Lourdes & Carcassonne Partenza da Cagliari Pellegrinaggio in 7 Giorni dal 13 al 19 Settembre 2019

Offerte Pellegrinaggi a Lourdes Partenza da Cagliari 
Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio a Lourdes con partenza da Cagliari. Mini Tour Lourdes Carcassonne 7 Giorni 6 Notti dal 13 al 19 Settembre 2019 Hotel 3/4 stelle in Pensione Completa. Pacchetto Viaggio organizzato Volo dalla Sardegna Trasferimenti Guida turistica / Spirituale Accompagnatore Assicurazione da 790 €.
Partenza Garantita - Gruppo confermato.


Pacchetto Pellegrinaggio 5 Giorni a Lourdes da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggi dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Lourdes

Destinazione

Lourdes Barcellona Carcassone

Partenza

Da Cagliari Elmas

Data

Dal 6 al 10 Ottobre 2015

Durata

5 Giorni 4 Notti

Struttura

3 Stelle

Trattamento

Pensione Completa

Prezzo

790 € + 35 € Iscrizione

 

 Programma del Pellegrinaggio a Lourdes da Cagliari

1° GIORNO: Cagliari - Elmas | Girona
Incontro con l’accompagnatore d’agenzia e la guida spirituale presso l’aeroporto di Cagliari — Elmas due ore prima della partenza. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo Ryanair per Girona - Barcellona delle 21:05 con arrivo previsto alle 22:25. Sistemazione bagagli in bus e partenza per l’hotel. Arrivo, sistemazione delle camere riservate e pernottamento.
 
2° GIORNO: Girona | Carcassonne | Lourdes
Prima colazione in hotel. Partenza in con varie soste lungo iI percorso per Carcassonne. Arrivo e visita libera della fortezza medievale. Pranzo in ristorante dentro la camere doppie cori servizi privati; città medievale. A seguire, partenza per Lourdes con soste lungo il percorso. Arrivo, sistemazione delle camere e cena. Saluto alla grotta e pernottamento. Partecipazione alla fiaccolata serale.
 
3° GIORNO I 4° GIORNO: Lourdes
Pensioni complete in hotel. Nel pomeriggio verrà effettuato, in compagnia della dadeBarcellona; guida autorizzata, l’itinerario per vivere al meglio Lourdes, ripercorrendo i passi di Bernadette partendo dalla basilica di San Pio X, iI museo, la casa natale ovvero il mulino di Boly, il Cachot a altri luoghi significativi della sua vita. Si potrà assistere in serata alla Processione con le Fiaccole. I pellegrini avranno del tempo a per effettuare attività individuali. Giornata interamente dedicata ad attività religiose individuali. Possibilità di effettuare un escursione facoltativa alla Grotte di Betharram, tra le più grandi e suggestive d’Europa, a pochi chilometri da Lourdes. Partecipazione alla La quota non comprende: messa internazionale della Domenica ...
 
5° GIORNO: Torreciudad | Lleida
Prima colazione in hotel. Sistemazione bagagli in bus e partenza per Torreciudad. Pranzo in ristorante presso le vicinanze del Santuario. AI termine, visita del santuario mariano di Aragona, costruito da Joseman’a Escriva, fondatore dell'Opus Dei, e consacrato
il 7 luglio 1975 con il titolo di. Nostra Signora di Torreciudad. Si dice chela devozione a Maria sotto II titolo di Vergine di Torrecrudad risalga all'XI secolo capitale della regione catalana. AI termine della visita, partenza per Lleida. Arrivo in hotel, sistemazione delle camere riservate, cena e pernottamento. Serata libera.
 
6° GIORNO: Barcellona | Girona
Prima colazione in hotel. Sistemazione dei bagagli in bus e partenza in mattinata per Barcellona. Arrivo, incontro con la guida e visita del centro storico con la Rambla e il quartiere gotico, i monumenti di Gaudi. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio, tempo libero a disposizione in centro per attività individuali. AI termine, trasferimento in hotel in zona Girona. Cena e pernottamento. Olbia/Nuoro verso Aeroporto di Cagliari:
7° GIORNO: Girona | Cagliari - Elmas Prima colazione in hotel. Sistemazione bagagli in bus e partenza per l'aeroporto di Girona in tempo utile per il disbrigo delle formalità di imbarco. Partenza con volo Ryanair delle 12:15 diretto a Cagliari - Elmas con arrivo previsto alle 13:35. Fine dei nostri servizi
 

 

Operativo Voli Partenza da Cagliari
Cagliari → Girona (Barcellona)
 
2015 : 10.30 - 12.00
Girona (Barcellona) → Cagliari
 
2015 : 12.25 - 13.45

Quota individuale di partecipazione 450 € Partenza garantita - Gruppo confermato

La Quota base è calcolata in base alle tariffe Ryanair vigenti al momento della pubblicazione dell'offerta.
Al momento della conferma da parte del cliente verranno verificati eventuali adeguamenti costo volo.
Lourdes
Lourdes
è un comune francese di 15.491 abitanti, situato nel dipartimento degli Alti Pirenei, nella regione del Midi-Pirenei.Nel 1858 il comune di Lourdes assunse grande notorietà, in Francia e all'estero, a seguito delle apparizioni mariane di cui sarebbe stata spettatrice la giovane contadina Bernadette Soubirous, poi canonizzata. Nei decenni successivi la città divenne una delle più importanti mete di pellegrinaggi e turismo religioso ed oggi accoglie circa sei milioni di visitatori ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo. Tale flusso ha convertito Lourdes nel secondo centro turistico di Francia, dopo Parigi, e nel terzo polo internazionale del cattolicesimo. Nel 2011 la città è divenuta anche la seconda località con più capienza alberghiera di Francia, sempre dopo Parigi.
Cosa andremo a vedere durante il pellegrinaggio a Lourdes
In questo Pellegrinaggio a Lourdes da Cagliari scopriremo assieme il meraviglioso e caratteristico centro storico medievale di Carcassonne. Successivamente partiremo per la volta di Lourdes, situato in mezzo a un incroccio di valli, abitata fin dalla preistoria.
A Lourdes, tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858, la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferi di aver assistito a diciotto apparizioni della Madonna, in una grottapoco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle.
Le apparizioni sono tra le più famose riconosciute dalla Chiesa cattolica, che ha anche riconosciuto ufficialmente come miracolose 68 guarigioni, fra quelle che si sarebbero verificate tra gli ammalati recatisi a Lourdes in Pellegrinaggio.
Attività Religiose a Lourdes
PROCESSIONE MARIANA  (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 21.00)

La processione della sera dura circa un’ora e mezza, parte dalla Grotta e termina sull’Esplanade della Basilica Notre-Dame du Rosaire. Ciascuno è invitato a portare un cero per ricordare il proprio battesimo. Al termine della processione i sacerdoti e i vescovi daranno la benedizione.
ULTIMA MESSA DELLA GIORNATA ALLA GROTTA (Da marzo ad ottobre tutti i giorni alle ore 23.00)

L’ultima messa della giornata è celebrata alla Santa Grotta mettendo particolarmente in risalto tutte le intenzioni formulate o inviate in quel giorno. Secondo l’opportunità, si potrà utilizzare per la celebrazione diverse lingue.
PROCESSIONE EUCARISTICA (Da aprile ad ottobre tutti i giorni alle ore 17.00)

Parte dal grande Podium della prateria e arriva alla Basilica di San Pio X. Dura circa un’ora. Nei giorni di pioggia o di gran calore, tutta la celebrazione si svolge dentro la Basilica stessa.
MESSA INTERNAZIONALE (Da aprile ad ottobre tutti i mercoledi e le domeniche alle ore 9.30)

Dura circa un’ora e 45 e si svolge nella Basilica San Pio X.
MESSA IN ITALIANO (Tutti i giorni, generalmente alle 10.00) Nella cripta tutti i giorni per i pellegrini italiani.
SANTO ROSARIO (Tutti i giorni dell’anno alle ore 15.30)

Si svolge alla Grotta da aprile ad ottobre e alla Cripta da novembre a marzo e viene trasmesso per radio su 90.6.. Dopo la recita, presentandosi alla sacrestia delle Grotta, possibilità della benedizione dei bambini e delle famiglie.
VIA CRUCIS (Tutti i giorni in vari orari)

Si svolge sulla montagna nell’immediata prossimità del Santuario, la Via Crucis delle Spelonche (Espélugues) è una vera opera d'arte che si snoda lungo i suoi 1.500 metri, 15 stazioni decorate di 115 personaggi in ghisa di ferro patinato. Per i malati, la Via Crucis, si svolge nella Prateria.
ADORAZIONE (Tutti i giorni in vari orari)

E’ il tempo di silenzio davanti al Santissimo Sacramento, l’Ostia consacrata, durante il quale i credenti adorano la presenza reale di Cristo. Si può fare nel Santuario, nella grande tenda che si trova nella prateria, nella Cappella apposita a fianco della chiesa di Santa Bernardetta, e durante la processione eucaristica.
BAGNO ALLE PISCINE (Tutti i giorni 9.00-11.00 / 14.30-16,00, domenica chiuso al mattino)

Le piscine del Santuario sono semplici vasche dove i pellegrini si immergono rispondendo all’invito della Madonna: “Andate a bere alla sorgente e lavatevi”. Le piscine sono alimentate dalla stessa acqua che sgorga dalla sorgente della Grotta. Non è richiesto nessun costume da bagno particolare: vi sarà fornito l’occorrente per preservare la vostra intimità.
CONFESSIONI (Tutti i giorni)

Tutti i giorni nelle lingue usuali del Santuario e si svolgono nella Cappella della Riconciliazione posta vicino alla statua dell’Incoronata.
ACCESSO AL SANTUARIO (Sempre, giorno e notte)

Le grandi porte del Santuario si aprono alle 5.30, ma è sempre possibile entrarvi 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, attraverso un piccolo passaggio situato di fronte alla Casa dei Cappellani. Un breve sentiero a tornanti scende fino alla Grotta.

 

Santificazione di Madre Teresa a Roma Partenza da Alghero Pacchetto Viaggio Volo Hotel Cerimonia in Vaticano dal 3 al 5 Settembre 2016 da 395 €

Santificazione di Madre Teresa a Roma Partenza con volo da Alghero. Viaggio religioso di 3 giorni 2 notti dal 3 al 5 Settembre 2016. Pacchetto Viaggio e Pellegrinaggio comprende volo diretto da Alghero per Roma Sistemazione in Hotel 3 Stelle o Istituto Religioso con trattamento di pensione completa Cerimonia in Vaticano Assistenza e Assicurazione da 395 € a persona

 

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Roma per la Santificazione di Madre Teresa Partenza da Alghero

Categoria

Roma Vaticano dalla Sardegna

Offerta

Santificazione di Madre Teresa a Roma Partenza da Alghero

Pacchetto Viaggio

Volo da Alghero Transfert Soggiorno Hotel Assistenza

Partenza

Da Alghero Fertilia

Destinazione

Roma Vaticano

Durata / Data

3 Giorni 2 Notti Dal 3 al 5 Settembre 2016

Hotel

Hotel 3 Stelle o Istituto Religioso in Pensione Completa

Prezzo

395 € + 30 € Iscrizione

Programma del Viaggio a Roma per La Santificazione di Madre Teresa Partenza con volo da Alghero

1° Giorno Sabato 3 Settembre 2016: Alghero / Roma
Raduno dei partecipanti in aeroporto di Alghero Fertilia, e partenza alle ore 07:00 con volo Alitalia per Roma Fiumicino. Arrivo alle ore 08:00 in aeroporto di Roma Fiumicino, trasferimento in Hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Pranzo in Hotel. Tempo a disposizione per attività individuale. Cena e pernottamento.

2° Giorno Domenica 4 Settembre 2016: Roma Santificazione di Madre Teresa / Vaticano
Pensione completa in Hotel a Roma. Partecipazione alla santificazione di Madre Teresa in piazza San Pietro a Roma con una cerimonia in Vaticano.

3° Giorno Lunedì 5 Settembre 2016: Roma / Alghero
Prima colazione in Hotel a Roma. Giornata e pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto di Roma Fiumicino. Partenza per Alghero con volo delle 17.15. Arrivo a Cagliari Elmas alle ore 18.20. Fine dei nostri servizi.

Operativo voli Alitalia: Alghero / Roma / Alghero

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

3 Settembre

Alghero Fertilia

07:00

Roma Fiumicino

08:00

5 Settembre

Roma Fiumicino

18:30

Alghero Fertilia

22:20

Il 15 Marzo Papa Francesco firmerà la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta
4 settembre 2016: Papa Francesco ha confermato che sarà questa la data in cui Madre Teresa di Calcutta sarà fatta Santa con una cerimonia in Vaticano esattamente un giorno prima del 19° anniversario della scomparsa della religiosa, morta a Calcutta il 5 settembre 1997.
Lo scorso dicembre il Pontefice aveva già riconosciuto con il relativo decreto di canonizzazione il miracolo attribuito alla religiosa albanese, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, la cui santificazione coinciderà sicuramente per Roma con una delle giornate più affollate del Giubileo proclamato da Papa Francesco.
Chi è Madre Teresa?
Madre Teresa, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità, sarà anche il primo premio Nobel (vinse quello della pace nel 1979) a diventare santa. Nata in Albania il 27 agosto del 1910 con il nome di Agnese Gonxha Bojaxhiu, divenuta suora a 18 anni e trasferitasi in India, vi scoprì la vocazione per gli ultimi, coloro che morivano, abbandonati, per strada. Figura straordinaria - ha avuto, tra i tanti, anche l'Ordine del Merito, dalla regina Elisabetta nel 1983, la medaglia d'oro del Comitato del Soviet per la pace nel 1987 e la medaglia d'oro del Congresso degli Stati Uniti nel 1997 - quando è morta ha avuto l'omaggio di centinaia di migliaia di diseredati e un milione di persone hanno partecipato al suo funerale.
Soffrì anche, in segreto, di un senso di "assenza di Dio", di"oscurità", come raccontò il postulatore della sua causa, padre Brian Kolodiejchuk. «Una volta che Madre Teresa ebbe iniziato la sua missione nelle strade di Calcutta, una nuova dimensione venne a caratterizzare la sua esperienza interiore: non sentiva più l'intensa unione con Gesù che aveva sperimentato in precedenza. Alla consolazione della presenza sensibile subentrò la sensazione di essere separata da Lui. In questa struggente percezione dell'assenza di Dio, il desiderio di Lui divenne ancor più acuto e desolante. Era unita a Lui in un ardente anelito ma nell'assoluta oscurità e fu spinta, così, ad abbandonarsi a Lui con cieca fiducia».
Madre Teresa è stata beatificata nel 2003 da Giovanni Paolo II, che aveva fatto partire subito la causa di beatificazione, derogando ai cinque anni dalla morte richiesti dal codice di diritto canonico.
San Pietro Motivi di un pellegrinaggio giubilare a cura di Maria
Anche se non è più necessario visitare tutte le sette tradizionali basiliche giubilari romane per ottenere l’indulgenza dell’Anno Santo (basta recitare il Credo e le preghiere di rito - debitamente confessati - in una sola di queste), non v’è dubbio che buona parte dei pellegrini cercherà di rispettare la tradizione. Sia per assistere alle varie cerimonie religiose del calendario del giubileo, sia per ammirare i tesori artistici delle più importanti chiese della cristianità.
La Confessione della Fede e la Verità
Ogni pellegrino che giunge alla basilica di San Pietro professa, sulla tomba dell’apostolo, la fede col Simbolo detto dagli Apostoli che recita: «Io credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto, discese agli Inferi. Il terzo giorno risuscitò da morte, salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente, di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa Cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la resurrezione della carne, la vita eterna. Amen». Questa professione di fede è detta dagli Apostoli in memoria della tradizione, che vuole che ognuno di loro, prima di separarsi dagli altri per andare ad evangelizzare il mondo, abbia scritto uno dei dodici articoli che compongono il simbolo. Tale consuetudine fa visualizzare in una immagine che la fede di ogni cristiano è sì propria, personale, ma è anche la fede della Chiesa intera. Molti simboli di fede antichi cominciano non con l’espressione a cui siamo abituati – “io credo” – bensì con “noi crediamo”: è la fede della Chiesa intera che viene proclamata in ogni professione di fede.

Madre Teresa di Calcutta (1910-1997)

“Sono albanese di sangue, indiana di cittadinanza. Per quel che attiene alla mia fede, sono una suora cattolica. Secondo la mia vocazione, appartengo al mondo. Ma per quanto riguarda il mio cuore, appartengo interamente al Cuore di Gesù». Di conformazione minuta, ma di fede salda quanto la roccia, a Madre Teresa di Calcutta fu affidata la missione di proclamare l’amore assetato di Gesù per l’umanità, specialmente per i più poveri tra i poveri. “Dio ama ancora il mondo e manda me e te affinché siamo il suo amore e la sua compassione verso i poveri”. Era un’anima piena della luce di Cristo, infiammata di amore per Lui e con un solo, ardente desiderio: “saziare la Sua sete di amore e per le anime”.  Questa luminosa messaggera dell’amore di Dio nacque il 26 agosto 1910 a Skopje, città situata al punto d’incrocio della storia dei Balcani. La più piccola dei cinque figli di Nikola e Drane Bojaxhiu, fu battezzata Gonxha Agnes, ricevette la Prima Comunione all’età di cinque anni e mezzo e fu cresimata nel novembre 1916. Dal giorno della Prima Comunione l’amore per le anime entrò nel suo cuore. L’improvvisa morte del padre, avvenuta quando Agnes aveva circa otto anni, lasciò la famiglia in difficoltà finanziarie. Drane allevò i figli con fermezza e amore, influenzando notevolmente il carattere e la vocazione della figlia. La formazione religiosa di Gonxha fu rafforzata ulteriormente dalla vivace parrocchia gesuita del Sacro Cuore, in cui era attivamente impegnata. All’età di diciotto anni, mossa dal desiderio di diventare missionaria, Gonxha lasciò la sua casa nel settembre 1928, per entrare nell’Istituto della Beata Vergine Maria, conosciuto come “le Suore di Loreto”, in Irlanda. Lì ricevette il nome di suor Mary Teresa, come Santa Teresa di Lisieux. In dicembre partì per l’India, arrivando a Calcutta il 6 gennaio 1929.
Dopo la Professione dei voti temporanei nel maggio 1931, Suor Teresa venne mandata presso la comunità di Loreto a Entally e insegnò nella scuola per ragazze, St. Mary. Il 24 maggio 1937 suor Teresa fece la Professione dei voti perpetui, divenendo, come lei stessa disse: “la sposa di Gesù” per “tutta l’eternità”.  Da quel giorno fu sempre chiamata Madre Teresa. Continuò a insegnare a St. Mary e nel 1944 divenne la direttrice della scuola. Persona di profonda preghiera e amore intenso per le consorelle e per le sue allieve, Madre Teresa trascorse i venti anni della sua vita a “Loreto” con grande felicità. Conosciuta per la sua carità, per la generosità e il coraggio, per la propensione al duro lavoro e per l’attitudine naturale all’organizzazione, visse la sua consacrazione a Gesù, tra le consorelle, con fedeltà e gioia.  Il 10 settembre 1946, durante il viaggio in treno da Calcutta a Darjeeling per il ritiro annuale, Madre Teresa ricevette l’ “ispirazione”, la sua “chiamata nella chiamata”. Quel giorno, in che modo non lo raccontò mai, la sete di Gesù per amore e per le anime si impossessò del suo cuore, e il desiderio ardente di saziare la Sua sete divenne il cardine della sua esistenza.  Nel corso delle settimane e dei mesi successivi, per mezzo di locuzioni e visioni interiori, Gesù le rivelò il desiderio del suo Cuore per “vittime d’amore” che avrebbero “irradiato il suo amore sulle anime.””Vieni, sii la mia luce”, la pregò.  “Non posso andare da solo” Le rivelò la sua sofferenza nel vedere l’incuria verso i poveri, il suo dolore per non essere conosciuto da loro e il suo ardente desiderio per il loro amore. Gesù chiese a Madre Teresa di fondare una comunità religiosa, le Missionarie della Carità, dedite al servizio dei più poveri tra i poveri. Circa due anni di discernimento e verifiche trascorsero prima che Madre Teresa ottenesse il permesso di cominciare la sua nuova missione. Il 17 agosto 1948, indossò per la prima volta il sari bianco bordato d’azzurro e oltrepassò il cancello del suo amato convento di “Loreto” per entrare nel mondo dei poveri. Dopo un breve corso con le Suore Mediche Missionarie a Patna, Madre Teresa rientrò a Calcutta e trovò un alloggio temporaneo presso le Piccole Sorelle dei Poveri. Il 21 dicembre andò per la prima volta nei sobborghi: visitò famiglie, lavò le ferite di alcuni bambini, si prese cura di un uomo anziano che giaceva ammalato sulla strada e di una donna che stava morendo di fame e di tubercolosi. Iniziava ogni giornata con Gesù nell’Eucaristia e usciva con la corona del Rosario tra le mani, per cercare e servire Lui in coloro che sono “non voluti, non amati, non curati”. Alcuni mesi più tardi si unirono a lei, l’una dopo l’altra, alcune sue ex allieve. Il 7 ottobre 1950 la nuova Congregazione delle Missionarie della Carità veniva riconosciuta ufficialmente nell’Arcidiocesi di Calcutta. Agli inizi del 1960 Madre Teresa iniziò a inviare le sue sorelle in altre parti dell’India. Il Diritto Pontificio concesso alla Congregazione dal Papa Paolo VI nel febbraio 1965 la incoraggiò ad aprire una casa di missione in Venezuela. Ad essa seguirono subito altre fondazioni a Roma e in Tanzania e, successivamente, in tutti i continenti. A cominciare dal 1980 fino al 1990, Madre Teresa aprì case di missione in quasi tutti i paesi comunisti, inclusa l’ex Unione Sovietica, l’Albania e Cuba. Per rispondere meglio alle necessità dei poveri, sia fisiche, sia spirituali, Madre Teresa fondò nel 1963 i Fratelli Missionari della Carità; nel 1976 il ramo contemplativo delle sorelle, nel 1979 iFratelli contemplativi, e nel 1984 i Padri Missionari della Carità. Tuttavia la sua ispirazione non si limitò soltanto alle vocazioni religiose.  Formò i Collaboratori di Madre Teresa e i Collaboratori Ammalati e Sofferenti, persone di diverse confessioni di fede e nazionalità con cui condivise il suo spirito di preghiera, semplicità, sacrificio e il suo apostolato di umili opere d’amore. Questo spirito successivamente portò alla fondazione dei Missionari della Carità Laici. In risposta alla richiesta di molti sacerdoti, nel 1991 Madre Teresa dette vita anche al Movimento Corpus Christi per Sacerdoti come una “piccola via per la santità” per coloro che desideravano condividere il suo carisma e spirito. In questi anni di rapida espansione della sua missione, il mondo cominciò a rivolgere l’attenzione verso Madre Teresa e l’opera che aveva avviato. Numerose onorificenze, a cominciare dal Premio indiano Padmashri nel 1962 e dal rilevante Premio Nobel per la Pace nel 1979, dettero onore alla sua opera, mentre i media cominciarono a seguire le sue attività con interesse sempre più crescente. Tutto ricevette, sia i riconoscimenti sia le attenzioni, “per la gloria di Dio e in nome dei poveri”. L’intera vita e l’opera di Madre Teresa offrirono testimonianza della gioia di amare, della grandezza e della dignità di ogni essere umano, del valore delle piccole cose fatte fedelmente e con amore, e dell’incomparabile valore dell’amicizia con Dio. Ma vi fu un altro aspetto eroico di questa grande donna di cui si venne a conoscenza solo dopo la sua morte. Nascosta agli occhi di tutti, nascosta persino a coloro che le stettero più vicino, la sua vita interiore fu contrassegnata dall’esperienza di una profonda, dolorosa e permanente sensazione di essere separata da Dio, addirittura rifiutata da Lui, assieme a un crescente desiderio di Lui. Chiamò la sua prova interiore: “l’oscurità”. La “dolorosa notte” della sua anima, che ebbe inizio intorno al periodo in cui aveva cominciato il suo apostolato con i poveri e perdurò tutta la vita, condusse Madre Teresa a un’unione ancora più profonda con Dio.
BEATIFICAZIONE DI MADRE TERESA DI CALCUTTA OMELIA DI SUA SANTITÀ GIOVANNI PAOLO II.
Giornata Missionaria Mondiale / Domenica 19 ottobre 2003.

Week End a Roma Partenza da Cagliari Pellegrinaggi dal 14 al 16 Agosto 2015 Euro 535 Tutto Compreso

 Pellegrinaggi a Roma Vaticano partenza dalla Sardegna. Assisti alla Santa Messa con la visita di Roma Imperiale partenza da Cagliari. Pacchetto pellegrinaggio Week End 3 Giorni 2 Notte dal 14 al 16 Agosto 2015 Volo da Cagliari Alloggio in Hotel 3*** in Mezza pensione Trasferimenti Santa Messa in Piazza San Pietro a 535 € a persona Tutto Compreso

 

 

Programma Roma Vaticano e Santa Messa da Cagliari

1° Giorno: Cagliari Roma
Ritrovo dei signori partecipanti in Aeroporto di Cagliari e Partenza per Roma. Arrivo e incontro con l'accompagnatore.Trasferimento in Hotel e assegnazione delle camere.
Pranzo libero. Ritrovo per il primo appuntamento della visita orientativa e panoramica della città. Attraverso il percorso in pullman apprezzeremo i luoghi più caratteristici della Roma Antica con una prima osservazione del Circo Massimo, la più grande arena della città, e del Palatino; l’Arco di Costantino e via dei Fori Imperiali con il Colosseo, inserito nel 2007 tra le Sette Meraviglie del Mondo; la Piazza Venezia, dominata dal Vittoriano e dal Campidoglio; il Quirinale e la zona della Piazza della Repubblica, della Stazione Termini, della Basilica di Santa Maria Maggiore e della Basilica di San Giovanni in Laterano per apprezzare sopratutto dalla via della Conciliazione la Basilica di San Pietro, Castel Sant’Angelo e uno scorcio di Lungo Tevere. Ritorno in hotel per la cena e pernottamento. Prima della cena congedo con l’accompagnatore.
2° Giorno: Roma Vaticano Roma Imperiale
Prima colazione in Hotel. Ritrovo con l’accompagnatore e trasferimento in Vaticano.
Incontro con la guida. Iniziamo la visita guidata dai Musei Vaticani, ammirando i capolavori esposti nelle gallerie dei Candelabri, degli Arazzi, delle Carte Geografiche, fino alla Cappella Sistina, capolavoro di Michelangelo. Proseguiamo visitando la Basilica di San Pietro, centro spirituale del Cattolicesimo, vero cuore della Cristianità, sede dei Pontefici, è il luogo dove fede, storia e arte si fondono in una sintesi unica di maestosità e bellezza. Rimarrai stupito dalla storia millenaria di questo luogo, a partire dalla prima edicola edificata sulla sepoltura di Pietro, passando attraverso la Basilica eretta da Costantino per arrivare a quella che puoi ammirare oggi, frutto della visione profetica dei Papi del Rinascimento e del ‘600. Visiteremo tutti i luoghi, le navate, le cappelle e le opere d’arte in esse contenute, dove il genio e la fantasia di grandi artisti, come Michelangelo, Bernini, Raffaello, solo per citarne alcuni, si sono espressi al massimo delle possibilità umane. E dentro ogni monumento, vedremo anche la viva storia degli uomini, papi, santi, artisti che hanno dedicato la loro vita alla Chiesa ed alla diffusione del messaggio cristiano. Pranzo e tempo libero.
Segue nel pomeriggio la passeggiata con guida nel centro storico di Roma alla scoperta delle più belle piazze d'Italia. Dalla settecentesca Fontana di Trevi, una delle più celebri del mondo, si passa attraverso la Galleria Alberto Sordi, elegante centro commerciale nel cuore di Roma, per arrivare a piazza Colonna. Sulla piazza, dominata dall’antica colonna di Marco Aurelio, affaccia il seicentesco Palazzo Chigi sede del Consiglio dei Ministri. La passeggiata prosegue nella vicina piazza Montecitorio dove, nel Palazzo Berniniano, ha la sua sede la Camera dei Deputati. Si raggiunge quindi il Pantheon, il monumento dell'antica Roma meglio conservato, trasformato nel medioevo in Basilica Cristiana. Attraverso suggestivi vicoli e scorci, passando davanti al palazzo Madama, si arriva a Piazza Navona, centro del Barocco romano con le sue scenografiche fontane. La visita termina a piazza di Spagna con la monumentale scalinata della Trinità dei Monti. Ritorno in hotel per la cena e pernottamento. Prima della cena congedo con l’accompagnatore.
3° Giorno: Roma Santa Messa Cagliari
Prima colazione in hotel. Mattinata libera a disposizione per partecipare alla Santa Messa e raggiungere la Piazza San Pietro.
L’accompagnatore proporrà il passaggio ad un luogo di devozione che tanto caro al Beato Giovanni Paolo II, la Chiesa di Santo Spirito in Sassia dove si trova l’effige della Divina Misericordia, la statua e le reliquie di Santa Faustina Kowalska e dello stesso Papa polacco.
Partecipazione all’Angelus del Papa in Piazza San Pietro alle h. 12. Pranzo libero. Gli spostamenti della mattinata sono liberi vista la libertà di organizzazione.
Nel pomeriggio ritrovo in zona Vaticano con l’accompagnatore per il recupero dei bagagli e trasferimento per l aeroporto di Roma e Rientro


La quota e la conferma del viaggio sono assicurate con un minimo di 20 partecipanti.
Qualora questo numero minimo non venisse raggiunto, verrà comunicato l’adeguamento del prezzo del vi-aggio.

NB: in caso di chiusure di musei o impossibilità di attuare il programma per cause di forza maggiore, l’accompagnatore sostituirà l’attività con un’altra di uguale valore e gradimento

 

La Roma cristiana
Il nostro itinerario nella Roma Cristiana inizia dalla cattedrale di Roma, definita “Madre di tutte le chiese del mondo”: San Giovanni in Laterano. Poco distante, lungo via di San Giovanni in Laterano, si raggiunge la Basilica di San Clemente, una delle più interessanti e antiche basiliche di Roma, da non perdere la visita alla basilica inferiore e ai suoi affreschi, uno dei quali (la leggenda di Sisinnio) presenta una delle prime testimonianze di volgare italiano.
Oltrepassato il Colosseo l’itinerario prosegue verso Piazza Esquilino, prima della quale si scorge il portico della Basilica di San Pietro in Vincoli dove nel fianco destro si trova il Mosè di Michelangelo, scultura di misurata vigoria destinata inizialmente al mai completato Mausoleo di Giulio II.
Pochi passi e si giunge al cospetto di Santa Maria Maggiore, la basilica patriarcale meglio conservata. Nonostante i pur eccellenti interventi settecenteschi sull’esterno, è viceversa l’interno a offrire i maggiori spunti artistici, di cui i mosaici rimangono l’immagine più riconoscibile.
Oltrepassando il Tevere si visita la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, situata nel cuore di uno dei quartieri più suggestivi di Roma.
Seguendo il Lungotevere in direzione nord il nostro itinerario ci porta a Piazza San Pietro, capolavoro del Bernini e anticamera del più importante complesso architettonico cattolico del mondo. Il minuscolo stato della Città del Vaticano accoglie ogni anno milioni di turisti e pellegrini, attratti dalle splendide opere d’arte come dal profondo significato simbolico di un luogo senza eguali.

 

I luoghi dell'itinerario
Basilica di Santa Maria Maggiore
La basilica di Santa Maria Maggiore è la più importante delle chiese romane dedicate alla Madonna
Basilica di San Giovanni in Laterano
Un itinerario nella Roma Cristiana non può non contemplare San Giovanni in Laterano. Definita “madre di
Basilica di San Paolo fuori le Mura
La Basilica di San Paolo fuori le Mura è una delle quattro basiliche papali di Roma,
Basilica di San Pietro
L’imponenza della facciata seicentesca di Carlo Maderno rende l’idea delle mastodontiche dimensioni della Basilica di San
Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Fino alla metà del XVI secolo, le Terme di Diocleziano,  oggi si affacciano su piazza dell’
Basilica di San Clemente
Un itinerario nella Roma Cristiana ci porta sicuramente alla scoperta della Basilica di San Clemente.

 

Pacchetto Pellegrinaggio Roma Vaticano Udienza Papale dalla Sardegna il 8/9 Settembre 2015 Euro 449

Viaggi a Roma Vaticano da Cagliari , assisti all'udienza Generale in Piazza San Pietro e visita la Roma Imperiale con volo diretto da Cagliari. Pacchetto 2 Giorni 1 notte il 8/9 Settembre 2015  Volo da Cagliari Allogggio in Hotel 3*** in Mezza pensione Trasferimenti Invito per l’Udienza Papale in Piazza San Pietro a 449 € a persona Tutto Compreso

 

Programma del Pacchetto Roma Vaticano & Udienza Papale da Cagliari

1° Giorno Martedi: Cagliari Roma Imperiale
Ritrovo dei signori partecipanti a Roma in luogo indicato dalla convocazione e incontro con l'accompagnatore. Trasferimento in hotel e assegnazione delle camere in hotel. Pranzo libero.
Ritrovo per il primo appuntamento per la prima visita orientativa della città a tratti in pullman a tratti a piedi.
Attraverso il passaggio in pullman apprezzeremo i luoghi più caratteristici della Roma Antica con una pano-ramica esterna del Circo Massimo, la più grande arena della città, e del Palatino; l’Arco di Costantino e via dei Fori Imperiali con il Colosseo, inserito nel 2007 tra le Sette Meraviglie del Mondo; la Piazza Venezia, dominata dal Vittoriano e dal Campidoglio; il Quirinale, la Piazza della Repubblica, la Stazione Termini, la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Basilica di San Giovanni in Laterano.
Passeggiando invece apprezzeremo la Piazza Navona, l’esterno di Palazzo Madama, il Pantheon, Piazza Montecitorio, Piazza Colonna con Palazzo Chigi, la Galleria Sordi e Piazza di Spagna, ai piedi della sceno-grafica scalinata di Trinità dei Monti. Ritorno in hotel per la cena e il pernottamento. Prima della cena congedo con l’accompagnatore.

2° Giorno Mercoledi: Roma - Vaticano Cagliari
Prima colazione in hotel. Check out dalle camere. Ritrovo con l’accompagnatore e raggiungimento Vaticano per l’ingresso in Piazza San Pietro.
Alle h. 10 il Santo Padre Francesco farà il suo ingresso e saluterà i fedeli convenuti. Ascolto della catechesi, preghiera del Padre Nostro, accoglienza della benedizione del Papa e ritrovo per fare ingresso presso la Ba-silica di San Pietro e la visita alle tombe dei Papi. Terminata la visita pranzo libero. Ritrovo per il recupero dei bagagli e congedo con l’accompagnatore.

La quota e la conferma del viaggio sono assicurate con un minimo di 20 partecipanti.
Qualora questo numero minimo non venisse raggiunto, verrà comunicato l’adeguamento del prezzo del viaggio.

Dettagli del Pacchetto viaggio a Roma e Udienza Papale da Cagliari

Categoria

Pellegrinaggi Roma Cristiana Da Cagliari

Offerta

Pellegrinaggio Udienza Papale

Destinazione

Roma Vaticano

Partenza

Da Cagliari

Durata / Data

2 Giorni / 1 Notte dal 8 al 9 Settembre 2015

Hotel / Trattamento

3Stelle in ½ Pensione

Pacchetto

Volo Hotel Trasferimenti Accompagnatore Udienza

Prezzo

449 € Tutto Compreso

Il Vaticano

Il primo museo pubblico del mondo, nasce per volere di papa Sisto IV (1471-1484) che decide di donare al popolo romano la sua collezione di sculture classiche e apre nel palazzo capitolino il primo museo del mondo. Egli stesso, attuando un progetto di Niccolò V (1447-1455), fonda la Biblioteca Apostolica Vaticana - seconda libreria pubblica d’Europa, dopo quella di S. Marco a Firenze. Suo nipote Giulio II (1503-1513) ne segue l’esempio donando alla Santa Sede i marmi antichi di sua proprietà che vennero esposti nel giardino delle statue - oggi giardino ottagono -nucleo dei futuri musei e gallerie pontificie. Nel corso degli anni, queste raccolte si amplieranno grazie al rinnovato interesse per la civiltà greco- romana nel Rinascimento.

I Musei rimasero in questo stato embrionale fino al secolo XVIII, quando dalle pagine del Winckelmann e dell’Abate Lanzi nacquero l’archeologia e la storia dell’ arte (il primo fu sopraintendente alle Antichità di Roma - il secondo scrisse la Storia Pittorica d’Italia tra il 1795 e il 1796). In quegli anni, in Vaticano nasceva il museo Pio Clementino, prima per volere di Clemente XIV, poi di Pio VI . Da quel momento sempre nuove collezioni si sono aggiunte andando a coprire una arco temporale vastissimo della storia e dell’arte dall’antico Egitto fino ai giorni nostri.

Nel cuore del Vaticano: Musei Vaticani e Cappella Sistina

I Musei Vaticani sono considerati tra i più importanti del mondo e la loro visita rappresenta un momento essenziale ed irrinunciabile per chiunque giunga a Roma. Qui i Papi hanno, nel tempo, raccolto e conservato tra i più alti capolavori dell’arte di tutti i tempi e le più preziose testimonianze del passato. Essi per primi misero a disposizione della cultura e del pubblico le raccolte d'arte dei loro palazzi.

Nelle parole di Giovanni Paolo II

La bellezza e "gli affreschi che qui contempliamo ci introducono nel mondo dei contenuti della Rivelazione. Le verità della nostra fede ci parlano qui da ogni parte. Da esse il genio umano ha tratto la sua ispirazione impegnandosi a rivestirle di forme di ineguagliabile bellezza … "

La Cappella Sistina è un bene culturale di inestimabile valore, un bene avente carattere universale. Di ciò rendono testimonianza gli innumerevoli pellegrini che, provenendo da ogni nazione del mondo, visitano questo luogo per ammirare l’opera di sommi maestri e riconoscere in questa Cappella una sorta di mirabile sintesi dell’arte pittorica.

Cristo della Cappella Sistina esprime in se stesso l’intero mistero della visibilità dell’Invisibile.

E’ difficile non riconoscere nel visibile e umanizzato Creatore il Dio rivestito di maestà infinita. Anzi, per quanto l’immagine con i suoi intrinseci limiti consente, qui si è detto tutto ciò che era dicibile. La maestà del Creatore come quella del giudice parlano della grandezza divina: parola commovente e univoca, come, in altro modo, commovente e univoca è la Pietà nella Basilica Vaticana …

 

 

 

Udienza con il Papa nel Vaticano partenza da Cagliari Pacchetto 2 Giorni il 6/7 Ottobre 2015 con Visita Guidata di Roma a 399 € (posti easauriti)

Pellegrinaggi a Roma Vaticano assisti all'udienza Generale in Piazza San Pietro e visita la Roma Imperiale con volo diretto da Cagliari. Pacchetto pellegrinaggio 2 Giorni 1 Notte il 6/7 Ottobre 2015 Volo da Cagliari Alloggio in Hotel 3*** in Mezza pensione Trasferimenti  Invito per l’Udienza Generale in Piazza San Pietro a 399 € a persona Tutto Compreso

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Roma Vaticano & Udienza con il Papa da Cagliari

Categoria

Roma Vaticano dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Roma Vaticano & Udienza con il Papa

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Cagliari ELmas per Roma Fiumicino Soggiorno Assistenza

Destinazione

Roma Vaticano

Partenza da

Da Cagliari Elmas

Durata / Data

2 Giorni 1 Notti dal 6 al 7 Ottobre 2015

Servizi

Accompagnatore dell'Agenzia a Roma Udienza

Hotel / Trattamento

Hotel 3 Stelle o Istituto di Ospitalità Religiosa in Mezza Pensione

Prezzo

399 € Tutto Compreso

Programma del Pacchetto Roma Vaticano & Udienza con il Papa da Cagliari

1° Giorno Martedi : Cagliari Roma
Ritrovo dei signori partecipanti in aeroporto di Cagliari Elmas e partenza per Roma. Arrivo e incontro con l'accompagnatore.
Trasferimento in Hotel e assegnazione delle camere. Pranzo libero.
Ritrovo per il primo appuntamento per la prima visita orientativa della città a tratti in pullman a tratti a piedi. Attraverso il passaggio in pullman apprezzeremo i luoghi più caratteristici della Roma Antica con una panoramica esterna: del Circo Massimo, la più grande arena della città, e del Palatino; l’Arco di Costantino e via dei Fori Imperiali con il Colosseo, inserito nel 2007 tra le Sette Meraviglie del Mondo; La Piazza Venezia, dominata dal Vittoriano e dal Campidoglio; Il Quirinale, La Piazza della Repubblica, la Stazione Termini, La Basilica di Santa Maria Maggiore e la Basilica di San Giovanni in Laterano.
Passeggiando invece apprezzeremo la Piazza Navona, l’esterno di Palazzo Madama, il Pantheon, Piazza Montecitorio, Piazza Colonna con Palazzo Chigi, la Galleria Sordi e Piazza di Spagna, ai piedi della sceno-grafica scalinata di Trinità dei Monti. Ritorno in hotel per la cena e il pernottamento. Prima della cena congedo con l’accompagnatore.
2° Giorno Mercoledi : Roma Vaticano Cagliari
Prima colazione in Hotel. Check out dalle camere. Ritrovo con l’accompagnatore e raggiungimento Vaticano per l’ingresso in Piazza San Pietro.
Alle ORE. 10 il Santo Padre Francesco farà il suo ingresso e saluterà i fedeli convenuti. Ascolto della catechesi, preghiera del Padre Nostro, accoglienza della benedizione del Papa e ritrovo per fare ingresso presso la Basilica di San Pietro e la visita alle tombe dei Papi. Terminata la visita pranzo libero. Ritrovo per il recupero dei bagagli e congedo con l’accompagnatore

La quota e la conferma del viaggio sono assicurate con un minimo di 20 partecipanti. Qualora questo numero minimo non venisse raggiunto, verrà comunicato l’adeguamento del prezzo del viaggio.

La Roma cristiana
Il nostro itinerario nella Roma Cristiana inizia dalla cattedrale di Roma, definita “Madre di tutte le chiese del mondo”: San Giovanni in Laterano. Poco distante, lungo via di San Giovanni in Laterano, si raggiunge la Basilica di San Clemente, una delle più interessanti e antiche basiliche di Roma, da non perdere la visita alla basilica inferiore e ai suoi affreschi, uno dei quali (la leggenda di Sisinnio) presenta una delle prime testimonianze di volgare italiano.
Oltrepassato il Colosseo l’itinerario prosegue verso Piazza Esquilino, prima della quale si scorge il portico della Basilica di San Pietro in Vincoli dove nel fianco destro si trova il Mosè di Michelangelo, scultura di misurata vigoria destinata inizialmente al mai completato Mausoleo di Giulio II.
Pochi passi e si giunge al cospetto di Santa Maria Maggiore, la basilica patriarcale meglio conservata. Nonostante i pur eccellenti interventi settecenteschi sull’esterno, è viceversa l’interno a offrire i maggiori spunti artistici, di cui i mosaici rimangono l’immagine più riconoscibile.
Oltrepassando il Tevere si visita la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, situata nel cuore di uno dei quartieri più suggestivi di Roma.
Seguendo il Lungotevere in direzione nord il nostro itinerario ci porta a Piazza San Pietro, capolavoro del Bernini e anticamera del più importante complesso architettonico cattolico del mondo. Il minuscolo stato della Città del Vaticano accoglie ogni anno milioni di turisti e pellegrini, attratti dalle splendide opere d’arte come dal profondo significato simbolico di un luogo senza eguali.
I luoghi dell'itinerario a Roma
Basilica di Santa Maria Maggiore
La basilica di Santa Maria Maggiore è la più importante delle chiese romane dedicate alla Madonna
Basilica di San Giovanni in Laterano
Un itinerario nella Roma Cristiana non può non contemplare San Giovanni in Laterano. Definita “madre di
Basilica di San Paolo fuori le Mura
La Basilica di San Paolo fuori le Mura è una delle quattro basiliche papali di Roma,
Basilica di San Pietro
L’imponenza della facciata seicentesca di Carlo Maderno rende l’idea delle mastodontiche dimensioni della Basilica di San
Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Fino alla metà del XVI secolo, le Terme di Diocleziano,  oggi si affacciano su piazza dell’
Basilica di San Clemente
Un itinerario nella Roma Cristiana ci porta sicuramente alla scoperta della Basilica di San Clemente.

Pellegrinaggi a Medjugorje dalla Sardegna Viaggio di 5 Giorni con volo Charter diretto da Olbia dal 2 al 6 Gennaio 2016 da 565 €

Offerte Pellegrinaggi Last Minute a Medjugorje Partenza dalla Sardegna
Viaggio religioso di 5 Giorni 4 Notti dal 2 al 6 Gennaio 2016. Pacchetto Pellegrinaggio comprende volo diretto Speciale da Olbia Alloggio in Pensioni con trattamento di pensione completa Trasferimenti Pellegrinaggi con Guida della Parrocchia & Accompagnatore del ritiro spirituale Assicurazione da 565 € a persona in camera doppia

 

Pacchetto Pellegrinaggio a Medjugorje con volo diretto speciale da Olbia

Categoria

Medjugorje dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Medjugorje con volo diretto speciale da Olbia

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Olbia Trasferimenti Pellegrinaggi Assistenza

Destinazione

Spalato Medjugorje

Partenza da

Da Olbia Costa Smeralda

Durata / Data

5 Giorni 4 Notti dal 2 al 6 Gennaio 2016

Servizi

Guida Spirituale Accompagnatore dell'Agenzia

Hotel / Trattamento

Pensioni / in pensione completa

Prezzo

565 € + 30 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje con volo diretto speciale da Olbia

1° Giorno Sabato 02 Gennaio 2016: Olbia - Spalato - Medjugorje
In mattinata incontro dei pellegrini all’aeroporto di Olbia alle ore 7.00. Disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza con volo charter diretto per Spalato alle ore 9.00. Arrivo alle ore 11.30, sistemazione nel pullman e partenza per Medjugorje. Pranzo libero. Sosta per la Santa Messa di Apertura del Ritiro. Arrivo nella pensione, sistemazione nelle camere. Ore 16.30 primo incontro per il tema “Il Natale di Francesco d’Assisi”, (esperienza di San Francesco a Greccio), relatore Don Mirco Barone. Pausa Caffè, ripresa dei lavori, momento di condivisione fraterna. Cena, momento musicale e preghiera gioiosa. Pernottamento.

2° Giorno Domenica 03 Gennaio 2016: Attività religiose a Medjugorje
Prima colazione. Alle ore 09.00 Santa Messa a Majcino Selo. A seguire meditazione, probabile presenza del parroco di Medjugorje, con il tema “Maria, strumento affinché il verbo si facesse carne” (tra fragilità e acquisizione dei valori verso la conversione). Pranzo. Pomeriggio libero. Ore 17.00 condivisione fraterna. Tempo libero per le confessioni. Ore 20.00 cena. Subito dopo testimonianze. Pernottamento a Medjugorje.

3° Giorno Lunedì 04 Gennaio 2016: Funzioni religiose a Medjugorje
Alle ore 8.00 prima colazione. Tempo permettendo partenza per il Podbrdo. Rosario di Natale, con meditazione nei vari misteri alla ricerca di un cammino verso la conversione. All’arrivo in cima, momento di deserto, tempo di riflessione e preghiera personale. Rientro nella pensione, pranzo. Tempo libero. Alle ore 17.00 Santa Messa a Majcino Selo e condivisione fraterna. Tempo libero. Cena. Serata musicale, dall’incontro alla festa. Pernottamento.

4° Giorno Martedì 05 Gennaio 2016: Permanenza a Medjugorje
Alle ore 8.00 colazione. Ore 09.00 Santa Messa al villaggio della Madonna, catechesi del Parroco della Madonna della Salute. Pranzo, tempo libero. Alle ore 17.00, condivisione fraterna, tempo libero. Cena. In seguito, momento di festa. Pernottamento.

5° Giorno Mercoledì 06 Gennaio 2016: Medjugorje - Spalato - Olbia
Alle ore 08.00 colazione. Preparazione per la partenza, tempo libero per gli ultimi acquisti, pranzo. Santa Messa presso la parrocchia Madonna della salute. Proseguimento per Spalato partenza con volo charter diretto per Olbia alle ore 18.00. Arrivo alle ore 19.40. Fine dei nostri servizi

N.B: Non si esclude che durante i giorni di permanenza, vengano introdotte altre visite ai luoghi significativi di Medjugorje e che si possa prendere parte ai momenti celebrativi della parrocchia di San Giacomo.

Operativo voli: partenza da Olbia con volo Charter diretto per Spalato

Data

Aeroporti di partenza

Orari di Partenza

Aeroporto di arrivo

Orari di Arrivo

2 Gennaio

Olbia Costa Smeralda

09.00

Spalato

11.30

6 Gennaio

Spalato

18.00

Olbia Costa Smeralda

19.40

LUOGHI DA VISITARE PER PELLEGRINAGGI A MEDJUGORJE
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.

Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari

“Non basterà l’Eternità per ringraziare Dio di averci dato la Madonna”
(Padre Daniele Hekic’)
“ Ho bisogno di te, tu sei importante per me”
(Maria Regina della Pace)
“ Se sapeste quanto vi amo, piangereste di gioia”
(Maria Regina della Pace)

Pellegrinaggi a Medjugorje dalla Sardegna

Pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.
Perché fare un pellegrinaggio?
La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).
Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.
La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri la grande litania di ringraziamento è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…

Fatima e Santiago de Compostela da Olbia Tour 5 Giorni dal 7 al 11 Ottobre 2015 da 960 €

Pellegrinaggi a Fatima e Santiago de Compostela dalla Sardegna. Viaggio Religioso di 5 Giorni 4 Notti Dal 7 Al 11 Ottobre 2015. Tour Religioso include Volo Diretto Da Olbia per Oporto con rientro da Lisbona Alloggio in Hotel 3 o 4 Stelle in Pensione Completa Trasferimenti Guida in Italiano Assistenza ed Assicurazione da 960 € a persona in camera doppia. Navetta Gratuita Da Sassari Nuoro e Oristano

 

 Pacchetto Viaggio Fatima e Santiago de Compostela da Olbia

Categoria

Fatima e Santiago de Compostela dalla Sardegna

Offerta

Pellegrinaggio a Fatima e Santiago de Compostela da Olbia

Pacchetto Viaggio

Volo diretto da Olbia per Oporto e rientro da Lisbona Soggiorno Escursioni

Destinazione

Oporto Santiago de Compostela Coimbra Fatima Lisbona

Aeroporto di Partenza

Da Olbia Costa Smeralda

Durata / Data

5 Giorni 4 Notti dal 7 al 11 Ottobre 2015

Servizi

Guida in Italiano Accompagnatore dell'Agenzia

Hotel / Trattamento

Hotel 3 / 4 Stelle in Pensione Completa

Prezzo

da 960 € + 30 € Iscrizione

 Programma del Viaggio Fatima e Santiago de Compostela da Olbia
 
     

1° giorno 7 Ottobre: OLBIA - OPORTO – BRAGA - SANTIAGO de COMPOSTELA
Ritrovo al mattino dei partecipanti all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Partenza con volo diretto per Oporto. Arrivo, sistemazione in pullman e partenza per Braga, visita al Santuario del Bon Jesus e pranzo in ristorante. Pomeriggio proseguimento per la Spagna con arrivo a SANTIAGO de COMPOSTELA, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno 8 Ottobre: SANTIAGO de COMPOSTELA
Pensione completa in albergo. Come i pellegrini medievali si compirà a piedi il tragitto dal Monte della Gioia sino alla Cattedrale di San Giacomo (circa 4 km), dove si venera la tomba dell'apostolo Giacomo il Maggiore (possibilità comunque di utilizzare il pullman sino al centro città). Partecipazione alla Messa del Pellegrino. Nel pomeriggio visita della Cattedrale e del centro storico con guida locale.

3° giorno 9 Ottobre: SANTIAGO de COMPOSTELA – COIMBRA - FATIMA
Colazione. Partenza per il Portogallo. Arrivo a Coimbra, visita panoramica della città e pranzo in ristorante. Pomeriggio continuazione per Fatima. Sistemazione in albergo. Prima visita del Santuario e della Cappellina delle Apparizioni. Cena e pernottamento.

4° giorno 10 Ottobre: FATIMA
Pensione completa. Giornata dedicata alle celebrazioni religiose, alla Via Crucis ed alla visita dei luoghi dei Tre Pastorelli e dell'apparizione dell'Angelo a Loca do Cabeço. Presso il Santuario visita dell'Esposizione "Fatima Luce e Pace" che raccoglie migliaia di oggetti preziosi ed ex voto tra cui la corona della Madonna con incastonato il proiettile che colpì papa Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio 1981 a Roma in piazza S. Pietro. Dopo cena partecipazione alla fiaccolata.

5° giorno 11 Ottobre: Fatima – LISBONA - OLBIA
Colazione in albergo. Partenza da Fatima per Lisbona. Visita panoramica della città: Cattedrale, chiesa di Sant' Antonio, Piazza del Rossìo, porto, Torre di Belem. Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Lisbona e partenza con volo diretto per Olbia. Arrivo in serata e fine dei ns. servizi.

Quota individuale di  partecipazione

 Hotel 3 stelle EUR 960

 Hotel 4 stelle EUR 1.000

Fatima e Santiago de Compostela da Olbia Pellegrinaggio di 5 Giorni dal 7 al 11 Ottobre 2015 da 630 €

Fatima e Santiago De Compostela dalla Sardegna. Tour di 5 Giorni 4 Notti Dal 7 Al 11 Ottobre 2015. Pacchetto Viaggio Religioso e Pellegrinaggio comprende Volo Diretto Da Olbia Sistemazione in Hotel 3 / 4 Stelle in Pensione Completa Navetta Gratuita Da Sassari Nuoro e Oristano Guida Spirituale Accompagnatore e Assicurazione da 630 in Hotel 3 Stelle da 660 € in Hotel 4 Stelle.

Pacchetto Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela da Olbia

Categoria

Fatima e Santiago De Compostela dalla Sardegna

Offerta

Tour e Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela

Pacchetto Viaggio

Volo da Olbia Costa Smeralda Soggiorno Assistenza

Destinazione

Fatima

Aeroporto di Partenza

Da Olbia

Durata / Data

5 Giorni / 4 Notti

Servizi

Guida Spirituale ed accompagnatore dell’Agenzia

Hotel / Trattamento

 Hotel 3 / 4 Stelle in pensione Completa

Prezzo

da 630 € in Hotel 3 Stelle / 660 € in Hotel 4 Stelle

Programma Pellegrinaggio a Fatima e Santiago De Compostela da Olbia
 
     
1° giorno 7 Ottobre 2015: Olbia - Costa Smeralda / Oporto / Santiago de Compostela
Ritrovo al mattino dei partecipanti all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Partenza con volo diretto per Oporto. Arrivo a Oporto sistemazione in pullman e partenza per Coimbra. Incontro con la guida, visita del centro storico della città,  della biblioteca (esterna) e della cappella di una delle università più antiche d’Europa. Pranzo in ristorante. In serata proseguimento per Fatima, sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

2° Giorno 8 Ottobre 2015: Fatima / Aljustrel / Valinhos
 Pensione completa in Hotel. Dopo la prima colazione,  si visiterà la cappella delle apparizioni, la basilica dove sono sepolti i tre pastorelli e la nuova chiesa dedicata alla S.S Trinità. Via Crucis, e visita di Aljustrel, paese natale di Giacinta, Francesco e Lucia, e a Valinhos, dove ai tre pastorelli apparve l’Angelo della Pace. Alle ore 13,00 pranzo in hotel. Pomeriggio partecipazione alle funzioni religiose al Santuario. Alle 20,00 cena e pernottamento in Hotel.

3° Giorno 9 Ottobre 2015: Fatima / Tomar (Km. 30)
 Pensione completa in Hotel. Mattina partecipazione alle funzioni religiose al Santuario, visita dell'Esposizione "Fatima Luce e Pace" che raccoglie migliaia di oggetti preziosi ed ex voto tra cui la corona della Madonna con incastonato il proiettile che colpì papa Giovanni Paolo II nell'attentato del 13 maggio 1981 a Roma in piazza S. Pietro . Alle ore 13,00 pranzo in hotel. Alle ore 15,00 partenza per Tomar e visita guidata del Castello fortezza e del Convento di Cristo, antica sede dei Templari. Alle 20,00 cena e pernottamento in Hotel.

4° Giorno 10 Ottobre 2015: Fatima
 Trattamento di pensione completa in Hotel. Giornata interamente dedicata alle funzioni liturgiche del Santuario. Cena e pernottamento in Hotel.

5° giorno 11 Ottobre 2015: Fatima / Lisbona / Olbia - Costa Smeralda
Colazione in albergo. Partenza da Fatima per Lisbona. Visita panoramica della città: Cattedrale, chiesa di Sant' Antonio, Piazza del Rossìo, porto, Torre di Belem. Pranzo al sacco fornito dall'hotel. Nel pomeriggio trasferimento all'aeroporto di Lisbona e partenza con volo diretto per Olbia. Arrivo in serata e fine dei ns. servizi.

 Madonna di Fatima: Gli appelli del messaggio di Fatima

Madonna di Fatima . Il Mistero di Fatima
La Madonna di Fatima apparve a tre pastorelli: Lucia Dos Santos, di dieci anni, Giacinta e Francisco Marto, di sette e nove anni, per sei volte, dal 13 maggio al 13 ottobre del 1917. Viene come Madre per richiamare gli uomini alla conversione, alla preghiera e alla penitenza. Lei desidera risparmiare all’umanità i castighi che la minacciano a causa del peccato che ha invaso il mondo. Anche se le apparizioni della Madonna di Fatima sono avvenute circa novant’anni fa, l’appello della Madonna alla conversione e alla preghiera mantiene una attualità straordinaria.
In tutti questi anni abbiamo potuto sperimentare quanto la Madonna sia stata una Mamma che ci ha condotti per mano per liberarci dai pericoli e guidarci sulla retta via, verso il suo Figlio Gesù che è Via, Verità e Vita.

 Nostra Signora di Fátima (in portoghese: Nossa Senhora de Fátima) è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù.
Fra le apparizioni mariane, quelle relative a Nostra Signora di Fatima sono tra le più famose. Secondo il loro racconto, tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto (9 e 7 anni) e la loro cugina Lucia dos Santos (10 anni), il 13 maggio 1917, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria (Conca di Iria), vicino alla cittadina portoghese di Fátima, riferirono di aver visto scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario, che identificarono con la Madonna. Dopo questa prima apparizione la donna avrebbe dato appuntamento ai bambini per il 13 del mese successivo, e così per altri 5 incontri, dal 13 maggio fino al 13 ottobre.

 Le apparizioni continuarono per un po' di tempo e furono accompagnate da rivelazioni su eventi futuri, in particolare: la fine della prima guerra mondiale a breve; il pericolo di una seconda guerra ancora più devastante se gli uomini non si fossero convertiti; la minaccia comunista proveniente dalla Russia, debellabile solo mediante la Consacrazione della nazione stessa al Cuore Immacolato di Maria, per opera del Papa e di tutti i Vescovi riuniti. A conferma della promessa fatta ai tre pastorelli dalla Madonna riguardo a un evento prodigioso, il 13 ottobre 1917 molte migliaia di persone, credenti e non credenti, riferirono di aver assistito ad un fenomeno che fu chiamato "miracolo del sole". Molti dei presenti, anche a distanza di parecchi chilometri, raccontarono che mentre pioveva e spesse nubi ricoprivano il cielo, d'un tratto la pioggia cessò e le nuvole si diradarono: il disco del sole, tornato visibile, sarebbe roteato attorno a un punto esterno e ad agitarsi, divenendo multicolore e ingrandendosi, come precipitando sulla terra.

 I due fratelli Francesco e Giacinta morirono pochi anni dopo, rispettivamente nel 1919 e nel 1920, a causa dell'epidemia di spagnola che in quegli anni fece molte vittime anche in Portogallo. Lucia invece divenne monaca carmelitana scalza, e mise per iscritto nelle sue Memorie gli eventi accaduti a Fatima, così come lei stessa li aveva visti.

 Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto. A Fatima è stato edificato un santuario, visitato per la prima volta da papa Paolo VI il 13 maggio 1967, e in seguito anche da papa Giovanni Paolo II, pontefice molto legato agli avvenimenti del luogo, dove si recò più di una volta in pellegrinaggio. Secondo la dottrina cattolica queste apparizioni appartengono alla categoria delle rivelazioni private.

Pellegrinaggi a Medjugorje Partenza da Olbia Viaggio per le Apparizioni di 6 Giorni dal 28 Ottobre al 02 Novembre da 620 €

 Pellegrinaggi Viaggi di Gruppo a Medjugorje dalla Sardegna Volo diretto da Olbia.
Pellegrinaggi di 6 Giorni 5 Notti Per le Apparizioni del 2 partenza con volo diretto da Olbia per Spalato dal 28 Ottobre al 02 Novembre. Pernottamento in Pensioni da 620 € con trattamento di pensione completa. Pacchetto Pellegrinaggio In Compagnia Dei Sacerdoti e Degli Accompagnatori Spirituali Guida Della Parrocchia Di Medjugorje - Mirela Sego Guida Del Pellegrino In Omaggio e Assicurazione

 

Dettagli del Pellegrinaggio a Medjugorje volo diretto da Olbia

Categoria

Pellegrinaggi di Gruppo dalla Sardegna Apparizioni

Viaggio

Pellegrinaggio a Medjugorje da Olbia

Destinazione

Medjugorje Spalato

Partenza

Da Olbia

Data

Dal 28 Ottobre al 02 Novembre 2015

Durata

6 Giorni 5 Notti

Struttura

Pensioni o Hotel 4 stelle

Trattamento

Pensione completa ( Bevande incluse)

Prezzo

 620 € + 30 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Olbia

1° Giorno Mercoledi 28/10/2015: Olbia – Spalato - Medjugorje
Incontro dei Sig.ri partecipanti all’aeroporto di Olbia. Disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza con volo charter diretto per Spalato. Arrivo, sistemazione nel pullman e partenza per Medjugorje. Durante il tragitto, preparazione spirituale ed introduzione a Medjugorje; arrivo nella pensione, sistemazione nelle camere. Tempo a disposizione per le attività spirituali in parrocchia e primo incontro con la guida locale autorizzata dalla parrocchia di Medjugorje – Mirela Sego. Cena e pernottamento.

2° Giorno Giovedi 29/10/2015: Funzioni Religiose a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

3° Giorno Venerdi 30/10/2015: Pellegrinaggi a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

 4° Giorno Sabato 31/10/2015: Celebrazioni a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

5° Giorno Domenica 01/11 /2015: Funzioni Religiose a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

 Giorno Venerdi 02/11/2015: Medjugorje – Spalato - Olbia
Prima colazione. In mattinata trasferimento per la Santa Messa in chiusura del pellegrinaggio. In seguito sistemazione nel pullman e partenza per l’aeroporto di Spalato. Partenza con volo charter diretto per Olbia. Arrivo, disbrigo delle procedure di sbarco. Fine dei nostri servizi.


Informazioni Utili per Il Viaggio a Medjugorje
Documenti :  Carta d’identità valida per l’espatrio. Controllare che la carta d’identità non sia scaduta. Non sono accettate nè  le carte d’identità con timbro di rinnovo sul retro né le carte di identità elettroniche con foglio aggiunto per la proroga della validità!!!!! Per i bambini è necessaria la carta di identità valida per l’espatrio, oppure il passaporto proprio. L’agenzia non si assume nessuna responsabilità nel caso in cui il documento di identità al momento della partenza risulti scaduto, pertanto in questo caso la quota del viaggio verrà persa, e le spese di rientro in Sardegna saranno a carico del cliente.
Assicurazioni: Nel pacchetto del viaggio è inclusa un’assicurazione medico/bagaglio che copre le spese mediche sostenute solo ed esclusivamente durante il pellegrinaggio. Le spese mediche inferiori a 500 € è il pellegrino a sostenerle e verranno rimborsate in seguito dall’assicurazione, con i documenti necessari , con una franchigia di 35 €. E’ possibile sottoscrivere un’assicurazione per infortuni facoltativa, al costo di circa 30 €. Inoltre, non è inclusa un’assicurazione annullamento viaggio. 
Le pensioni:  A Medjugorje non esistono strutture alberghiere come Lourdes o Fatima. Le strutture sono a conduzione familiare con massimo 50/70 posti ognuna, i gruppi sono suddivisi tra diverse pensioni rispettando certamente le richieste dei gruppi di amici che hanno chiesto di stare insieme, le camere sono nuove, pulite, con il bagno ma modeste, inoltre ricordiamo che raramente c’è il sapone o l’asciugacapelli, l’aria condizionata e l’ascensore …
Pullman:  I pullman a Medjugorje sono dignitosi e funzionali ma non sempre di nuova immatricolazione. A causa della grande affluenza di pellegrini purtroppo i trasferimenti in loco non sempre sono possibili e dipendono dalle disposizioni della Parrocchia di Medjugorje.

Pellegrinaggi a Medjugorje dalla Sardegna

pellegrinaggi Che cos’è un pellegrinaggio?
Pellegrinaggio è un percorso di conversione in cui l’uomo si mette in contatto con Dio. Lasciare il proprio ambiente, mettersi in cammino verso un traguardo al termine del quale non solo incontrare il Signore, ma ritrovare anche se stessi. Ecco le parole del teologo S.E. Mons. Bruno Forte su come il pellegrino deve vivere il suo cammino.
Perché fare un pellegrinaggio?
La risposta a questa domanda parte dal cuore stesso della fede cristiana: i discepoli di Gesù non credono in un Dio astratto, generico, lontano dalla vicenda umana, ma nel Dio che è entrato nella storia, che ha parlato ai santi e ai profeti e si è fatto carne nella pienezza del tempo. Il cristianesimo non è la religione della salvezza dalla storia, ma della salvezza della storia, di una salvezza cioè che passa attraverso gli eventi e le parole intimamente connessi in cui si compie l’autocomunicazione divina. Ecco perché i luoghi in cui si è svolta la storia della rivelazione sono così importanti per la fede dei Cristiani: essi fanno comprendere meglio quanto Dio ha voluto dirci di sé, aiutandoci ad entrare nel Suo linguaggio ad assaporare in profondità le Sue parole. Le pietre dei Luoghi Santi nutrono la fede dei figli di Dio (in ebraico eben = pietra richiana ben = figlio, il che consente il gioco di parole che per esempio è evocato dalla frase di Gesù in Mt 3,9: “Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre”).
Come vivere il pellegrinaggio
Perché il pellegrinaggio produca questi frutti è necessario prepararsi ad esso e viverlo nella maniera più intensa: è la stessa Scrittura che ci dice come. Lo fa attraverso i Salmi che venivano pregati e cantanti durante la salita a Gerusalemme, meta del continuo pellegrinaggio del popolo dell’Alleanza. Le condizioni necessarie sono così descritte: il pellegrino deve avere ben presente il suo punto di partenza, l’insieme cioè di quelle domande profonde, che sono alla base dell’angoscia esterna ed interna ad ogni cuore (si legga il Sal 120: “Nella mia angoscia …”)  Insieme a questa presa di coscienza, però, il pellegrino deve invocare gli occhi della fede per riconoscere il Pellegrino divino che cammina con lui, il Signore, custode d’Israele (Sal 121: “Il Signore è il Tuo custode”; in questo Salmo ritorna sei volte la radice del verbo shamar = custodire. Shomer è il custode). Il pellegrinaggio così intrapreso diventa memoria della vita: memoria della gioia e del dolore, delle speranze e delle delusioni, ma anche della fedeltà di Dio (Sal 123: guardare al Signore a partire dalla prova e Sal 124: far memoria della fedeltà di Dio che mai ci abbandona). La memoria della prova si traduce così nell’invocazione piena di speranza (Sal 125: alla stabilità di Gerusalemme e del credente, circondato dal Signore, si affaccia la violenza e la tentazione di usarla, ma nasce anche nel cuor l’invocazione della pace).  Facendo memoria della liberazione compiuta da Dio nei luoghi della storia della salvezza, si ravviva la speranza della liberazione futura e si guarda alla prova personale e collettiva alla luce della fedeltà potente del Signore (Sal 126). La memoria suscita così la confessione che tutto è grazia (Sal 127: è Dio che opera; se no invano faticano i costruttori…): con la fede il pellegrino conoscerà la beatitudine dell’uomo che teme il Signore e lo benedirà (Sal 128). La memoria del male ricevuto e la memoria della colpa invocano però soprattutto la riconciliazione: “Vi benediciamo nel nome del Signore” (Sal 129). Nel bellissimo Sal 130 si offre un compendio di tutto questo: al grido che sale dal profondo e si esprime nella “strofa del Tu”, vera e propria memoria della colpa (vv. 3-4), seguono la “strofa dell’io”, della speranza e dell’attesa (vv. 5-6), ed infine la “strofa d’Israele”, che canta l’esperienza della solidarietà del popolo redento (vv. 7-8). Il pellegrinaggio conduce così all’esperienza della pace che viene da Dio: con l’atteggiamento espresso dal Sal 131, il pellegrinaggio vive l’affidarsi perdutamente al Signore come bimbo nelle braccia della madre ed è in grado di testimoniare e cantare la speranza che non delude. Questo salmo è veramente figura della Pasqua in Cristo, via e meta di ogni pellegrinaggio.
La pace dopo il pellegrinaggio
La pace così ottenuta non riguarda solo l’individuo, ma crea una nuova fraternità dell’alleanza fondata sulle promesse di Dio (Sal 132). Il pellegrinaggio si apre ormai alla via del ritorno: il pellegrino saluta i compagni di viaggio e invita a benedire il Signore, mentre su di lui scende la benedizione di Dio (Sal 134). Sgorga dal cuore la lode alla misericordia dell’Eterno che trasforma e custodisce i nostri cuori nella nuova vita, operando in noi le meraviglie che ha compiuto nei nostri Padri la grande litania di ringraziamento è in tal senso la vera preghiera del ritorno, la testimonianza dell’indimenticabile grazia vissuta dai pellegrini di Dio…
I dieci segreti della Madonna a Medjugorje
Secondo quanto riferito dai veggenti, la Madonna avrebbe comunicato loro «dieci segreti», affidando a Mirijana Dragićević il compito di rivelarli al mondo tre giorni prima del loro verificarsi, utilizzando come portavoce il padre francescano Petar Ljubicic
Per quanto riguarda modo, tempi e luoghi della loro realizzazione, i veggenti hanno ovviamente mantenuto il riserbo, ma sarebbero noti alcuni elementi di contorno. Riferendosi ai segreti, dice Mirjana che rivelerà a padre Petar «cosa succederà e dove dieci giorni prima che accada». Entrambi trascorreranno «sette giorni nel digiuno e nella preghiera», poi il francescano, tre giorni prima, dovrà rivelare al mondo quanto appreso. I segreti sarebbero scritti su di un foglio speciale, di materiale sconosciuto, dove la scrittura non si vede: il testo di ogni segreto diventerebbe visibile anche a padre Petar al momento opportuno. I primi due segreti conterrebbero degli «ammonimenti», il terzo riguarderebbe un «segno» visibile sulla collina del Podbrdo, gli altri sette annuncerebbero dei «castighi».
Secondo i veggenti, la Madonna avrebbe poi richiamato l'attenzione sulla necessità della conversione, aggiungendo che, dopo la realizzazione dei segreti, ci sarebbe un «tempo di pace». Nel messaggio del 28 febbraio 1984, inoltre, la Madonna avrebbe anticipato un tema, ripreso più volte nei messaggi successivi: «Non preoccupatevi per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto».
Messaggi della Madonna di Medjugorje

A Medjugorje (Čitluk, Bosnia-Erzegovina) già da tempo sei testimoni affidabili, sotto giuramento, hanno continuato caparbiamente a testimoniare che dal 24 giugno 1981 fino ad oggi la Beata Vergine Maria o, come la chiama qui la gente, Gospa, la Madonna, appare loro quasi quotidianamente.

Dove Alloggiamo a Medjugorje
Negli ultimi anni a Medjugorje sono sorti numerosi Alberghi e Pensioni, più o meno vicini al Santuario. Per la sistemazione dei nostri gruppi abbiamo selezionato con cura alcuni nuovi alberghi, tutti ubicati nei pressi del Santuario (da 80 a 350 mt. di distanza), dotati di ascensore, aria condizionata e collegamento wi-fi, dove viene assicurata una calorosa accoglienza, un ottimo trattamento, una adeguata pulizia, e una cucina rispondente il più possibile ai gusti della clientela italiana
Hotel 3/4 stelle a Medjugorje
Posizione
Situato a Medjugorje, nel raggio di 300/400 metri dalla Chiesa di San Giacomo
 Caratteristiche dell'Hotel di Soggiorno a Medjugorje
Gli hotel dove alloggiamo sono situati nel raggio di 300/400 metri dalla chiesa di San Giacomo. Gli Hotel sono degli alberghi a conduzione familiare a Medjugorje. Offrono un'ottima sistemazione in camere ben arredate, in grado di soddisfare tutte le esigenze dei pellegrini a Medjugorje. Ogni camera e' dotata di aria condizionata, tv telefono e bagno. 
Consigli utili per il pellegrinaggio a Medjugorje:
Consigliamo i Pellegrini che vanno a Medjugorje di essere muniti di
- Scarpe de tennis per montagna o adatte al trekking - Abbigliamento comodo & sportivo - seggiolina pieghevole che si puo acquitare a Medjugorje - Radiolina con auricolare per le traduzioni simultanee delle funzioni in parrocchia ( si trovano in vendita a Medjugorje) in alternativa il proprio cellulare con l’uso dell’auricolare sulla frequenza 99.70 
Informazioni Utili per il Pellegrinaggio a Medjugorje 
Fuso orario a Medjugorje:: non vi sono differenze di orario rispetto l’Italia.
Clima a Medjugorje: il clima è tipicamente mediterraneo, con estati molte calde e primavere miti. Non ci sono periodi specifici per visitare la Bosnia Erzegovina. Il clima è gradevole tutto l’anno.
Moneta: l’unità valutaria del Bosnia è il marco bosniaco “BAM” detto anche Marco convertibile 1€ = 1,95583 BAM (circa)
Lingua a Medjugorje:: lalingua nazionale è quella bosniaca, parlato e diffuso Croato e Serbo. Solo in parte inglese e italiano.
Elettricita a Medjugorje:’: 220 volt con spine di tipo europeo. Tuttavia si consiglia di portare con sè un adattatore.
Telefono: per chiamare l’Italia comporre il prefisso +39 seguito dal prefisso della città e dal numero urbano da chiamare. Per i telefoni cellulari assicurarsi di essere abilitati alle chiamate internazionali
Cucina: la cucina bosniaca ha uno spiccato legame con la cultura culinaria turca, evidente soprattutto nello stufato di vegetali, nel caffè e nelle torte dolci tipo il Baklava

Medjugorje la città dei pellegrinaggi
Medjugorje: la città dei pellegrinaggi Preghiere Grazie miracoli e delle apparizioni
Medjugorje è la città dei pellegrinaggi miracoli, dei pellegrini. questa piccola cittadina situata in Bosnia, è una destinazione molto frequentata dei pellegrini da tutto il mondo. Merito della religione cattolica e dei miracoli avvenuti che hanno reso questo posto un vero e proprio santuario di pellegrinaggi. Ogni anno sono milioni dei pellegrini viaggiatori che vanno a Medjugorje La fama di andare a Medjugorje è dovuta alle Visioni Mariane alle apparizioni della Madonna
La Madonna di Međjugorje, detta anche Regina della Pace è l'appellativo con cui viene chiamata dai credenti la venerata Maria, madre di Gesù, in seguito ad alcune apparizioni, queste apparizioni mariane sarebbero tuttora in atto. I veggenti affermano di aver ricevuto la prima apparizione della Vergine Maria il 24 giugno 1981. Per questo motivo Međjugorje è diventata meta di numerosi pellegrinaggi.
A Medjugorje ci sono tante strutture alberghiere turistiche Hotel pensioni. potrete trovare di tutto e di più, a seconda dei vostri desideri obiettivi e budget. ci sono hotel pensioni low cost a prezzi economici e bassi
Come andare a Medjugorje
Sono diversi i mezzi di trasporto che potete utilizzare per arrivare a Medjugorje. Si puo andare in bus in nave o in aereo. Esistono collegamenti diretti da tutta l’Italia da Roma dalla Sardegna da Milano da Bergamo da Napoli da Bari da Torino da Bologna dalla Sicilia con voli diretti di linea charter per Spalato o Mostar. Esistono anche viaggi organizzati dalle agenzie di viaggi e Tour Operator per chi desidera viaggiare in gruppo ed acquistare Pacchetti pellegrinaggi volo Hotel transfert guida  visite ed assistenza

Aiosardegna é un Tour Operator che Organizza Pellegrinaggi a Medjugorje con Partenze dalla Sardegna

Medjugorje con Voli Charter Diretti da Olbia Pellegrinaggio dal 24 al 29 Settembre 2015 da 560 € Offerta Speciale (Posti Esauriti)

Offerta Speciale per il Messaggio del 25 Settembre 2015 a Medjugorje partenza con volo charter da Olbia. Pellegrinaggio dal 24 al 29 Settembre da 560 € a persona con sistemazione in Pensione. Pacchetto Pellegrinaggio In Compagnia Dei Sacerdoti e Degli Accompagnatori Spirituali Guida Della Parrocchia Di Medjugorje - Mirela Sego In Omaggio Guida Del Pellegrino

Altra Partenza dal 24 al 28 Ottobre per il Messaggio del 25 Ottobre
 

Pacchetto Viaggio Pellegrinaggio a Medjugorje per il messaggio del 25 Settembre da Olbia

Categoria

Pellegrinaggi 2015 dalla Sardegna Viaggi di gruppo

Offerta

Messaggio del 25 Settembre

Viaggio

Pellegrinaggio a Medjugorje

Destinazione

Olbia – Spalato - Medjugorje

Partenza da

Da Olbia

Durata / Data

6 Giorni 5 Notti Dal 24 al 29 Settembre 2015

Servizi

Guida del pellegrino + bevande Incluse

Hotel / Trattamento

Pensioni o Hotel 4 Stelle in pensione completa

Prezzo

560 € + 30 € Iscrizione

Programma del Pellegrinaggio a Medjugorje da Olbia

1° Giorno 24 Settembre 2015: Olbia – Spalato - Medjugorje

Incontro dei Sig.ri partecipanti all’aeroporto di Olbia. Disbrigo delle procedure d’imbarco e partenza con volo charter diretto per Spalato. Arrivo, sistemazione nel pullman e partenza per Medjugorje. Durante il tragitto, preparazione spirituale ed introduzione a Medjugorje; arrivo nella pensione, sistemazione nelle camere. Tempo a disposizione per le attività spirituali in parrocchia e primo incontro con la guida locale autorizzata dalla parrocchia di Medjugorje – Mirela Sego. Cena e pernottamento.

2° Giorno 25 Settembre 2015: Funzioni Religiose a Medjugorje
Prima colazione. Questa giornata è molto importante perché possiamo ascoltare il messaggio che la Madonna comunica ogni 25 del mese alla veggente Marija in privato. Pensione completa.

3° Giorno 26 Settembre 2015: Pellegrinaggi a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

 4° Giorno 27Settembre 2015: Celebrazioni a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

5° Giorno 28 Settembre 2015: Funzioni Religiose a Medjugorje
Partecipazione alle Attività della Parrocchia,  inoltre Salita al Monte delle Apparizioni - Podbrdo recitando il Santo Rosario. Salita al Monte della Croce - Via Crucis al Krizevac. Possibilità d’incontro con i veggenti, secondo la loro disponibilità. Visita di una delle Comunità. Pensione completa nelle pensioni, bevande incluse.

 Giorno 29 Settembre 2015: Medjugorje – Spalato - Olbia
Prima colazione. In mattinata trasferimento per la Santa Messa in chiusura del pellegrinaggio. In seguito sistemazione nel pullman e partenza per l’aeroporto di Spalato. Partenza con volo charter diretto per Olbia. Arrivo, disbrigo delle procedure di sbarco. Fine dei nostri servizi.
 
La Giornata del 25 Settembre
Questa giornata è molto importante perché possiamo ascoltare il messaggio che la Madonna comunica ogni 25 del mese alla veggente Marija in privato. Pensione completa
LUOGHI DA VISITARE A MEDJUGORJE
Le visite dei luoghi, se richiesto, sono accompagnate da un nostro Assistente o da una nostra Guida. Il luoghi da visitare, oltre che dalla specifica richiesta del cliente, sono individuati in dipendenza della storicità, della spiritualità dello stesso.
Tra questi i luoghi di culto più importanti a Medjugorje sono
Il Santuario di S.Giacomo. La Chiesa di S.Giacomo è oggi il centro e il focolare della vita di preghiera non soltanto per i parrocchiani, ma anche per i pellegrini. Ogni giorno la messa serale che viene celebrata è detta internazionale poiché intorno all’altare si riuniscono tutti i pellegrini. Sono presenti popoli di moltissime nazioni e il Vangelo viene proclamato in diverse lingue. È un momento di grande pace e speranza per il mondo
I Misteri della Luce, le 5 loro rappresentazioni si trovano a lato della chiesa parrocchiale e chi volesse meditarli e pregarli può seguire questo schema che completa quello del rosario sulla Collina delle Apparizioni;
 La Collina delle Apparizioni, il Podbrdo, è il luogo in cui sono avvenute le prime apparizioni della Vergine Maria a Medjugorje. Per i pellegrini, la salita sulla Collina delle Apparizioni è un incontro con la Vergine attraverso la preghiera personale e la pregheria del rosario
 Il monte della croce o della Via Crucis, il Križevac  è uno dei punti fondamentali di devozione per ogni cattolico che si rechi in pellegrinaggio a Medjugorje. Sulla sua cima è stata innalzata una croce in cemento armato alta 8.56mt. Ivi si trova una reliquia appositamente venuta da Roma, un pezzettino della croce che i cristiani considerano quella sulla quale è stato crocifisso Gesù Cristo. Nella salita al monte si prega nelle stazioni della Via Crucis in bronzo
Gesù Misericordioso a Surmanci la chiesetta di Surmanci è situata nella frazione che dista circa 8Km da Medjugorje. All’interno di questa chiesetta si trova un’icona miracolosa di Gesù Misericordioso. L’icona è divenuta famosa nel 1990 quando si trovava a Trento nel Santuario della Divina Misericordia dove è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa da grave malattia degenerativa che lo obbligava a stare in carrozzina. Dopo circa due anni, in piena guerra dei balcani, siccome Medjugorje era in forte pericolo di bombardamenti finalmente l’icona riece ad arrivare in Bosia su camion di aiuti umanitari
I dieci segreti della Madonna a Medjugorje
Secondo quanto riferito dai veggenti, la Madonna avrebbe comunicato loro «dieci segreti», affidando a Mirijana Dragićević il compito di rivelarli al mondo tre giorni prima del loro verificarsi, utilizzando come portavoce il padre francescano Petar Ljubicic
Per quanto riguarda modo, tempi e luoghi della loro realizzazione, i veggenti hanno ovviamente mantenuto il riserbo, ma sarebbero noti alcuni elementi di contorno. Riferendosi ai segreti, dice Mirjana che rivelerà a padre Petar «cosa succederà e dove dieci giorni prima che accada». Entrambi trascorreranno «sette giorni nel digiuno e nella preghiera», poi il francescano, tre giorni prima, dovrà rivelare al mondo quanto appreso. I segreti sarebbero scritti su di un foglio speciale, di materiale sconosciuto, dove la scrittura non si vede: il testo di ogni segreto diventerebbe visibile anche a padre Petar al momento opportuno. I primi due segreti conterrebbero degli «ammonimenti», il terzo riguarderebbe un «segno» visibile sulla collina del Podbrdo, gli altri sette annuncerebbero dei «castighi».
Secondo i veggenti, la Madonna avrebbe poi richiamato l'attenzione sulla necessità della conversione, aggiungendo che, dopo la realizzazione dei segreti, ci sarebbe un «tempo di pace». Nel messaggio del 28 febbraio 1984, inoltre, la Madonna avrebbe anticipato un tema, ripreso più volte nei messaggi successivi: «Non preoccupatevi per il futuro. Limitatevi a pregare e io, vostra Madre, mi prenderò cura di tutto il resto».
Messaggi della Madonna di Medjugorje

A Medjugorje (Čitluk, Bosnia-Erzegovina) già da tempo sei testimoni affidabili, sotto giuramento, hanno continuato caparbiamente a testimoniare che dal 24 giugno 1981 fino ad oggi la Beata Vergine Maria o, come la chiama qui la gente, Gospa, la Madonna, appare loro quasi quotidianamente.
Messaggi speciali
Abbiamo detto che, oltre ai cinque messaggi che sin dall'inizio la Vergine ha consegnato a tutto il mondo, Ella ha iniziato, dall' 1 marzo 1984 [O] , ogni mercoledi e tramite Marija Pavlović, a consegnare altri messaggi per la parrocchia di Medjugorje e per i pellegrini che si recano a Medjugorje. La Madonna quindi ha scelto non solo i veggenti, ma anche tutta la parrocchia ed i pellegrini come Suoi testimoni e collaboratori. Tutto questo è evidente nel Suo primo messaggio, in cui dice: "Io ho appositamente scelto questa parrocchia ed intendo guidarla". Ha confermato tutto questo in un'altra occasione dicendo: "Ho scelto in modo particolare questa parrocchia che mi è più cara delle altre e vi ho dimorato con piacere quando l'Altissimo mi ha mandata" ( 21 marzo 1985 ). La Madonna ha fornito anche una motivazione per questa scelta: "Tornate alla parrocchia, questo è il mio desiderio. Così che possano farlo anche tutti coloro che vengono qui" ( 8 marzo 1984 ). "Vi prego, tutti voi che appartenente a questa parrocchia, vivete i miei messaggi" ( 16 agosto 1984 ) . E' necessario che innanzitutto i parrocchiani ed i pellegrini divengano testimoni delle Sue apparizioni e dei Suoi messaggi così che poi, insieme ai veggenti, possano realizzare i Suoi piani di conversione del mondo e riconciliazione con Dio.

 

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