio di ritorno

NB: Il prezzo dell'offerta è calcolato in base ai costi dei voli al momento della pianificazione del viaggio , al momento delle conferme sarà necessario da parte dell'organizzatore confermare la quota o chiedere degli adeguamenti volo. Il viaggio è confermato al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

Pacchetto Giubileo della Misericordia 2015 di Papa Francesco da Alghero

Categoria

Pellegrinaggi Roma Vaticano Da Alghero

Offerta

Apertura Anno Giubilare Angelus del Papa

Destinazione

Roma Vaticano Chiesa di San Pietro

Partenza

Da Alghero

Durata / Data

2 Giorni 1 Notte dal 8 al 9 Dicembre 2015

Hotel / Trattamento

3 Stelle in ½ Pensione

Pacchetto Pellegrinaggi

Volo Hotel Trasferimenti Guida Angelus del Papa

Prezzo

335 € + 30 € Iscrizione

Giubileo della Misericordia 2015 di Papa Francesco

Papa Francesco, annuncia Giubileo 2016 sulla misericordia. 8 dicembre apertura porta santa Papa Francesco, annuncia Giubileo straordinario.

“Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio”. A due anni esatti dalla sua elezione, Papa Francesco annuncia così la sua svolta: un Anno Santo della Misericordia, un Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre di quest’anno per terminare il 20 novembre del 2016.

“Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. È un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio,mi sono consultato pure con Papa Benedetto XVI.ITALY-VATICAN-POPE-FRANCIS-BENEDICT XVI Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: ‘Siate misericordiosi come il Padre’”.

Il Giubileo della Misericordia

Un Anno Santo straordinario, per vivere nella vita di ogni giorno la misericordia che da sempre il Padre estende verso di noi. In questo Giubileo lasciamoci sorprendere da Dio. Lui non si stanca mai di spalancare la porta del suo cuore per ripetere che ci ama e vuole condividere con noi la sua vita. La Chiesa sente in maniera forte l’urgenza di annunciare la misericordia di Dio. La sua vita è autentica e credibile quando fa della misericordia il suo annuncio convinto. Essa sa che il suo primo compito, soprattutto in un momento come il nostro colmo di grandi speranze e forti contraddizioni, è quello di introdurre tutti nel grande mistero della misericordia di Dio, contemplando il volto di Cristo. La Chiesa è chiamata per prima ad essere testimone veritiera della misericordia professandola e vivendola come il centro della Rivelazione di Gesù Cristo. Dal cuore della Trinità, dall’intimo più profondo del mistero di Dio, sgorga e scorre senza sosta il grande fiume della misericordia. Questa fonte non potrà mai esaurirsi, per quanti siano quelli che vi si accostano. Ogni volta che ognuno ne avrà bisogno, potrà accedere ad essa, perché la misericordia di Dio è senza fine. Tanto è imperscrutabile la profondità del mistero che racchiude, tanto è inesauribile la ricchezza che da essa proviene.

 

 

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